Friuli 1976 - 2016. Epicentro di saperi

A quarant'anni dal terremoto in Friuli Venezia Giulia

Presentazione

In occasione del 40° anniversario del terremoto in Friuli (1976-2016), l’Università di Udine - la cui istituzione avvenne per volontà popolare proprio a seguito di tale tragico evento, e come una delle azioni della ricostruzione del Friuli terremotato - organizza una serie di eventi che, a partire dal 6 maggio, data della prima grande scossa del 1976, si susseguiranno fino alla fine dell'anno.

Le iniziative sono dedicate alla memoria storica dell’evento e al percorso di sviluppo che dopo il terremoto ebbero questi territori del Nordest italiano, con particolare attenzione al contributo che in questo processo ebbe e continua ad avere l’Università del Friuli, come da sempre è scritto nell’art. 1 del suo Statuto, che prevede che l’Università di Udine abbia, tra le sue finalità, specificatamente quella di contribuire allo sviluppo economico e culturale del Friuli.


In questa logica, in risposta all'epicentro di distruzione determinato dal terremoto del Friuli, il calendario di iniziative organizzate dall'Università di Udine vanno sotto il nome di Epicentro di Saperi. Il calendario online sarà via via aggiornato con eventuali integrazioni o in caso di variazioni.

Gli eventi organizzati dall'Università friulana sono inseriti anche nell'ambito del programma "Identità e rinascita. 1976-2016, il Friuli Venezia Giulia a quarant'anni dal terremoto", promosso dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. L’Ateneo partecipa inoltre ad alcuni eventi ufficiali in raccordo con Enti e Istituzioni a livello regionale.

Coordinamento "Friuli 1976-2016. Epicentro di saperi":
Stefano Grimaz, delegato del rettore per le iniziative del quarantennale del terremoto ().

Comunicazione: Servizio comunicazione dell'ateneo.

 

Logo Epicentro di saperi

 

 

Eventi aprile 2016

 

Giornata delle Scuole CAT a Gemona “Capitale del Terremoto”

Data: 22 aprile
Ora: dalle 9.30 alle 16.00
Luogo: Gemona del Friuli
Indirizzo: piazza del Ferro e tutto il centro storico
Sala/aula: Cinema Teatro Sociale e monumenti del centro storico

Descrizione dell’iniziativa: Nell’ambito della mostra “Ricostruiamo ancora insieme il Friuli”, circa 200 studenti delle classi quarte delle sette Scuole CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio) delle tre provincie terremotate, assieme ai loro docenti e dirigenti, si troveranno a Gemona per toccare con mano la straordinaria ricostruzione compiuta nella “Capitale del terremoto”. La mattina si svolgerà un incontro plenario, durante il quale alcuni protagonisti dell’opera di ricostruzione ricorderanno ai futuri tecnici CAT quanto è stato realizzato; successivamente gli studenti illustreranno, alle altre scuole, ciò che stanno preparando per la mostra. Dopo il pranzo comunitario, verranno visitati i più importanti “luoghi della ricostruzione” di Gemona.

Le scuole CAT, assieme ai corsi di laurea e laurea magistrale in Ingegneria civile, Ingegneria per l’ambiente e il territorio e in Architettura, e con i dottorati di ricerca, si possono proporre come componenti di un’unica “filiera CAT”.

A chi è rivolta: studenti delle Scuole CAT delle province di Udine, Pordenone e Gorizia.

Organizzatori: Università di Udine, Comitato Friuli 76/16, Provincia di Udine.
Referente: Daniele Goi ()

 

Eventi maggio 2016

 

Le lezioni del terremoto

Data: 2-5 maggio
Città: Udine
Indirizzo: via delle Scienze, 206


Descrizione dell’iniziativa: Lezioni svolte all'Università di Udine, istituita per far rinascere il Friuli dalla tragedia del terremoto, nelle quali ogni docente, nel normale orario didattico e nell'ambito disciplinare del suo insegnamento, tratta un particolare aspetto che ha un legame logico con il terremoto del 1976 oppure, a livello più generale, con il fenomeno “terremoto e calamità naturali”.

A chi è rivolta: studenti Uniud dei corsi di laurea di Ingegneria civile, Ingegneria per l'ambiente e il territorio, Scienze dell’Architettura e Architettura.

Organizzatori: Dipartimento politecnico di ingegneria e architettura (Dpia)
Referente: Domenico Visintini ()

Appuntamenti
Lezione: Depurazione acqua nelle zone del terremoto 1976: un processo in via di assestamento?
Data, orario: 2 maggio, 10.30-12.30
Aula: 38
Corso di laurea, anno: corso di laurea magistrale Ingegneria per l'ambiente e il territorio, II anno.
Insegnamento: Ingegneria sanitaria ambientale
Docente: Daniele Goi

 

Lezione: Fenomeni di liquefazione innescati da eventi sismici.
Data, orario: 3 maggio, 10.30-12.30
Aula: 27
Corso di laurea, anno: corso di laurea magistrale Ingegneria per l'ambiente e il territorio, II anno.
Insegnamento: Opere in terra
Docente: Roberto Meriggi

 

Lezione: Configurazioni di danno e vulnerabilità sismica delle costruzioni in muratura. La lezione del terremoto del Friuli e degli eventi occorsi in Italia nei decenni successivi. Parte 1.
Data, orario: 3 maggio, 11.30-16.30
Aula: 1
Corso di laurea, anno: corso di laurea magistrale Ingegneria civile, II anno.
Insegnamento: Riabilitazione strutturale
Docente: Stefano Sorace

 

