Scuole in Festa

Studenti e docenti di sei scuole secondarie di secondo grado saranno protagonisti sabato 1 luglio di “Scuole in festa”, la sezione dedicata alle eccellenze educative e agli innovatori dell’apprendimento del territorio.

Dopo i saluti del presidente della Fondazione Friuli, Giuseppe Morandini, dalle 8.30 alle 13, nel parco di palazzo Antonini in via Petracco 8 (in caso di pioggia all'interno di palazzo Antonini) docenti e allievi presenteranno 25 metodi didattici e idee progettuali innovativi inseriti rispettivamente nelle sessioni "Scuole in festa/Io lo insegno strano" (18 progetti) e “Scuole in festa” (7 progetti).

Le sei scuole che parteciperanno sono gli istituti “Malignani”, “Stringher” e i licei “Marinelli” e “Stellini” di Udine; l’istituto “Magrini Marchetti” di Gemona del Friuli”, e il liceo “Galilei” di Dolo (Venezia) in collaborazione con l’Università di Padova.

Saranno inoltre presenti i rappresentanti di altre sette scuole: i licei “Buonarroti” di Monfalcone, “Einstein” di Cervignano del Friuli, “Percoto” di Udine, e gli istituti “Deganutti” di Udine, “Einaudi” di Palmanova, “Malignani” di Cervignano del Friuli e “Mattei” di Latisana.

I progetti di studenti e docenti saranno valutati da una commissione mista università-scuole-territorio che alla fine della mattinata premierà le proposte più brillanti e originali.

Nell’ambito di “Scuole in festa” gli studenti potranno descrivere i loro progetti – dall’idea alla realizzazione – concretizzati durante l’anno scolastico. Dei sette i progetti presentati, cinque sono dell’Isis Malignani di Udine, e uno ciascuno degli istituti “Stringher” e “Magrini Marchetti”.

 

I progetti di “Scuole in festa”

 

  • “Ale oven-Oil and vegetables essences nebulizer” (Malignani, docente di riferimento Eliana Ginevra): prototipo per nebulizzare miscele di oli essenziali e di olio d’oliva nel forno microonde per migliorare le proprietà organolettiche, l’attività antimicrobica e la conservazione dei cibi.
  • “RI-CICLO” (Malignani, docente di riferimento Michele Cantarutti): bicicletta da corsa in carbonio assemblata utilizzando componenti di altissima gamma a costo zero. Un professionista del settore insegna ai ragazzi le tecniche di montaggio e di utilizzo degli utensili specifici.
  • “Team Green Arturo” (Malignani, docente di riferimento Stefano Comuzzi): proposte di efficientamento e miglioramento delle prestazioni energetiche del Malignani e di un’azienda di San Daniele.
  • “CanSAT ARTURO” (Malignani, docente di riferimento Mauro Darida Claudio Giusto): proposta di utilizzo di materiali poveri per progettare e realizzare un razzo con satellite.
  • “Strishare: un nuovo modo di usare il burrocacao” (Malignani, docente di riferimento Giuseppe Motisi): burrocacao usa e getta per garantire condivisibiltà e igiene.
  • "Droni per la didattica. Contest aeronautico" (Malignani, docente di riferimento Stefano Masut): introdurre gli studenti alla robotizzazione del volo attraverso i velivoli a pilotaggio remoto (droni).
  •  “Quando la terra abbraccia il mare” (Stringher, docente di riferimento Paola Barbanti): percorso didattico naturalistico (da cui è nato un libro) tra terra ferma e laguna, lungo la riviera friulana e un tratto della via Annia.
  • “PRESS40: PREvenzione Sismica nella Scuola a 40 anni dal terremoto” (Magrini Marchetti, docente di riferimento Elisa Contessi): con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sull’importanza della prevenzione dei terremoti, un centinaio di ragazzi hanno fatto un’indagine sismologica nei 23 Comuni di residenza, gravemente danneggiati dal sisma del 1976.
  • "Tea Squeezer" (Caterina Percoto, docente di riferimento Matteo Venier): Ideato e costruito per rivoluzionare, originalmente, la cultura universale di bere il tè.
  • "Flash Brush" (Deganutti, docenti di riferimento Tiziana Tibalt, Carlo Mauro): start up innovativa che offre sul mercato una spazzola che permette una facile e veloce pulizia, semplifcando la vita quotidiana.
  • "Il piccolo kit - primi passi nella scienza" (Buonarroti, docente di riferimento Elena Zinutti): Il piccolo kit” è stato realizzato con materiali ecosostenibili e contiene il necessario per eseguire semplici e divertenti esperimenti.
  • "Underwood-Impresa JA" (Einaudi, docente di riferimento Giuliana Rossi) : mission della proposta è diffondere la cultura del non spreco. Ricarica pennarelli esauriti.
  • "#lamiascuolainnovativa" (Einstein, docente di riferimento Lorella Rigonat): proposta degli studenti di scuola innovative: nuove idee di edilizia scolastica sostenibile e partecipata-schematizzazione di proposte di “buona scuola”.
  • "Hookeys" (Mattei, docenti di riferimento Patrizio Zanelli e Claudia Pitton): progettazione di una stringa provvista di moschettoni da agganciare alle borse o zaini per rendere semplice ed immediato il ritrovamento, nelle borse, di oggetti di modeste dimensioni.

