Anno accademico 2012-2013
Antropologia culturale
Prof. Gianpaolo Gri
Programma del corso
I modulo (Fondamenti di Antropologia culturale) Introduzione agli studi antropologici.
Oggetti e metodi dell’antropologia culturale. La diversità culturale nelle diverse forme di percezione, conoscenza e comunicazione (antropologia cognitiva); forme diverse di relazioni sociali, scambio, organizzazione politica (antropologia della parentela; antropo-logia sociale e politica; antropologia economica). Cenni di storia dell’antropologia culturale.
II modulo (Parte monografica)
Oggetti e residui, la costruzione del sovrappiù di valore: amuleti e reliquie. III modulo (Parte monografica )
Gli amuleti: dalla collezione al recupero di contesti, funzioni, significati.
Programma d’esame (9 crediti)
I modulo (Fondamenti di Antropologia culturale; 3 crediti)
- Prova scritta relativa agli argomenti svolti a lezione e al testo di U. FABIETTI, Elementi di antropologia culturale, Milano, Monda-dori Università, 2010, con alcune integrazioni (indicate nel corso delle lezioni) relative alla storia dell’antropologia culturale.
- Chi avesse già sostenuto un esame di Antropologia culturale, con prova scritta relativa ai Fondamenti della disciplina, sosterrà una prova orale relativa al testo di U. FABIETTI, Storia dell’antropologia, Bologna, Zanichelli, 2001.
II modulo (Parte monografica; 3 crediti) Argomenti svolti a lezione; testi:
- R. BODEI, La vita delle cose, Roma-Bari, Laterza, 2009;
- F. SBARDELLA, Antropologia delle reliquie. Un caso storico, Brescia, Morcelliana, 2007; - altri materiali bibliografici indicati o distribuiti nel corso delle lezioni.
III modulo (Parte monografica; 3 crediti) Argomenti svolti a lezione; testo:
- G. BARONTI, Tra bambini e acque sporche, Immersioni nella collezione di amuleti di Giuseppe Bellucci, Perugia, Morlacchi, 2008; - altri materiali indicati o distribuiti nel corso delle lezioni.
Programma d’esame (6 crediti)
I modulo (Fondamenti di Antropologia culturale; 3 crediti)
- Prova scritta relativa agli argomenti svolti a lezione e al testo di U. FABIETTI, Elementi di antropologia culturale, Milano, Monda-dori Università, 2010, con alcune integrazioni (indicate nel corso delle lezioni) relative alla storia dell’antropologia culturale.
- Chi avesse già sostenuto un esame di Antropologia culturale, con prova scritta relativa ai Fondamenti della disciplina, sosterrà una prova orale relativa al testo di U. FABIETTI, Storia dell’antropologia, Bologna, Zanichelli, 2001.
II modulo (Parte monografica; 3 crediti) Argomenti svolti a lezione; testi:
- R. BODEI, La vita delle cose, Roma-Bari, Laterza, 2009;
- F. SBARDELLA, Antropologia delle reliquie. Un caso storico, Brescia, Morcelliana, 2007; - altri materiali bibliografici indicati o distribuiti nel corso delle lezioni.
Archeologia della Magna Grecia
Prof.ssa Marina Rubinich
Programma del corso
I modulo (parte propedeutica)
Cultura e arte dei Greci d’Occidente attraverso la documentazione archeologica: lineamenti di topografia, urbanistica, architettura e cultura artistica delle principali città fondate dai Greci in Italia.
II modulo (parte monografica)
Una città in Magna Grecia: Locri Epizefiri. Topografia, culti, vita quotidiana e cultura materiale della fondazione locrese, approfon-diti alla luce dei più recenti risultati della ricerca storico-archeologica.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti svolti nei due moduli.
I modulo:
- Appunti delle lezioni e materiale didattico fornito dal docente;
- G.F. LA TORRE, Sicilia e Magna Grecia. Archeologia della colonizzazione greca d’Occidente, Roma-Bari, Laterza, 2011;
- Ulteriori letture integrative saranno eventualmente indicate durante lo svolgimento del corso.
II modulo
- Appunti delle lezioni e materiale didattico fornito dal docente;
- Ulteriori letture integrative saranno eventualmente indicate durante lo svolgimento del corso.
Avvertenza
Gli studenti non frequentanti e quelli della laurea magistrale interateneo sono pregati di concordare il programma d’esame con il do-cente.
Archeologia Egea
Prof.ssa Elisabetta Borgna
Programma del corso
I modulo
Fonti e strumenti per lo studio delle civiltà egee pre- e protostoriche. Storia delle ricerche e fondamenti del pensiero teorico nello svi-luppo della disciplina. Inquadramento geografico-ambientale. Aspetti cronologici.
Il mondo egeo nella Preistoria: analisi delle evidenze archeologiche in Grecia, nelle Cicladi, a Creta e nel Nord-Est egeo, con partico-lare riguardo allo sviluppo delle civiltà complesse dell’Antico Bronzo.
II modulo
La Protostoria greca: storia e archeologia del mondo egeo dalla media età del bronzo alla prima età del ferro con particolare attenzio-ne ai problemi dell’origine, dello sviluppo e della crisi della civiltà minoica a Creta e di quella micenea in Grecia continentale.
III modulo
Percorso di approfondimento su classi di manufatti caratterizzanti la cultura materiale minoica e micenea.
Programma d’esame (9 crediti)
Modulo I e II
Gli argomenti trattati nelle lezioni; gli appunti delle lezioni dovranno essere integrati con le dispense (presenti in biblioteca) a c. di E.
Borgna (La civiltà cicladica dell’Antico Bronzo; La civiltà minoica; La civiltà micenea) e, inoltre, con:
- E. BORGNA, La civiltà minoica, in Storia d’Europa e del Mediterraneo. Il mondo antico, I. La preistoria. L’Oriente mediterraneo, vol. II: Le civiltà dell’Oriente mediterraneo; a cura di S. De Martino, Roma, Salerno Editrice, 2006, pp. 125-166;
- E. BORGNA, I Micenei, in Storia d’Europa e del Mediterraneo. Il Mondo antico I. La preistoria dell’uomo. L’Oriente mediterraneo, vol. II: Le civiltà dell’Oriente mediterraneo, a cura di S. De Martino, Roma, Salerno Editrice, 2006, pp. 227-268;
- E. BORGNA, I Micenei, in F. RADINA – G. RECCHIA, Ambra per Agamennone. Indigeni e Micenei tra Egeo, Ionio e Adriatico nel II millennio a.C., Catalogo della mostra Bari 28 maggio-16 ottobre 2010, Bari, Adda editore, 2010, pp. 221-223;
- I Greci. Storia, cultura, arte, società, a cura di S. SETTIS, vol. 2.1: Una storia greca. Formazione, Torino, 1996 (in part. L.VAGNETTI, Espansione e diffusione dei Micenei, pp. 133-172; A.M. SNODGRASS, I caratteri dell’età oscura nell’area greca, pp. 191-226).
I testi dovranno essere integrati con i materiali didattici e la documentazione figurata forniti durante il corso e con la documentazione figurata disponibile in:
- La Grèce et le monde égéen de la période néolithique à la fin de la période mycénienne. Choix de documents graphiques réunis sous la direction de T. HACKENS, J. VANSCHOONWINKEL, Louvain-la-Neuve, 1990;
- C. RENFREW, The International Spirit, Athens, 1991.
Indicazioni di testi manualistici in alternativa e di approfondimenti bibliografici verranno fornite durante il corso.
La conoscenza delle linee generali della geografia del mondo egeo e la collocazione dei siti principali sono considerati fondamentali.
Modulo III
Appunti delle lezioni; materiale didattico e bibliografia specifica verranno forniti nel corso delle lezioni.
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti devono mettersi in contatto con la docente.
Archeologia e storia dell’arte del vicino oriente antico
Prof. Daniele Morandi Bonacossi
Programma del corso
I modulo (parte propedeutica)
Il corso sarà introdotto da un ciclo di lezioni su argomenti di carattere generale mirante a fornire un primo inquadramento dell’Archeologia del Vicino Oriente antico: storia delle ricerche e fondamenti del pensiero teorico nello sviluppo della disciplina, l’ambiente naturale antico e la sua evoluzione, storia del popolamento, organizzazione sociale, strategie economiche di sussistenza, cronologia relativa e assoluta.
II e III modulo (parte generale)
Lineamenti di archeologia del Vicino Oriente antico dalla preistoria fino alla metà del I millennio a.C.
Programma d’esame (9 crediti)
- Gli argomenti trattati nei tre moduli del corso.
- Appunti dalle lezioni.
- A. INVERNIZZI, Dal Tigri all’Eufrate, Firenze, Le Lettere, 2007, volumi I-II.
- P. MATTHIAE, Prima lezione di archeologia orientale, Bari-Roma, Laterza, 2005. Si raccomanda inoltre la consultazione di:
- M. ROAF, Atlante della Mesopotamia antica e dell’antico Vicino Oriente, Novara, De Agostini, 1992.
Programma d’esame (6 crediti)
- Gli argomenti trattati nel I e II modulo del corso.
- Appunti dalle lezioni.
- A. INVERNIZZI, Dal Tigri all’Eufrate, Firenze, Le Lettere, 2007, volumi I-II.
Avvertenze
Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno indicati nel corso delle lezioni.
Archeologia e storia dell’arte musulmana
Prof. Giovanni Curatola
Programma del corso
I modulo
Introduzione alla conoscenza della civiltà islamica. Il Corano, la vita e le opere del Profeta Muhammad; la storia islamica con linea-menti circa le principali dinastie.
II modulo
Elementi introduttivi sull’archeologia e sull’arte islamica dagli inizi a tutto il periodo medievale (fino al 1453), con particolare rife-rimento all’architettura.
III modulo
I grandi imperi del Cinquecento: Ottomani, Safavidi, Moghul.
Programma d’esame (9 crediti)
I modulo
- Il Corano, a cura di A. BAUSANI, Milano, BUR, varie edizioni (studio dell’Introduzione; lettura e commento delle Sure discusse a lezione);
- Lettura approfondita di uno dei manuali tra i seguenti:
G. VERCELLIN, Istituzioni del mondo musulmano, Torino, Einaudi, 1996;
H.-C. PUECH, Storia dell’Islamismo, Milano, Oscar Mondadori, 1993;
B. LEWIS, Gli Arabi nella Storia, Bari, Laterza, 1998.
II e III modulo
- G. CURATOLA, L’Arte Islamica, Storia dell’Arte Universale – Antichità e Paesi Extraeuropei. Corriere della Sera, vol. 32, 2009 (in-tegrato con le piante delle architetture da J.D. HOAG, Architettura Islamica, Milano, Electa, 1978).
- Si consiglia, se non lo studio, una attenta lettura di:
G. CURATOLA, G. SCARCIA, Le Arti nell’Islam, Roma, Carocci, rist. 2001;
O. GRABAR, Arte islamica. La formazione di una civiltà, Milano, Electa, 1989.
- Si consiglia altresì lo studio dei primi tre capitoli del catalogo della mostra Al-Fann – Arte della civiltà islamica, Milano, Palazzo Reale, 20 ottobre 2010-31 gennaio 2011, a cura di G. CURATOLA, Milano, Skira, 2010.
Programma d’esame (6 crediti)
- Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II.
I modulo
- Il Corano, a cura di A. BAUSANI, Milano, BUR, varie edizioni (studio dell’Introduzione; lettura e commento delle Sure discusse a lezione);
- Lettura approfondita di uno dei manuali tra i seguenti:
G. VERCELLIN, Istituzioni del mondo musulmano, Torino, Einaudi, 1996;
H.-C. PUECH, Storia dell’Islamismo, Milano, Oscar Mondadori, 1993;
B. LEWIS, Gli Arabi nella Storia, Bari, Laterza, 1998.
II modulo
- G. CURATOLA, L’Arte Islamica, Storia dell’Arte Universale – Antichità e Paesi Extraeuropei. Corriere della Sera, vol. 32, 2009 (in-tegrato con le piante delle architetture da J.D. HOAG, Architettura Islamica, Milano, Electa, 1978).
- Si consiglia, se non lo studio, una attenta lettura di:
G. CURATOLA, G. SCARCIA, Le Arti nell’Islam, Roma, Carocci, rist. 2001;
O. GRABAR, Arte islamica. La formazione di una civiltà, Milano, Electa, 1989. - Si consiglia altresì lo studio dei primi tre capitoli del catalogo della mostra:
Al-Fann – Arte della civiltà islamica, Milano, Palazzo Reale, 20 ottobre 2010-31 gennaio 2011, a cura di G. CURATOLA, Milano, Ski-ra, 2010.
Avvertenze
Gli studenti che desiderino sostenere l’esame in lingua inglese possono farlo studiando il solo manuale: R. HILLENBRAND, Islamic Art and Architecture, London, Thames & Hudson, 1999, pp. 288.
Archeologia greca e romana
Prof. Ludovico Dino Rebaudo
Prof. Paolo Casari
Programma del corso
Introduzione al linguaggio dell’arte greca e romana.
Il corso ha carattere istituzionale ed è articolato in due moduli di 40 ore ciascuno. La prima parte, tenuta dal prof. L. Rebaudo, è de-dicata alla storia dell’arte greca dall’inizio dell’età del ferro alla fine dell’Ellenismo (XI - I sec. a.C.). La seconda, tenuta dal prof. P. Casari, alla storia dell’arte romana dall’età arcaica alla fine dell’antichità (VI sec. a.C. - V sec. d.C.).
Programma d’esame (12 crediti)
I modulo
- Appunti e materiale didattico dalle lezioni;
- E. LIPPOLIS, G. ROCCO, Archeologia greca. Cultura, società, politica e produzione, Milano, Bruno Mondadori, 2011;
- S. ANGIOLILLO, Arte e cultura nell’Atene di Pisistrato e dei pisistratidi. Ho epi Kronou bios, Bari, Edipuglia, 1997;
- I. SCHEIBLER, Il vaso in Grecia. Produzione, commercio e uso degli antichi vasi in terracotta, tr. ital., Milano, Longanesi, 2004.
II modulo
- Appunti e materiale didattico dalle lezioni;
- M. TORELLI, M. MENICHETTI, G.L. GRASSIGLI, Arte e archeologia del mondo romano, Milano, Longanesi, 2008; oppure R. BIANCHI BANDINELLI, M. TORELLI, L’arte dell’Antichità classica, 2: Etruria-Roma, Torino, UTET, 1976, pp. 61-121 e schede 1-206 (Arte romana);
- P. ZANKER, Arte romana, Roma-Bari, Laterza, 2008;
- T. HÖLSCHER, Il linguaggio dell’arte romana, Torino, Einaudi, 1993.
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare il programma d’esame con i docenti.
Archivistica
Prof. Stefano Allegrezza
Programma del corso
I modulo (4 crediti)
Introduzione all’archivistica. Il concetto di archivio e il vincolo archivistico. Elementi di storia degli archivi.
Le diverse età dell’archivio.
L’archivio corrente. Caratteristiche. I metodi di ordinamento. Gli strumenti per l’archivio in formazione. Protocollazione, classifica-zione e fascicolazione. Il titolario di classificazione.
L’archivio di deposito. Caratteristiche. Sorveglianza e vigilanza. Dal concetto di scarto al concetto di selezione. Dal Massimario di scarto al Piano di conservazione. Il trasferimento dall’archivio di deposito.
L’archivio storico. Caratteristiche. La conservazione. Il riordinamento. I mezzi di corredo e gli strumenti di ricerca. La fruizione e la consultabilità.
II modulo (2 crediti)
L’organizzazione dell’amministrazione archivistica in Italia.
La legislazione sugli archivi.
La figura professionale dell’archivista tra passato e futuro.
Il codice internazionale di deontologia degli archivisti.
Elementi di archiveconomia.
III modulo (3 crediti)
La gestione informatica dei documenti e dei flussi documentali.
La formazione, la gestione e la conservazione degli archivi digitali.
Il modello di riferimento per un Sistema informativo aperto per l’archiviazione (modello OAIS).
Le risorse archivistiche in rete: il panorama italiano e internazionale.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti sviluppati nei moduli I, II e III del corso. Appunti delle lezioni.
Testi consigliati per i moduli I e II:
- G. BONFIGLIO DOSIO, Primi passi nel mondo degli archivi. Temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Padova, Cleup, 2010;
- A. ROMITI, Archivistica generale. Primi elementi, Torre del Lago-Lucca, Civita Editoriale, 2009 (4ª ed.);
- P. CARUCCI, M. GUERCIO, Manuale di archivistica, Roma, Carocci, 2008
Testi consigliati per il modulo III:
- M. GUERCIO, S. PIGLIAPOCO, F. VALACCHI, Archivi e informatica, Lucca, Civita Editoriale, 2010;
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti sviluppati nei moduli I e II del corso. Appunti delle lezioni.
Testi consigliati per i moduli I e II:
- G. BONFIGLIO DOSIO, Primi passi nel mondo degli archivi. Temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Padova, Cleup, 2007;
- A. ROMITI, Archivistica generale. Primi elementi, Torre del Lago-Lucca, Civita Editoriale, 2009 (4ª ed.);
- P. CARUCCI, M. GUERCIO, Manuale di archivistica, Roma, Carocci, 2008.
Avvertenze
L’esame è in forma orale. Il programma per gli studenti non frequentanti è identico a quello per gli studenti frequentanti. Il docente fornirà durante il corso ulteriori riferimenti bibliografici e materiali di studio comprese le slides utilizzate nelle lezioni.
Si svolgeranno, inoltre, delle lezioni pratiche presso le sedi che saranno indicate.
Bibliografia
Prof. Attilio Mauro Caproni
Programma del corso
I modulo (parte generale)
La Bibliografia come disciplina scientifica, lineamenti di storia della Bibliografia, analisi dei repertori della Bibliografia generale e dei più significativi repertori della Bibliografia speciale nelle scienze umane.
II modulo (parte monografica)
Caratteri storici e zone di intervento della Bibliografia. III modulo (seminari)
La metodologia per la compilazione di bibliografie: scelta e delimitazione dell’oggetto, ricerca dei titoli, identificazione e valutazio-ne, stile e citazione, annotazione. I seminari aggiuntivi saranno illustrati nella presentazione del corso.
Il corso sarà inoltre corredato da un seminario di 6 ore tenuto dal dott. Alfredo Giovanni Broletti, avente per tema: Lo spazio della biblioteca come complemento della Bibliografia nel tempo contraddittorio del mutamento.
Programma d’esame (9 crediti)
- Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso.
- Appunti dalle lezioni.
Oppure per i non frequentanti:
- G. DEL BONO, La bibliografia. Un’introduzione, Roma, Carocci, 2000, o successive edizioni;
- R. BLUM, Bibliografia. Indagine diacronica sul termine e sul concetto, Milano, Sylvestre Bonnard, 2007;
- A.M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore, 2008 (limitatamente alle parti 1 e 2);
- A.M. CAPRONI, L’inquietudine del sapere. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Milano, Sylvestre Bonnard, 2007 (limi-tatamente alle parti 1 e 2);
- A.M. CAPRONI Il labirinto dell’intelligenza: la biblioteca privata. Un paradigma della Bibliografia, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore, 2009;
- A.M. CAPRONI, Una idea di Bibliografia, Torino, Aragno (in corso di stampa);
- N. VIANELLO, Citazione di opere a stampa e manoscritti, Firenze, Olschki, 1970 (limitatamente alle seguenti parti: Citazione di stampati autonomi, Citazione di stampati non autonomi, pp. 69-134).
Programma d’esame (6 crediti)
- Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso.
- Appunti dalle lezioni.
Oppure, in alternativa:
G. DEL BONO, La Bibliografia. Una introduzione, Roma, Carocci, 2000, o successive edizioni;
- M. CAPRONI, L’inquetudine del sapere. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose (limitatamente alle parti 1 e 2), Milano, Silvestre Bonnard, 2007;
- M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore, 2009 (limitatamente alle parti 1 e 2).
Oppure, per i non frequentanti:
- G. DEL BONO, La Bibliografia. Un’introduzione, Roma, Carocci, 2000;
- R. BLUM, Bibliografia. Indagine diacronica sul termine e sul concetto, Milano, Sylvestre Bonnard, 2007;
- A.M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore, 2008 (limitatamente alle parti 1 e 2);
- A.M. CAPRONI, L’inquietudine del sapere. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Milano, Sylvestre Bonnard, 2007 (limi-tatamente alle parti 1 e 2);
- A.M. CAPRONI Il labirinto dell’intelligenza: la biblioteca privata. Un paradigma della Bibliografia, Roma- Manziana, Vecchierelli Editore, 2009;
- N. VIANELLO, Citazione di opere a stampa e manoscritti, Firenze, Olschki, 1970 (limitatamente alle seguenti parti: Citazione di stampati autonomi, Citazione di stampati non autonomi, pp. 69-134).
Avvertenze
Gli studenti potranno concordare con il Docente alcune varianti al programma entro il mese di ottobre. Ulteriori approfondimenti bi-bliografici saranno indicati nel corso della didattica istituzionale.
Bibliologia
Prof. Neil Harris
Programma del corso
I modulo (20 ore, 3 crediti)
La fabbricazione della carta fra storia e analisi bibliologica.
II modulo (20 ore, 3 crediti)
Fondere caratteri e stampare un libro nell’officina rinascimentale.
III modulo (20 ore, 3 crediti)
Le varianti nel manufatto tipografico: un approccio metodologico.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti trattati in tutti i moduli del corso.
- C. FAHY, Introduzione alla bibliografia testuale, «La Bibliofilia», 82, 1980, pp. 151-180, rist. in C. FAHY, Saggi di bibliografia te-stuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 33-63;
- C. FAHY, Edizione, impressione, emissione, stato, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 65-88;
- C. FAHY, Il concetto di “esemplare ideale”, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 89-103;
- N. HARRIS, Filologia dei testi a stampa, in Fondamenti di critica testuale, a cura di A. STUSSI, Bologna, Il Mulino, 1998, pp. 301-326 (nuova ed. 2006, pp. 181-206);
- N. HARRIS, Il cancellans da Bruno a Manzoni: fisionomia e fisiologia di una cosmesi libraria, in Favole, metafore, storie. Semina-rio su Giordano Bruno, a cura di OLIVIA CATANORCHI e DIEGO PIRILLO, Pisa, Edizioni della Normale, 2007, pp. 567-602 (disponibile in copia dal docente).
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti trattati in due moduli del corso.
- C. FAHY, Introduzione alla bibliografia testuale, “La Bibliofilìa”, 82, 1980, pp. 151-180, rist. in C. FAHY, Saggi di bibliografia te-stuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 33-63;
- C. FAHY, Edizione, impressione, emissione, stato, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 65-88;
- C. FAHY, Il concetto di “esemplare ideale”, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 89-103.
Per gli studenti che sostengono l’esame nell’ambito del vecchio ordinamento è previsto un supplemento di prova svolto sul Formula-rio (cfr. F. BOWERS, Compendio del formulario, «La Bibliofilìa», 94, 1992, pp. 101-110).
Biblioteconomia
Prof.ssa Angela Maria Nuovo
Programma del corso
I modulo
Concetto di Biblioteca e di Biblioteconomia. Tipologia delle biblioteche. La biblioteca pubblica nelle linee-guida internazionali. Bre-ve storia delle biblioteche e della loro architettura. Il sistema bibliotecario italiano.
II modulo
Ruolo e funzioni delle Biblioteche Nazionali. Legislazione sull’ordinamento delle biblioteche in Italia. Le biblioteche statali. Il depo-sito legale. Gestione e organizzazione di una biblioteca. Costruzione e gestione delle raccolte. Elementi di catalogazione e classifica-zione. I servizi al pubblico. Il prestito.
III modulo
I codici deontologici dei bibliotecari. Dalla sala di consultazione al servizio di reference. Le biblioteche scolastiche. Le biblioteche universitarie e la crisi della comunicazione scientifica. Gli archivi istituzionali ad accesso aperto. Le biblioteche pubbliche e la pro-mozione della lettura. Biblioteche, editoria e lettura in Italia.
Corso monografico: Google Books e le biblioteche.
Durante tutta la durata del corso sono previste esercitazioni in aula informatica relative a risorse elettroniche di rilevante interesse per la disciplina. Sono previste altresì visite a biblioteche.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti compresi nei moduli I, II e III del corso.