Lezione: Il contributo del telerilevamento e dei GIS nell'analisi e gestione delle emergenze ambientali.
Data, orario: 4 maggio, 8.30-10.30
Aula: 2
Corso di laurea, anno: corsi di laurea magistrale Ingegneria civile, I anno, e Ingegneria per l'ambiente e il territorio, I anno.
Insegnamento: Geomatica ambientale
Docente: Alberto Beinat

 

Lezione: Configurazioni di danno e vulnerabilità sismica delle costruzioni in muratura. La lezione del terremoto del Friuli e degli eventi occorsi in Italia nei decenni successivi. Parte 2.
Data, orario: 4 maggio, 13.30-15.30
Aula: 11
Corso di laurea, anno: corso di laurea magistrale Ingegneria civile, II anno.
Insegnamento: Riabilitazione strutturale
Docente: Stefano Sorace

 

Lezione: L'utilizzo delle immagini per la gestione del "dopo-terremoto": Venzone 1976, Gemona 1996, Haiti 2010, Emilia 2012
Data, orario: 4 maggio, 8.30-10.30
Aula: 27
Corso di laurea, anno: corso di laurea magistrale Architettura, I anno.
Insegnamento: Laboratorio integrato di Restauro architettonico - mod II
Docente: Domenico Visintini

 

Lezione: George William Housner e la nascita dell'ingegneria sismica moderna
Data, orario: 4 maggio, 14.30-16.30
Aula: D
Corso di laurea, anno: corso di laurea Ingegneria civile, II anno.
Insegnamento: Scienza delle costruzioni
Docente: Antonino Morassi

 

Lezione: Il modello Friuli della ricostruzione post-terremoto: exemplum o unicum irripetibile?
Data, orario: 4 maggio, 14.30-18.30
Aula: G
Corso di laurea, anno: corsi di laurea Ingegneria civile, III anno, Scienze dell'architettura, II anno.
Insegnamento: Tecnica urbanistica, Laboratorio di Urbanistica - mod II
Docente: Sandro Fabbro

 

Lezione: Dall'analisi lineare all'analisi non lineare: l'approccio usato in Friuli nel 1976 per il calcolo della risposta sismica degli edifici in muratura.
Data, orario: 5 maggio, 8.30-10.30
Aula: B
Corso di laurea, anno: corsi di laurea magistrale Ingegneria civile, I anno, Ingegneria per l'ambiente e il territorio, II anno.
Insegnamento: Progetti di strutture
Docente: Alessandra Gubana

 

Lezione: A model for rock and concrete dam joints subject to seismic loads
Data, orario: 5 maggio, 10.30-12.30
Aula: 49
Corso di laurea, anno: corso di laurea magistrale Ingegneria civile, I anno.
Insegnamento: Plasticity and stability of structures
Docente: Eric Puntel

 

Lezione: La restituzione del Castello di Colloredo di Monte Albano
Data, orario: 5 maggio, 13.30-17.30
Aula: Dis 1&2
Corso di laurea, anno: corso di laurea Scienze dell'architettura, III anno.
Insegnamento: Laboratorio integrato di laurea
Docente: Franco Amendolagine, Vittorio Foramitti

 

Lezione: Dalla pianificazione alla ricostruzione. Interventi progettuali e realizzazioni nel Friuli terremotato dal 1976 al 1980
Data, orario: 23 maggio, 16.00
Aula: delta 2
Corso di laurea: Scienze dell'architettura
Insegnamento: Laboratorio interdisciplinare
Docente: Sebastiano Cacciaguerra, Paola Rizzi (Università di L’Aquila e Sassari), Hideiko Kanegae (Ritsumeikan University di Kyoto)

 

Safety Day

Data: 6 maggio

Evento 1: Evacuazione delle sedi Uniud

Descrizione dell’iniziativa: L’Università di Udine, nata come risposta di ricostruzione anche culturale ai tragici eventi del terremoto del 1976, il prossimo 6 maggio vuole ricordare in modo particolare tale ricorrenza. L’intera comunità accademica sarà coinvolta in un’iniziativa di forte significato simbolico: tutte le sedi dell’Ateneo verranno evacuate e, al rientro, saranno organizzati focus e confronti tra studenti e docenti sulla sicurezza e prevenzione per riflettere, in chiave proattiva, sui valori che allora consentirono al popolo friulano di riprendersi e rinascere dopo una catastrofe e che ancor oggi possono essere di riferimento per le nuove generazioni di dirigenti e amministratori.
Ora: in mattinata, senza preavviso
Luogo: Università sedi di Udine, Gorizia, Pordenone
A chi è rivolta: intera comunità accademica

Organizzatori: Sprint-Lab, Servizi integrati di prevenzione e protezione
Referente: Stefano Grimaz () e Gino Capellari ()

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Evento 2: Student Focus - Accessibilità & sicurezza, oltre i vincoli normativi per la realizzazione di beni, spazi e servizi inclusivi

Descrizione dell’iniziativa: seminario sul tema dell’accessibilità e della sicurezza come occasione per riflettere sullo stato dell’arte e avviare nuovi ragionamenti critici per l’attuazione di strategie di intervento per una progettazione e programmazione accessibile e sicura degli ambienti pubblici.
Ora: dalle 8.30
Luogo: Udine
Indirizzo: via delle Scienze, 206
Sala/aula: aula 50
A chi è rivolta: studenti di architettura, di area medica, di scienze della formazione e ingegneria, professionisti esterni del design e dell’architettura.

