FAQ tasse

Contattare ARDIS all’indirizzo info.udine@ardis.fvg.it per i chiarimenti su come mantenere i requisiti di merito.

Prima di inviare/consegnare il modulo di rinuncia agli studi alla propria segreteria, si deve inviare una mail dall’utenza SPES a dirittoallostudio@uniud.it per una verifica. Chi risulta idoneo all’assegnazione della borsa di studio dell’ARDIS e per immatricolarsi aveva pagato solo i 16,00€ di imposta di bollo, se non ha sostenuto almeno 20 cfu dovrà pagare la tassa regionale per il diritto allo studio (120,00€) affinché si possa dare seguito alla domanda di rinuncia. Negli altri casi, va versata anche la quota di contributo omnicomprensivo eventualmente addebitata a titolo di prima rata. 

Attenzione oltre a presentare la domanda di riduzione tasse nei modi e tempi previsti, dal secondo anno di iscrizione in poi si deve rispettare il requisito minimo di merito. Si invita a leggere quanto previsto dall’Avviso Aggiuntivo a tale proposito

La rateizzazione è possibile solo sugli addebiti a saldo: seconda e/o terza rata. La rata verrà suddivisa in due tranches al 50 % dell’importo iniziale, ma la scadenza rimarrà quella prevista inizialmente.

Si, le due richieste sono compatibili, è consigliato presentare entrambe se in possesso dei requisiti richiesti dai relativi bandi.

La sanzione viene addebitata dal sistema dopo l’esecuzione del pagamento per poter calcolare i giorni effettivi di ritardo, su esse3 verrà caricato un nuovo avviso di pagamento.

Studenti con profilo a tempo parziale

I cfu previsti per mantenere il profilo ( da 15 a di 30) si contano per ogni anno accademico dal 1 ottobre al 30 settembre dell’anno solare successivo 
I 10 cfu di tolleranza possono essere utilizzati nel caso in cui sostenendo l'esame si superi la barriera dei 30 crediti
Ad esempio: se ho già 29 cfu posso fare un ulteriore esame sino a totalizzare al massimo 40 cfu, in questo caso il peso massimo dell'ultimo esame deve essere di 11 cfu (29+11). Se invece ho già 30 cfu non posso fare ulteriori esami

Si, ma solo con le modalità indicate al punto precedente.

Dopo il 30 settembre l'ufficio verifica la carriera e nel caso di mancato raggiungimento del numero minimo di crediti si procede con l'invio di una mail su SPES. Il periodo è indicativamente ottobre/novembre.

Il principale vantaggio riguarda la possibilità di completare il percorso di studio in un tempo pari al doppio di quello normale (esempio: 6 anni per laurea, 4 anni per laurea magistrale) pagando annualmente un importo inferiore alla tassa massima prevista per l’iscrizione universitaria ordinaria.

No, a partire dal 2022/23 l’importo è forfettario

Il numero di crediti richiesti tiene conto del numero effettivo di anni di iscrizione universitaria. In altre parole, se ci si fa riconoscere crediti di carriere pregresse, verranno presi in considerazione anche gli anni di iscrizione al corso da cui tali crediti derivano. Ad esempio, il requisito di merito previsto per chi si iscrive nell’anno accademico 2023/24 al terzo anno è il conseguimento di 25 crediti tra il 10 agosto 2022 e il 10 agosto 2023. Se una persona viene iscritta  nel nuovo corso con la qualifica di primo anno  dopo un trasferimento o un passaggio di corso, ma aveva una carriera precedente di due anni, non viene trattata come una persona iscritta per la prima volta, ma è equiparata a chi è al suo terzo anno di iscrizione universitaria.