- Guida alla biblioteconomia, a cura di M. GUERRINI, con G. CRUPI e S. GAMBARI, collaborazione di V. FUGALDI, Milano, Editrice Bibliografica, 2008 (limitatamente alle pp. 57-142, 153-179, 300-308);
- G. MONTECCHI, F. VENUDA, Manuale di biblioteconomia. Terza edizione interamente riveduta e ampliata, Milano, Editrice Biblio-grafica, 2005 (limitatamente alle pp. 1-83, 211-247);
- G. SOLIMINE, La biblioteca: scenari, culture, pratiche di servizio, Roma-Bari, Laterza, 2005 (limitatamente alle pp. 3-66, 164-221);
- G. RONCAGLIA, Google Book Search e le politiche di digitalizzazione libraria, «Digitalia. Rivista del digitale nei beni culturali», 4/2 (2009), pp. 17-35 (online);
- A. PETRUCCIANI, La bancarella planetaria e la biblioteca digitale, «Digitalia. Rivista del digitale nei beni culturali», 5/1 (2010) (online);
- R. DARNTON, Il futuro del libro, Milano, Adelphi, 2011 ((limitatamente alle pp. 11-89).
Questa bibliografia potrà essere mutata in relazione alla pubblicazione di saggi più aggiornati sugli argomenti oggetto di studio.
Avvertenze
Si fa presente che a norma dell’art. 35, comma 7, del D.L. 165/2001 sono ora richiesti alcuni requisiti per l’accesso ai concorsi per posti di bibliotecario nella Regione Friuli-Venezia Giulia, tra i quali il superamento di un esame universitario di Biblioteconomia.
Caratteri architettonici e funzionali dei paesaggi urbanizzati
Prof. Moreno Baccichet
Mutuazione da Caratteri architettonici e funzionali del paesaggio.
Caratteri architettonici e funzionali del paesaggio
Prof. Moreno Baccichet
Programma del corso
I° modulo
Arte dei giardini e organizzazione delle campagne in Europa e nel Mediterraneo.
II°modulo il paesaggio delle città europee e del Mediterraneo.
Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti necessari per una lettura critica delle forme urbane, architettoniche e paesag-gistiche del patrimonio storico e culturale del Mediterraneo. Si procederà quindi con un continuo confronto diacronico tra le espe-rienze di tre diverse culture che hanno organizzato spazi urbani e aperti molto speciali: quella europea, quella turco-balcanica e quel-la nordafricana. L’ambito di approfondimento che funge da raccordo nella lettura incrociata delle diverse realtà quest’anno avrà co-me focus l’arte dei giardini come forma di rappresentazione colta della dimensione naturalistica-paesaggistica, vista in relazione alle diverse culture dell’abitare.
Programma d’esame (6 crediti)
L’architettura dei giardini d’Occidente. Dal Rinascimento al Novecento, a c. di M. Mosser e G. Teyssot, Milano, Electa, 2002 (du-rante il corso sarà fornito l’elenco dei saggi da approfondire);
- A. MANIGLIO CALCAGNO, Architettura del paesaggio, evoluzione storica, Milano, Franco Angeli, 2006:
- M. ROMANO, Costruire le città, Milano, Skira, 2004.
Agli studenti saranno fornite le serie di diapositive proiettate a lezione e che servono a integrare la già ampia iconografia contenuta nei testi consigliati.
Chi non segue le lezioni dovrà scegliere a suo piacere due testi in più da concordare con il docente sulla base di una lista che verrà fornita all’inizio del corso.
Conservazione dei beni culturali
Prof. Andrea Gorassini
Programma del corso
I modulo
Chimica generale: la struttura dell’atomo e la teoria atomica, i legami chimici, la tavola periodica, le molecole, le reazioni chimiche, gli acidi e le basi, il pH. Chimica inorganica: gli elementi della tavola periodica ed i principali composti di interesse nel campo dei beni culturali. I materiali leganti impiegati in edilizia ed il degrado dei materiali lapidei. Le radiazioni elettromagnetiche ed il colore.
II modulo
Chimica organica: l’atomo di carbonio, le reazioni organiche, i gruppi funzionali, ossidazione e riduzione. Le proteine ed i materiali proteici di interesse storico artistico. I lipidi e gli oli siccativi. I carboidrati ed i materiali cellulosici. Il legno: morfologia e struttura; composizione chimica; relazione legno-umidità; il degrado del legno. L’analisi infrarossa FTIR-ATR applicata ai beni culturali.
III modulo
Tecniche di produzione delle carte antiche e moderne. Composizione chimica della carta e dei materiali che costituiscono i beni ar-chivistici e librari: le materie prime fibrose, gli agenti della collatura antica e moderna, le materie di carica e gli additivi. Gli inchio-stri ferro-gallici. Cause di degrado interne ai materiali librari e d’archivio: l’instabilità intrinseca dei materiali cartacei.L’ambiente di conservazione e le cause di degrado ambientali. Il controllo dei parametri termoigrometrici. Il biodeterioramento: microrganismi, in-setti e roditori. Analisi chimico-fisiche sui materiali cartacei (teoria ed esempi pratici in laboratorio): misura del pH, determinazione della riserva alcalina, misura del colore, prove meccaniche, spot test, determinazione del grado di polimerizzazione.
L’invecchiamento artificiale.
Programma d’esame (9 crediti)
Frequentanti e non.
Gli argomenti sviluppati nei moduli I, II e III del corso.
Appunti delle lezioni.
Testi consigliati:
I modulo
- Libri e documenti. Le scienze per la conservazione e il restauro, a c. di M. PLOSSI ZAPPALÀ e A. ZAPPALÀ, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007, pp. 137-196;
- L. CAMPANELLA et alii, Chimica per l’arte, Bologna, Zanichelli, 2007, pp.1-156;
- M. MATTEINI, A MOLES, La chimica nel restauro, Firenze, Nardini, 1993, pp.1-19, 89-135;
II modulo
- Introduzione alla fabbricazione della carta, Milano, ATICELCA, pp. 1-26, 81-125, 229-239;
- L. CAMPANELLA et alii, Chimica per l’arte, Bologna, Zanichelli, 2007, pp. 411-484;
- Libri e documenti. Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPALÀ e A. ZAPPALÀ, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007, pp. 375-392, 419-447;
- Euroform Formazione e Conservazione a cura di P. CRISOSTOMI, Firenze, Cooperativa archeologica, 1996, pp. 43-50.
- C. QUAGLIARINI e L. AMOROSI, Chimica e tecnologia dei materiali per l’arte, Bologna, Zanichelli, 1991, pp. 43-93 (cap. 3), 130-160 (cap. 5);
- I. G. ADROVER, Applicazioni della spettrofotometria IR allo studio dei beni culturali, Padova, Il Prato, 2001, pp.7-24.
III modulo
- Libri e documenti. Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPALÀ e A. ZAPPALÀ, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007, pp. 235-358, 449-518, 615-624, 655-680;
- E. GRANDIS, Prove sulle materie fibrose sulla carta e sul cartone, Milano, ATICELCA, 1989, pp.152-158, 388-392;
Avvertenze
Saranno messi a disposizione degli studenti schemi, dattiloscritti, appunti e fotocopie delle diapositive e dei lucidi proiettati e discus-si durante le lezioni. Si svolgeranno, inoltre, delle lezioni pratiche presso il Laboratorio del Libro.
Cultura dell’oriente islamico
Prof. Giovanni Curatola
Mutuazione da Archeologia e storia dell’arte musulmana (moduli I e II, 6 crediti).
Economia aziendale
Dott. Fabrizio Bottacin
Programma del corso
Obiettivi
Il corso si focalizza sul sistema impresa, proponendosi di:
fornire un quadro dei modelli e delle tecniche per la gestione delle informazioni economiche e finanziarie;
presentare i principali approcci adottabili dal management per la definizione delle strategie e della proposta di valore al cliente; presentare nozioni base di marketing;
presentare le principali problematiche connesse alla gestione dell’impresa e dei rapporti con i principali stakeholder; presentare le problematiche connesse all’organizzazione dell’impresa: progettazione della micro e macro struttura.
Parte I - L'IMPRESA E L'AMBIENTE
L'impresa: definizione, obiettivi, strutture giuridiche e modelli di governance. La definizione del perimetro dell'impresa. L'assetto tecnologico-organizzativo. L'impresa e il contesto ambientale: il ruolo degli stakeholders.
Parte II - MODELLI E STRUMENTI PER LE DECISIONI DI IMPRESA Le informazioni economiche
La contabilità esterna: il bilancio d'impresa
I documenti di bilancio in base alla normativa civilistico-fiscale vigente: lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrati-va. La costruzione del bilancio d’esercizio: il metodo della partita doppia. La riclassificazione dei bilanci e l'analisi ad indici del bi-lancio. La leva finanziaria.
La contabilità interna
Gli obiettivi della contabilità interna. La struttura di un sistema di contabilità analitica. Le principali classificazioni dei costi. Le prin-cipali tecniche di product costing: job order costing, activity based costing.
I criteri di decisione
L'utilizzo delle informazioni di costo ai fini decisionali: i costi evitabili e le decisioni di breve periodo (mix, outsourcing, ecc.). L'a-nalisi di break even. La leva operativa.
Le decisioni di lungo periodo: cenni sulle tecniche per la valutazione degli investimenti. Il ciclo di programmazione e controllo
Obiettivi e logica dei processi di P&C. Contenuti e modalità di redazione dei budget operativi. Il controllo in itinere: l'analisi delle varianze.
Parte III - STRATEGIA E LEVE COMPETITIVE
Il concetto di strategia. Il legame con la creazione di valore economico. Le tipologie di decisione strategica. I differenziali competiti-vi di business unit in contesti statici e dinamici. Le forze che regolano la competizione in un settore: il modello delle cinque forze di Porter. L'impatto strategico delle scelte di integrazione verticale. Le strategia di crescita dell'impresa: la diversificazione e le scelte di portafoglio.
Parte IV – ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA
La progettazione della Macrostruttura e le principali forme organizzative d’impresa. La progettazione delle Microstruttura: il concet-to di processo, compiti e mansioni.
Parte V – BASICS DI MARKETING
Marketing Strategico e Marketing Operativo. L’importanza della relazione: il Customer Relationship Management. Il Marketing nell’era del Web 2.0.
Esercitazioni
Verranno svolte esercitazioni su alcune parti del programma.
Modalità di Esame
L’esame verrà svolto in forma scritta e comprenderà anche domande teoriche.
Economia e gestione delle imprese turistiche
Dott. Donata Collodi
Programma del corso
Il corso si propone di fornire agli studenti competenze minime necessarie a identificare, descrivere e interpretare il fenomeno del tu-rismo culturale e alla gestione delle organizzazioni turistiche e artistico-culturali in una prospettiva economica manageriale.
Gli argomenti trattati saranno i seguenti:
Teorie d’impresa
I prodotti turistici
La domanda e gli utilizzatori dei prodotti turistici
Le aziende dell’industria dei viaggi e del turismo
La progettazione dei prodotti turistici I prodotti turistici evoluti Destination management
Casi studio selezionati dal docente
Programma d’esame
Gli argomenti svolti a lezione. Appunti dalle lezioni.
Franch M. (a cura di) (2002), Destination Management. Governare il turismo tra locale e globale, Giappichelli, Torino, capitoli 1 e 3. Franch M. (2010), Marketing delle destinazioni turistiche. Metodi, approcci e strumenti, McGraw-Hill Italia, Milano, capitoli 1, 2, 3, 4, 5.
Martini U. (2005), Management dei sistemi territoriali. Gestione e marketing delle destinazioni turistiche, Giappichelli, Torino, capi-toli 1, 3 e 4.
Rispoli M., Tamma M. (1996), Le imprese alberghiere nell’industria dei viaggi e del turismo, CEDAM, Padova, (materiale sotto forma di dispensa)
Rispoli M. (a cura di) (2001), I prodotti turisti evoluti, Giappichelli, Torino, capitoli 1, 2, 3 e casi selezionati
Rullani E. (1989), “La teoria dell’impresa: soggetti, sistemi, evoluzione”, in Rispoli M., L’impresa industriale. Economia, tecnologia, management, Il Mulino, Bologna
Ulteriori materiali saranno indicati all'inizio e durante il corso.
Bibliografia di approfondimento
Addis M. (2005), L’esperienza di consumo. Analisi e prospettive di marketing, Pearson Education Italia, Milano
Carù A. (2007), Consumo e marketing dei servizi, Egea, Milano.
Casarin F. (2007), Il marketing dei prodotti turistici. Specificità e varietà, vol. 1 e 2, Giappichelli, Torino
Ejarque J. (2009), Destination Marketing. La nuova frontiera della promocommercializzazione turistica, Hoepli Editore, Milano Ejarque J. (2003), La destinazione turistica di successo, Hoepli Editore, Milano
Ferrari S. (2003), Modelli gestionali per il turismo come esperienza, CEDAM, Padova
Grandinetti R., Moretti A. (a cura di) (2004), L’evoluzione manageriale delle organizzazioni artistico-culturali. La creazione del va-lore tra conoscenze locali e globali, Franco Angeli, Milano
Moretti A. (1999), La produzione museale, Giappichelli, Torino
Edilizia antica
Prof.ssa Patrizia Augusta Verduchi
Programma del corso
I modulo
Leggere i segni e le tracce dell’antico: caratteristiche dei servizi nell’edilizia abitativa antica.
II modulo
Elementi di statica elementare. Sistema trilitico e sistema voltato. I materiali da costruzione e la “classificazione” delle tecniche edi-lizie.
III modulo
Rilevamento e analisi delle murature come preliminari indispensabili a qualunque operazione di scavo, studio e restauro.
Programma d’esame (9 crediti)
I e II modulo
- appunti delle lezioni, supportati da power point (che verranno forniti al termine del corso);
- C.F. GIULIANI, L’edilizia nell’antichità, Roma, NIS, 2006
- M. SALVADORI, Perché gli edifici stanno in piedi, Milano, Bompiani, 2009;
- M. LEV, M. SALVADORI, Perché gli edifici cadono, Milano, Bompiani, 2009.
Altri testi verranno indicati in base a quanto si renderà necessario nello svolgimento delle lezioni.
III modulo
- M. BIANCHINI, Manuale di rilievo e documentazione digitale in archeologia, Roma, Aracne, 2008.
Avvertenza
Date le caratteristiche della materia, gli studenti che non intendono frequentare le lezioni sono invitati a contattare il docente all’inizio del corso per stabilire programmi alternativi.
Egittologia
Dott. Federico Contardi
Programma del corso
I modulo
Introduzione alla civiltà faraonica
Il corso intende delineare i fondamenti della disciplina egittologica, introducendo lo studente alla storia, all'archeologia, alla religione e alla cultura dell'Antico Egitto (e ai relativi problemi), e di presentare gli strumenti della ricerca.
Bibliografia:
- Shaw, The Oxford History of Ancient Egypt, 2003.
- Baines-J. Malek, Atlante dell'Antico Egitto, 1985 (esiste una versione aggiornata in lingua inglese).
II modulo
Introduzione alla lingua e alla scrittura egiziana antica
Il corso introduce lo studente alla cultura scritta e letteraria dell’Antico Egitto. Sono presentate le nozioni grammaticali fondamentali dell’egiziano classico e si tradurranno brevi testi in scrittura geroglifica.
Bibliografia:
A. Roccati, Introduzione allo studio dell'Egiziano, Roma 2008 (per approfondimenti: J. Allen, Middle Egyptian. An Introduction to the Language and Culture of Hieroglyphs, 2010).
Elementi di informatica e di scienza della catalogazione e della valorizzazione dei beni culturali
Prof. Andrea Cuna
Programma del corso
I modulo
Catalogazione di livello P (precatalogo) delle tipologia OA (oggetti e opere d’arte), con cenni sul livello C (catalogo).
II modulo
Cenni di valorizzazione sul World Wide Web (WWW) del patrimonio storico-artistico: analisi dell’informazione, architettura dei dati e interfacce-utente di consultazione.
III modulo
L’informazione sociale e partecipata: strumenti e servizi del Web 2.0.
Programma d’esame (9 crediti)
- G. ANGELI, A. CUNA, La catalogazione dei beni culturali, Oggetti e opere d’arte, Roma, Aracne, 2006;
- A. CUNA, Classificazione, catalogazione e valorizzazione dei beni culturali, in «Books seem to me to be pestilent things». Studî in onore di Piero Innocenti per i suoi 65 anni, a c. di C. CAVALLARO, Roma-Manziana, Vecchiarelli, 2011, pp. 875-892;
- T. O’REILLY, What is the Web 2.0: Design Patterns and Business Models for the Next Generation of Software: http://oreilly.com/web2/archive/what-is-web-20.html
Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso.
Estetica
Prof. Alessandro Giovanni Bertinetto
Programma del corso
I modulo
Estetica come filosofia dell’arte: la questione dell’arte nella filosofica contemporanea.
II modulo
La filosofia e le singole arti: gli specifici problemi filosofici delle diverse pratiche artistiche.
Programma d’esame (6 crediti)
I e II modulo (per frequentanti e non frequentanti):
- F. VERCELLONE, A. BERTINETTO, G. GARELLI, Lineamenti di storia dell’estetica. La filosofia dell’arte da Kant al XXI secolo, Bolo-gna, il Mulino, 2008, pp. 296.
I modulo:
a) frequentanti
Un testo a scelta tra:
- N. WARBURTON, La questione dell’arte,Torino, Einaudi, 2004 (pp. 132);
- G. BERTRAM, Arte. Un’introduzione filosofica, Torino, Einaudi, 2008 (pp. 248). Il programma del corso
b) non frequentanti:
- N. WARBURTON, La questione dell’arte,Torino, Einaudi, 2004 (pp. 132);
- G. BERTRAM, Arte. Un’introduzione filosofica, Torino, Einaudi, 2008 (pp. 248).
Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali didattici di approfondimento verranno forniti durante le lezioni.
II modulo
a) frequentanti:
- A. BERTINETTO, Il pensiero dei suoni, Milano, Bruno Mondadori, 2012 (pp. 169).
- Un testo a scelta tra:
R. MASIERO, Estetica dell’architettura, Bologna, il Mulino, 1999 (pp. 250); A. PINOTTI, Estetica della pittura, Bologna, il Mulino, 2007 (pp. 264);
M. PEZZELLA, Estetica del cinema, Bologna, il Mulino, 2010 (pp. 160);
P. D’ANGELo (a c. di), Le arti nell’estetica analitica, Macerata, Quodilibet, 2008 (pp. 208).
- Il programma del corso
b) non frequentanti:
- A. BERTINETTO, Il pensiero dei suoni, Milano, Bruno Mondadori, 2012 (pp. 169).
- Tre testi a scelta tra:
R. MASIERO, Estetica dell’architettura, Bologna, il Mulino, 1999 (pp. 250); A. PINOTTI, Estetica della pittura, Bologna, il Mulino, 2007 (pp. 264);
M. PEZZELLA, Estetica del cinema, Bologna, il Mulino, 2010 (pp. 160);
P. D’ANGELo (a c. di), Le arti nell’estetica analitica, Macerata, Quodilibet, 2008 (pp. 208). Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali didattici di approfondimento verranno forniti durante le lezioni.
Modalità dell’esame
È previsto un esonero scritto relativo al volume Lineamenti di storia dell’estetica, che sarà valido solo per chi sostiene l’esame nei primi due appelli. La prova d’esame nei primi due appelli sarà scritta, mentre in quelli successivi consisterà in un’interrogazione orale.
Filologia classica
Prof. Fabio Vendruscolo
Programma del corso
Il corso presuppone i contenuti del I modulo di Letteratura latina medievale e critica del testo. Con riferimento a un caso specifico, si acquisiranno ulteriori conoscenze sulla storia della trasmissione dei testi e sulla storia della filologia classica, e si apprenderà ad utilizzare con consapevolezza un testo con apparato critico, alla luce dei concetti e metodi della critica testuale.
I modulo
La trasmissione testuale di Tucidide.
II modulo
Lettura critica del libro sesto della Guerra del Peloponneso (brani scelti).
Programma d’esame (6 crediti)
- Gli argomenti e i testi trattati nel corso;
- Lettura, traduzione e commento filologico dei brani indicati di Tucidide, Guerra del Peloponneso, libro VI; edizione utilizzata: THUCYDIDIS Historiae, I. B. ALBERTI recensuit, vol. III, Libri VI-VIII, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato 2000 (Scripto-res Graeci et Latini consilio Academiae Lynceorum editi);
- Un saggio a scelta tra i seguenti:
L. CANFORA, Libri e biblioteche, Le collezioni superstiti, in Lo spazio letterario della Grecia antica, Vol. II: La ricezione e l’attualizzazione del testo, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 11-250;
- TIMPANARO, La genesi del metodo del Lachmann, Firenze, Le Monnier, 1963 (Torino, UTET Libreria, 20034);
- TIMPANARO, Il lapsus freudiano. Psicanalisi e critica testuale, Torino, Boringhieri, 1974 (20022);
- DORANDI, Nell’officina dei classici. Come lavoravano gli autori antichi, Roma, Carocci, 2007.
Nell’ambito del corso ciascuno studente commenterà una porzione di testo assegnata o tratterà un tema pertinente al corso concorda-to con il docente. L’esposizione sarà oggetto di valutazione.
Filologia dei testi italiani
Prof. Matteo Venier
Programma del corso
I modulo (parte generale)
Critica del testo. Metodo ‘del Lachmann’ e concetti correlati: recensio; errore guida (errore congiuntivo / disgiuntivo); archetipo / iparchetipo; stemma codicum; recensione chiusa e recensione aperta; eliminatio codicum descriptorum; trasmissione verticale e tra-smissione orizzontale; interpolazione; apparato critico (apparato positivo / apparato negativo). Obiezioni del Bédier al Lachmann.
Restituzione sostanziale e restituzione formale (con esemplificazione tratta dai testi di Jacopo da Lentini). La filologia d’autore: va-riante d’autore; apparato critico genetico-evolutivo.
II modulo (parte monografica)
Ecdotica e commento del Canzoniere di Francesco Petrarca: le edizioni moderne.
Programma d’esame (6 crediti)
I modulo
- La critica del testo, a cura di A. Stussi, Bologna, il Mulino, 1985, in particolare: l’Introduzione di A. Stussi e i saggi di J. Bédier, d’Arco Silvio Avalle, A. Dain, S. Timpanaro;
- G. CONTINI, Breviario di ecdotica, Torino, Einaudi, 1990 (Paperbaks, Letteratura, 222), in particolare: pp. 38-43; pp. 149-158; 170-173;
- I poeti della scuola siciliana, edizione promossa dal Centro di studi filologici e linguistici siciliani. I. Giacomo da Lentini, edizione critica con commento a cura di R. Antonelli, Milano, Arnoldo Mondadori, 2009.
II modulo
- F. PETRARCA, Canzoniere, testo critico e introduzione di G. Contini, annotazioni di D. Ponchiroli, Torino, Einaudi, 1964;
- ID., Canzoniere. Rerum vulgarium fragmenta, a cura di R. Bettarini, Torino, Einaudi, 2005 (Nuova raccolta di classici italiani anno-tati, 20);
- ID., Canzoniere. Rerum vulgarium fragmenta, a cura di M. Santagata, Milano, Mondatori, 1996 (Opere italiane di Francesco Pe-trarca, edizione diretta da M. Santagata);
- ID., Rerum vulgarium fragmenta, edizione critica di G. Savoca, Firenze, Olschki, 2008;
- P. TROVATO, Su una recente edizione acritica del canzoniere di Petrarca, «Filologia italiana» 7 (2010), pp. 41-56.
Avvertenza
Materiali didattici, tratti da manoscritti o stampe, e ulteriori approfondimenti bibliografici saranno forniti nel corso delle lezioni.
Filologia romanza
Prof. Andrea Bocchi
Programma del corso
Il problema delle origini e i più antichi testi italiani
Andrea Bocchi andrea.bocchi@uniud.it
Il corso si propone di introdurre allo studio della linguistica e della letteratura romanze. Si rivolge a chi non ha seguito un corso di filologia romanza ma ha sostenuto almeno un esame di latino, di storia medievale, di linguistica generale. Prevede una introduzione sul concetto di latino volgare e si incentra sulla lettura e commento di testi mediolatini e romanzi dei secoli IX-XIII. Sarà considerato frequentante chi partecipa ad almeno due terzi delle lezioni.
La prova di esame sarà orale e comprenderà la lettura e commento di almeno uno dei testi antichi in programma.