Organizzatori: Dipartimento politecnico di ingegneria e architettura (Dpia)
Referente: Christina Conti ()

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Evento 3: Student Focus - Le reazioni degli animali in emergenza sismica

Descrizione dell’iniziativa: Il seminario vuole illustrare le tecniche di gestione degli animali a seguito di un terremoto, in particolar modo saranno analizzate le reazioni degli animali al terremoto e le problematiche di soccorso e recupero in emergenza (tecniche, metodiche, linee guida per la movimentazione di  animali di grossa taglia).
Ora: 11.30
Luogo: Udine
Indirizzo: via delle Scienze, 206
Sala/aula: Aula dipartimento Disa (aula con capienza max 30 persone)
A chi è rivolta: Il seminario è aperto a tutti, studenti e non, e in particolar modo agli studenti degli indirizzi in ambito agrario o ingegneristico di sicurezza sul lavoro (fino ad esaurimento posti aula).

Organizzatore: Dipartimento di scienze agroalimentari, ambientali e animali (Di4a).
Referente: Rino Gubiani (rino.gubiani@uniud.it), Siro Cividino (agricolturasicura@gmail.com), in collaborazione con l’associazione allevatori Friuli Venezia Giulia (Marco Bassi e Renato Baret).


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Evento 4: Student Focus - Comunicazione rischio e prevenzione

Descrizione dell'iniziativa: Intervento sugli "Impatti sociali di una catastrofe naturale", con Bernardo Cattarinussi, ordinario di sociologia e autore di ricerche sulle conseguenze del terremoto del 1976 in Friuli. Su "Come gestire un terremoto oggi" interverrà Giorgio Visintini della Protezione Civile Fvg.
Si svolgerà poi un Focus Group con studenti del corso di laurea in Relazioni pubbliche e del corso di laurea magistrale in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni per valutare la leggibilità e l'efficacia comunicativa dei segnali di emergenza e delle procedure di evacuazione e comunicazione del rischio nella sede goriziana dell'ateneo di Udine e suggerire eventuali correttivi e buone pratiche per l'intero Ateneo.
Ora: 10.15 "Impatti sociali di una catastrofe naturale"; 10.30 "Come gestire un terremoto oggi"; 10.45 Student Focus.
Luogo: Gorizia
Indirizzo: via S. Chiara 1, polo universitario di S. Chiara.
Sala/aula: aula 3
A chi è rivolta: principalmente agli utenti del Centro polifunzionale di Gorizia (Cego), ma anche a tutte le istituzioni e alla cittadinanza, per costruire insieme e condividere nuovi saperi.

Organizzatori: Centro polifunzionale di Gorizia (Cego)
Referente: Nicoletta Vasta (nicoletta.vasta@uniud.it), Renata Kodilja (), Nicola Strizzolo ()

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Evento 5: Student Focus - Strategie di evacuazione in caso di emergenza

Descrizione dell'iniziativa: Evacuazione, simultanea con le altre sedi dell'ateneo, delle persone presenti negli edifici del Consorzio universitario di Pordenone, nel cui ambito saranno studiati, con diverse modalità, i comportamenti generali e quelli più specifici delle persone presenti in due aule.
L'iniziativa intende: condividere con gli studenti le più importanti ricerche scientifiche sui comportamenti individuali e sociali in caso di emergenza; far vivere l'esperienza dell'evacuazione e riflettere sull'esperienza vissuta tramite un questionario; realizzare un esperimento consistente nell'analisi, attraverso riprese audiovisive, dei comportamenti di evacuazione di due gruppi distinti di studenti: uno informato dai Vigili del Fuoco sui comportamenti da tenere in caso di evacuazione, l'altro non informato e quindi con funzione di campione di controllo. L'esperimento ha lo scopo di misurare l'efficacia della corretta informazione su come comportarsi in caso di emergenza.
Ora: 9-13 lezione in aula S4 (prof. Rossitti); ore 9-11 lezione in aula S5 (prof. Parmeggiani); 11-12 conferenza sull'emergenza con l'ing. Doriano Minisini dei Vigili del Fuoco di Pordenone, l'arch. Stefano Zanut e il dott. Antonio Zuliani.
Luogo: Pordenone
Indirizzo: via Prasecco 3/a

A chi è rivolta: studenti del polo pordenonese dell'Ateneo.

Organizzatori: Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium), Lab.NuMe, Centro polifunzionale di Pordenone (Cepo), Consorzio Universitario di Pordenone, Comando dei Vigili del Fuoco di Pordenone.
Referente: Leopoldina Fortunati ().

 

Architettura, politica e terremoti. Modelli di ricostruzione

Data: 6 maggio
Ora: 18.00
Luogo: Udine
Indirizzo: via Beato Odorico da Pordenone 1
Sala/aula: ex chiesa di S. Francesco

Descrizione dell'iniziativa: La ricostruzione post terremoto in Italia o per meglio dire le diverse logiche delle ricostruzioni in Belice, Friuli, Irpinia, Marche e Umbria, e infine a L’Aquila, sono una straordinaria metafora del rapporto tra architettura e politica in Italia. Di volta in volta, le differenti ricostruzioni hanno mostrato in maniera evidente i limiti e le ossessioni di un rapporto tra le logiche del costruire e quelle del governare, mettendo in luce paradossi, ideologie, ambiguità. Rileggere i paesaggi delle diverse ricostruzioni è una chiave possibile per descrivere come, se pure in condizioni di emergenza, politica e architettura si siano confrontate, nel nostro paese, sempre in termini emotivi, esaltando le reciproche debolezze e contraddizioni. Il convegno/confronto vede gli interventi di Bartolomeo Pietromarchi e Andra Tagliapietra, modera Giovanni La Varra.