 

La sezione “Io lo insegno strano” è dedicata all’illustrazione di nuovi metodi e approcci all’insegnamento già sperimentati in classe. Delle 18 proposte presentate, 10 sono di docenti del Malignani, quattro del Marinelli, 2 dello Stringher e una ciascuna del Galilei e dello Stellini.

 

I progetti di “Scuole in festa/Io lo insegno strano”

 

  • “Arte in libertà_Futurismo contemporaneo” (Malignani, Ofelia Croatto): la mission è creare una rete tra i mondi della scuola, dell’azienda e dell’associazionismo, centrando le attività sul tema della comunicazione.
  • “LabCo-e-learning-didattica attiva-flipped classroom” (Malignani, Maria Concetta Brocato): progetto sull’integrazione della tecnologia nella quotidiana azione didattica, utilizzo di tool, nuovi media, ambiente di e-learning.
  • “Creativity: per una didattica dell’innovazione” (Malignani, Giuseppe Carignani): iniziativa didattica basata sull’introduzione di strumenti per lo sviluppo della creatività tecnologica.
  • “Dal banchetto della conoscenza al banchetto della sapienza” (Malignani, Nicoletta Pastina): esperienza didattica per avvicinare gli studenti all’opera “Il Convivio“ di Dante. Gli alunni hanno integrato i due banchetti utilizzando due proposte multimediali Padlet e Prezi.
  • “E-PORTFOLIO per l’alternanza scuola-lavoro” (Malignani, Nicoletta Pastina): gli studenti hanno avviato la composizione dell’E-PORTFOLIO per documentare l’alternanza tra scuola ed esperienze lavorative.
  • “La Commedia in gioco” (Malignani, Nicoletta Pastina): il progetto prevede la lettura di canti dell’Inferno di Dante, la creazione di una griglia di lettura e l’individuazione e la creazione di giochi sui canti danteschi.
  • “Il gioco dell’Inferno” (Malignani, Raffaella Tomasini): gli studenti, dopo aver letto alcuni canti dell’Inferno di Dante, hanno costruito un game board e, utilizzando un’app, carte simili a quelle di giochi famosi (Magic o Pokemon). Il gioco è stato caricato sulla piattaforma virtuale Edmondo.
  • “L’arte di ascoltare e di parlare” (Marinelli, Costanza Travaglini): obiettivo del progetto è lo sviluppo delle competenze di comunicazione orale.
  • “Metodo integrato di insegnamento del latino” (Marinelli, Costanza Travaglini): diverso approccio al latino per arrivare alla comprensione del testo attraverso l’uso dell’inglese per raggiungere obiettivi in modo diverso e più rapido rispetto al metodo grammaticale-traduttivo.
  • “ARTEVIVA” (Marinelli, Chiara Pecile): progetto formativo che si propone di avvicinare gli studenti al territorio per prendere coscienza del valore storico-artistico e sociale del patrimonio culturale. L’elaborazione personale di quanto appreso ha portato anche alla realizzazione di un blog.
  • “La fisica di 007” (Marinelli, Francesco de Stefano): utilizzo di alcune sequenze della serie dei film su James Bond per illustrare il rispetto e la violazione delle leggi fisiche.
  • “Going bananas: climate changes and our food too. La progettualità eTwinning per lo sviluppo delle competenze chiave europee” (Stringher, Stefania Nonino): il progetto di gemellaggio elettronico eTwinning è un esempio di cooperazione tra scuole europee che utilizza la piattaforma dedicata Twinspace. Le attività sono state ispirate dai temi della Giornata mondiale dell’alimentazione 2016. L’azione didattica propone la lingua inglese come lingua veicolare per scambiare messaggi e costruire contenuti condivisi.
  • “Percorso di etnomatematica” (Stringher, Monica Secco): gli studenti si sono confrontati con vari concetti matematici in un’ottica multiculturale e interdisciplinare poiché ogni cultura ha elaborato modalità differenti e algoritmi originali per risolvere problemi concreti.
  • “Mindfuln[str]ess” (Stellini, Luigino Sepulcri): obiettivo del progetto è verificare se la meditazione può avere un impatto positivo sull’esecuzione di compiti in condizioni di stress o difficili e/o imprevedibili.
  • “Studenti come agenti di cambiamento per un’educazione democratica” (Galilei e Unipd; Miriam Maretto, Elisabetta Bevilacqua, Maria Cristina Barison, Valentina Grion): l’iniziativa si rifà alla prospettiva pedagogica del movimento “Student Voice”. I ragazzi sperimentano la scuola come comunità democratica dove sono considerati membri esperti, col diritto a partecipare sia alla riflessione critica sulla loro formazione scolastica, sia alla progettazione e rinnovamento della stessa.