Il programma di esame per chi frequenta comprende:
1) Charmaine Lee, Linguistica romanza, Roma, Carocci, 2000
2) Testi discussi a lezione
Il programma di esame per chi non frequenta comprende:
1) Charmaine Lee, Linguistica romanza, Roma, Carocci, 2000
2) Livio Petrucci, Il problema delle Origini e i più antichi testi italiani, in Storia della lingua italiana. III. Le altre lingue, a cura di Luca Serianni e Pietro Trifone, Torino, Einaudi, 1994, pp. 5-73
3) Vittorio Formentin, Poesia italiana delle origini, Roma, Carocci, 2007, limitatamente alle pagine 1-179
Tutti i testi d’esame sono presenti nella Biblioteca dell’Università e in particolare nella sede “Umanistica Petracco”.
Filosofia della scienza
Prof. Gabriele De Anna
Programma del corso
Nella prima parte, il corso introduce i principali concetti della filosofia della scienza, come quelli di significato, osservazione, teoria, scoperta, giustificazione, legge, realtà. Nella seconda parte, si utilizzeranno gli strumenti introdotti nella prima, per discutere aspetti epistemologici e metodologici della teoria dell’evoluzione. In particolare, si presenteranno e si discutono le spiegazioni evoluzioni-stiche del comportamento umano, individuale e sociale.
Programma d’esame (6 crediti)
1) Giovanni Boniolo e Paolo Vidali, Introduzione alla filosofia della scienza, a cura di G. De Anna, Milano, Bruno Mondadori, 2003.
2) Frans De Waal, Naturalmente buoni, Il bene e il male nell’uomo e in altri animali, Milano, Garzanti, 2001.
3) Gabriele De Anna, Scienza, normatività, politica. La natura umana tra l’immagine scientifica e quella manifesta, Milano, Franco Angeli, 2012.
Programma aggiuntivo per i non frequentanti:
- Erns Mayr, Un lungo argomento. Genesi e sviluppo del pensiero darwiniano, Torino, Bollati Boringhieri, 1994.
Filosofia morale
Prof. Luca Grion
Programma del corso
Il futuro postumano
Interrogarsi sulla possibilità che il futuro prossimo venturo veda l’affermarsi di una umanità artificiale può sembrare un esercizio di fantasia, eppure, numerosi esponenti di spicco della così detta GNR devolution sono persuasi della verosimiglianza di progetti avve-nieristici che prefigurano l’ibridazione tra l’uomo e le macchine, il superamento dei limiti biologici del corpo e il potenziamento del-le capacità cognitive degli individui ben oltre ciò che oggi si può anche solo immaginare. Vi è anzi un movimento di pensiero che promuove e sollecita una più convinta adesione a simili immagini del futuro; un movimento che suggerisce fin dal proprio nome – transumanesimo – l’idea che l’uomo sia in transizione verso una dimensione inedita, protagonista della quale sarà l’uomo 2.0. La po-sta in gioco è chiara: rifiutare ogni limite e ogni aspetto di fragilità della condizione umana, certi che questa sia la strada capace di condurre l’uomo alla piena felicità. Ma quale è il senso di tale direzione di marcia? L’uomo, imperfetto e vulnerabile, è forse antiqua-to? A queste domande proveremo a rispondere, dopo aver introdotto alcuni concetti fondamentali della riflessione etico-antropologica attraverso un confronto diretto coi fautori dell’uomo-nuovo e con quelli dei loro critici.
Programma d’esame (6 crediti)
I modulo
- A. AGUTI, Natura umana, un’indagine storico-concettuale, Portogruaro (VE), Edizioni Meudon;
- L. GRION, Persi nel labirinto. Etica e antropologia alla prova del naturalismo, Milano, Mimesis, 2012;
- A. AGUTI (a c. di), La vita in questione. Potenziamento o compimento dell’essere umano, Brescia, La Scuola, 2011. Facoltativo:
A. DA RE, Figure dell’etica in C. Vigna (a cura di), Introduzione all’etica, Milano, Vita e Pensiero, 2001, pp. 3-117.
II modulo
- N. BOSTROM ET A., The Transhumanist Declaration (disponibile on line in trad. it. all’indirizzo http://www.estropico.com/id104.htm).
- N. BOSTOM ET AL., The transhumanist FAQ (disponibile on line in trad. it. all’indirizzo http://www.estropico.com/id104.htm).
- N. BOSTOM, A History of Transhumanist Thought, «Journal of Evolution and Technology», 2005, 14, pp. 1-25 (disponibile on line in trad. it. all’indirizzo http://www.estropico.org).
- N. BOSTOM, In Defence of Posthuman Dignity, in “Bioethics”, 2005, 3, pp. 202-214 (una trad. italiana è disponibile on line all’indirizzo www.estropico.com/id170.htm)
- M. MORE, A Letter to Mother Nature (versione rivista del testo letto in occasione della conferenza tenuta a Berkeley, in California, nell’agosto del 1999 dal titolo: EXTRO 4: Biotech Futures. Challenges and Choices of Life Extension and Genetic Engi-neering, disponibile on line in trad. it. all’indirizzo www.estropico.org).
- M. MORE, The Extropian Principles. Version 3.0. A Transhumanist Declaration disponibile all’indirizzo www.maxmore.com (dis-ponibile on line in trad. it. all’indirizzo www.estropico.com/id102.htm).
- R. KURZWEIL – T. GROSSMAN, Fantastic Voyage: Live Enough to Live Forever, Rodale Books, New York 2004, primi due capitoli (disponibile on line in trad. it. all’indirizzo http://www.estropico.com/id223.htm)
- R. KURZWEIL, La singolarità è vicina, Apogeo, Milano 2008, capitolo 1 (disponibile on line in trad. it. all’indirizzo http://www.estropico.com/id289.htm)
- A. BUCHANAN, Enhancement and the Ethics of Development, in “Kennedy Institute of Ethics Journal”, 2008, 18, pp. 21-22 (sarà disponibile una traduzione fornita dal docente) Facoltativo
- J. HARRIS, Wonderwoman & superman. Manipolazione genetica e futuro dell’uomo, Milano, Baldini e Castoldi, 1997;
- M. SANDEL, Contro la perfezione. L’etica nell’età dell’ingegneria genetica, Milano, Vita e Pensiero, 2008;
- K.E. DREXLER, Engines of creation. The Coming Era of Nanotechnology, London, Forth Estate, 1985 (disponibile on line in trad. it. all’indirizzo www.venetonanotech.it/bin/Engines_of_Creation_ITA.pdf).
Sui temi trattati a lezione sarà inoltre messa a disposizione degli studenti una bibliografia più vasta.
Fonti documentarie visive ed audiovisive per la storia contemporanea
Prof. Enrico maria folisi
Programma del corso
Il corso si struttura in un due moduli per un totale di 40 ore.
I modulo (20 ore)
Attraverso un percorso di fonti visive ed audiovisive, che comprende l’analisi di manifesti, proclami, avvisi, notificazioni, riviste il-lustrate, reportage fotografici, e cinematografici, fonti orali audio registrate e video registrate, il corso si sofferma su alcuni dei più significativi eventi di fine ‘800 e del ‘900: Risorgimento, Guerre Mondiali, Fascismo e Resistenza. Il corso si propone, inoltre, l’introduzione alla conoscenza delle nuove fonti documentarie della storia contemporanea, fornendo le basi per la loro interpretazione critica e per il loro utilizzo nella ricerca.
II modulo (20 ore)
Il corso pone l’attenzione sull’utilizzo delle fonti visive ed audiovisive per la realizzazione di percorsi multimediali, per l’allestimento di mostre e sale museali.
Programma d’esame (6 crediti)
Appunti delle lezioni. Saranno fornite le fotocopie dei documenti analizzati.
Testo di riferimento:
- G. DE LUNA, La Passione e la Ragione, fonti e metodi dello storico contemporaneo, Milano, Bruno Mondatori Editore, 2004; Inoltre:
- E. FOLISI, I Cinegiornali della Prima Guerra Mondiale, in E. FOLISI, 1916. Oltre L’Isonzo Gorizia, Udine, Gaspari Editore, 2005, libro + DVD (pp. 7-34);
- E. FOLISI, Raccontare la Guerra di Liberazione per gli occhi e per le orecchie, dalle fonti audio e visive al racconto storico multi-mediale, in E. FOLISI, La Liberazione del Friuli 1943–1945, una guerra per la democrazia, Udine, Gaspari Editore, 2005, libro + DVD (pp. 7-22);
- E. FOLISI, 1918. L’Orribile anno della Vittoria. Immagini e parole della guerra, della profuganza e dell’occupazione delle province friulane invase, Udine, Forum, 2008 (catalogo dell’omonima mostra).
- E. FOLISI, La Guerra di Libia 1911, in La Guerra in Libia, reportages fotografici di propaganda coloniale, Udine, Gaspari Editore, 2011.
Geografia
Prof.ssa franca battigelli
Programma del corso
Il corso ha per oggetto lo studio del territorio quale prodotto dinamico dell’interazione uomo-ambiente, in lettura interscalare. Il pri-mo modulo si incentra sui fondamenti teorici e concettuali della Geografia umana e sui principali problemi socio-geografici del mon-do contemporaneo; il secondo modulo è focalizzato sul Mediterraneo, di cui si esaminano elementi, fattori e processi che ne com-pongono la complessità; il terzo modulo si rivolge alla cartografia, esaminando la carta geografica, storica e contemporanea, come strumento di rappresentazione e fonte di informazione.
I modulo: I fondamenti della Geografia umana: concetti, metodi, tematiche principali.
II modulo: Il mosaico mediterraneo: analisi di uno spazio complesso. Centri e periferie attraverso lo sviluppo storico; la città; le agri-colture; il turismo; Mediterraneo ed Unione Europea.
III modulo: Cartografia: cenni di cartografia storica; le carte moderne; cartografia numerica e GIS.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti trattati durante le lezioni e lo studio dei testi consigliati. Testi consigliati:
- P. DAGRADI-C. CENCINI, Compendio di geografia umana, Bologna, Pàtron, 2003 (ad esclusione delle seguenti parti: cap. II.4; cap. VI.1; cap. X.4);
- M. FUSCHI (a cura di), Il Mediterraneo: Geografia della complessità, Milano, Franco Angeli, 2008 (ad esclusione dei capp. 4, 5, 6);
- A. SCHIAVI, Vademecum cartografico, Milano, Vita e Pensiero, 2002, capp. 1-4 e 6-7.
Geografia umana
Prof.ssa Alma Bianchetti
Programma del corso
Il corso ha per oggetto lo studio del territorio quale esito dinamico e interdipendente dei processi sociali secondo un’ottica interscala-re. Il primo modulo si incentrerà sui fondamenti teorici e concettuali della disciplina e sui principali problemi socio-geografici del mondo contemporaneo; il secondo modulo analizzerà l’attuale fase della globalizzazione e gli effetti contrastanti di crescita e di di-suguaglianze che ad essa si legano. Il terzo modulo, infine, sarà dedicato all’analisi del modello di sviluppo emergente incentrato sul-la “decrescita”, il quale, diversamente da quello oggi dominante, persegue l’obiettivo della sostenibilità ecologica e sociale.
I modulo
I fondamenti della Geografia umana, con particolare riguardo alle interrelazioni a diversa scala tra fenomeni sociali e territorio. I problemi sociogeografici più rilevanti nel mondo contemporaneo.
II modulo: La globalizzazione, aspetti e problemi.
III modulo: La decrescita: un diverso modello di sviluppo sotto il segno della sostenibilità ambientale e dell’equità sociale.
Programma d’esame (9 crediti)
- Argomenti trattati durante il I, II e III modulo;
- Appunti dalle lezioni. Testi consigliati:
- P. DAGRADI - C. CENCINI, Compendio di geografia umana, Bologna, Pàtron, 2003 (I modulo);
- D. LOMBARDI (a cura di), Percorsi di geografia sociale, Bologna, Pàtron, 2006 (solo i saggi di A. Bianchetti, F. Adamo, F. Battigel-li, A. Guaran, G. Cortesi, M. Marega: II modulo);
- S. LATOUCHE, Come sopravvivere allo sviluppo, Torino, Bollati Boringhieri, 2009 (III modulo).
Glottologia
Prof. Vincenzo Orioles
Programma del corso
L’insegnamento si propone di approfondire le conoscenze di base in materia di scienze del linguaggio prendendo a riferimento temi rilevanti sia della linguistica diacronica che sincronica.
Contenuto del corso:
a) Il contatto interlinguistico
b) Dalla linguistica storico-comparativa alle teorie strutturali del linguaggio
c) Strutture del lessico.
Programma d’esame (6 crediti)
- U. WEINREICH, Lingue in contatto, Nuova edizione a cura di V. Orioles, Torino, Utet Università, 2008;
- Un volume a scelta tra:
V. ORIOLES, Percorsi di parole, 2ª ed. aggiornata, Roma, Il Calamo, 2006; G. CIFOLETTI, La lingua franca barbaresca, 2ª ed., Roma, Il Calamo, 2011.
- Materiali didattici sulla storia della linguistica con particolare riguardo alle figure più rappresentative saranno distribuiti a lezione.
Avvertenze
Sono parte integrante del corso i materiali didattici distribuiti a lezione; le conferenze e i seminari attinenti al programma.
La frequenza delle lezioni è raccomandabile per una proficua preparazione dell’esame; gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma d'esame.
Glottologia indoeuropea
Prof. Vincenzo Orioles
Programma del corso
Contenuto del corso:
a) I metodi della linguistica storico-comparativa con particolare riguardo alle lingue dell’Italia antica.
b) Il mutamento linguistico.
c) Etimologia e storia di parole.
Programma d’esame (6 crediti)
- M. MORANI, Lineamenti di linguistica indoeuropea, seconda edizione, Roma, Aracne, 2011.
- M. MANCINI (a cura di), Il cambiamento linguistico, Roma, Carocci, 2003.
- V. ORIOLES, Percorsi di parole, 2ª ed. aggiornata, Roma, Il Calamo, 2006.
Avvertenze
Sono parte integrante del corso i materiali didattici distribuiti a lezione; le conferenze e i seminari attinenti al programma.
La frequenza delle lezioni è raccomandabile per una proficua preparazione dell’esame; gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma d'esame.
Greco avanzato
Prof. Augusto Guida
Mutuazione da Lingua greca del Corso di laurea magistrale (moduli I-III, 9 crediti).
Iconografia e iconologia
Prof. Mino Gabriele
Programma del corso
I modulo
Il metodo iconologico: tradizione e filologia delle immagini.
II modulo
Fonti, significati e fortuna del simbolismo pagano dall’antichità al Rinascimento.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti svolti durante il corso.
La bibliografia sarà comunicata durante il corso.
Informatica applicata al turismo e ai beni culturali
Prof. Paolo Coppola
Programma del corso
I modulo
Introduzione al funzionamento del calcolatore: la struttura del calcolatore, CPU, RAM, HD. Hardware e Software. Il sistema operati-vo. I file e le directory.
Programmi di office automation: word processor e fogli di calcolo.
Internet: browser e posta elettronica; cercare informazioni sul WWW con i motori di ricerca; difendersi dai virus. Pubblicare informazioni sul WWW: CMS, blog, wiki. Accessibilità e netiquette.
Cenni di programmazione, calcolabilità e complessità: metafora dell’impiegato; algoritmi, programmi e problemi; classificazione di problemi.
II modulo
Web 2.0: Definizione e applicazioni.
Linguaggi di marcatura: HTML, XML, XSLT, CSS, X3D.
Digitalizzazione: digitalizzazione del testo, delle immagini, dei suoni e del video.
III modulo
Basi di dati: progettazione delle basi di dati relazionali. Diagrammi E-R.
Applicazioni: applicazioni dell’informatica in ambito turistico. E-contents. Sistemi dipendenti dal contesto.
Programma d’esame (9 crediti)
- Appunti, lucidi e materiale distribuito nel corso delle lezioni.
- L. SNYDER, Fluency. Conoscere e usare l’informatica, Pearson Education Italia, 2006;
- V. DELLA MEA, S. MIZZARO, L’algoritmo (dispensa introduttiva), disponibile all’indirizzo: http://www.dimi.uniud.it/~mizzaro/research/papers/algoritmo.pdf.
Avvertenze
Collegata al corso di Informatica applicata al turismo e ai beni culturali è la prova di Informatica di base (3 crediti): il programma sarà comunicato dal docente titolare del corso e la certificazione del superamento della prova sarà contestuale a quella del supera-mento dell’esame finale del corso.
Informatica per i beni culturali
Prof. Paolo Coppola
Programma del corso
I modulo
WWW e Web 2.0: Definizione e applicazioni.
Cenni di programmazione, calcolabilità e complessità: metafora dell’impiegato; algoritmi, programmi e problemi; classificazione di problemi.
Linguaggi di marcatura: HTML, XML, CSS, X3D.
II modulo
Digitalizzazione: digitalizzazione del testo, delle immagini, dei suoni e del video. Basi di dati: progettazione delle basi di dati relazionali. Diagrammi E-R.
Cenni di informatica per le biblioteche.
Programma d’esame (6 crediti)
- Appunti, lucidi e materiale distribuito nel corso delle lezioni;
- L. SNYDER, Fluency. Conoscere e usare l’informatica, Pearson Education Italia, 2006;
- V. DELLAMEA, S. MIZZARO, L’algoritmo (dispensa introduttiva), disponibile all’indirizzo: http://www.dimi.uniud.it/~mizzaro/research/papers/algoritmo.pdf.
Avvertenze
Collegata al corso di Informatica per i beni culturali è la prova di Informatica di base (3 cfu): il programma sarà comunicato dal do-cente titolare del corso e la certificazione del superamento della prova sarà contestuale a quella del superamento dell’esame finale del corso.
Istituzioni di filosofia
Prof. Simone Furlani
Programma del corso
Il corso si propone di fornire un’introduzione alla filosofia a partire dal problema della definizione del suo statuto ‘scientifico’ e delle sue specificità rispetto agli altri saperi. In funzione di tale problema, il corso fornirà alcune indicazioni di fondo sull’articolazione della filosofia in ambiti specifici particolari, sugli sviluppi contemporanei della concezione di filosofia, sugli aspetti essenziali della terminologia filosofica e sugli strumenti principali dello studio e della ricerca filosofici.
I modulo
La prima parte riguarderà il problema di una possibile definizione della filosofia e le questioni teoretiche fondamentali implicate da tale problema. Si farà riferimento non solo ad alcune concezioni classiche, ma anche e soprattutto ad alcuni indirizzi filosofici mo-derni e contemporanei, cercando di isolare quei mutamenti di significato che influiscono in modo decisivo all’interno del dibattito filosofico odierno. Sia sul piano storico-filosofico che su quello teoretico, si farà riferimento a due “svolte” fondamentali all’interno della filosofia moderna e contemporanea, ovvero al pensiero di Kant e a quello di Wittgenstein.
II modulo
A partire dal problema dello statuto scientifico della filosofia, la seconda parte riguarderà in primo luogo le questioni relative all’articolazione della filosofia in discipline filosofiche particolari. In secondo luogo e facendo sempre riferimento sia ai problemi teoretici che agli sviluppi storici, si guarderà al problema delle connessioni della filosofia con gli altri saperi. Anche rispetto a questi interrogativi verranno isolati alcuni snodi concettuali di fondo e verranno chiariti i concetti-chiave di tale questione. Anche rispetto a questo ordine di problemi, il pensiero di Kant e il pensiero di Wittgenstein saranno i punti di riferimento essenziali.
Programma d’esame (6 crediti)
A lezione verranno prese in considerazione e discusse soprattutto alcune parti delle seguenti opere:
I. KANT, Critica della ragion pura, Roma-Bari, Laterza;
I. KANT, Critica della ragion pratica, Roma-Bari, Laterza;
I. KANT, Critica del giudizio, Roma-Bari, Laterza;
L. WITTGENSTEIN, Tractatus logico-philosophicus, Torino, Einaudi;
L. WITTGENSTEIN, Ricerche filosofiche, Torino, Einaudi.
Modalità d’esame
Prova orale sui temi trattati. Per la preparazione dell’esame gli studenti faranno riferimento agli appunti delle lezioni e alle parti delle opere lette e commentate nel corso delle lezioni.
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti potranno concordare con il docente alcune variazioni e integrazioni del programma.
Laboratorio di lingua e scrittura italiana
Prof. Andrea Bocchi
Programma del corso
Il corso offrirà una serie di strumenti utili ad approfondire le competenze linguistico-comunicative in lingua italiana, con particolare riferimento alla stesura di testi complessi di tipo argomentativo e accademico.
Il corso si compone di una illustrazione dei fondamenti grammaticali e stilistici della scrittura in italiano e di esercitazioni eseguite e corrette nel corso delle lezioni (segnatamente esercizi di revisione grammaticale, comprensione e produzione di testi scritti). Scopo del corso è quello di sviluppare la comprensione delle principali regole della comunicazione scritta di ambito scientifico e argomen-tativo e la capacità di produrre testi formalmente coerenti e appropriati alla comunicazione accademica.
Programma d’esame (6 crediti)
- Gli argomenti svolti durante le lezioni;
- C. GIOVANARDI, L’italiano da scrivere. Strutture, risposte, proposte, Napoli, Liguori, 2010, capp. II-III e VII-VIII (pp. 31-83 e 151-184)
- L. SERIANNI con A. CASTELVECCHI, Grammatica italiana, Torino, UTET, 1988 con diverse ristampe (anche presso Garzanti nella collana Garzantine), limitatamente al cap. XIV Sintassi del periodo (ed. UTET pp. 529-631; Garzantina pp. 358-440)
Modalità d’esame
Colloquio sugli argomenti trattati. Analisi di un breve testo di argomento scientifico-divulgativo.
Il risultato delle esercitazioni svolte costituirà un elemento di valutazione integrativo.
Avvertenze
Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno indicati nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma d’esame: orientativamente si proporrà, oltre ai testi già indicati per i frequentanti, lo studio di un testo di taglio manualistico e la lettura di un saggio esemplare.
Latino avanzato
Prof. Marco Fucecchi
Programma del corso (70 ore)
Mutuazione da Lingua latina del corso di laurea magistrale (I-III modulo).
Programma d’esame (9 crediti)
L’esame finale consta di una prova scritta e di una prova orale.
Lo scritto consiste nella traduzione (con uso del vocabolario) di un brano di prosa dal latino in italiano (tempo a disposizione: 2 ore). La prova orale, a cui si accede superando la precedente, consiste in un colloquio sui testi commentati a lezione, che potrà comprende-re una breve prova di traduzione all’impronta tesa ad accertare il livello di competenze linguistiche raggiunto dallo studente e il suo approccio metodologico all’interpretazione testuale.
Come sussidi allo studio si consigliano:
- un manuale di morfosintassi latina: per es. quello già utilizzato alla scuola superiore, oppure:
M. FUCECCHI – L. GRAVERINI, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi con esercizi, Firenze, Le Monnier Università, 2009;
- un vocabolario: per es. G.B. CONTE, E. PIANEZZOLA, G. RANUCCI, Il Dizionario della lingua latina, Firenze, Le Monnier, 2000; oppure
L. CASTIGLIONI, S. MARIOTTI, Il vocabolario della lingua latina, Torino, Loescher (più volte ristampato).
I testi latini verranno forniti dal docente in forma di dispense; gli studenti, a loro volta, potranno comunque scaricarli dalle più comu-ni banche-dati telematiche, o anche procurarseli in edizione economica, seguendo le indicazioni del docente. Eventuali ulteriori stru-menti bibliografici verranno consigliati sempre dal docente durante le lezioni.
Legislazione dei beni culturali
Prof. Marco Marpillero
Programma del corso
1 modulo (20 ore)
Parte generale. La formazione storica dello Stato democratico contemporaneo. L'organizzazione costituzionale ed amministrativa della Repubblica Italiana.
2 modulo (20 ore)
Parte monografica. La formazione storica della legge di tutela del patrimonio storico ed artistico (Legge I Giugno 1939 n. 1089) e le prospettive di riforma fino alla emanazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio (Decreto Legislativo 22 Gennaio 2004 n. 42).
Seminari: durante lo svolgimento del corso tenuto dal docente incaricato, saranno organizzati i due Seminari dedicati alle due parti monografiche del corso. I seminari avranno ad oggetto, rispettivamente: MODULO II: L'ordinamento delle biblioteche e dei musei, con specifica attenzione alle istituzioni culturali dei Comuni e delle Province e la riforma dell'ordinamento delle Regioni nell'art.l17 Costituzione in tema di beni culturali.
