Imagines et ornamenta Lunae. La scultura a Luni. Materiali e contesti

Cluster di dipartimento

  • Archeologia

Descrizione

Il progetto, promosso dal Centro Studi Lunensi in collaborazione con la SABAP della Liguria, il Polo Museale della Liguria e il Museo Archeologico della Spezia, è condotto dal sottoscritto e dalla dott.ssa Giuseppina Legrottaglie, entrambi membri del Centro. Esso si propone lo studio complessivo della scultura emersa a Luni, in modo da offrirne una sintesi organica. I prodotti scultorei verranno analizzati sia in relazione alle modalità di produzione che in rapporto ai contesti di fruizione, spesso ricostruibili, così da contribuire a definire le forme del paesaggio urbano e, al suo interno, la logica della comunicazione per immagini. La dispersione delle sculture lunensi ha reso difficile ogni tentativo di lettura globale di questi prodotti. Il riesame completo della scultura lunense appare oggi un promettente filone di ricerca, per diversi aspetti. Nel territorio della colonia sono ubicate le note cave di marmo, che hanno costituito il bacino di approvvigionamento di questo materiale tanto a Roma quanto nelle province occidentali; botteghe locali e/o itineranti dovevano operare nel centro, diffondere tecniche e stili, fare da amplificatore alle tendenze dell’Urbe. Il ruolo di Luni nella produzione scultorea romana è in gran parte da scrivere. La sistematica catalogazione dei materiali offrirà i dati necessari per poter ragionare su queste tematiche e sul rapporto tra gli edifici e le sculture che ne costituivano l’arredo.

Linee di ricerca

  • Studio della scultura romana
  • Studio dell’iconografia romana
  • Ricostruzione dei contesti lunensi
  • Ricostruzione di atelier scultorei lunensi

Settori ERC

  • SH6 The Study of the Human Past: Archaeology and history
  • SH5_11 History of philosophy
  • SH6_3 General archaeology, archaeometry, landscape archaeology

Etichette libere

  • Archeologia romana, Scultura romana, Ritratto romano, Luni, Commercio del marmo

Componenti

Matteo CADARIO