A chi è rivolta: tutti

Organizzatori: Dipartimento politecnico ingegneria e architettura (Dpia), Vicino Lontano.
Referente: Giovanni La Varra ()

 

SERM Academy - International training school in Seismic Emergency Response Management

Data: 7 maggio
Ora: 12.00
Luogo: Venzone
Indirizzo: Piazza Municipio
Sala/aula: Sala Consiliare

Descrizione dell’iniziativa: Nasce la scuola internazionale di formazione per la gestione della risposta in emergenza sismica: SERM Academy. Scuola che capitalizza esperienza e metodologie sviluppate dall’Università di Udine nel supporto scientifico al Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco per la gestione delle emergenze sismiche sia nel nostro Paese che nelle missioni governative internazionali come quella in Nepal, e che raccoglie l’esperienza dei corsi di perfezionamento SERM organizzati sin dal 2008 a Venzone. Proprio il sito di Portis Vecchio di Venzone, abbandonato dopo il terremoto del 1976 e già sede di esercitazioni nazionali in materia, sarà palestra esercitativa della SERM Academy, la cui direzione scientifica è affidata all'Università di Udine.

A chi è rivolta: tutti (firma pubblica)

Organizzatori: Regione Fvg, Università di Udine, Ministero Interno, Comune Venzone, Associazione Sindaci terremoto.
Referente: Stefano Grimaz (stefano.grimaz@uniud.it)

 

Dopo la catastrofe: città, trasformazioni, memorie

Data: 9-26 maggio
Ora: 9.00-22.00
Luogo: Gorizia
Sala/aula: diverse sedi cittadine: Palazzo del Cinema, Mediateca Ugo Casiraghi, Mercato coperto, Sede di Santa Chiara

Descrizione dell’iniziativa: l’Ateneo, e in particolare il corso di laurea Dams, collabora con il festival di multimedia urbano In\Visiblecities e in particolare alla sezione “Dopo la catastrofe”, “dedicata ad indagare, attraverso gli strumenti e i linguaggi della multimedialità urbana, ciò che c’è dopo la catastrofe.
 Come si modificano i contesti urbani?
 Cosa vuol dire ripartire, da sé, con l’aiuto degli altri, nonostante tutto? 
Quali sono i nuovi progetti volti alla ricostruzione e in che modo le nuove tecnologie e la multimedialità offrono un contributo?
 Come raccogliere, conservare e tramandare le tante memorie legate agli eventi catastrofici? Come narrare le emozioni, le storie di vita, la solidarietà?
 Come immaginare il futuro del territorio e della società? Artisti, studiosi, architetti, progettisti, amministratori locali saranno chiamati a riflettere su queste tematiche, facendo interagire nuove tecnologie, forme di espressione artistiche e documentazione storica.
 Al centro di tutto: le città e i territori colpiti da terremoti, alluvioni e altre catastrofi naturali e la loro capacità di raccontare, attraverso nuovi linguaggi, il passato, il presente e il futuro. Una sezione specifica sarà dedicata al quarantesimo anniversario del terremoto del Friuli. Un evento che ha segnato profondamente i comuni del cratere ma che ha significato un nuovo punto di partenza per l’intera regione. La sfida sarà trovare nuove forme di narrazione, di interazione tra storia, tecnologia e arte.

A chi è rivolta: studenti del Dams di Gorizia e tutti gli interessati.

Organizzatori: Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium), Centro polifunzionale di Gorizia (Cego)
Referente: Mariapia Comand (), Simone Venturini (), Laboratorio La Camera Ottica e Crea

 

Mostra delle Scuole CAT “Ricostruiamo ancora insieme il Friuli”

Data: inaugurazione 23 maggio ed esposizione fino al 31. Successivamente la mostra sarà trasferita al polo scientifico dei Rizzi, quindi sarà itinerante nelle Scuole CAT.
Ora: (presentazione) 9.30 - 12.00
Luogo: Udine, palazzo di Toppo Wassermann
Indirizzo: via Gemona, 92
Sala/aula: presentazione in aula T9, esposizione nel velario

Descrizione dell’iniziativa:

Le sette Scuole CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio) delle tre province del terremoto redigono congiuntamente la mostra “Ricostruiamo ancora insieme il Friuli”, prendendo spunto da una mostra realizzata a Gemona nel 1996, per i 20 anni dal sisma, raffigurante degli edifici prima/dopo il 1976. Tali pannelli sono stati esposti nelle Scuole CAT e da questi gli studenti hanno tratto ispirazione a svolgere una propria ricerca guidati da un docente di “Costruzioni, tecnologia delle costruzioni e disegno tecnico” o di “Topografia generale, costruzioni rurali e disegno”.

Ogni scuola ha scelto un proprio soggetto, singolo edificio o interi agglomerati, sviluppando una tematica relativa a costruzione, ambiente e territorio, ad esempio l’analisi storico-costruttiva, lo studio strutturale, la tecnologia e i materiali impiegati, la documentazione fotografica e cartografica, gli aspetti ambientali, l’evoluzione urbanistica, ecc. I risultati sono presentati su quattro pannelli di formato A1, secondo un layout omogeneo.

Durante l’inaugurazione sarà anche proclamato e premiato lo studente vincitore del Concorso fotografico “Un modon par omp e o’ tornarin a plomp!”.

Successivamente, gli studenti autori della mostra assisteranno ad un incontro di orientamento alla scelta universitaria e di presentazione dell’Università degli Studi di Udine, in particolare dei corsi di laurea in Ingegneria civile, Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, Scienze dell’Architettura e Architettura. Parallelamente a questo incontro, i dirigenti e docenti delle scuole CAT, gli ordini e collegi professionali coinvolti nella mostra e alcuni docenti dell’Università di Udine parteciperanno ad una riunione di lavoro sulla situazione attuale della “filiera CAT” (dalle scuole CAT ai corsi di laurea universitari) e sulle future collaborazioni fra le scuole CAT del territorio e l’Università degli Studi di Udine.