Programma d'esame (6 crediti)
1 modulo -G. FALCON, Lineamenti di diritto pubblico, Padova, CEDAM, 201 I, dodicesima edizione (tutto il manuale)
2 modulo -R. TAMIOZZO, La legislazione dei beni culturali e paesaggistici, Milano, Giuffrè, 2009, quarta edizione (limitatamente ai capitoli I, lI, III, IV, V, VlI, IX ;)
Programma aggiuntivo per i non frequentanti: -G. REBUFFA, Lo Statuto albertino, Bologna, Il Mulino, 2003; -E. GALLI DELLA LOGGIA, Tre giorni nella storia d'Italia, Bologna, Il Mulino, 2010; La lettura di uno dei testi (a scelta) è obbligatoria per gli studenti che non hanno seguito il corso base ed i seminari integrativi.
Letteratura cristiana antica
Prof.ssa Emanuela Colombi
Mutuazione da Storia del cristianesimo antico e medioevale del Corso di laurea magistrale (6 crediti).
Letteratura di viaggio
Prof. Roberto Norbedo
Programma del corso
I modulo
Introduzione alla letteratura e alle scritture di viaggio.
II modulo
L’Italia e la letteratura di viaggio.
III modulo
Scritture di viaggio di italiani in Cina.
Programma d’esame (9 crediti)
I-II modulo
- Appunti e materiale didattico dalle lezioni;
- Scrittori italiani di viaggio, Volume I (1700-1861), a c. e con un saggio introduttivo di Luca Clerici, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2008 (le parti da studiare come programma d’esame saranno indicate nel corso delle lezioni);
- R. RICORDA, La letteratura di viaggio in Italia dal ‘700 al ‘900, Brescia, La Scuola, 2012 (le parti da studiare come programma d’esame saranno indicate nel corso delle lezioni).
III modulo
Appunti e materiale didattico dalle lezioni, nel corso delle quali saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche specifiche.
Avvertenze
Il programma per gli studenti non frequentanti sarà disponibile dopo le prime settimane dall’inizio delle lezioni.
Letteratura italiana I
Prof. Renzo Rabboni
Programma del corso
I modulo (parte introduttiva)
Esegesi del testo poetico: nozioni istituzionali di metrica, stilistica e retorica, con particolare riferimento agli autori e ai testi del mo-dulo II. Questioni storico-critiche dei primi secoli della letteratura italiana, con riferimento al rapporto fra tradizione popolare-folclorica e tradizione colta, oralità e scrittura; alla formazione e ibridazione dei generi; al bembismo e alla reazione toscana; alla questione della lingua.
II modulo (parte monografica)
Forme della narrazione antica: dal cantare al poema cavalleresco: la materia carolingia e arturiana in Italia, i cantari e l’ottava rima, l’Inamoramento de Orlando: problemi del testo, fonti e modelli, motivi, lettura e commento di passi.
Programma d’esame (9 crediti)
I modulo
- B. MORTARA GARAVELLI, Manuale di retorica, Milano, Bompiani, 1997 (o edizz. successive);
- G. ZACCARIA - C. BENUSSI, Per studiare letteratura italiana, Milano, Bruno Mondadori, 2002;
- P.G. BELTRAMI, La metrica italiana, Bologna, il Mulino, 2002, capp. I, III, IV (dal par. 4.1 al 4.5 compreso il Glossario metrico in coda al volume).
È richiesta, per chi deve sostenere il solo esame di Letteratura italiana I, la conoscenza adeguata della storia letteraria italiana dalle Origini al primo Novecento, da acquisire su un buon manuale (si consigliano i 6 voll. della Storia della letteratura italiana Zanichel-li, diretta da Andrea Battistini); per chi dovrà sostenere anche l’esame di Letteratura italiana II, la conoscenza adeguata della storia letteraria italiana e dei suoi testi dalle Origini al Cinquecento (compreso), da acquisire su un manuale di storia e testi per le superiori, o ancora meglio, affiancando al manuale di storia e testi, lo studio dei primi due volumi della Storia della letteratura italiana Zani-chelli citata, risp.: L. SURDICH, Il Duecento e il Trecento; R. BRUSCAGLI, Il Quattrocento e il Cinquecento.
II modulo
- A. BALDUINO, «Pater semper incertus». Ancora sulle origini dell’ottava rima, in Boccaccio, Petrarca e altri poeti del Trecento, Olschki, 1984, pp. 93-140.
- N. HARRIS, Bibliografia dell’Orlando innamorato, vol. II, Modena, Franco Cosimo Panini, 1991, pp. 15-58.
- C. MICOCCI, Orlando Innamorato di Matteo Maria Boiardo, in Letteratura italiana. Le opere, I. Dalle Origini al Cinquecento, To-rino, Einaudi, 1992, pp. 823-867.
- M. VILLORESI, La letteratura cavalleresca. Dai cicli medievali all’Ariosto, Roma, Carocci, 2000, pp. 147-213.
- C. DIONISOTTI, Boiardo e altri studi cavallereschi, Novara, Intelinea, 2003, pp. 11-93.
- C. DONÀ, La « Ponzela Gaia » e le forme medievali di AT 401, in La fiaba e altri frammenti di narrazione popolare. Convegno in-ternazionale di studio sulla narrazione popolare, Padova 1–2 aprile 2004, a c. di L. Morbiato, Firenze, Olschki, 2006, pp. 1–21.
- A. CANOVA, Introduzione, in M.M. BOIARDO, Orlando innamorato / L’inamoramento de Orlando, a c. di Andrea Canova, Milano, Rizzoli BUR, 2011, pp. 6-65;
- R. RABBONI, Generi e contaminazioni. Studi sui cantari, l’egloga volgare e la prima imitazione petrarchesca, Roma, Aracne, 2012, cap. 4: Il Libro de Galvano di Evangelista Fossa.
È indispensabile, inoltre, l’utilizzo di una buona edizione commentata dell’Inamoramento de Orlando (si consiglia quella citata a cura di Andrea Canova, Milano, Rizzoli BUR, 2011).
È richiesto, infine, lo studio della Commedia dantesca, con la preparazione di 15 canti, cinque per ogni cantica, tra quelli che saranno letti e commentati a lezione e quelli lasciati alla scelta dello studente (per chi dovrà sostenere anche Letteratura italiana II si richiedo-no 15 canti dalle prime due cantiche). La lettura della Commedia va condotta su una buona edizione: si consigliano quelle a c. di E. PASQUINI e A. QUAGLIO, Milano, Garzanti; di A. M. CHIAVACCI LEONARDI, Milano, Mondadori; di N. SAPEGNO, Firenze, La Nuova Italia.
Avvertenza
L’esame di profitto verterà su una prova scritta e una orale. La prova scritta riguarderà argomenti di metrica, stilistica e istituzionali, mediante un test a domande aperte e a scelta multipla; il suo superamento è condizione necessaria per l’ammissione alla prova orale.
Letteratura italiana II
Prof. Claudio Griggio
Programma del corso
Ugo Foscolo e il romanzo epistolare
Il corso si prefigge di approfondire le conoscenze e di migliorare la capacità di elaborazione critica maturate nel corso della prepara-zione del primo esame. Sarà curata la graduale acquisizione di autonomia nello studio, l’addestramento all’uso degli strumenti bi-bliografici tradizionali e in rete, senza trascrurare la proposta e la discussione di problematiche inerenti all’insegnamento scolastico.
Programma d’esame (6 crediti)
- Appunti dalle lezioni, durante le quali saranno esaminate referenze bibliografiche specifiche.
- U. FOSCOLO, Le ultime lettere di Jacopo Hortis (in una edizione recente con commento);
- U. NICOLETTI, Foscolo, Roma, Salerno editrice, 2006;
Gli studenti dovranno, inoltre, preparare, su un commento autorevole della Commedia di Dante (Sapegno, Bosco-Reggio, Pasquini-Quaglio, Chiavacci Leonardi), quindici canti dal Paradiso (se ne richiede la lettura, la spiegazione letterale, il commento e l’analisi linguistica).
È richiesta anche la conoscenza adeguata della storia letteraria italiana dal Seicento alla prima metà del Novecento (compreso), da acquisire su un manuale di storia e testi per le superiori.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente durante le lezioni.
Letteratura italiana contemporanea
Prof. Ilvano Caliaro
Programma del corso
Gabriele d’Annunzio dal giornalismo al romanzo.
Programma d’esame (6 crediti)
- P. GIBELLINI, Gabriele d’Annunzio, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. MALATO, vol. VIII (Tra l’Ottocento e il Nove-cento), Roma, Salerno, 1999, pp. 713-770.
- G. D’ANNUNZIO, Scritti giornalistici (1881-1888), a cura di A. Andreoli, vol. I, Milano, Mondadori, 1996.
- G. D’ANNUNZIO, Il piacere, a cura di I. CALIARO, Milano, Garzanti, 1995 (o edizioni successive).
- J.-K. HUYSMANS, Controcorrente (qualsiasi edizione).
- I. CALIARO, Da Bisanzio a Roma. Studi su Gabriele d’Annunzio, Verona, Edizioni Fiorini, 2004, pp. 12-51.
- Altri testi e altro materiale critico saranno disponibili in fotocopia.
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono pregati di prendere contatto con il docente.
Letteratura italiana moderna
Prof.ssa Marina Marcolini
Programma del corso
Est deus in nobis: il divino entusiasmo dei poeti da Dante ai contemporanei.
Programma d’esame (6 crediti)
- Gli argomenti svolti nelle lezioni.
La bibliografia sarà comunicata durante il corso.
G. LUKACS, Il romanzo storico, Torino, Einaudi, 1965, pp. 25-72;
DANELON, Il dibattito sul romanzo storico in Italia. Tre documentiin Edizione nazionale ed europea delle opere di Alessandro Manzoni diretta da Giancarlo Vigorelli, volume 14, pp. 112-140;
V. SPINAZZOLA, Il libro per tutti. Saggio su “I promessi sposi”, Roma, Editori Riuniti, 1983, pp. 277-325;
G. TELLINI, Manzoni, Roma, Salerno Editrice, 2007, pp. 149-233.
Programma per i non frequentanti: oltre ai testi citati sopra:
L. FAVA GUZZETTA e altri, L’età romantica e il romanzo storico in Italia, Roma, Bonacci, 1988, pp. 129; S. ROMAGNOLI, Manzoni e i suoi colleghi , Firenze, Santoni, 1984, pp. 7-33; 65-105; 187-240.
II modulo (6 crediti)
Testi: I. NIEVO, Le confessioni di un italiano (si consiglia l’edizione a cura di S. Romagnoli, Marsilio, Venezia, 1998, oppure l'edi-zione a cura di M. Gorra, Milano, Mondadori, 1981)
e almeno uno a scelta tra i seguenti romanzi: G. ROVANI, Cento anni, Garzanti, Milano 1975;
N. TOMMASEO, Fede e bellezza, Garzanti, Milano 1992;
B. TENCA, La Ca’ dei cani, Guida, Napoli 1985; I.U.TARCHETTI, Fosca, Milano, Mondadori, 2002;
I.U. TARCHETTI, Paolina, Milano, Mursia, 1994; I. U. TARCHETTI, Una nobile follia, Milano, Mondadori, 2004
Saggi:
G. TELLINI, Il romanzo italiano dell’Ottocento e Novecento, Milano, Bruno Mondadori, 1998; S. ROMAGNOLI, Introduzione a I. NIEVO, Le confessioni di un italiano, Marsilio, Venezia, 1998;
P.V. MENGALDO, Appunti di lettura sulle “Confessioni” di Nievo, «Rivista di Letteratura Italiana», 1984, n. 3, pp. 465-518; U. M. OLIVIERI, Narrare avanti il reale, Milano, Angeli, 1990;
S. CASINI, Introduzione a I. NIEVO, Le Confessioni d’un italiano, Firenze, Fondazione Pietro Bembo-Ugo Guanda Editore, 1999.
Programma per i non frequentanti: oltre ai testi citati sopra,
M. COLUMMI CAMERINO, Introduzione a Nievo, Bari, Laterza, 1991;
G. BALDI, Giuseppe Rovani e il problema del romanzo nell'Ottocento, Olschki, Firenze 1967, pp.7-183;
E. GHIDETTI, Tarchetti e la Scapigliatura lombarda, Libreria Scientifica Editrice, Napoli 1968, pp.65-118 e 239-276 (letture da con-cordare con la docente).
Lingua e civiltà latina
Prof.ssa Maria Luisa Delvigo
Programma del corso (70 ore)
Il corso propone lo studio della morfologia e della sintassi latina. La sua finalità è permettere agli allievi di tradurre dal latino in ita-liano brani in prosa di media difficoltà.
La frequenza è fortemente raccomandata.
Programma d’esame (9 crediti)
La prova d’esame consiste nella traduzione di un breve testo, eventualmente corredato da quesiti, con l’ausilio del solo dizionario, in un tempo di due ore.
Gli studenti utilizzeranno (avendo cura di procurarselo tempestivamente)
-N.FLOCCHINI, P.GUIDOTTI BACCI, M.MOSCIO, EXPEDITE, IL LATINO IN 80 LEZIONI. TEORIA E ESERCIZI. LINGUA, LESSICO, CIVIL-TÀ E TESTI. TOMI 1 E 2.
MILANO BOMPIANI, 2004 E SUCCESSIVE RISTAMPE.
Il vocabolario consigliato (per chi non ne avesse già uno a disposizione) è
-G. B. CONTE, E. PIANEZZOLA, G. RANUCCI, Il Dizionario della Lingua Latina, Firenze, Le Monnier 2000 (successive edizioni e ri-stampe).
Lingua e letteratura greca I
Prof.ssa Elena Fabbro
Programma del corso
La Teogonia di Esiodo
I modulo
Cosmogonie greche e orientali: tratti comuni e scelte contrastanti. La poesia teogonica greca. I miti e la tradizione orale. Esiodo e il corpus esiodeo. La dizione esiodea e la tradizione epica.
II modulo
Traduzione e commento di ampi brani della Teogonia.
III modulo
Traduzione e commento di brani della Teogonia, di Opere 47-108, a confonto con alcuni capitoli dalla Bibliotheca dello pseudo-Apollodoro. Breve storia della fortuna della Teogonia nel mondo antico.
Programma d’esame (9 crediti)
- Gli argomenti e le letture dei tre moduli del corso. Per il testo della Teogonia, si consiglia
ESIODO. Opere, Testi introdotti, tradotti e commentati da G. ARRIGHETTI, Milano, Mondadori, I classici collezione, 2007.
Per la Biblioteca dello ps.Apollodoro è utile l’edizione con commento curata da P. SCARPI, con traduzione di M.G. CIANI, Milano, A. Mondadori - Fond. Valla, 1996.
- Lettura in originale del Fedone di Platone fino a 78b. L’edizione consigliata è quella curata da A. LAMI e P. FABRINI, Milano Rizzo-li, BUR, 1996 (e ristampe).
- Lettura in traduzione dell’Orestea di Eschilo.
Si consiglia la traduzione, con testo a fronte, a cura di E. MEDDA, L. BATTEZZATO, M.P. PATTONI, con introduzione di V. DI BENE-DETTO, Milano, Rizzoli BUR, 1995 (e ristampe).
- La storia della letteratura greca da Omero fino all’età ellenistica esclusa.
Si potrà utilizzare uno dei manuali recenti per il liceo classico; si consigliano fra gli altri: L.E. ROSSI, Letteratura greca, Milano, Mondadori Education, 1995 e la Letteratura greca della Cambridge University, edizione it. a cura di E. SAVINO, Milano, Mondadori, I classici collezione, 2007.
Lingua e letteratura greca II
Prof. Augusto Guida
Programma del corso
La letteratura greca nella prima età ellenistica.
I modulo: introduzione e lettura di brani scelti da autori della prima età ellenistica.
II modulo: l’inno ad Artemide di Callimaco con esercitazioni seminariali.
Programma d’esame (6 crediti)
- Argomenti e letture dei due moduli del corso.
Per il I modulo saranno fornite fotocopie; per il secondo modulo si consiglia: Callimaco. Inni, epigrammi, frammenti, a cura di G.B. D’ALESSIO, 2 voll., Milano, BUR, 1996 (e successive edizioni).
- Relazione scritta su questioni riguardanti il testo callimacheo o su un argomento da concordare.
- La letteratura greca dall’ellenismo alla tarda antichità: gli autori principali. Si consiglia l’utilizzo di un manuale recente per il liceo classico o della Letteratura Greca della Cambridge University, ed. italiana a cura di E. SAVINO, vol. II, Milano, Mondadori, 1990 (e 2007), pp. 225-535.
Lingua e letteratura latina I
Prof. Gianpiero Rosati
Programma del corso
La città e l’impero: Roma cosmopoli negli Epigrammi di Marziale.
I modulo
Introduzione allo studio della letteratura latina. Politica e letteratura nel primo secolo. La forma dell’epigramma e i temi principali della poesia di Marziale.
II modulo e III modulo
Lettura e commento di una selezione degli epigrammi. Fra le edizioni italiane del testo di Marziale (con traduzione a fronte) si consi-glia l’edizione BUR: Marziale, Epigrammi, trad. di M. SCÀNDOLA, introd. di M. CITRONI, note di E. MERLI, Milano, Rizzoli, 1996; altre edizioni sono quelle a c. di G. NORCIO (Torino, Utet, 2006) o di S. BETA (Milano, Mondadori-Oscar, 2007).
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II-III del corso.
Lettura, analisi, traduzione e commento dei testi indicati a lezione.
I seguenti saggi:
- M. CITRONI, Pubblicazione e dediche dei libri in Marziale, premesso come introd. a Marziale, Epigrammi (Milano, BUR, 1996), cit. sopra, pp. 5-64;
- M. CITRONI, Letteratura per i Saturnali e poetica dell’intrattenimento, «Studi Italiani di Filologia Classica», 85, 1992, pp. 425-447;
- M. CITRONI, Produzione letteraria e forme del potere. Gli scrittori latini nel I secolo dell’impero, in Storia di Roma, vol. II,
L’impero mediterraneo, tomo III, La cultura e l’impero, a c. di E. GABBA e A. SCHIAVONE, Torino, Einaudi, 1992, pp. 383-490.
Come manuale di storia della letteratura latina si consiglia M. CITRONI, M. LABATE, E. NARDUCCI, Disegno storico della letteratura latina, a cura di E. NARDUCCI, Roma-Bari, Laterza, 1997; oppure G.B. Conte, Letteratura Latina, Firenze, Le Monnier, 1992.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso.
Lettura, analisi, traduzione e commento dei testi indicati a lezione.
I seguenti saggi:
- M. CITRONI, Pubblicazione e dediche dei libri in Marziale, premesso come introd. a Marziale, Epigrammi (Milano, BUR, 1996), cit. sopra, pp. 5-64;
- M. CITRONI, Produzione letteraria e forme del potere. Gli scrittori latini nel I secolo dell’impero, in Storia di Roma, vol. II,
L’impero mediterraneo, tomo III, La cultura e l’impero, a c. di E. GABBA e A. SCHIAVONE, Torino, Einaudi, 1992, pp. 383-490.
- A. LA PENNA, La cultura letteraria a Roma, Roma-Bari, Laterza, 2006.
Avvertenze
Ulteriori letture e approfondimenti bibliografici saranno indicati durante le lezioni. Gli studenti potranno concordare con il docente, in caso di particolari esigenze, eventuali modifiche al programma. Gli studenti sono tenuti a frequentare le lezioni; coloro che non potessero frequentarle, in tutto o in parte, dovranno necessariamente concordare con il docente (entro il primo mese delle lezioni) le modalità per l’esame.
Lingua e letteratura latina II
Prof.ssa Maria Luisa Delvigo
Programma del corso
Lucrezio e le molte cause possibili: questioni di metodo scientifico epicureo.
I modulo
Introduzione al De rerum natura. II modulo
Lettura, analisi e commento di alcuni brani lucreziani.
Fra le varie edizioni divulgative del testo di Lucrezio con traduzione italiana a fronte si consigliano:
- LUCREZIO, La natura delle cose, a cura di G. Milanese, Milano, Mondadori, 1992; oppure LUCREZIO, La natura delle cose, a cura di L. Canali e I. Dionigi, Rizzoli, 1990.
Programma d’esame (6 crediti)
- Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II del corso.
- Lettura e traduzione del sesto libro del De rerum natura.
- Lettura di saggi che verranno indicati dalla docente durante il corso.
Avvertenze
Gli studenti potranno concordare con la docente, in caso di particolari esigenze, eventuali modifiche al programma. Gli studenti sono tenuti a frequentare le lezioni. Coloro che non potessero frequentare, in tutto o in parte, le lezioni, dovranno necessariamente concor-dare con la docente (entro il primo mese delle lezioni) le modalità per l’esame.
Lingua greca base
Prof. Fabio Vendruscolo
Programma del corso (80 ore)
Il corso è destinato ai principianti, che acquisiranno le conoscenze linguistiche e le abilità essenziali per un primo accostamento a testi originali in greco antico (grafia, fonetica, morfologia nominale e verbale, sintassi, studio ragionato del lessico, avviamento alla traduzione, uso del dizionario). Si svolge, con andamento intensivo, in un solo semestre, e presuppone assiduità a lezione e nelle esercitazioni domestiche.
Programma d’esame (9 crediti)
- Testi e materiali forniti dal docente.
L’esame consisterà in una prova scritta di traduzione, con l’aiuto del vocabolario, integrata da un breve colloquio. Sono previste inol-tre verifiche intermedie, i cui risultati concorreranno alla valutazione finale. Per gli studenti che non abbiano sostenuto le verifiche intermedie è previsto, oltre alla prova scritta, un più approfondito accertamento orale.
A scopo di consultazione e approfondimento, potrà essere utile un buon manuale scolastico (p.e. F. MONTANA - E. MAGNELLI - F. IO-VI, Greco antico. Grammatica, Milano, Carlo Signorelli, 2005). È consigliato il dizionario: GI. Vocabolario della lingua greca, a
cura di F. MONTANARI, con la collaborazione di I. GAROFALO e D. MANETTI, Torino, Loescher, 2004 (con CD-ROM).
Lingua inglese
Prof. Fraser Melville Hope
Programma del corso
I-II modulo
Potenziamento delle competenze comunicative (ascolto, pronuncia, lettura e scrittura) tramite esercitazioni orali e scritte, lettura e comprensione di testi turistici; simulazioni di possibili situazioni lavorative in ambito turistico; contesti transculturali nei viaggi all’estero; creazione e promozione di prodotti per un turismo culturale (depliant, brochure).
Potenziamento delle conoscenze nella lingua inglese in ambito storico-artistico.
Formulazione di itinerari in lingua inglese in ambito italiano e regionale in forma scritta. Preparazione di un glossario italiano-inglese.
Programma d’esame (6 crediti)
Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni dei moduli I e II del corso.
Ulteriori indicazioni e materiali bibliografici indicati o distribuiti nel corso delle lezioni.
Linguistica generale
Prof.ssa Raffaella Bombi
Programma del corso
Il corso si propone di fornire allo studente un inquadramento teorico-metodologico generale negli studi linguistici e sarà articolato in due moduli.
I modulo
Il modulo intende presentare le nozioni di base della disciplina: le proprietà costitutive del linguaggio umano, la lingua come sistema di segni, come strumento di comunicazione e come principio di interpretazione della realtà, la sua articolazione per livelli di analisi (fonetica, fonologia, morfologia, semantica, lessico); principi generali di linguistica storica con riferimento ai problemi del mutamen-to linguistico della comparazione e ai metodi della linguistica diacronica e linguistica sincronica.
II modulo
Il modulo sarà orientato all’approfondimento di alcuni temi. Aspetti del mutamento linguistico a livello fonologico e morfologico. Il mutamento esogeno: le tipologie della linguistica del contatto.
Programma d’esame (6 crediti)
- G. GRAFFI - S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Bologna, il Mulino, 2003;
- R. BOMBI, La linguistica del contatto. Tipologie di anglicismi nell’italiano contemporaneo e riflessi metalinguistici, Roma, Il Ca-lamo, 2009 ( II edizione riveduta e aggiornata);
- U. WEINREICH, Lingue in contatto, Nuova edizione a cura di V. Orioles, Torino, Utet Libreria, 2008.
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente per concordare il programma d’esame.
Logica filosofica e matematica
Prof. Paolo Coppola
Programma del corso
1) Paradossi e grammatica a struttura di frase.
