Sabato 2 luglio
10.00-15.30 Theatrum Mundi
L’uomo si trova in un teatro in continuo cambiamento dove la bellezza, la relazione e la sostenibilità passano sempre di più per un nuovo immaginario di contaminazione fra digitale e analogico. Theatrum Mundi_Internet of Things è una performance con una linea drammaturgica che mette insieme teatro, musica, performance intellettuali e creative con conferenze e sperimentazioni di oggetti animati da internet. L’evento è coordinato da Roberto Masiero e vede la partecipazione ordinata/disordinata di tanti ospiti.
Marco Sortino, l’industria
Gian Luca Foresti, la sicurezza
Francesco Pinciroli, il medicale
Daniele Trinchero, il territorio
Vittorio Marchis, le cose
Luca Chittaro, Internet of Beings
Vedremo estratti da film come Prometheus di Ridley Scott, Ex Machina di Alex Garland, vari spezzoni video sulle tecnologie attuali per l’IoT, ascolteremo un dialogo immaginario sulla Singolarità, e quindi sugli ipotetici destini del genere umano, tra Ray Kurzweill e Bill Joy, saranno letti brani dal Prometeo di Euripide, da Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carrol, daFrankenstein, di Mary Schelly, e da nove miliardi di nomi di dio di Arthur C. Clark. Saranno presentati, attivati e spiegati, nelle loro funzioni e nelle loro interazioni, poster, oggetti IoT, app per il sociale (Digital Hubs, VOXMAPP). Verranno presentate due pubblicazioni:
Aldo Bonomi, Federico Della Puppa, Roberto Masiero, “La società circolare. Fordismo, capitalismo molecolare, sharing economy”
Francesco Varanini, “Macchine per pensare. L’informatica come filosofia con altri mezzi” Saranno proposti due poster:
Società circolare/Economia digitale, Dal modo di produzione industriale al modo di produzione digitale, promosso dalla Fondazione Francesco Fabbri.
L’IOT, Internet of everything, promosso da Eurotech e da Patrizio Bof una innovativa piattaforma per le imprese INFINITE AREA
Conclusioni a cura di Aldo Bonomi, sociologo, Aaster; Francesco Mari, responsabile IoT Sap Global; Paolo Zanenga, Responsabile Diotima Society; Roberto Masiero, coordinatore.