A chi è rivolta: studenti delle Scuole CAT delle province di Udine, Pordenone e Gorizia

Organizzatori: Università di Udine, Comitato Friuli 76/16, Provincia di Udine
Referente: Daniele Goi ()

 

Concorso fotografico “Un modon par omp e o’ tornarin a plomp!”

Data: (scadenza 6 maggio) proclamazione vincitori 23 maggio
Ora: 11.00
Luogo: Udine
Indirizzo: piazza Patriarcato, 3
Sala/aula: Palazzo Antonini-Belgrado, sede della Provincia di Udine

Descrizione dell’iniziativa: Gli studenti partecipanti (classi quarte e quinte delle scuole superiori delle province terremotate) invieranno via e-mail, ad un apposito indirizzo, una sequenza di tre (max cinque) immagini che raffigurano, con inquadratura quanto più simile possibile, un edificio danneggiato dal terremoto, com'era prima del sisma, appena dopo e com'è oggi. Lo scopo del concorso è quello di stimolare le famiglie (giovani, genitori, nonni) a ricordare assieme il terremoto del 1976 e gli effetti sulla propria casa. Attraverso le fotografie, istantanee di un certo momento della vita, si vuol ricordare alle giovani generazioni l’impresa straordinaria compiuta allora dai Friulani, che sono riusciti a “rimettere in piedi” le proprie case e ben sintetizzata dall'emblematica espressione “Un modon par omp e o’ tornarin a plomp!”.
Una giuria appositamente nominata sceglierà le migliori 40 sequenze, che saranno pubblicate in un volume edito a cura della Provincia di Udine. Lo studente autore della migliore sequenza verrà premiato con uno smartphone.

A chi è rivolta: studenti delle scuole superiori delle province di Udine, Pordenone e Gorizia

Organizzatori: Università di Udine, Comitato Friuli 76/16, Provincia di Udine
Referente: Domenico Visintini ()

 

Terremoto del 1976 e sviluppo del territorio

Data: 28 maggio
Ora: 9.30-13.30
Luogo: Cavasso Nuovo (Pn)
Indirizzo: piazza del Plebiscito, palazzo Municipale "Palazzat"
Sala/aula: sala consigliare

Descrizione dell'iniziativa: Seminario che affronta, in un'ottica multidisciplinare, il tema dello sviluppo del territorio in seguito al terremoto del 1976.

A chi è rivolta: tutti

Organizzatori: Comune di Cavasso Nuovo, Dipartimento politecnico di ingegneria e architettura (Dpia), Rivista trimestrale di diritto pubblico dell'ambiente "La giurisprudenza ambientale".
Referente: Gaetano Russo ()

 

Eventi giugno 2016

 

Università e territorio: confronti e prospettive

Data: 10 giugno
Ora: 14.30 - 19.00
Luogo: Udine
Indirizzo: Piazza della Libertà 
Sala/aula: Sala Ajace

Descrizione dell’iniziativa: 
Si tratta di un seminario con il quale si intende porre le basi per avviare riflessioni e costruire proposte sul tema delle relazioni tra Università e territorio nelle strategie di rigenerazione di città e territori.
Il seminario intende porre alla discussione le seguenti questioni:
1. a quali condizioni, università e territorio possono essere partner centrali di progetti, strategici ed autocentrati, di rigenerazione dei contesti?
2. In che modo l’Università, come complesso strutturale e funzionale ma anche come attore strategico, può interloquire con il territorio in un processo costante di reciproca attivazione?
Il seminario si propone come un primo appuntamento tra interlocutori di diverse realtà, interessati a un confronto critico a partire da alcune esperienze di rilievo, in preparazione di successivi approfondimenti.

A chi è rivolta: soggetti istituzionali, operatori economici e organizzazioni sociali
Organizzatori: Dipartimento politecnico di inegneria e architettura, Comitato 76/16
Referente: Sandro Fabbro, 

 

Quando la terra trema: conoscere per difendersi dai terremoti

Descrizione dell’iniziativa

1° appuntamento: Incontro pubblico su tematiche legate al terremoto, sviluppato con un approccio multidisciplinare (geologico/ingegneristico). Durante la conferenza i partecipanti potranno iscriversi all'escursione. Contemporaneamente alla conferenza si svolgerà un laboratorio–gioco dedicato ai bambini e collegato al tema dei terremoti.

Data: 16 giugno
Ora: 21
Luogo: Udine
Indirizzo: Museo friulano di Storia Naturale di Udine in via Sabbadini
Sala/aula: spazio coperto all'aperto nella sede del Museo

2° appuntamento: Escursione/i e visita guidata per osservare gli effetti ambientali del terremoto, dalla nascita delle montagne (Osoppo), alle frane sismo-indotte (Braulins-Portis), alle amplificazioni locali (effetti di sito Cornino-Gemona), alle modificazioni del paesaggio in seguito al terremoto (M. Deneal-Portis).

Data: fine settimana successivo all'incontro pubblico, ovvero 18 e/o 19 giugno (la data può variare in considerazione sia del numero di partecipanti, che del tempo meteo)
Ora: dalle 9 alle 17 (mezzi propri; a disposizione un furgone da 8 posti dell'Università)
Luogo: località varie della zona epicentrale del terremoto del 1976 (Osoppo, Braulins, Portis, Gemona del Friuli, ecc.)
Indirizzo: ritrovo a Osoppo (Ud) presso la sede della Banca Popolare Friul Adria (quadrivio SR463 per parcheggio)

A chi sono rivolti: tutti

Organizzatori: M. Eliana Poli (Di4a) e Museo friulano di Storia Naturale di Udine (dr. G. Muscio)
Referente: Eliana Poli (), Stefano Grimaz ()

 

Eventi luglio 2016

 

Progetto “SUPReMe”

Data: 1-3 luglio
Ora: dalle 9 alle 18
Luogo: Udine
Indirizzo: Via Lionello
Sala/aula: Epicentro dei saperi di Conoscenza in festa

Descrizione dell’iniziativa: Banchetto espositivo del progetto SUPReMe (Visione proattiva per sistemi UAC avanzati per la protezione di situazioni a rischio, il controllo del territorio e la prevenzione ambientale). Il progetto di durata biennale, prevede una collaborazione tra Università di Udine, Ministero della Difesa e Regione FVG. Le attività riguardano lo studio e sviluppo di sistemi visione basati su UAV (droni) per il monitoraggio ambientale, con possibili applicazioni sia in ambito militare che civile.