2) Semantica per la logica proposizionale classica: connettivi proposizionali booleani, regole di Occam - De Morgan, regola della contronominale, la parentetizzazione, il teorema di Carry, tavole di verità, tautologie, contraddizioni, formule falsificabili e soddisfa-cibili, metodo dei tableaux analitici per il calcolo proposizionale classico, completezza e correttezza dei tableaux proposizionali.
3) Dimostrabilità e conseguenza logica.
4) Logica classica del prim’ordine, designatori (distinzione tra designatori puramente referenziali e non puramente referenziali), si-gnificato dei quantificatori, principio degli indiscernibili di Leibniz, relazioni, metodo dei tableaux analitici per la logica del prim’ordine, decidibilità e semi-decidibilità, regole per la logica dei predicati con identità.
6) Struttura dei sillogismi e loro rappresentazione insiemistica, proposizioni figuranti nei sillogismi e le quattro figure, esempi di fi-gure medievali e dimostrazione della loro validità con il metodo dei tableaux.
7) Classificazione delle principali tipologie di errori logici e descrizione delle tipiche ambiguità.
8) Introduzione al sistema alla Hilbert, alla deduzione naturale ed ai sequenti.
9) Introduzione alle logiche modali, temporali, deontologiche e la semantica dei mondi possibili di Kripke. Ogni argomento sarà sviluppato ed ampliato attraverso lo svolgimento di esercizi.
Programma d’esame (6 crediti)
- W. HODGES, Logica, London, Penguin Books, 2001.
Marketing del turismo
Dott.ssa Michela Cafazzo
Orari lezioni: lunedì 14.00-16.00, martedì 10.00-12.00, mercoledì 10.00-12.00
Data inizio lezioni: 18 febbraio 2013
Giorno e orario di ricevimento: da definire
Programma del corso
Il corso prende in considerazione le problematiche classiche attorno alle quali si è evoluta la disciplina di marketing. La 'cassetta degli attrezzi' del marketing si è arricchita nel tempo ed è oggi colma di concetti e strumenti. Dopo aver delineato in una prospettiva storica il ruolo del marketing come funzione di collegamento tra i sistemi della produzione e del consumo (il contributo del marke-ting al processo strategico, la conoscenza dei clienti, la gestione dei prodotti in un'ottica customer based, la gestione della comunica-zione e dei canali distributivi), verranno approfonditi i concetti, i processi e le modalità di sviluppo del marketing nell’ambito speci-fico del turismo culturale. La centralità del cliente (turista/visitatore), lo studio dei comportamenti d’acquisto del consumatore turisti-co-culturale, i processi di segmentazione e di posizionamento del prodotto turistico-culturale, lo sviluppo di nuovi prodotti e la ge-stione di quelli esistenti, le politiche di distribuzione, di determinazione del prezzo e di comunicazione nel settore turistico-culturale. Una parte del corso verrà dedicata anche a cenni di marketing degli eventi culturali.
Obiettivi generali
Creare un quadro di competenze teorico-applicative di base che consentano di mettere a punto ipotesi di progetto realistiche in grado di integrare conoscenze culturali, nei diversi ambiti disciplinari, con competenze di carattere tecnico-pratico e organizzativo riferite al settore del turismo culturale. Applicare concretamente le strategie di marketing territoriale e di turismo culturale per lo sviluppo e la valorizzazione dei beni presenti nel territorio.
Metodologia didattica
Il programma del corso sarà svolto attraverso lezioni frontali, con l’ausilio dei supporti didattici disponibili nell’aula. Alcune lezioni si svolgeranno nella forma del laboratorio con la costituzione di gruppi di lavoro su temi specifici.
Modalita’ di verifica dell’apprendimento
L'esame consisterà in una discussione che affronterà i temi trattati nelle lezioni e acquisiti dallo studente studiando i testi indicati in bibliografia e sulla verifica dell'esercitazione svolta, individualmente o in gruppo.
Bibliografia di riferimento
Appunti delle lezioni
Grandinetti R., Concetti e strumenti di marketing, Etas libri, 2002.
Caroli M.G., Il marketing territoriale. Strategie per la competitività sostenibile del territorio, Franco Angeli, Milano, 2006. Casarin F., Il marketing dei prodotti turistici. Specificità e varietà, Giappichelli Editore, Torino, 2007.
Franch Mariangela, Marketing delle destinazione turistiche. Metodi e approcci e strumenti, McGraw-Hill, Milano, 2010. Bollo A., Il marketing della cultura, Carocci editore, Roma, 2012.
Neil Kotler e Philip Kotler, Marketing dei musei. Obiettivi, traguardi, risorse, Biblioteca Einaudi, Torino, 2004. Eventuali altri testi saranno indicati durante il corso.
Materiali, tecniche e restauro architettonico
Prof.ssa Alessandra Biasi
Programma del corso
I modulo (parte generale)
Analisi dell’architettura storica alla luce dei principi elementari della statica e delle caratteristiche dei materiali e delle tecniche co-struttive impiegate. Considerazioni sulla conservazione di materiali e strutture correlate alla riflessione sugli attuali orientamenti del restauro architettonico.
II modulo (esercitazione)
Esercitazione con richiami metodologici all’iter del progetto di restauro (indagine storica, analisi materiali, stato conservativo, moda-lità di intervento con riferimento ad una architettura udinese assunta a titolo di esempio).
Programma d’esame (6 crediti)
I modulo
E. BENVENUTO, La scienza delle costruzioni e il suo sviluppo storico, Sansoni, Firenze 1981;
F.DE CESARIS, Gli elementi costruttivi tradizionali in Restauro architettonico, a cura di G Carbonara, voll.II, Torino, UTET, 1996; F. CAIROLI GIULIANI, L’edilizia nell’antichità, Roma, Carocci, 2006;
E.VASSALLO, S.PRATALI, M.MAFFEI, G.MENICHELLI, M.PRATELLI, E. CALEBICH, Guida al corso di restauro architettonico, Venezia,
Campiello Edizioni, 1995.
Modalità d’esame
Test scritto.
Metodologia della ricerca storico-artistica
Prof. Elia Bordignon Favero
Programma da definire (6 CFU)
Metodologie della ricerca archeologica: scavo e archeologia di superficie, archeologia subacquea e bioarcheologia
Prof. Daniele Morandi Bonacossi
Prof. Alessandro Canci
Prof. Massimo Capulli
Programma del corso
I modulo (Prof. D. Morandi Bonacossi)
Storia e metodi della moderna ricerca archeologica. Principali linee di sviluppo storico dell’archeologia, della ricerca sul campo, del-la teoria e del pensiero archeologico. Metodi dell’archeologia (ricognizione topografica; stratigrafia; tipologia; iconografia; metodo stilistico; delle scienze naturali; archeometria). La ricognizione archeologica di superficie. Lo scavo archeologico: dall’identificazione all’interpretazione della stratificazione archeologica. I processi di formazione degli strati. L’unità stratigrafica. La stratigrafia archeo-logica. Il diagramma stratigrafico. La documentazione dello scavo. Le fonti archeologiche: i reperti archeologici e paleoecologici. Raccolta, analisi, registrazione dei dati. Cronologia e metodi di datazione storici e naturali. Archeologia e comunicazione scientifica e divulgativa: l’edizione dello scavo archeologico, le tecniche ricostruttive, l’archeologia come mezzo di comunicazione di massa (la divulgazione giornalistica, musei, mostre e parchi archeologici).
II modulo (Prof. A. Canci)
La collaborazione interdisciplinare con le scienze naturali: la bioarcheologia. Il modulo si propone allo studente come un’introduzione ai principali metodi mutuati dall’antropologia fisica, dall’archeobotanica e dall’archeozoologia e applicati alla ricerca archeologica al fine di consentire una corretta lettura dei risultati della moderna ricerca archeologica multidisciplinare. I resti schele-trici umani in archeologia: introduzione all’antropologia fisica “da campo” e sue potenzialità informative per lo studio dell’archeologia della morte e la ricostruzione delle condizioni di vita e delle attività occupazionali delle popolazioni umane del passa-to: determinazione del sesso, stima dell’età alla morte e paleopatologia. I resti ossei animali in archeologia: introduzione alle potenzia-lità informative per l’archeologo dello studio dei resti animali; come si lavora su un campione archeozoologico: determinazione delle specie e loro quantificazione, uso dell’animale. I resti vegetali nello studio archeologico: introduzione allo studio della documentazio-ne archeobotanica derivante da uno scavo in termini di analisi palinologica e costruzione del diagramma pollinico, analisi di legni e carboni e studio di frutti e semi.
III modulo (Prof. M. Capulli)
Archeologia subacquea. Il corso intende fornire un’informazione di base sull’archeologica subacquea nei suoi diversi aspetti e ambiti di ricerca. Definizione di Archeologia Subacquea e introduzione al concetto di Archeologia delle Acque. Storia della disciplina e delle sue più importanti scoperte. Le tecniche e i metodi della moderna Archeologia delle Acque. Gli ambienti e i campi di applicazione: archeologia sottomarina, archeologia lacustre, archeologia fluviale, archeologia lagunare, archeologia ipogeica e archeologia navale. Problemi di tutela del patrimonio archeologico sommerso alla luce delle recenti scoperte e degli sviluppi della normativa di settore.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti svolti nei tre moduli.
I modulo:
- Appunti delle lezioni e materiale didattico disponibile on-line sul sito materiale didattico.
- C. RENFREW, P. BAHN, Archeologia. Teoria - Metodi - Pratiche, Zanichelli, Bologna, 20042 (l’introduzione e i capitoli 1-5, 8-12);
- E. GIANNICHEDDA, Archeologia teorica, Carocci, Roma, 2009.
II modulo:
- Appunti e materiale didattico fornito durante le lezioni.
- A. CANCI, S. MINOZZI, Archeologia dei resti umani, Carocci, Roma, 2005 (capitoli 1, 6, 8, 10);
- R. CARAMELLO, D. AROBBA (a cura di), Manuale di archeobotanica, Franco Angeli, Milano, 2003 (capitoli 6-8);
- J. DE GROSSI MAZZORIN, Archeozoologia, Laterza, Roma-Bari, 2008 (capitoli 2, 5-6).
III modulo:
- Appunti e materiale didattico fornito durante le lezioni.
- J.Y. BLOT, Tesori sommersi: l’archeologia subacquea, Trieste, Universale Electa/Gallimard, 1997, pp. 13-89;
- M. CAPULLI, Le navi della Serenissima. La “galea” di Lazise, Venezia, Marsilio Editore, 2003, pp. 79-97;
- E. FELICI, Archeologia subacquea. Metodi, tecniche e strumenti, Roma, Libreria dello Stato-Istituto Poligrafico dello Stato, 2002 (pp. 17-202);
- P. A. GIANFROTTA, P. POMEY, Archeologia subacquea. Storia, tecniche, scoperte e relitti, Milano, Mondadori, 1981, pp. 236-284;
- A. ROSSO, Introduzione all’archeologia delle acque. Il rilevamento dei manufatti sommersi, Pordenone, Edizioni Savioprint, 1987, pp. 35-61.
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare il programma d’esame con i docenti del corso.
Numismatica
Prof. Andrea Saccocci
Programma del corso
I modulo
La numismatica come fonte documentaria.
II modulo
Storia della moneta in Occidente.
III modulo
Corso monografico su L’araldica e l’iconografia monetali: Padova in età carrarese (XIV sec.)
Programma d’esame (9 crediti)
- Appunti dalle lezioni.
I modulo
Un manuale a scelta dello studente fra:
- F. BARELLO, Archeologia della moneta. Produzione ed utilizzo nell’antichità, Roma, Carocci, 2006, pp. 7-153 (dedicato all’antichità)
- A. FINETTI, Numismatica e tecnologia. Produzione e valutazione della moneta nelle società del passato, Roma, NIS, 1987 (più in-centrato sulla monetazione medievale)
II modulo
- G. GORINI et alii, Alle radici dell’Euro. Quando la moneta fa la storia, Treviso, Canova, 2001.
III modulo
- A. SACCOCCI, L'araldica e l’iconografia dei Carraresi di Padova su monete, sigilli, miniature …e affreschi (1338-1405), traduzione it. in dispense di L’héraldique et l’iconographie des Carrara de Padoue sur les monnaies, les sceaux, les miniatures et les fresques (1338-1405), in Héraldique et numismatique N° 2. Moyen Age – Temps modernes. Colloque du GRIC, Université du Havre, 15 et 16 septembre 2011, edité par Y. Loskoutoff, Le Havre, c.s.
Programma d’esame (6 crediti)
Il programma dei primi due moduli del corso.
Avvertenze
Gli studenti che non abbiano potuto frequentare le lezioni dovranno concordare con il docente testi aggiuntivi con cui sostituire gli appunti dalle lezioni.
Paleografia latina
Prof.ssa Laura Pani
Programma del corso
I modulo
Introduzione: finalità, metodo, terminologia. La scrittura latina in età romana: le origini, la capitale, le corsive, l’onciale, la semion-ciale. Il sistema abbreviativo. Il particolarismo grafico medioevale.
II modulo
La scrittura latina dall’epoca carolingia all’invenzione della stampa: la rinnovata unità scrittoria carolino-gotica; la minuscola cancel-leresca e la mercantesca; le scritture umanistiche.
III modulo
Il libro manoscritto: materiali e strumenti scrittori; struttura e formato; organizzazione della pagina; legatura.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso. Lettura corrente e commento paleografico delle tavole presentate duran-te il corso.
- Appunti dalle lezioni;
- G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma, Jouvence, 1978 (pp. 192);
- A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992 (pp. 226);
- F.M. BERTOLO – P. CHERUBINI – G. INGLESE – L. MIGLIO, Breve storia della scrittura e del libro, Roma, Carocci, 2004, pp. 7-36;
- B. BISCHOFF, Paleografia latina, Padova, Antenore, 1992, pp. 7-67;
- F. STEFFENS, Lateinische Paläographie (1929), Berlin, De Gruyter, 1964, scelta di tavole;
- Paleografia latina. Tavole, a cura di P. CHERUBINI e A. PRATESI, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2004, scelta di tavole.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. Lettura corrente e commento paleografico delle tavole presentate durante il corso.
- Appunti dalle lezioni;
- G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma, Jouvence, 1978 (pp. 192);
- A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992 (pp. 226);
- F. STEFFENS, Lateinische Paläographie (1929), Berlin, De Gruyter, 1964, scelta di tavole;
- Paleografia latina. Tavole, a cura di P. CHERUBINI e A. PRATESI, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2004, scelta di tavole.
Avvertenze
Per seguire il corso è vivamente raccomandata la conoscenza del latino.
Copie delle tavole analizzate durante i moduli I-II saranno rese disponibili all’inizio del corso.
Papirologia
Prof.ssa Giuseppina Azzarello
Programma del corso
I modulo
Illustrazione della storia, dei compiti, dei metodi della Papirologia, con particolare riferimento ai dati bibliologici e bibliotecnici rela-tivi al rotolo e al codice (morfologia, terminologia), alla fabbricazione della carta di papiro, al passaggio dal rotolo al codice, all’apporto dei papiri alla conoscenza della letteratura greco-latina e della storia dell’Egitto greco-romano, ai siti di ritrovamento, al restauro e alla conservazione di un testo papiraceo.
II modulo
La tecnica editoriale: come si pubblica un papiro. Lettura in fotocopia o fotografia di alcuni testi papiracei.Il materiale didattico, co-stituito soprattutto da riproduzioni su fotografia o fotocopia dei papiri studiati, sarà fornito a lezione dal docente.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti svolti nel I e II modulo del corso;
- Testi e tavole trattati a lezione;
- M. CAPASSO, Che cos’è la papirologia, Roma, Carocci, 2009 (pp. 144) (per gli studenti del Corso di laurea in Conservazione dei Beni culturali);
- M. CAPASSO, Introduzione alla papirologia, Bologna, il Mulino, 2005 (pp. 260) (per gli studenti del Corso di laurea in Lettere);
- J. IRIGOIN, Il libro greco dalle origini al Rinascimento, Firenze, Istituto Papirologico “G. Vitelli”, 2009 (pp. 92);
- E. PUGLIA, La cura del libro nel mondo antico, Napoli, Liguori, 1997 (pp. 166);
- O. MONTEVECCHI, La Papirologia, Milano, Vita e Pensiero, 19882, parte seconda, pp. 91-174; parte quinta, pp. 263-296.
Preistoria e protostoria
Prof.ssa Paola Visentini
Programma del corso
I modulo
Teoria dell’evoluzione. Cenni introduttivi sull’evoluzione umana:, evoluzione del genere Homo, Neanderthal; origini e diffusione di Homo sapiens. Archeologia del Paleolitico e del Mesolitico, con particolare riferimento all’Italia: siti, ambienti, industrie, economia, cronologia. Aspetti metodologici.
II modulo
Caratteri del processo di neolitizzazione e culture del Neolitico, con particolare riferimento all’Italia: ambiente, siti, industrie, eco-nomia, cronologia. Lineamenti di protostoria italiana ed europea.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II:
- Appunti delle lezioni, integrati da illustrazioni e da eventuali letture fornite dalla docente. E inoltre:
- G. MANZI, L’evoluzione umana: ominidi e uomini prima di homo sapiens, Bologna, il Mulino, 2007;
- F. MARTINI, Archeologia del Paleolitico, Roma, Carocci, 2008;
- A. PESSINA, V. TINÈ, Archeologia del Neolitico, Roma, Carocci, 2008 (pp. 17-36, 63-66, 91-101, 107-136, 197-220).
Principi di architettura e storia dell’architettura moderna
Prof.ssa Donata Battilotti
Mutuazione da Storia dell’architettura moderna (9 crediti).
Psicologia del turismo
Prof.ssa Lucia Zanuttini
Programma del corso
Il corso si propone di introdurre tutti i concetti fondamentali della Psicologia, finalizzandoli alle competenze richieste in ambito
“turistico”. Oltre agli effetti dell’ambiente, sia “percepito” che “rappresentato”, sul comportamento degli individui, saranno presi in considerazione gli aspetti culturali, motivazionali e di personalità alla base delle scelte “turistiche”, nonché le esigenze di “comunicazione” specifiche al settore.
I modulo
a) La percezione dell’ambiente: l’ambiente geografico e l’ambiente comportamentale; l’orientamento e l’esplorazione dell’ambiente; il “paesaggio” come prodotto dell’interazione uomo/territorio.
b) I processi di pensiero alla base delle scelte (turistiche): il pensiero spaziale e le mappe mentali; la memoria (dei viaggi): alterazioni retrospettive e distorsioni accomodative.
II modulo
a) Le emozioni, come elementi fondamentali nel motivare le scelte (turistiche) e nel determinare i comportamenti e i ricordi (di viaggio); caratteristiche di personalità e preferenze turistiche.
b) La comunicazione verbale e visiva; la comunicazione persuasiva; la comunicazione ed interazione tra individui e gruppi di culture diverse.
Programma d’esame (6 crediti)
Testo di riferimento
M.A. VILLAMIRA, Psicologia del viaggio e del turismo, Torino, UTET, 2001.
Materiale didattico e suggerimenti bibliografici saranno forniti durante il corso.
Storia contemporanea
Prof. Umberto Sereni
Programma del corso
Continuità e fratture nella storia d’Italia. Parte integrante del corso sarà una rassegna di film su momenti significativi della storia postunitaria.
Programma d’esame
1. Per tutti gli studenti (6 e 9 crediti): M. ISNENGHI, Storia d’Italia. I fatti e le percezioni dal Risorgimento alla società dello spettacolo, Roma-Bari, Laterza, 2011.
Programma d’esame (9 crediti)
- Il testo indicato al punto 1;
- P. FERRARI - A. MASSIGNANI, Dietro le quinte. Guerra, economia e intelligence nel Novecento, Padova, Cedam, 2011;
- uno dei testi a scelta sotto elencati (punto 2).
Programma d’esame (6 crediti):
- il testo indicato al punto 1;
- P. FERRARI - A. MASSIGNANI, Dietro le quinte. Guerra, economia e intelligence nel Novecento, Padova, Cedam, 2011.
2.Testi a scelta:
A. D’ORSI, L’Italia delle idee, Milano, Bruno Mondadori, 2011. J. FOOT, Fratture d’Italia, Milano, Rizzoli, 2009.
M. RIDOLFI, Le feste nazionali, Bologna, il Mulino, 2003.
S. PATRIARCA, Italianità. La costruzione del carattere nazionale, Roma-Bari, Laterza 2010.
M. VIROLI, Come se Dio ci fosse. Religione e libertà nella storia d’Italia, Torino, Einaudi, 2009. Ch. DUGGAN, La forza del destino. Storia d’Italia dal 1796 a oggi, Roma-Bari, Laterza, 2008. G. ZUNINO, La Repubblica e il suo passato, Bologna. Il Mulino, 2003.
G. CRAINZ, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni ottanta, Roma, Donzelli, 2003 .
BODEI, Il noi diviso. Ethos e idee dell’Italia repubblicana, Torino, Einaudi, 1998.
P. AIMO, Stato e poteri locali in Italia 1848-1995, Roma, Carocci, 1998.
M. CATTARUZZA, L’Italia e il confine orientale 1866-2006, Bologna, il Mulino, 2007
SCHIAVONE, Italiani senza Italia. Storia e identità, Torino, Einaudi, 1998.
SILEI, Lo Stato sociale in Italia. Storia e documenti, vol. II, Dalla caduta del fascismo a oggi 1943-2004, Mandria-Bari-Roma, Lacaita, 2004.S. PELI, La Resistenza, Torino, Einaudi, 2004.
A. VENTRONE, La cittadinanza repubblicana, Bologna, il Mulino, 2008. M. FRANZINELLI, La sottile linea nera, Milano, Rizzoli, 2008.
G. BOATTI, Piazza Fontana: 12 dicembre 1969, Milano, Feltrinelli, 1993.
Storia contemporanea II
Prof. Paolo Ferrari
Programma del corso
L’Italia dalla prima guerra mondiale al fascismo. Il corso si articolerà in lezioni, approfondimenti su fonti storiche e film. Gli stu-denti frequentanti potranno preparare una relazione da concordare con il docente; per i non frequentanti il programma è quello di se-guito indicato.
Programma d’esame (6 crediti)
- A. VENTRONE, Piccola storia della grande guerra, Roma, Donzelli, 2005;
- P. FERRARI E A. MASSIGNANI, Dietro le quinte. Guerra, economia e intelligence nel Novecento, Padova, Cedam, 2011.
- Inoltre uno dei seguenti testi:
- E. COLLOTTI, Fascismo, fascismi, Milano, Sansoni, 2004;
- P. DOGLIANI, Il fascismo degli italiani, Torino, Utet, 2008;
- M. FRANZINELLI, Squadristi, Milano, Mondadori, 2003 (edizione economica Oscar Mondadori 2009);
- MACGREGOR KNOX, Destino comune. Dittatura, politica estera e guerra nell’Italia fascista e nella Germania nazista, Torino, Ei-naudi, 2003.
Storia del cinema
Prof. Leonardo Quaresima
Programma del corso
I modulo
Heimat 2. Cronaca di una giovinezza di Edgar Reitz. Cinema e serialità. Il cinema come costruzione del tempo e dello spazio. Cine-ma e identità.
II modulo
Il linguaggio del film.
Proiezioni. Nell’ambito di ogni lezione verrà proposta e analizzata una puntata di Heimat 2. Per il II modulo, le proiezioni, che fanno sempre parte integrante del corso, saranno organizzate secondo un calendario che sarà disponibile a partire da febbraio 2013. È ri-chiesta la conoscenza di Heimat (seconda serie) e di almeno 6 film del II modulo.