A chi è rivolta: tutti

Organizzatori: Dipartimento di scienze matematiche, informatiche e fisiche (Dima)
Referente: Claudio Piciarelli e Gian Luca Foresti ()

 

Le ricerche paleosismologiche in Friuli

Data: 1-3 luglio
Ora: dalle 9 alle 18
Luogo: Udine
Indirizzo: Via Lionello
Sala/aula: Epicentro dei saperi di Conoscenza in festa

Descrizione dell’iniziativa: Docenti dell'Università di Udine illustreranno metodologie e finalità delle ricerche in campo paleosismologico, spiegando come tali ricerche consentono di ricostruire la storia sismica di una regione attraverso l’analisi delle deformazioni osservabili nei primi metri di profondità del sottosuolo. Con l'ausilio di una serie di poster illustrativi verranno, in particolare, evidenziati i progressi nella conoscenza della tettonica attiva del territorio regionale, derivanti dalle ricerche effettuate dall'Università di Udine a partire dal 2009 nell'area veneto-friulana.

A chi è rivolta: tutti

Organizzatore: Dipartimento di scienze agroalimentari, ambientali e animali (Di4a)
Referente: Eliana Poli ()

 

Focus terremoto

Data: 1-3 luglio
Ora: 9-18
Luogo: Udine
Indirizzo: Epicentro dei saperi di Conoscenza in festa

Descrizione dell’iniziativa: "Focus Terremoto" è un dibattito aperto alla popolazione che ha l'obiettivo di domandarsi, in forma pubblica e dialogica, cosa resti oggi, a quarant'anni di distanza, dell'epopea del Terremoto del Friuli e dei suoi "miti". Il "“Fasin di be soi (facciamo da soli)" è ancora utile in un mondo dominato dalla capacità di "fare rete"? Cosa ci ha veramente lasciato questa esperienza a livello di comunità? Come può una comunità come quella friulana partire da questa esperienza per generare processi di empowerment che riguardino il futuro?
"Focus Terremoto" proporrà questi stimoli a testimoni significativi e al pubblico presente, in modo da attivare un dibattito pubblico che permetta di raccogliere opinioni, modi di sentire e suggestioni rivolte al futuro articolate in forma dialogica.
Negli spazi della manifestazione verrà inoltre messo a disposizione un questionario auto-compilativo dedicato a sondare le stesse dimensioni oggetto di "Focus Terremoto" e contribuire alla raccolta di informazioni su questi temi.
Quanto raccolto nel corso dell'evento, oltre che grazie al questionario, verrà registrato, analizzato e sistematizzato in vista di una sua restituzione alla comunità universitaria e regionale.

A chi è rivolta: tutti

Organizzatori: Dipartimento di lingue e letterature, comunicazione, formazione e società (Dill)
Referente: Antonella Riem (), Claudio Melchior (), Antonella Pocecco ()

 

Simulazione ad alta fedeltà: intervento sanitario in una maxi emergenza sismica

Data: 1-3 luglio
Ora: in corso di definizione
Luogo: Udine
Indirizzo: Epicentro dei saperi di Conoscenza in Festa

Descrizione dell'iniziativa: contributo video prodotto dal centro di simulazione con tema: organizzazione del soccorso in una maxi emergenza come il terremoto.

A chi è rivolta: tutti

Organizzatori: Centro di Simulazione e Alta Formazione (CSAF) con SOC Centrale Operativa 118 ed Elisoccorso e Dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche.

Referente: Vittorio Bresadola ()

 

Riallestimento e presentazione del ciclo di incisioni “Friuli, una sera e poi” di Arrigo Poz

Data: 2 luglio
Ora: 12.00
Luogo: Udine
Indirizzo: Via Petracco 8
Sala/aula: palazzo Antonini, sala Gusmani

Descrizione dell’iniziativa: in occasione della presentazione del ciclo “Friuli, una sera e poi” (1977) di Arrigo Poz, le 12 litografie presenti nella sala Gusmani di palazzo Antonini verranno corredate di testi informativi e verrà stampata una brochure con le immagini e testo di accompagnamento.

A chi è rivolta: tutti

Organizzatori: Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium)
Referente: Alessandro Del Puppo ()

 

Racconti privati, memorie pubbliche: il terremoto in FVG. Selezioni dal fondo filmico Olivia Pellis e da altre collezioni di filmati amatoriali

Data: 17 luglio
Ora: 21.00
Luogo: Gorizia
Indirizzo: Viale XX Settembre, 14
Sala/aula: Fondazione Coronini-Cronberg

Descrizione dell’iniziativa:il Super8 come documentazione cinematografica della catastrofe, immagini dal fondo filmico di Olivia Pellis e da altri cineamatori del FVG: serata di proiezioni.