Questa la filmografia, indicativa, del corso (in generale, si rimanda ai principali film discussi a lezione o nei testi indicati in biblio-grafia):
Il viaggio a Vienna, E. Reitz, 1973
Ora zero, E. Reitz, 1977
Heimat 2. Cronaca di una giovinezza, E. Reitz, 1984
Antologia del cinema delle origini:
Cabiria (Pastrone, 1914) Intolerance (Griffith, 1916)
Il Gabinetto del Dott. Caligari (Wiene, 1920)
L’Inhumaine (L’Herbier, 1924)
Sciopero! (Ejzenštejn, 1925)
Il cameraman (Sedgwick/Keaton, 1928) Lulù (Pabst, 1928)
L’uomo con la macchina da presa, Dziga Vertov, 1929
Scarface (Hawks, 1932) Alba tragica (Carné, 1939) Quarto potere (Welles, 1941)
Ladri di biciclette (De Sica, 1948) Viale del tramonto (Wilder, 1950)
Rashomon, Akira Kurosawa, 1950
Sentieri selvaggi (Ford, 1956)
Fino all’ultimo respiro (Godard, 1959)
I 400 colpi, (Truffaut, 1959)
L’anno scorso a Marienbad (Resnais, 1961)
Fellini 81⁄2 (Fellini, 1963)
Easy Rider (Fonda/Hopper, 1969)
Avvertenze
Gli studenti sono tenuti a consegnare, almeno dieci giorni prima dell’esame, una scheda di lettura di un film scegliendo un titolo nel-la filmografia del II modulo. La scheda (5-6 cartelle dattiloscritte) potrà indicativamente comprendere: 1) una breve sinossi del film; 2) un bilancio della ricezione del film (desumibile da storie del cinema, monografie, ecc.); una contestualizzazione del film (ricavabi-le dalle stesse fonti); 4) una bibliografia indicante i testi effettivamente utilizzati. La scheda può essere sostituita con una tesina, il cui argomento deve essere concordato con il docente.
Per gli studenti non frequentanti e per approfondimenti verranno organizzate repliche e saranno predisposte modalità di consultazio-ne individuale presso il Laboratorio Cinemantica (Palazzo Caiselli, Vicolo Florio 2/b).
Esami
Oltre agli appelli tradizionali, gli studenti avranno a disposizione due prove intermedie (una proposta a metà del Corso, l’altra alla fine) per sostenere l’esame nel periodo stesso dello svolgimento del Corso.
Seminari
Presso il Laboratorio Cinemantica si svolgeranno esercitazioni pratiche di ripresa video e montaggio digitale a cura del Dott. Marco Comar. L’iscrizione alle esercitazioni va fatta compilando una scheda che potrà essere ritirata (a partire da marzo 2013) e consegnata presso il Laboratorio. La partecipazione, facoltativa, verrà comunque valutata ai fini dell’esame e in termini di crediti aggiuntivi.
Programma d’esame (9 crediti)
I modulo
Un testo a scelta tra:
- M. GALLI, Edgar Reitz, Milano, Il Castoro, 2006;
- L. FARINOTTI, Il futuro dietro le spalle. Tempo e storia nel cinema di Edgar Reitz, Milano, Unicopli, 2005;
- L. QUARESIMA, a c. di, La cinepresa e l’orologio. Il cinema di Edgar Reitz, Firenze, La Casa Usher, 1988.
II modulo
- D. BORDWELL, K. THOMPSON, Storia del cinema. Un’introduzione, Milano, McGraw-Hill, 2010.
Programma d’esame (6 crediti)
I modulo
Un testo a scelta tra:
- M. GALLI, Edgar Reitz, Milano, Il Castoro, 2006;
- L. FARINOTTI, Il futuro dietro le spalle. Tempo e storia nel cinema di Edgar Reitz, Milano, Unicopli, 2005;
- L. QUARESIMA, a c. di, La cinepresa e l’orologio. Il cinema di Edgar Reitz, Firenze, La Casa Usher, 1988.
II modulo
- D. BORDWELL, K. THOMPSON, Storia del cinema. Un’introduzione, Milano, McGraw-Hill, 2010: i capitoli che verranno indicati dal docente durante le lezioni.
Storia del cristianesimo e delle chiese
Prof.ssa Emanuela Colombi
Programma del corso
I e II modulo
Alla ricerca del Gesù storico: fonti e metodi della ricerca. È possibile ricostruire la figura storica di Gesù? Qual è la distanza tra il ‘Gesù della storia’ e il ‘Cristo della fede’? Quali sono le più antiche testimonianze che ce ne trasmettono il ricordo e come si è svolto il processo di “teologizzazione” della sua figura? Queste le domande emerse in un dibattito critico che ha contrassegnato la ricerca scientifica degli ultimi secoli e che è recentemente tornato di scottante attualità. Il corso affronterà il tema ricorrendo alla più recente bibliografia scientifica e prima ancora all’analisi delle fonti antiche.
Programma d’esame (6 crediti)
- Appunti delle lezioni dei moduli I e II.
- Lettura dei quattro vangeli canonici.
- M. SIMONETTI, Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma, Carocci, 2010.
Per non frequentanti:
- M. SIMONETTI, Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma, Carocci, 2010;
- L’enigma Gesù. Fonti e metodi della ricerca storica, a cura di E. PRINZIVALLI, Roma, Carocci, 2008;
- G. JOSSA, Il cristianesimo ha tradito Gesù?, Roma, Carocci, 2008.
Un volume a scelta tra:
- M. PESCE, Da Gesù al cristianesimo, Brescia, Morcelliana, 2011;
- G. THEISSEN, Gesù e il suo movimento. Storia sociale di una rivoluzione di valori, Torino, Claudiana, 2007.
Storia della critica d’arte
Prof.ssa Donata Levi
Programma del corso
I modulo
Introduzione alla disciplina con particolare riferimento a recenti sviluppi metodologici.
Il modulo prevede anche un’introduzione all’utilizzazione degli strumenti informatici nel campo della documentazione storico arti-stica (fonti disponibili in rete, trattamento informatico delle fonti, ecc.).
II modulo
Lineamenti generali dalla fine del mondo antico fino al XVIII secolo. III modulo (Parte monografica)
Esercizi di lettura: Il lessico di Giorgio Vasari.
Programma d’esame (9 crediti)
Oltre ad un’attenta lettura dei testi che saranno presentati e commentati durante il corso e che verranno forniti direttamente ai fre-quentanti:
- P. BAROCCHI, Studi vasariani, Torino, Einaudi, 1984, pp. 35-52, 112-170;
- D. LEVI, Il discorso sull’arte. Dalla tarda antichità a Ghiberti, Milano, Bruno Mondadori, 2010;
- R. LONGHI, Proposte per una critica d’arte, in R. LONGHI, Critica d’arte e buongoverno (Edizione delle opere complete, XIII), Fi-renze, Sansoni, 1985, pp. 9-20.
A scelta:
- E. POMMIER, Il ritratto. Storie e teorie dal Rinascimento all’età dei Lumi, Torino, Einaudi, 2003;
- G. PREVITALI, La fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino, Einaudi, 1989.
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma con la lettura di:
- JULIUS SCHLOSSER MAGNINO, La letteratura artistica. Manuale delle fonti della storia dell’arte moderna (1924), La Nuova Italia, Firenze 1979, relativamente a: Libro II: Il primo Rinascimento. L’eredità di Leonardo; Libro III: La storiografia dell’arte prima del Vasari; Libro IV: La teoria dell’arte nella prima metà del secolo XVI; Libro V: Il Vasari; Libro VI: La letteratura artistica nel pe-riodo del Manierismo;Libro VII: La storiografia del Barocco e del classicismo (escluso il capitolo II La storiografia dell’arte nel resto d’Europa. La storiografia del classicismo italiano); Libro VIII: La letteratura locale italiana (solo il capitolo I La storiografia artistica locale in Italia); Libro IX: La teoria artistica dei secoli XVII e XVIII - N.B.: si intendono escluse le note relative agli appro-fondimenti bibliografici.
- E. G. HOLT, Storia documentaria dell’arte (1947), Feltrinelli, Milano 1977 (Teofilo, pp. 3-8, Leone di Ostia, pp. 8-15; S. Bernardo di Chiaravalle, pp.15-18; L’abate Sigeri, pp. 18-37; Le Meraviglie di Roma, pp. 48; Roberto di Clari, pp. 56-60; Villard de Honne-court, pp. 66-68; Cennino Cennini, pp. 100-109;Lorenzo Ghiberti, pp. 113-124; Bartolomeo Fazio, pp. 146-150; Leon Battista Alber-ti, pp. 150-179; Antonio Averlino, detto il Filarete, pp. 179-187; Pietro della Francesca, pp. 187-190; Leonardo da Vinci, pp. 199-212; Un rapporto a papa Leone X sull’antica Roma, pp. 212-217; Albrecht Durer, pp. 233- 249; Joachim von Sandrart, pp. 256-260; Michelangelo Buonarroti , pp. 263-278; Giorgio Vasari , pp. 278-284; Benvenuto Cellini, pp. 284-286; Andrea Palladio , pp. 292-303; Il Concilio Tridentino e l’arte religiosa, pp. 303-305; Paolo Veronese , pp. 305-308; I Carracci, pp. 308-310; Giovan Paolo Lomazzo, pp. 311-318; Federico Zuccaro, pp. 319-322; Giovanni Pietro Bellori, pp. 325-332; Filippo Baldinucci, pp. 333-345; Paul Fréart, Sieur de Chantelou, pp. 346-358; Roger de Piles, pp. 383-391; William Hogarth, pp. 445-454; Sir Joshua Reynolds, pp. 454-466; Denis Diderot, pp. 482-489; Il conte di Caylus, pp. 489-494; Johan J. Winckelmann, pp. 499-511; Goethe, pp. 517-523.
Storia della filosofia
Prof.ssa Chiara Giuntini
Programma del corso
I modulo
Introduzione ai principali aspetti e orientamenti della discussione moderna sull’origine delle idee, i procedimenti della conoscenza e la natura delle mente.
II modulo
Lettura e commento di alcune parti dei Nuovi saggi sull’intelletto umano di Leibniz, un testo composto nei primi anni del Settecento ma pubblicato molto più tardi (1765), che si misura con una delle più celebri opere filosofiche dell’età moderna, il Saggio sull’intelligenza umana di Locke (1690). Il corso intende mettere a fuoco i punti cruciali di un confronto serrato che rivela, accanto a forti contrasti teorici, aspetti significativi di convergenza, utili anche a correggere molti luoghi comuni circa i rapporti fra “empiri-smo” e “razionalismo”. Il dialogo ideale fra Leibniz e Locke raccoglie l’eredità di un dibattito secolare fra tradizioni filosofiche dif-ferenti intorno alle condizioni e agli strumenti per la ricerca della verità, presentandosi a sua volta come un termine di riferimento essenziale per le discussioni successive sulla mente, la natura e la conoscenza.
III modulo
Nel corso del III modulo saranno approfonditi particolarmente, anche ricorrendo ad altri testi e studi, i seguenti temi: la discussione sull’innatismo; il rapporto fra pensiero e coscienza; la funzione della ragione; le idee di sostanza e di identità; la differenza fra cono-scenza dimostrativa e fattuale, fra certezza metafisica e certezza morale.
Programma d’esame (9 crediti)
- G. CAMBIANO - M. MORI, Tempi del pensiero. Storia e antologia della filosofia. 2. Età moderna, Roma-Bari, Laterza 2011, capi-toli da 4 a 10, comprese le letture antologiche relative;
- G.W. LEIBNIZ, Nuovi saggi sull’intelletto umano, trad. it. di E. Cecchi, Roma.Bari, Laterza (Lampi di stampa) 1999 (o altra ed., ad es. quella pubblicata in G.W. LEIBNIZ, Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai e E. Pasini, Torino, UTET 2000, vol. II), per le parti seguenti: Prefazione; Libro I; Libro II, capitoli 1- 12, 22-27; Libro IV, capitoli 1-6, 15-17
- M. MUGNAI, Introduzione a Leibniz, Einaudi, Torino 2001, capitoli 1- 6 (pp. 3-204);
- N. JOLLEY, Leibniz, London-New York, Routledge 2005, pp. 1-124; in alternativa E. PASINI, Leibniz, Milano, Carocci 2011 (180 pp).
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi per un colloquio con la docente, al fine di stabilire le opportune integrazioni al programma d’esame.
Storia della filosofia I
Prof. Andrea Tabarroni
Mutuazione da Storia della filosofia medioevale (9 crediti).
Storia della filosofia II
Prof.ssa Chiara Giuntini
Mutuazione da Storia della filosofia (9 crediti).
Storia della filosofia antica
Prof. Salvatore Lavecchia
Programma del corso
Titolo del corso: Virtù e conoscenza in Platone, Aristotele e Plotino.
Se oggi conoscenza ed etica vengono correntemente percepite come realtà appartenenti a dimensioni della vita fra loro ben distinte, questa percezione è tutt’altro che corrente nel pensiero antico. Nelle figure più rappresentative della filosofia antica il sapere nel suo significato più pregnante e l’agire secondo il bene vengono infatti a costituire una dinamica unità, in cui vera virtù e suprema scienza si implicano reciprocamente.
Il corso si propone di esplorare alcuni tra i più fecondi orizzonti di sinergia fra conoscenza ed etica nel mondo antico, approfondendo il pensiero di Platone, Aristotele e Plotino. Particolare attenzione verrà dedicata ai seguenti temi: a) il concetto di bene e le quattro virtù cardinali in Platone; b) la virtù come giusto mezzo e le virtù legate all’intelletto (virtù dianoetiche) in Aristotele; c) i limiti della virtù ed il rapporto fra virtù e contemplazione in Plotino.
Programma d’esame (9 crediti)
- P. DONINI, F. FERRARI, L’esercizio della ragione nel mondo classico. Profilo della filosofia antica, Torino, Einaudi, 2005 (pp. 350).
- I testi letti e commentati durante le lezioni. I testi verranno raccolti in una dispensa che sarà depositata presso la Biblioteca di Studi Umanistici, Via Petracco 8 (Pal. Antonini).
- Lettura di PLATONE, Repubblica, libri IV e VI, in una qualsiasi traduzione. Si consiglia: PLATONE, La Repubblica, Introduzione di M. VEGETTI, Traduzione di F. SARTORI, Note di B. CENTRONE, Roma-Bari, Laterza, 2001.
- Lettura di ARISTOTELE, Etica Nicomachea, libri II e VI (di quest’ultimo solo i capp. da 1 a 8), in una qualsiasi traduzione. Si consi-glia: ARISTOTELE, Le tre Etiche, Traduzione di A. FERMANI, Milano, Bompiani 2008.
Storia della filosofia medioevale
Prof. Andrea Tabarroni
Programma da definire (9 CFU)
Storia della lingua italiana
Prof. Vittorio Formentin
Programma del corso
Lettura linguistico-stilistica del Paradiso dantesco.
Programma d’esame (9 crediti)
Lettura integrale di 15 canti del Paradiso, in una qualsiasi edizione commentata (l’elenco dei 15 canti sarà comunicato dal docente alla fine del corso); si consigliano i seguenti commenti: a cura di E. PASQUINI e A. QUAGLIO, Milano, Garzanti; a cura di N. SAPEGNO, Firenze, La Nuova Ita-lia; a cura di U. BOSCO e G. REGGIO, Firenze, Le Monnier;
- E.G. PARODI, La rima e i vocaboli in rima nella Divina Commedia [1896], in ID., Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell’italiano antico, a cura di G. FOLENA, Venezia, Neri Pozza, 1957, vol. II, pp. 203-284;
- E. AUERBACH, Studi su Dante, Milano, Feltrinelli, 1963;
- V. COLETTI, Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi, 1993;
- L. SERIANNI, Lezioni di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 1998.
Storia della musica
Prof.ssa Lucia Ludovica de Nardo
Il corso è di 60 ore e il programma da indicare e’ da 9 crediti
Programma del corso
I modulo (parte generale)
Lineamenti della storia musicale occidentale dall’intelaiatura teorica classica alle tendenze di fine sec. XIX.
II modulo (parte monografica)
La scrittura musicale: modelli ed evoluzione dei sistemi notazionali occidentali.
Programma d’esame (6 crediti)
- Gli argomenti svolti nei moduli I e II del corso: appunti delle lezioni e conoscenza del materiale e della documentazione fornita du-rante lo svolgimento del corso.
Per i non frequentanti, cui comunque si consiglia di concordare il programma con il docente:
- M. BARONI, E. FUBINI, P. PETAZZI, P. SANTI, G. VINAY, Storia della musica, Torino, Einaudi, 1999 Nel corso dei due moduli sarà fornito l’elenco dei brani ascoltati e analizzati durante le lezioni, nonché il materiale utilizzato per gli esempi e le analisi durante le lezioni.
Avvertenza
Per consultazione, per la terminologia tecnica e relativa a forme e generi, per biografie e trame d’opera si consiglia a tutti, frequen-tanti e non frequentanti, la Garzantina di Musica.
Storia della pedagogia
Prof. Angelo Gaudio
Programma del corso
La prima parte del corso mira a fornire gli strumenti di base per comprendere le caratteristiche dei sistemi educativi (socializzazione istruzione, selezione sociale) nonché le loro principali funzioni e come esse mutino nel tempo e nello spazio.
La seconda parte intende presentare due testi che testimoniano in diverso modo le difficoltà della scuola nella seconda metà del No-vecento
Programma d’esame (6 crediti)
S. BRINT, Scuola e società, Bologna, il Mulino, 2008;
SCUOLA DI BARBIANA, Lettera a una professoressa, Firenze, LEF, 1967;
I. Illich, Un profeta postmoderno, a c. di A. Gaudio, Brescia, La Scuola, 2012.
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare il programma d’esame. Gli studenti di scienze della formazione primaria devono studiare solo il testo di Brint.
Storia della produzione artigianale e della cultura materiale nel medioevo
Prof. Maurizio d’Arcano Grattoni
Programma del corso
I modulo
Introduzione allo studio della cultura materiale. L’analisi delle fonti e problematiche relative. Quotidianità e tradizione artigiana.
L’analisi dei manufatti storici attraverso le tracce della cultura materiale. La disciplina come sussidio alla comprensione del bene sto-rico.
II modulo
La dimora in città nel XIV e XV secolo: fonti per lo studio della dimora medievale; funzione e distribuzione degli interni; sfrutta-mento della luce naturale, produzione e utilizzo del fuoco e della luce artificiale; sistemi di approvvigionamento idrico, servizî igie-nici e smaltimento dei rifiuti; arredo e decorazione degli ambienti; la ‘lettura’ di una dimora attraverso gli elementi originali e il con-fronto delle fonti.
Il corso sarà integrato da alcune visite di studio in Friuli Venezia Giulia e fuori regione.
Programma d’esame (6 crediti)
I modulo
Gli argomenti svolti a lezione nei due moduli del corso integrati da:
I modulo (Parte generale)
- D. MORENO, M. QUAINI, Per una storia della cultura materiale, «Quaderni storici», XI, 31, 1976, pp. 5-37.
- R. PAVIA, Cultura materiale, territorio, patrimonio culturale, «Quaderni storici», XI, 31, 1976, pp. 331-347.
- L. GATTO, Il Medioevo giorno per giorno, Roma, Newton Compton, 2004.
II modulo
- J. RUSSIAUD, Il cittadino e la vita di città, in J. LE GOFF, L’uomo medievale, Roma-Bari, Laterza, 2000, pp. 157-200.
- A. e C. FRUGONI, Storia di un giorno in una città medievale, Roma-Bari, Laterza, 1997.
- M. D’ARCANO GRATTONI, La casa dei Capitani in Pordenone, in Luce, materia, colore. Il restauro di casa dei Capitani a Pordeno-ne, a cura di A. FURLAN, V. PIERINI, Schio (VI), Idea Architecture Books, 2009, pp. 21-41.
- M. D’ARCANO GRATTONI, Interni di case e botteghe di Toscani in Friuli: il complesso Vanni degli Onesti a Udine nel XV secolo, in I Toscani nel Patriarcato di Aquileia in età medioevale, Atti del convegno (Udine, 19-21 giugno 2008), a c. di B. FIGLIUOLO, G. PIN-TO, Udine, Selekta, 2010, pp. 123-134.
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti devono concordare il programma con il docente.
Storia dell’architettura medioevale
Prof. Gianpaolo Trevisan
Programma del corso
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base delle principali linee di sviluppo dell’architettura dal secolo IV al secolo XIV. Sarà approfondito lo studio dei monumenti principali ed emblematici con particolare attenzione al rapporto dialettico tra architettura e liturgia, agli aspetti tecnici delle costruzioni e di organizzazione del cantiere, nonché alla scultura architettonica e all’arredo liturgi-co. È prevista una lezione propedeutica di statica delle costruzioni. Si richiede una preventiva conoscenza della storia medievale eu-ropea.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti svolti durante il corso.
Bibliografia:
- R. KRAUTHEIMER, Architettura paleocristiana e bizantina, trad. di R. FEDERICI, Torino, Einaudi, 1986, pp. 1-120, 195-230 (capp. I-IV, VII-VIII);
- C. MANGO, L’architettura bizantina, Milano, Electa, 1974, pp. 9-193 (capp. I-VI = pp. 5-105 dell’ed. Paperback del 1978);
- R. BONELLI, C. BOZZONI, V. FRANCHETTI PARDO, Storia dell’architettura medioevale: l’Occidente europeo, Roma-Bari, Laterza, 1997, pp. 1-334, 381-398 e 423-442;
- L. GRODECKI, Architettura gotica, Milano, Electa, 1976, pp. 9-106 (capp. I-II = pp. 5-53 dell’ed. Paperback del 1978);
- P. PIVA, Lo «spazio liturgico»: architettura, arredo, iconografia (secoli IV-XII), in L’arte medievale nel contesto (300-1300): fun-zioni, iconografia, tecniche, a cura di P. Piva, Milano, Jaca Book, 2006, pp. 141-180;
- le seguenti voci dell’Enciclopedia dell’arte medievale, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana: Architetto, v. II, pp. 276-281;
Cantiere, v. IV, pp. 159-175; Committenza, v. V, pp. 203-218.
Avvertenze
Ulteriori contributi bibliografici su argomenti particolari potranno essere forniti a lezione e saranno eventualmente messi a disposi-zione degli studenti nella pagina web dedicata al materiale didattico on-line nel sito di Ateneo. L’esame consiste in una discussione degli argomenti trattati a lezione e dei testi di studio. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con il docente alcune let-ture supplementari.
Storia dell’architettura moderna
Prof.ssa Donata Battilotti
Programma del corso
I e II modulo
Storia dell’architettura rinascimentale italiana (secoli XV-XVI) e dei suoi caratteri costruttivi, tipologici e formali, con riferimenti essenziali alle contemporanee vicende europee e approfondimento di alcuni temi a carattere monografico.
III modulo
Lineamenti di storia dell’architettura barocca italiana (secoli XVII-XVIII) e dei suoi caratteri costruttivi, tipologici e formali, con riferimenti essenziali alle contemporanee vicende europee e approfondimento di alcuni temi a carattere monografico.
Programma d’esame (9 crediti)
I-II-III modulo
Parte generale. Appunti dalle lezioni e/o argomenti trattati a lezione estrapolati dai seguenti testi:
- C. L. FROMMEL, Architettura del Rinascimento italiano, Milano, Skira, 2009;
- R. WITTKOWER, Arte e architettura in Italia 1660-1750, Torino, Einaudi, 1972 (e successive edizioni);
- D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Bologna, Zanichelli, 1990 (e successive edizioni);
- D. CALABI, Storia della città. L’età moderna, Venezia, Marsilio, 2001 (e successive edizioni).
Parte monografica:
- Lettura di alcuni saggi indicati nel corso delle lezioni.
Programma d’esame (6 crediti)
I e II modulo
Parte generale. Appunti dalle lezioni e/o argomenti trattati a lezione estrapolati dai seguenti testi:
- C. L. FROMMEL, Architettura del Rinascimento italiano, Milano, Skira, 2009;
- D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Bologna, Zanichelli, 1990 (e successive edizioni);
- D. CALABI, Storia della città. L’età moderna, Venezia, Marsilio, 2001 (e successive edizioni). Parte monografica:
- Lettura di alcuni saggi indicati nel corso delle lezioni.
Avvertenze
L’esame consiste in una prova scritta relativa alla parte generale e in una prova orale relativa alla parte monografica.
Programmi completi per frequentanti e per non frequentanti, con indicazione degli argomenti trattati a lezione e della relativa biblio-grafia, immagini, materiali e modalità di svolgimento delle prove saranno reperibili su Esse3 - Materiali didattici on-line.
Storia dell’arte
Prof. Roberto De Feo
Programma del corso
I e II modulo
Il corso intende offrire una conoscenza dei principali sviluppi dell’arte in Italia fra Quattrocento e Settecento attraverso l’analisi delle opere, degli artisti e dei contesti storici e culturali nei quali hanno operato.
III nodulo
Parte monografica: Il Neoclassicismo.
Programma d’esame (9 crediti)
I e II modulo
- Appunti delle lezioni.
- P. DE VECCHI, E. CERCHIARI, I tempi dell’arte, Milano, Bompiani, 2000, vol. 2.