A chi è rivolta: tutti

Organizzatori: Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium)
Referente: Mariapia Comand (), Simone Venturini (), Laboratori La Camera Ottica e CREA

 

Summer School "1976-2016: l'insegnamento del terremoto del Friuli per convivere con il rischio" 15/16

Data: 25 luglio
Ora: 14.00
Luogo: Gemona del Friuli (Ud)
Indirizzo: Riva Stimmatini, 6
Sala/aula: ex Collegio degli Stimmatini, spazi interni

Descrizione dell'iniziativa: apertura del corso che parte dall’analisi del Terremoto del Friuli del 1976 e della ricostruzione economica, culturale e sociale. Offre strumenti di conoscenza del processo di gestione del post Terremoto per la comprensione degli elementi di distinzione del Modello di ricostruzione ambientale, sociale e culturale messo in atto. Per leggere la complessità di una società sempre più coinvolta in situazioni diversificate di rischio. Il corso dura dal 25 luglio al 30 luglio 2016. Iscrizioni entro: 7 luglio 2016. Maggiori informazioni

A chi è rivolta: tutti

Organizzatori: Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società; Comune di Gemona del Friuli; Laboratorio internazionale della comunicazione
Referente: Nicola Strizzolo ()


Eventi agosto e settembre 2016

 

Summer school: imparare dal terremoto per convivere con il rischio: l’insegnamento del terremoto del Friuli del 1976

Data: 1-6 agosto
Luogo: Gemona del Friuli (Ud)
Indirizzo: pl.le D. Simonetti, 2
Sala/aula: sede dell'Università di Udine

Descrizione del'iniziativa: L’iniziativa è inserita nell'ambito del laboratorio internazionale della Comunicazione LAB2016 come offerta aggiuntiva aperta anche agli studenti dell’Università di Udine. La scuola intensiva intende sviluppare la tematica della convivenza con il rischio sismico e il processo di ricostruzione partendo dalla lettura dell’esperienza del terremoto del Friuli del 1976.

A chi è rivolta: Studenti stranieri iscritti al Laboratorio di Comunicazione 2016 e studenti dell’Università di Udine.

Organizzatori: Lab2016, Università di Udine e Università Cattolica di Milano
Referente: Mauro Pascolini

Portis, la memoria narrata di un paese – un libro e un documentario per raccontare l'abbandono e la ricostruzione

Descrizione dell’iniziativa: Progetto in comunione con Associazione dei Comuni terremotati, Legacoop FVG e Cattedra di Antropologia culturale dell’Università di Udine. Si tratta di uno studio di antropologia visuale sul paese di Portis; in particolare il lavoro riguarda la memoria collettiva e individuale legata al sisma del ’76, alla fase dell’emergenza e al successivo abbandono della vecchia Portis, sino alla costituzione della Cooperativa Nuova Portis. Lo straordinario interesse antropologico sta nel mantenimento di luoghi della memoria nel vecchio paese abbandonato (come il cimitero, la cura verso quanto rimane, il collocare segni e nomi delle famiglie che un tempo lì abitavano) che ne fanno un caso unico a livello nazionale di “svuotamento” e di ricostruzione in un nuovo abitato gestito per volontà e opportunità dal basso.

Data: 20 agosto, anteprima
Ora: all'imbrunire
Luogo: Portis vecchio
A chi è rivolta: abitanti di Portis

Data: 24 settembre
Luogo: Nuova Portis (comune di Venzone, Ud)
Ora: 20.30
Sala/aula: Centro sociale
Indirizzo: via Napoleonica
A chi è rivolta: tutti

Organizzatori: Dipartimento di lingue e letterature, comunicazione, formazione e società (Dill)
Referente: Donatella Cozzi (), Stefano Morandini

 

Esercitazione SERMex 40° – International training school in Seismic Emergency Response management


L’esercitazione SERMex40 è stata rinviata a data da destinarsi 
a causa dell’emergenza terremoto in Italia centrale.
Ricercatori del laboratorio SPRINT dell'Università di Udine e Vigili del fuoco 
sono impegnati nelle operazioni di valutazione delle criticità 
e messa in sicurezza nell’area colpita dal sisma. 
L’attività svolta impiega le metodologie messe a punto dall’Ateneo friulano 
che sarebbero state oggetto di test durante l’esercitazione.


Data: 12-18 settembre
Ora: intere giornate
Luogo: Venzone (Ud)
Indirizzo: Località Portis Vecchio
Sala/aula: Località Portis Vecchio

Descrizione dell’iniziativa: Dopo l’esperienza SERMex dell’Università di Udine e Vigili del fuoco del 2014, a quarant'anni dal terremoto di settembre 1976, Università di Udine, Vigili del fuoco e protezione civile regionale organizzano una esercitazione internazionale per testare il sistema integrato di protezione civile e condividere le metodologie messe a punto dai vari soggetti in una prospettiva di collaborazione inter-istituzionale e transfrontaliera. L’esercitazione si svolgerà a Portis Vecchio di Venzone, sito abbandonato a seguito del sisma del 1976 che presenta ancor oggi uno scenario realistico per esercitazioni in scala reale su edifici danneggiati dal sisma. Il pubblico potrà assistere alle varie fasi dell’esercitazione grazie alla predisposizione di spazi appositamente allestiti.

A chi è rivolta: operatori vigili del fuoco e protezione civile regionale, nazionale e internazionale

Organizzatori: Università di Udine, Vigili del Fuoco, protezione civile Regione Fvg, Comune di Venzone, Associazione Sindaci Terremoto
Referente: Stefano Grimaz (stefano.grimaz@uniud.it)

 

Eventi ottobre 2016

 

Convegno di alta formazione e 6° edizione premio di laurea in memoria del magistrato Giuseppe Lombardi

Data: 7 ottobre
Ora: 10-13
Luogo: Udine
Indirizzo: polo economico giuridico, via Tomadini 30
Sala/aula: aula 3

Descrizione dell’iniziativa: La messa in sicurezza dei luoghi di lavoro è stata una delle prime azioni messe in cantiere dai friulani all'indomani del terremoto di 40 anni fa. Su questo tema l’ateneo da diversi anni ospita un’iniziativa di alta formazione e attribuisce un premio di laurea “Giuseppe Lombardi” istituito in ricordo del magistrato che operò a Udine e Trieste. Il riconoscimento del valore di 2mila euro, è riservato ai laureati dell’università di Udine con tesi sul diritto della sicurezza nell'ambiente di lavoro. L’iniziativa è promossa dal Dipartimento di scienze giuridiche, dalla famiglia e gli amici di Lombardi, con il sostegno di uno sponsor che cambia ogni anno e delle case editrici Cedam, Utet giuridica e Ipsoa.