È possibile scegliere altri manuali, sottoponendoli preventivamente all’approvazione del docente.
III modulo
- Appunti delle lezioni;
- H. HONOUR, Neoclassicismo, Torino, Einaudi, 2006.
Modalità d’esame
L’esame finale consiste in una prova scritta che prevede l’analisi di una serie di opere trattate a lezione o nella bibliografia di riferi-mento e di una prova orale, sostenibile successivamente al superamento di quella scritta, sugli argomenti trattati nel III modulo.
Storia dell’arte antica
Prof. Ludovico Dino Rebaudo
Programma da definire (9 e 6 CFU)
Storia dell’arte contemporanea
Prof. Flavio Fergonzi
Programma del corso
I modulo (Parte generale)
Dal Romanticismo all’Impressionismo.
II modulo (Parte generale).
Il percorso delle avanguardie storiche.
III modulo (Parte generale)
Aspetti dell’arte europea e americana nel secondo dopoguerra.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II, III del corso.
- I testi distribuiti a lezione in fotocopia;
- Le opere commentate a lezione, ritrovabili nella sezione di “Materiale didattico” del docente nel sito internet dell’Università di Udine;
- C. BERTELLI, La storia dell’arte, Milano, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori 2011, vol 4, pp. 1148-1310; vol.5, pp. 1330-1671;
- S. BORDINI, L’Ottocento, Roma, Carocci, 2002, pp. 367-404, 405-423, 471-503;
- A. GLEIZES, J. METZINGER, Cubismo (1912), in R. Fry, Cubismo, Milano, Mazzotta, 1967, pp. 143-149;
- D.H. KAHNWEILER, La nascita del cubismo, Milano, Mimesis, 2001;
- W. KANDINSKY, Il problema delle forme, in Il cavaliere azzurro, Milano, SE, 1988, pp. 123-156;
- P. MONDRIAN, Il neoplasticismo in pittura (1917), in Id., Tutti gli scritti, Milano, Feltrinelli, 1975, pp. 29-76;
- C. GREENBERG, Collage (1959), in Arte e cultura, Torino, Allemandi, 1991, pp. 70-81;
- F. TEDESCHI, La scuola di New York, Milano, Vita e pensiero, 2004, pp. 237-271;
- C. HARRISON, P. WOOD, Art in Theory 1900-1990, Oxford, Blackwell, 1992, pp. 754-760 (C. GREENBERG, Modernist Painting, 1960); pp. 809-813 (D. JUDD, Specific Objects, 1965); pp. 814-822 (R. MORRIS, Notes on Sculpture 1-3, 1966-67); pp. 834-839 (S. LE WITT, Paragraphs on Conceptual Art, 1967 e Sentences on Conceptual Art, 1969).
Programma d’esame (6 crediti)
- Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso.
- I testi distribuiti a lezione in fotocopia;
- Le opere commentate a lezione, ritrovabili nella sezione di “Materiale didattico” del docente nel sito internet dell’Università di
Udine;
- C. BERTELLI, La storia dell’arte, Milano, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori 2011, vol 4, pp. 1148-1310; vol.5, pp. 1330-1461;
- S. BORDINI, L’Ottocento, Roma, Carocci, 2002, pp. 367-404, 405-423, 471-503;
- A. GLEIZES, J. METZINGER, Cubismo (1912), in R. FRY, Cubismo, Milano, Mazzotta, 1967, pp. 143-149;
- D.H. KAHNWEILER, La nascita del cubismo, Milano, Mimesis, 2001;
- W. KANDINSKY, Il problema delle forme, in Il cavaliere azzurro, Milano, SE, 1988, pp. 123-156;
- P. MONDRIAN, Il neoplasticismo in pittura (1917), in Id., Tutti gli scritti, Milano, Feltrinelli, 1975, pp. 29-76;
- C. GREENBERG, Collage (1959), in Arte e cultura, Torino, Allemandi, 1991, pp. 70-81.
Modalità d’esame
L’esame comprende una prova scritta e una prova orale. La prova scritta prevede, per ciascuno dei tre moduli, l’identificazione e il commento di due opere (tra quelle riprodotte nel manuale La storia dell’arte) e la risposta a due domande su argomenti del pro-gramma d’esame. La prova orale consiste nella discussione della prova scritta con una verifica su altre parti del programma d’esame.
Storia dell’arte latinoamericana
Prof. Mario Sartor
Programma del corso
I modulo (Parte generale)
Metodi e strumenti di approccio alla storia dell’arte latinoamericana.
Illustrazione a grandi linee dei seguenti argomenti:
- L’avvio di un’arte nazionale nel corso del XIX secolo
- Il ruolo degli artisti stranieri, accademici e viaggiatori
- La pittura di storia e la narrativa dell’indipendenza
- La pittura sociale: influssi europei ed inflessioni autoctone
II modulo (Parte monografica e seminari)
La pittura di paesaggio in Brasile ed in Argentina.
III modulo (Parte monografica e seminari)
La pittura cubana tra XIX e XX secolo.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti trattati nel primo, nel secondo e nel terzo modulo del corso.
- G. KUBLER, La forma del tempo. Considerazioni sulla storia delle cose, Torino, Einaudi, 2002;
- M. SARTOR, Arte latinoamericana contemporanea. Dal 1825 ai nostri giorni, Milano, Jaca Book, 2003;
- O.M. RODRÍGUEZ BOLUFÉ, Altri sguardi, altre interpretazioni. La pittura cubana dagli inizi del secolo XIX alla Rivoluzione, Udine, Forum, 2011.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti trattati nel primo e nel secondo modulo del corso.
- G. KUBLER, La forma del tempo. Considerazioni sulla storia delle cose, Torino, Einaudi, 2002;
- M. SARTOR, Arte latinoamericana contemporanea. Dal 1825 ai nostri giorni, Milano, Jaca Book, 2003;
- L. MIGLIACCIO, Arte brasiliana del XIX secolo, Udine, Forum, 2007.
Avvertenze
Ulteriore bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni.
Storia dell’arte medioevale
Prof. Valentino Pace
Programma del corso
Il corso intende introdurre gli studenti allo studio della storia dell’arte medievale, preminentemente delle arti figurative, poiché alla Storia dell’architettura sono rivolti altri insegnamenti dei corsi di facoltà. Le lezioni saranno indirizzate a cogliere funzione e signifi-cato dei “messaggi visivi” nel quadro della storia europea e mediterranea dal IV al XIV secolo, con particolare, ma non esclusiva, attenzione all’arte cristiana. Saranno perciò privilegiati gli aspetti relativi all’iconografia, alle tipologie espressive, alla committenza, ancor prima dell’attenzione alle forme stilistiche sulle quali è stata tradizionalmente categorizzata la sequenza cronologica dell’arte medievale.
I modulo
Nascita dell’arte cristiana e dell’arte “medievale”: la trasformazione del mondo pagano nel mondo cristiano, le nuove esigenze degli spazi, delle pratiche rituali, degli arredi.
II modulo
Lo “spazio sacro” e le sue esigenze.1: Funzione, forme e messaggi degli arredi e dei libri liturgici
III modulo
Lo “spazio sacro” e le sue esigenze. 2: Funzione, forme e messaggi dei programmi figurativi (affreschi e sculture)
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti trattati nel I, II e III modulo del corso, per molti dei quali si può ritrovare un’ampia e sintetica informazione nei diversi capitoli della parte sulle “Arti visive” nei volumi
- Alto Medioevo (Il Medioevo,3), a c. di U. Eco (oppure, ma con minore apparato fotografico: Il Medioevo. Vol.I. Barbari Cristiani Musulmani, a cura di U. Eco, Milano 2010, pp. 538-660);
- Medioevo centrale (Il Medioevo, 6), a c. di U. Eco (oppure, ma con minore apparato fotografico: Il Medioevo. Vol.II. Cattedrali Cavalieri Città, Milano 2011, pp. 466-615);
- Basso medioevo (Il medioevo, 9), a c. di U. Eco (oppure, ma con minore apparato fotografico: Il Medioevo. Vol.III. Castelli, Mer-canti, Poeti, Milano 2011, pp. 604-714).
La conoscenza dello sviluppo storico dell’arte italiana medievale (con accenni all’arte europea e bizantina), sulla base del manuale di G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dell’arte, Milano, 2003, vol. 1, pp. 280-285, 289-290, 294, 300-345, e l’intero vol.2 .
Di volta in volta verranno consigliati testi per chi fosse interessato ad approfondimenti settoriali, tenendo presente che il riferimento primario di partenza è costituito dall’ Enciclopedia dell’Arte Medievale.
Altri titoli utili:
Per l’iconografia cristiana medievale: J. VAN LAARHOVEN, Storia dell’arte cristiana, pp. 1-176;
Per l’iconografia paleocristiana: F. BISCONTI, Temi di iconografia paleocristiana, oppure: G. LADNER, Il simbolismo paleocristia-no;
Per un approccio ‘antropologico’ alle immagini: H. BELTING, La vera immagine di Cristo, in part. l’Introduzione
Per lo “spazio sacro”: M. BACCI, Lo spazio dell’anima.
L’esame finale, ovvero la verifica delle conoscenze acquisite dallo studente, consiste in una prova scritta di due ore da sostenere in aula e in un colloquio orale. La prova scritta sarà divisa in due parti: la prima in forma di quiz a risposta multipla su argomenti di-scussi a lezione; la seconda rivolta all’identificazione e all’essenziale comprensione storico-artistica di opere discusse a lezione o nei manuali di riferimento
Si consiglia molto vivamente di sostenere l’esame nella I sessione utile dopo la fine del corso. L’esame orale avrà luogo non appena conclusa la correzione degli scritti. L’esame con il programma dell’ a.a. 2012-2013 non potrà essere più sostenuto dopo l’appello del gennaio/febbraio 2014.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti trattati in 2 dei 3 moduli.
In relazione ai moduli seguiti verrà stabilità la bibliografia pertinente, sulla base di quella per i 9 crediti.
L’esame finale non prevede la prova scritta, ma la sola prova orale sulla conoscenza degli argomenti affrontati a lezione nei moduli seguiti e sui testi indicati.
Non frequentanti (9 e 6 crediti)
Presupposta l’essenzialità della frequenza in una materia fortemente ‘visiva’ e dunque ammessa questa forma di esame solo per mo-tivate ragioni, il programma verrà stabilito in accordo con il docente, comunque presupponendo lo studio del manuale, del testo di VAN LAARHOVEN, di una scelta dei capitoli dall’opera curata da U. ECO, cui si aggiungeranno letture sostitutive e integrative di quanto esposto a lezione.
Storia dell’arte moderna
Prof.ssa Linda Borean
Programma del corso
Il corso esamina temi e momenti della storia dell’arte in Italia in età moderna, mediante l’analisi di personalità artistiche, opere, tipologie e fun-zioni, iconografie e linguaggi stilistici, con riferimenti specifici alle fonti e al dibattito critico.
I modulo
Il Rinascimento.
II modulo
Dalla ‘maniera moderna’ alla Controriforma.
III modulo
La cultura artistica nel Sei e Settecento.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti trattati nel I, II e III modulo del corso. 1. Lettura del seguente manuale:
- P. DE VECCHI, E. CERCHIARI, I tempi dell’arte, Milano, Bompiani, 2000, vol. II. 2. Il materiale bibliografico fornito nel corso delle lezioni
3. Lettura dei seguenti saggi:
- E. POMMIER, L’invenzione dell’arte nell’Italia del Rinascimento, Torino, Einaudi, 2007, pp. 5-130;
- La scultura raccontata da Rudolf Wittkower. Dall’antichità al Novecento, Torino, Einaudi 1993, pp. 91-228
- L. BARROERO, Le arti e i lumi. Pittura e scultura da Piranesi a Canova, Torino, Einaudi, 2011.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti trattati nel I e II modulo del corso. 1. Lettura del seguente manuale:
- P. DE VECCHI, E. CERCHIARI, I tempi dell’arte, Milano, Bompiani, 2000, vol. II, limitatamente ai capitoli relativi al Quattrocento e al Cinquecen-to.
2. Lettura dei seguenti saggi:
- E. POMMIER, L’invenzione dell’arte nell’Italia del Rinascimento, Torino, Einaudi, 2007, pp. 5-130;
- La scultura raccontata da Rudolf Wittkower. Dall’antichità al Novecento, Torino, Einaudi 1993, pp. 91-228.
Modalità d’esame
L’esame si articola in una prova scritta e in una prova orale. La prova scritta prevede il riconoscimento e il commento critico di sei opere e la ri-sposta a due domande su temi del programma d’esame. La prova orale verterà nella discussione della prova scritta e dei saggi previsti dal pro-gramma d’esame.
Storia della scienza
Prof. Brunello Lotti
Programma del corso
Il corso illustra la rivoluzione copernicana e il mutamento della concezione del moto da Aristotele a Newton.
I e II modulo
Breve storia dell’astronomia da Aristotele a Copernico. La rivoluzione astronomica dal De Revolutionibus Orbium Coelestium di Copernico al De Mundi Systemate nei Principia di Newton.
III modulo
La teoria del moto negli antichi e nei moderni. Il concetto dell’inerzia (Galilei, Descartes, Newton). Spazio, tempo e moto assoluti in Newton.
Programma d’esame (9 crediti)
TH. S. KHUN, La Rivoluzione copernicana. L’astronomia planetaria nello sviluppo del pensiero occidentale, Torino, Einaudi, 2000, pp. 357.
P. ROSSI, La nascita della scienza moderna in Europa, Roma-Bari, Laterza, 2000, capitoli: 5-9 (pp. 79-214) e 17 (pp. 317-359).
Durante il corso saranno distribuite dispense su questi argomenti: 1) La teoria del movimento nella cosmologia di Aristotele; 2) La teoria dell’impetus in Buridano e Oresme; 3) Galileo e la legge del moto di caduta dei gravi; 4) Le nozioni di tempo, spazio e moto assoluti in Newton e le critiche di Berkeley e Mach. (La lettura delle dispense è obbligatoria.)
Programma d’esame (6 crediti)
T. S. KHUN, La Rivoluzione copernicana. L’astronomia planetaria nello sviluppo del pensiero occidentale, Torino, Einaudi, 2000, pp. 357.
P. ROSSI, La nascita della scienza moderna in Europa, Roma-Bari, Laterza, 2000, capitoli: 5-9 (pp. 79-214) e 17 (pp. 317-359).
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi per un colloquio con il docente al fine di stabilire le necessarie integrazioni al programma d’esame.
Storia delle tecniche artistiche e del restauro
Prof.ssa Giuseppina Perusini
Programma del corso
I modulo
Evoluzione delle teorie e dei metodi impiegati per la conservazione dei monumenti e dei manufatti artistici dall’ antichità ai giorni nostri. Protezione e distruzione delle opere d’ arte durante i conflitti, i periodi d’ iconoclastia o in seguito a rivolgimenti politici e so-ciali. Esame di alcuni testi relativi alle teorie ed ai metodi del restauro, dalla fine del Settecento a Cesare Brandi (Quatremère de Quincy, Viollet le Duc, Ruskin, Cavalcaselle, Brandi), e di alcuni trattati di restauro dell’Ottocento. Le cleaningcontroversiesdei secc. XIX e XX.
II modulo
Cenni sulle principali fonti scritte relative alle tecniche pittoriche (Plinio, Vitruvio, Eraclio, Teofilo, Cennini etc.). Cenni sull’evoluzione stilistica e tecnica della scultura lignea, delle pitture murali e dei dipinti mobili su tela e tavola dalle origini al XVI sec. Caratteristiche fisico-chimiche dei supporti, degli strati preparatori, dei pigmenti, dei leganti e delle vernici utilizzati in Europa. Sono previste visite didattiche in alcuni musei, chiese e palazzi della città. Alcune lezioni avranno luogo nel laboratorio di “restauro dei manufatti”.
Programma d’esame (9 crediti)
I modulo
- C. BRANDI, Teoria del restauro, Torino, Einaudi, 1977, pp.1-130;
- M. CIATTI, Appunti per un manuale di storia e teoria del restauro. Dispense per gli studenti, Firenze, Edifir, 2009.
II modulo
- G. PERUSINI, Il restauro dei dipinti e delle sculture lignee, Udine, Del Bianco, 1989 (rist. 2003): capp. 1 (Storia del restauro), pp. 17- 41; 4 (Scienza e conservazione), pp. 127-151; 5 (Fattori di deterioramento), pp. 153-168; 6 (La pittura murale), pp. 169-198; (Dipinti su tela, tavola e sculture lignee), pp. 199-238; 8 (Cenni sugli antichi materiali pittorici), pp. 259-290;
- S. RINALDI, Storia tecnica dell’arte. Materiali e metodi della pittura e della scultura (sec. V-XIX), Roma, Carocci, 2011;
- Preparazione e finitura nelle opere pittoriche, a cura di C. Maltese, Milano 1993, ed. Mursia : cap. 1 , Preparazioni e imprimiture su tavole e tele, pp. 1- 40; I leganti, pp. 40-119; Le vernici, pp. 135- 178;
- CENNINO CENNINI, Il libro dell’ arte, a cura di Fabio Frezzato, Vicenza, Neri Pozza, 2003, pp. 11-54, i capp. I-XXVII, LXVII, LXXXVIIII-CXXXVIIII, e pp. 235-277;
- TEOFILO MONACO, Le varie arti (De diversisartibus), a cura di Adriano Caffaro, Salerno, Palladio, 2000, pp. 7-39, e Libro I : Pro-logo, capp. XV, XVII, XVIII, e dal cap. XIX al cap. XXXI.
Gli studenti dovranno inoltre vedere presso il “Laboratorio di storia del cinema” (vicolo Florio 2) almeno una delle seguenti video-cassette :
- L’enigma di Assisi, di A.M. Bianchi (n° 1079);
- La pala di Pesaro: anatomia di un restauro, di A. Pintus (n° 1081);
- Amor sacro e amor profano. Tiziano svelato, di P. Berengo Gardin (n° 1741);
- Il Volto Santo di Sansepolcro, di M. Beccattini (n° 1303 / A).
Storia del libro
Prof.ssa Angela Maria Nuovo
Programma del corso
I modulo. Gutenberg e la scoperta della stampa. I materiali e le tecniche. L’organizzazione del lavoro in tipografia. La diffusione del-la stampa in Italia. Dal manoscritto al libro a stampa: i casi di Bologna, Ferrara e Firenze. Lo sviluppo della stampa a Venezia: Gio-vanni da Colonia e Nicolas Jenson. Risorse elettroniche per l’incunabolistica. ISTC. I grandi programmi mondiali di digitalizzazione degli incunaboli.
II modulo. La storia del libro come disciplina. Libri e lettori: diversi tipi di libri e loro diverse funzionalità. Aldo Manuzio. La stampa nell’età post-manuziana: Alessandro Paganino. Le grandi dinastie della stampa: Giunti, Gabiano, Giolito. I Giolito e lo sviluppo della stampa in volgare. Risorse elettroniche per lo studio delle edizioni del XVI secolo. Edit 16. Fonti e metodi per lo studio della storia del libro.
III modulo. Le fiere librarie europee: Francoforte e Lione. La distribuzione del libro e la bottega libraria. Il marchio editoriale e la sua tutela. La legislazione nel settore della stampa e il sistema dei privilegi. La censura libraria. Lo sviluppo dell’industria editoriale. L’editoria italiana dopo la grande crisi del 1630.
Durante tutta la durata del corso sono previste esercitazioni in aula informatica relative a risorse elettroniche di rilevante interesse per la disciplina. Sono previste altresì visite a biblioteche.
Programma d’esame (9 crediti)
- Gli argomenti compresi nei moduli I-III del corso;
- L. FEBVRE-H.-J. MARTIN, La nascita del libro, a cura di A. Petrucci, Roma-Bari, Laterza, 1977 (ultima ed. 2007), limitatamente alle pp. 35-248, 271-313, 315-383.
- In aggiunta, si richiede la lettura di due testi a scelta tra:
S. FÜSSEL, Gutenberg. Il mondo cambiato, Milano, Edizioni Sylvestre Bonnard, 1999 (pp. 135); C. DIONISOTTI, Aldo Manuzio umanista e editore, Milano, Il Polifilo, 1995 (pp. 143);
M. LOWRY, Il mondo di Aldo Manuzio. Affari e cultura nella Venezia del Rinascimento, Roma, Il Veltro, 2000, limitatamente alle pp. 13-218;
NUOVO, Il commercio librario nell’Italia del Rinascimento, Milano, Franco Angeli, 2003, limitatamente alle pp. 40-227;RICHARDSON, Stampatori, autori e lettori nell’Italia del Rinascimento, Milano, Sylvestre Bonnard, 1999, limitatamente alle pp. 75-143 e 165-233;
U. ROZZO, Linee per una storia dell’editoria religiosa in Italia (1465-1600), Udine, Arti grafiche friulane, 1993 (pp. 125);
ROZZO, La strage ignorata. I fogli volanti a stampa nell’Italia dei secoli XV e XVI, Udine, Forum, 2008 limitatamente alle pp. 11-188;
CADIOLI e G. VIGINI, Storia dell’editoria italiana. Un profilo introduttivo, Milano, Editrice Bibliografica, 2004 (pp. 168);
FERRETTI, Storia dell’editoria letteraria in Italia 1945-2003, Torino, Einaudi, 2004, limitatamente alle pp. 3-223;
PETTEGREE, The Book in the Renaissance, New Haven and London, Yale University Press, 2010, limitatamente alle pp. 65-176.MACLEAN, Scholarship, Commerce, Religion. The learned book in the age of confessions 1560-1630, Cambridge, Mass. and Lon-don, Harvard University Press, 2012, limitatamente alle pp. 97-170.
Altri titoli possono essere concordati con la docente.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti compresi nei moduli I e II del corso e la relativa bibliografia d’esame.
- L. FEBVRE-H.-J. MARTIN, La nascita del libro, a cura di A. Petrucci, Roma-Bari, Laterza, 1977 (ultima ed. 2007), limitatamente alle pp. 35-248, 271-313, 315-383.
- In aggiunta, si richiede la lettura di un solo testo a scelta nell’elenco leggibile qui sopra.
Storia del vicino oriente antico
Prof. Frederick Mario Fales
Programma del corso
I modulo (parte istituzionale)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico. Il paesaggio ecologico - Possibilità produttive primarie e secondarie - Itinerari di mobilità commerciale, militare, culturale - Nomadi e sedentari - Campagna, villaggio e città - Città-stato, stati territoriali, imperi-Calcolo del tempo - Formazione della scrittura - Testi del Vicino Oriente antico - L’orizzonte “cuneiforme” e l’innovazione alfabetica.
II modulo (parte monografica)
Le leggi del Vicino Oriente antico. Problemi di metodo: diritto romano e diritti anico-orientali; nuove tendenze. Diritto divino e giu-risprudenza umana: il dio, il re, il popolo. “Stabilire la giustizia” e la codificazione di leggi. Leggi canoniche e legislazione quotidia-na. Prospettive e procedure: la legge e le classi sociali, le distinzioni di sesso, cittadini e stranieri. La schiavitù nel diritto. Il processo: giudici e imputati. La prova: testimoni, giuramenti e ordalia. La pena: corporale e pecuniaria. Caso-studio: il diritto assiro dal 1900 al 600 a.C.
III modulo
Seminario linguistico-culturale: Lingua accadica (=assiro-babilonese), primo livello: letture di testi in trascrizione (testi storici, testi epistolari, profezie, inni e preghiere, testi letterari).
N.B. Chi avesse già seguito il primo livello di accadico, può sostituire questo modulo con il II modulo dell'esame di Filologia Semiti-ca, oppure con letture e testi di II livello di accadico, da concordare con il docente.
Programma d’esame (9 crediti)
I modulo
- M. LIVERANI, Antico Oriente. Storia società economia, Bari-Roma, Laterza, 2009: capitoli scelti, da concordare con il docente oppure
- A. BARBARO (a c. di), Storia d’Europa e del Mediterraneo, parte I. Il Mondo antico: La preistoria dell’Uomo, L’Oriente Mediter-raneo, voll. I-II, Roma, 2006 (esemplari in biblioteca): capitoli scelti, da concordare con il docente;
- M. ROAF, Atlante della Mesopotamia e dell’antico Vicino Oriente, Novara, 1991 (da consultare: esemplare in biblioteca).
Altra bibliografia (specie da risorse Internet) sarà segnalata dal docente.
II modulo
- M. LIVERANI – C. MORA (a c. di), I diritti del mondo cuneiforme, Pavia, IUSS Press, 2008 (articoli scelti con il docente);
- R. WESTBROOK (ED.), A History of Ancient Near Eastern Law, I-II, Leiden-Boston, Brill, 2003 (articoli scelti con il docente). - Altra bibliografia (specie da risorse Internet) sarà segnalata dal docente
III modulo
Testi: distribuiti a cura del docente. Grammatica:
J. HUEHNERGARD, A Grammar of Akkadian, Winona Lake, 2005; oppure
A. LANCELLOTTI, Grammatica della lingua accadica, Gerusalemme, 1962 (fuori stampa: fotocopie disponibili).
Storia e cultura dell’alimentazione
Prof. Stefano Buiatti
Programma del corso
I modulo (Parte generale)
Metodologia e fonti per la storia dell’alimentazione - Alimentazione e cultura nel mondo classico e nel medioevo – La cucina galeni-ca -Sociologia dei consumi alimentari - Alimentazione e società industriale – Storia della cucina – Cucina scritta e orale - Geografia della cucina e delle tradizioni alimentari - Alimentazione e religione - Storia della cucina del Friuli Venezia Giulia - Agriturismo e valorizzazione del territorio regionale: aspetti tecnici e normativi - Prodotti alimentari tipici e tradizionali - I concetti della qualità applicati alla cultura alimentare.
II modulo (Parte monografica)
Seminari monografici di approfondimento: Le piante ad uso alimentare nella storia locale - L’Agriturismo e la valorizzazione del ter-ritorio regionale: aspetti tecnici e normativi – Storia delle vite, del vino e della birra - Storia e cultura dell’olivo: dalla mitologia alla tecnologia - L’importanza dei cereali nell’alimentazione umana – L’allevamento della trota, storia e tradizione.
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti svolti a lezione nel I e II modulo
- Appunti dalle lezioni
- J.L. FLANDRIN - M. MONTANARI, Storia dell’alimentazione, Roma-Bari, Laterza, 2003 (solo i capitoli indicati dal docente); Per i non frequentanti
- J.L. FLANDRIN - M. MONTANARI, Storia dell’alimentazione, Roma-Bari, Laterza, 2003 (solo i capitoli indicati dal docente);
- M. HARRIS, Buono da mangiare, Torino, Einaudi, 2006.
Avvertenze
Ulteriori indicazioni bibliografiche sul materiale di studio saranno fornite all’inizio del corso. Gli studenti non frequentanti sono pre-gati di contattare il docente entro il primo mese della didattica. Per gli studenti lavoratori potrà essere concordato un programma ad personam.
Storia e tecnica della fotografia
Prof. Antonio Giusa
Programma del corso
I modulo (parte generale)
La lettura dell’immagine fotografica. Lineamenti di storia della fotografia dell’Ottocento e del Novecento fra arte e comunicazione.
II modulo (parte monografica)
La fotografia italiana nei primi decenni del secondo dopoguerra fra Neorealismo, associazionismo e fotogiornalismo.
Programma d’esame (6 crediti)
- G. CLARKE, The Photograph. A Visual Cultural History, Oxford, Oxford University Press, 1977 (trad. it. La fotografia. Una storia culturale e visuale, Torino, Einaudi, 2009);
- A. RUSSO, Storia culturale della fotografia italiana dal Neorealismo al Postmoderno, Torino, Einaudi, 2011.
Avvertenze
Per completare l’esame lo studente dovrà redigere una relazione su un argomento concordato con il docente. L’elaborato dovrà per-venire almeno dieci giorni prima della data dell’esame.
Storia greca
Prof.ssa Maddalena Luisa Zunino
Programma del corso
I, II e III modulo
Introduzione allo studio della storia greca: il tempo storico (e il tempo mitico). Le fasi principali dell’evoluzione della civiltà greca e gli aspetti politico-istituzionali. Le fonti per lo studio della storia greca e la storia greca scritta dai Greci (cenni). Lineamenti di epi-grafia greca.
Programma d’esame (9 crediti)
Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni (I, II e III modulo) e la lettura del seguente manuale:
- C. BEARZOT, Manuale di storia greca, Bologna, il Mulino, 2005 (pp. 298). Si consiglia anche un secondo manuale, a scelta fra:
- H. BENGSTON, L’antica Grecia: dalle origini all’Ellenismo, Bologna, il Mulino, 1989 (pp. 582);
- D. MUSTI, Storia greca. Linee di sviluppo dall’età micenea all’età romana, Roma-Bari, Laterza, 1990 (o ed. successive) (pp. 934); Si richiedono inoltre:
- M. LOMBARDO, La polis: società e istituzioni, in E. GRECO (a cura di), La città greca antica. Istituzioni, società e forme urbane, Roma, Donzelli Editore, 1999, pp. 5-36;
una lettura a scelta fra:
- C. AMPOLO, La politica in Grecia, Roma-Bari, Laterza, 1997 (pp. 168);
- C. BEARZOT, La polis greca, Bologna, il Mulino, 2009 (pp. 121);
e la lettura di:
- M. BETTALLI (a cura di), Introduzione alla storiografia greca, Roma, Carocci, 2009 (II ed.) (pp. 224). Verso la fine del corso, saranno infine assegnate alcune letture di testi classici (in traduzione italiana). Dovrà esser costantemente utilizzato un buon atlante storico
Programma d’esame (6 crediti)
Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni (I, II e III modulo) e la lettura del seguente manuale:
- C. BEARZOT, Manuale di storia greca, Bologna, il Mulino, 2005 (pp. 298). Si consiglia anche un secondo manuale, a scelta fra:
- H. BENGSTON, L’antica Grecia: dalle origini all’Ellenismo, Bologna, il Mulino, 1989 (pp. 582);
- D. MUSTI, Storia greca. Linee di sviluppo dall’età micenea all’età romana, Roma-Bari, Laterza, 1990 (o ed. successive) (pp. 934); Si richiedono inoltre:
- M. LOMBARDO, La polis: società e istituzioni, in E. GRECO (a cura di), La città greca antica. Istituzioni, società e forme urbane, Roma, Donzelli Editore, 1999, pp. 5-36;
una lettura a scelta fra:
- C. AMPOLO, La politica in Grecia, Roma-Bari, Laterza, 1997 (pp. 168);
- C. BEARZOT, La polis greca, Bologna, il Mulino, 2009 (pp. 121);
e la lettura di:
- M. BETTALLI (a cura di), Introduzione alla storiografia greca, Roma, Carocci, 2009 (II ed.) (pp. 224). Dovrà esser costantemente utilizzato un buon atlante storico.
Avvertenze
Tutto il materiale visionato e discusso nel corso delle lezioni verrà messo a disposizione degli studenti frequentanti, entro la fine del-le lezioni, nell’apposito spazio web dedicato al corso (Materiale didattico on line).
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma d’esame con il docente.
Storia medioevale
Prof. Bruno Figliuolo
Programma del corso
I e II modulo
Parte generale: storia del Medioevo (secoli V-XV), integrata dalla lettura di documenti, che saranno distribuiti agli studenti.
III modulo
Parte monografica: La città nel Medioevo.
Programma d’esame (9 crediti)
- G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Milano, Sansoni, 2000 (o ultima ristampa);
- F. FRANCESCHI – I. TADDEI, Le città italiane nel Medioevo, XII-XIV sec., Bologna, il Mulino, 2012;
- Storia di Cividale nel Medioevo. Economia, società, istituzioni, a cura di B. Figliuolo, Cividale 2012 (il volume si può acquistare al prezzo di 25 € presso l’Ufficio Cultura del Comune di Cividale)
Programma d’esame (6 crediti)
- G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Milano, Sansoni, 2000;
- F. FRANCESCHI – I. TADDEI, Le città italiane nel Medioevo, XII-XIV sec., Bologna, il Mulino, 2012.
Storia medioevale
Prof.ssa Flavia Maria De Vitt
Programma del corso
I e II modulo
Parte generale: storia del Medioevo (secoli V-XV), con periodizzazione e caratteristiche, integrata dalla lettura di documenti, che sa-ranno distribuiti agli studenti.
III modulo
Parte monografica: Uomini e donne in viaggio. Evoluzione e caratteristiche dell’ospitalità, sia gratuita, sia a pagamento, fra l’alto e il basso Medioevo.
Programma d’esame (9 crediti)
- G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Milano, Sansoni, 2000 (o ultima ristampa) (pp. 504);
- H.C. PEYER, Viaggiare nel Medioevo. Dall’ospitalità alla locanda, Roma-Bari, Laterza (ultima ristampa) (pp. 397);
- Documenti forniti a lezione.
Storia medioevale II
Prof.ssa Elisabetta Scarton
Programma del corso
I e II modulo
Il mercante nel Medioevo.
Il corso si propone di indagare la figura mercantile e lo sviluppo del commercio Medioevo. Attraverso esempi tratti dalle fonti archi-vistiche, iconografiche, dalla novellistica e dalle Ricordanze dei mercanti fiorentini, si focalizzerà l’attenzione sulla profonda tra-sformazione del mondo commerciale nell’età bassomedievale e sugli aspetti ad essa connessi. L’attività didattica alternerà lezioni frontali a incontri di tipo seminariale, in cui gli studenti analizzeranno fonti edite e testi che saranno forniti dal docente.
Programma d’esame (6 crediti)
- P. SPUFFORD, Il mercante nel Medioevo. Potere e profitto, Roma, Ist. Poligrafico dello Stato, 2005 (tr. it. di L. De Nigro).
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare con il docente alcune letture supplementari.
Storia moderna
Prof. Flavio Rurale
Programma del corso
I e II modulo (parte generale)
Il corso intende affrontare i principali temi e problemi relativi alle vicende storiche dell’età moderna (secoli XVI-XVIII), anche at-traverso esercitazioni sul manuale.
III modulo (parte monografica)
Storia e biografia. L’approfondimento di alcuni momenti della storia dell’età moderna verrà svolto attraverso la lettura di testi di ge-nere biografico.
Programma d’esame (9 crediti)
Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso.
Buona conoscenza di uno dei manuali di storia dell’età moderna in uso nei licei. È consigliato:
- C. RICUPERATI – F. IEVA, Manuale di storia moderna, Torino, UTET, 2012 (pp. 601). Come approfondimento del manuale è obbligatoria la lettura di:
- C. H. PARKER, Relazioni globali nell’età moderna 1400-1800, Bologna, il Mulino, 2012 (pp. 262). Infine, lettura a scelta di uno dei seguenti volumi:
- A. CHASTEL, Luigi d’Aragona. Un cardinale del Rinascimento in viaggio per l’Europa,Roma-Bari, Laterza, 1987 (pp. 178, più Ap-pendice);
- L. FEBVRE , Martin Lutero, Roma-Bari, Laterza, 1982 (pp. 266);
- S. SEIDEL MENCHI, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino, Bollati Boringhieri, 1987 (pp. 466);
- A. DEL COL, Domenico Scandella detto Menocchio, Pordenone, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 1990 (pp. 122 più Appendice);
- G. FRAGNITO, Gasparo Contarini, un magistrato veneziano al servizio della cristianità, Firenze, Olschki, 1988 (pp. 368);
- K. BRANDI, Carlo V, Torino, Einaudi, 2001 (pp. 657);
- O. NICCOLI, Rinascimento al femminile, Roma-Bari, Laterza, 1991 (pp. 236);
- G. PARKER, Un solo re, un solo impero. Filippo II di Spagna, Bologna, il Mulino, 1985 (pp. 251);
- J. H. ELLIOTT, Richelieu e Olivares, Torino, Einaudi, 1990 (pp. 160);
- R. MANDROU, Luigi XIV e il suo tempoo, Torino, SEI, 1990 (pp. 564);
- G. GRECO, Benedetto XIV, Roma, Salerno Editrice, 2011 (pp. 373).
- E. COLOMBO, Un gesuita inquieto. Carlo Antonio Casnedi (1643-1725) e il suo tempo, Catanzaro, Rubbettino, 2007 (pp. 255).
- F. FEJTO, Giuseppe II. Un Asburgo rivoluzionario, Gorizia, Libreria Editrice Goriziana, 2001 (pp. 242).
Programma d’esame (6 crediti)
Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II del corso.
Buona conoscenza di uno dei manuali di storia dell’età moderna in uso nei licei. È consigliato:
- C. RICUPERATI – F. IEVA, Manuale di storia moderna, Torino, UTET, 2012 (pp. 601). Lettura a scelta di uno dei seguenti volumi:
- A. CHASTEL, Luigi d’Aragona. Un cardinale del Rinascimento in viaggio per l’Europa,Roma-Bari, Laterza, 1987 (pp. 178, più Ap-pendice);
- L. FEBVRE, Martin Lutero, Roma-Bari, Laterza, 1982 (pp. 266);
- S. SEIDEL MENCHI, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino, Bollati Boringhieri, 1987 (pp. 466);
- A. DEL COL, Domenico Scandella detto Menocchio, Pordenone, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 1990 (pp. 122 più Appendice);
- G. FRAGNITO, Gasparo Contarini, un magistrato veneziano al servizio della cristianità, Firenze, Olschki, 1988 (pp. 368);
- K. BRANDI, Carlo V, Torino, Einaudi, 2001 (pp. 657);
- O. NICCOLI, Rinascimento al femminile, Roma-Bari, Laterza, 1991 (pp. 236);
- G. PARKER, Un solo re, un solo impero. Filippo II di Spagna, Bologna, il Mulino, 1985 (pp. 251);
- J. H. ELLIOTT, Richelieu e Olivares, Torino, Einaudi, 1990 (pp. 160);
- R. MANDROU, Luigi XIV e il suo tempoo, Torino, SEI, 1990 (pp. 564);
- G. GRECO, Benedetto XIV, Roma, Salerno Editrice, 2011 (pp. 373).
- E. COLOMBO, Un gesuita inquieto. Carlo Antonio Casnedi (1643-1725) e il suo tempo, Catanzaro, Rubbettino, 2007 (pp. 255).
- F. FEJTO, Giuseppe II. Un Asburgo rivoluzionario, Gorizia, Libreria Editrice Goriziana, 2001 (pp. 242).
Avvertenze
Gli studenti che non possono frequentare il corso dovranno preparare per l’esame anche il volume di R. BIZZOCCHI, Guida allo studio della Storia moderna, Roma, Laterza, 2002 (pp. 176).
Storia moderna
Prof. Andrea Zannini
Programma del corso
L’Europa da Colombo a Napoleone.
Il corso seguirà il filo dei principali avvenimenti politici, sociali, economici e culturali che hanno caratterizzato la storia dell’Europa dalla fine del Quattrocento agli inizi dell’Ottocento.
Programma d’esame (9 crediti)
L’esame consiste, sia per i frequentanti che per i non frequentanti, in: un test a domande chiuse ed aperte sulla parte generale; una verifica orale sul testo di lettura.
Lo studio della parte generale va condottosugli appunti delle lezioni. Per coloro che non dispongono di buone conoscenze di partenza si consiglia di integrare le lezioni con lo studio di A. ZORZI, A. ZANNINI, W. PANCIERA, S. ROGARI, Storia, Milano, Garzanti Scuola, vol. 1 (capp. 8-17), vol. 2 (capp. 1-9). Per i non frequentanti o per coloro che volessero approfondire lo studio della parte generale è invece consigliato lo studio di F. BENIGNO, L’età moderna. Dalla scoperta dell’America alla Restaurazione, Roma-Bari, Laterza (capp. 29 e 30 esclusi).
Per sostenere la verifica orale è invece necessario studiare uno a scelta fra i seguenti testi: R. SARTI, Abitare, mangiare, vestire nell’Europa moderna, Roma-Bari, Laterza, 2011; W. REINHARD, Storia dello stato moderno, Bologna, il Mulino, 2010;
G.P. ROMAGNANI, La società di antico regime (XVI-XVIII secolo). Temi e problemi storiografici, Roma, Carocci, 2010.
Storia moderna II
Prof. Furio Bianco
Programma del corso
I modulo e II modulo (Parte generale)
Le lezioni hanno lo scopo di introdurre gli studenti ad una lettura critica della storia europea e mondiale, di individuare linguaggi, metodi, categorie e strumenti propri della storia moderna, approfondendo alcuni problemi storiografici – politici, economici e sociali - affrontati da una prospettiva di lungo periodo per individuare le continuità, le lunghe permanenze e i processi di trasformazione.
III modulo
Nell’ambito del corso, la parte monografica riguarderà: Il Mediterraneo tra Cinque e Seicento. Società, istituzioni ed economie.
Programma d’esame ( 6 crediti )
Oltre agli argomenti affrontati nel corso delle lezioni, gli studenti dovranno presentare due dei seguenti volumi ( preferibilmente concordati con l’insegnante, sulla base delle altre opere suggerite durante le lezioni e degli interessi maturati ):
- M. BELLABARBA, La giustizia nell’Italia moderna , Roma-Bari, Laterza, 2008;
- Y.M. BERCÉ, Il re nascosto. Miti politici popolari nell’Europa moderna, Torino, Einaudi, 1996;
- P. BLICKLE, La riforma luterana e la guerra dei contadini, Bologna, il Mulino, 1988;
- F. BRAUDEL, Civiltà e imperi del Meditteraneo nell’età di Filippo II, Torino, Einaudi, 1986, vol. I, pp. 1-253; vol. II, pp. 1034-1273;
- J.H. ELLIOT, La Spagna imperiale, Bologna, il Mulino, 1994;
- M. MAFRICI, Mezzogiorno e pirateria nell’età moderna ( secoli XVI-XVII ), Napoli, ESI;
- P. MALANIMA, La fine del primato. Crisi e riconversione nell’Italia del Seicento, Milano, Bruno Mondatori, 1998;
- M. MORONI, L’impero di San Biagio. Ragusa e i commerci balcanici dopo la conquista turca, Bologna, il Mulino;
- E. MUIR, Riti e rituali nell’Europa moderna, Firenze, La Nuova Italia, 2000;
- A. MUSI, L’Italia dei viceré. Integrazione e resistenza nel sistema imperiale spagnolo, Cava, Avagliano;
- O. NICCOLI, Profeti e popolo nell’Italia del Rinascimento, Bari, Laterza;
- G. PARKER, Un solo re, un solo impero. Filippo II di Spagna, Bologna, il Mulino;
- P. PARTNER, Corsari e crociati. Volti e avventure nel Mediterraneo, Torino, Einaudi;
- L. PEZZOLO, Il fisco dei Veneziani. Finanza pubblica ed economia tra XV e XVII secolo, Verona, Cierre.
- W. REINHARD, Storia del colonialismo, Torino, Einaudi, 2002;
- G. RICCI, I Turchi alle porte, Bologna, il Mulino, 2008;
- R.W. SCRIBNER, Per il popolo dei semplici. Propaganda popolare nella riforma tedesca, Milano, Unicopli;
- - A .STELLA, Il “Bauernfuhrer” Michael Gaismair e l’utopia di un repubblicanesimo popolare, Bologna, il Mulino.
Qualsiasi cambiamento dei programmi d’esame va concordato con il docente.
Storia romana
Prof. Stefano Magnani
Programma del corso
I modulo
Introduzione alla Storia Romana. Gli strumenti e le fonti per la ricostruzione storica.
II modulo
Organizzazione e amministrazione dell’Impero romano: fonti letterarie e fonti epigrafiche a confronto. Attraverso la lettura e l’esame di fonti e documenti antichi, saranno delineati alcuni caratteri fondamentali delle strutture politiche e sociali romane e i principali aspetti dell’organizzazione e dell’amministrazione delle differenti regioni dell’Impero.
III modulo
Intellettuali e potere nell’età degli Antonini.
Programma d’esame (9 crediti)
- Appunti e materiale didattico dalle lezioni. Le indicazioni bibliografiche specifiche saranno fornite dal docente durante le lezioni.
- Parte manualistica (a + b):
a) Uno dei seguenti manuali:
- G. BRIZZI, Roma: potere e identità dalle origini alla nascita dell’impero cristiano, Bologna, Pàtron, 2012, pp. 448.
- E. GABBA, D. FORABOSCHI, D. MANTOVANI, E. LO CASCIO, L. TROIANI, Introduzione alla storia di Roma, Milano, LED, 1999, pp. 664;
- M. LE GLAY, J.-L. VOISIN, Y. LE BOHEC, Storia romana, Bologna, il Mulino, 2002, pp. 574; b) Una delle seguenti antologie delle fonti:
- G. GERACI, A. MARCONE, Fonti per la storia romana, Firenze, Le Monnier, 2006, pp. 539;
- Storia romana. Antologia delle fonti, a cura di E. LO CASCIO, Bologna, Monduzzi, 2008, pp. 411.
Si consiglia, inoltre, la consultazione di uno dei seguenti atlanti storici:
- T. CORNELL, J. MATTHEWS, Atlante del mondo romano, Novara, De Agostini, 1984;
- Historischer Atlas der antiken Welt, hrsg. von A.-M. WITTKE, E. OLSHAUSEN, R. SZYDLAK, Stuttgart, Metzler, 2007.
Avvertenze
- Gli studenti non frequentanti sono tenuti a sostituire gli appunti dalle lezioni con tre delle seguenti letture (una per ogni modulo): G. ALFÖLDY, Storia sociale dell’antica Roma, Bologna, il Mulino, 1987, pp. 312;
P.A. BRUNT, La caduta della Repubblica romana, Roma-Bari, Laterza, 1990, pp. 167; A. CAMERON, Il tardo impero romano, Bologna, Il Mulino, 1995, pp. 297;
G. CRESCI, Ecumene Augustea: una politica per il consenso, Roma, L’Erma di Bretschneider, 1993, pp. 327;
W. ECK, L’Italia nell’impero romano. Stato e amministrazione in epoca imperiale, Bari, Edipuglia, 1999, pp. 353; E. GABBA, Aspetti culturali dell’imperialismo romano, Firenze, Sansoni, 1993, pp. 267;
P. GARNSEY, R. SALLER, Storia sociale dell’impero romano, Roma-Bari, Laterza, 2003, pp. 280;
F. JACQUES - J. SCHEID, Roma e il suo impero. Istituzioni, economia, religione, Roma-Bari, Laterza, 1992, pp. 582; E. LO CASCIO, Il princeps e il suo impero, Bari, Edipuglia, 2000, pp. 276;
S. MAGNANI, Geografia storica del mondo antico, Bologna, il Mulino, 2003, pp. 173;
A. MARCONE, Pagano e Cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari, Laterza, pp. 218; C. NICOLET, Il mestiere di cittadino nell’antica Roma, Roma, Editori Riuniti, 1982, pp. 505; C. NICOLET, Strutture dell’Italia romana (secc. 3.-1. a.C.), Roma, Jouvence, 1984, pp. 449;
C. NICOLET, L’inventario del mondo. Geografia e politica alle origini dell’Impero romano, Roma-Bari, Laterza, 1988, pp. 282; R.M. OGILVIE, Le origini di Roma, Bologna, il Mulino, 1984, pp. 222;
M. PALLOTTINO, Origini e storia primitiva di Roma. Un’analisi del processo formativo dell’organismo urbano, Milano, Rusconi, 1993, pp. 422;
Roma imperiale. Una metropoli antica, a cura di E. LO CASCIO, Roma, Carocci, 2000, pp. 352.
Programma d’esame (6 crediti)
- Appunti e materiale didattico dalle lezioni dei primi due moduli;
- Parte manualistica.
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a sostituire gli appunti dalle lezioni con due delle letture sopra indicate.
Tedesco filosofico
Prof. Salvatore Lavecchia
Programma del corso
Il corso vuole fornire un’introduzione alla terminologia propria di alcuni rilevanti ambiti della filosofia classica tedesca. Allo scopo verranno letti e discussi, in versione originale e in traduzione italiana, significativi passaggi tratti da alcune opere fondamentali, con particolare attenzione a Kant, agli Idealisti, ed al loro contesto culturale.
Programma d’esame (6 crediti)
Mancando un qualsiasi testo d’introduzione al “tedesco filosofico”, le indicazioni ed i materiali necessari per la preparazione dell’esame verranno forniti dal docente. L’esame verterà sulla discussione dei testi letti durante le lezioni, e sarà finalizzato ad accer-tare la conoscenza della terminologia filosofica presupposta da quei testi.
Teoria e tecniche della catalogazione e delle classificazioni
Prof. Neil Harris
Il programma (6 crediti) verrà comunicato all’inizio delle lezioni.