A chi è rivolta: studenti, docenti, professionisti (avvocati, consulenti del lavoro, commercialisti) e magistrati

Organizzatori: Dipartimento di scienze giuridiche (Disg), Scuola Superiore della Magistratura di Trieste, Ordine degli avvocati di Udine.
Referente: Marina Brollo ()

 

Isolamento e dissipazione per la protezione sismica avanzata delle strutture di nuova costruzione ed esistenti

Data: 14 ottobre
Ora: 14.30 – 18.30
Luogo: Gemona del Friuli
Indirizzo:
Sala/aula: Cinema teatro di Gemona

Descrizione dell’iniziativa: Il seminario scientifico-tecnico tratterà gli aspetti progettuali e applicativi delle tecnologie avanzate di protezione sismica delle costruzioni classificabili nelle categorie dell’isolamento e della dissipazione supplementare dell’energia. Seguirà una visita tecnica alla Torre di Gemona, oggetto di intervento di adeguamento sismico mediante inserimento di struttura in acciaio includente dissipatori antisismici, recentemente completato. Verrà chiesto all’Ordine il riconoscimento di alcuni CFP agli iscritti partecipanti.

A chi è rivolta:

Organizzatori: Università di Udine e Comune di Gemona del Friuli, con il patrocinio del Glis- Gruppo nazionale isolamento ed altre strategie di protezione sismica e dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Udine.
Referente: Stefano Sorace ()

 

Catastrophe. Raccontare, rappresentare, descrivere il terremoto

Data: 27 ottobre
Ora: 9.00-17.00
Luogo: Udine
Indirizzo: vicolo Florio,2
Sala/aula: palazzo Caiselli

Descrizione dell’iniziativa: Giornata di studi con gli interventi di: Alessandro Del Puppo “Visualizzare la catastrofe nella modernità”; Maria Luisa Delvigo “Il terremoto in alcune fonti letterarie antiche”; Bruno Figliuolo “Terremoti friulani del Medioevo”; Brunello Lotti “Lisbona, 1° novembre 1755: il terremoto dei filosofi”; Caterina Furlan “I lacunari di Pomponio Amalteo e il sisma del 1976”; Denis Viva “Distruzione e costruzione nell'arte contemporanea”; Manuela Farinosi “Le discontinuità socio-temporali”.

A chi è rivolta: studenti e docenti.

Organizzatori: Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium)
Referente: Alessandro Del Puppo ()

 

Eventi novembre 2016

 

Progettazione e sicurezza degli edifici in una prospettiva multidisciplinare

La lezione prevista in data 11 novembre è stata annullata per motivi logistico-organizzativi. Sarà riproposta in data da destinarsi.


Descrizione dell’iniziativa: Lezione aperta con i contributi su: la sicurezza, requisito funzionale dell’architettura (Christina Conti); sicurezza sismica: l’importanza della prevenzione e delle lezioni apprese dai terremoti recenti (Stefano Grimaz); progettazione strutturale antisismica basata sul concetto di duttilità (Gaetano Russo); progettazione strutturale antisismica basata sull’impiego di tecnologie avanzate di protezione (Stefano Sorace).

A chi è rivolta: studenti dei corsi di laurea magistrale in Ingegneria civile e Architettura, nonché professionisti dei settori dell’edilizia e delle pubbliche amministrazioni. Non è previsto il riconoscimento di CFP ai professionisti, che partecipano gratuitamente all'iniziativa.

Organizzatori: Dipartimento politecnico di ingegneria e architettura (Dpia)
Referente: Stefano Sorace ()

 

Eventi dicembre 2016

 

Presentazione n. 12 rivista Oltreoceano - “Terremoto e terremoti”

Data: 15 dicembre
Ora: 15.00
Luogo: Udine
Indirizzo: palazzo Caiselli, vicolo Florio, 2
Sala/aula: Salone del Tiepolo

Descrizione dell’iniziativa: Il n. 12 della rivista Oltreoceano, organo di diffusione scientifica del Centro di ricerca Internazionale letterature Migranti Oltreoceano-CILM dell’Università di Udine, è suddiviso in quattro sezioni dedicate alle letterature e culture friulana, nordamericana (Canadà e USA) e latinoamericana. È completato da una serie di testimonianze artistiche sul terribile terremoto che ha sconvolto il Friuli (poesie e racconti). I partecipanti sono docenti di università sia italiane (Udine, Milano, Roma, Ca’Foscari Venezia, Cassino, Siena) che straniere (Città del Messico, Madrid, Ottawa, Limoges) e letterati che con i loro contributi contribuiscono a collocare l’evento in un contesto internazionale, indicando come, sull'esempio friulano, attraverso la letteratura della resilienza, siano possibili vie di speranza e di ricostruzione.

A chi è rivolta: Studenti universitari e delle scuole superiori, a studiosi di letterature e culture straniere e friulana, all'intera comunità cittadina, regionale, nazionale e internazionale.

Organizzatori: Alessandra Ferraro, Silvana Serafin
Referente: Silvana Serafin ()