INFORMAZIONI SU

Archeologia greca e romana

Programma dell'insegnamento di Archeologia greca e romana - Corso di laurea in Conservazione dei beni culturali (2013/14)

Docenti

Ludovico Dino Rebaudo
Paolo Casari

Crediti

12 CFU

Obiettivi formativi specifici

Il modulo di Archeologia greca è dedicato ai fondamenti metodologici della disciplina, alla storia degli studi dal Rinascimento a oggi e all'esposizione sintetica delle principali fasi storiche dell'arte (architettura e arti figurative) e dell'artigianato greci (penisola greca, aree ellenizzate del Mediterraneo e del Vicino Oriente) dall'inizio dell'età del ferro al tardo Ellenismo (XI-I sec. a.C.), con cenni agli sviluppi in età imperiale romana (I-V sec. d.C.).
Il modulo di Archeologia romana si propone di fornire gli strumenti concettuali, metodologici e lessicali della disciplina, nonché la conoscenza delle linee di sviluppo della storia dell’arte e dell’artigianato del mondo romano dalle origini alla tarda antichità. L’apprendimento procede attraverso l’analisi dei manufatti e dei contesti archeologici alla luce dei dati storici, politici e sociali che li hanno prodotti. Particolare attenzione viene riservata alla realtà archeologica e artistica dell’area cisalpina e più specificatamente della X Regio.

Propeduticità obbligatorie 

Nessuna

Finalità

Il corso ha carattere istituzionale e si propone di avvicinare lo studente alla conoscenza dell’arte greca e romana, dall’inizio dell’età del ferro alletà tardoantica. Particolare attenzione viene posta sugli aspetti iconografici e tecnici, sui contesti archeologici e topografici, sulla dimensione storica ed economica della produzione artistica. 

Contenuti

Le lezioni si svolgono in forma orale, attravero la descrizione e il commento di un sufficiente numero di manufatti greci e romani, mostrati agli studenti mediante la proiezione di immagini digitali. Possono essere effettuate visite a musei e altre istituzioni che espongono materiali connessi al tema del corso. 

Competenze acquisite

Al termine della frequenza lo studente deve: a) conoscere le linee generali della cultura figurativa greca e romana in termini relativi (periodizzazione) e assoluti (cronologia candelariale); b) saper classificare corettamente i manufatti di cui ha diretta conoscenza attraverso le lezioni e le letture integrative; saper collocare nel tempo e nello spazio con ragionevole precisione ulteriori manufatti che non presentino particolari difficoltà o anomalie; c) utilizzare una terminologia appropriata nella descrizine degli aspetti tecnici (tipologia, produzione, funzione), inconografici e stilistici delgi oggetti. 

Modalità d'esame

 L’esame si svolge in forma orale. Per il superamento è necessaria la conoscenza dei contenuti delle lezioni, integrati dalle letture indicate nella bibliografia.

Bibliografia

I modulo - Archeologia Greca
- E. LIPPOLIS, G. ROCCO, Archeologia greca. Cultura, società, politica e produzione, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (manuale)
- C. BOZZONI, V. FRANCHETTI PARDO, G. ORTOLANI, A. VISCOGLIOSI, L’architettura del mondo antico, Bari e Roma, Laterza, 2012: solo parte prima, L’architettura greca (G. Ortolani) e parte seconda, L’Ellenismo (V. Franchetti Pardo)
- I. SCHEIBLER, Il vaso in Grecia. Produzione, commercio e uso degli antichi vasi in terracotta, tr. ital., Milano, Longanesi, 2004.

II modulo - Archeologia Romana
- Appunti e materiale didattico dalle lezioni.
- Manuale: M. TORELLI, M. MENICHETTI, G.L. GRASSIGLI, Arte e archeologia del mondo romano, Milano, Longanesi, 2008; oppure R. BIANCHI BANDINELLI, M. TORELLI, L’arte dell’Antichità classica, 2: Etruria-Roma, Torino, UTET, 1976, pp. 61-121 e schede 1-206 (Arte romana).
- P. ZANKER, Arte romana, Roma-Bari, Laterza, 2008.
- T. HÖLSCHER, Il linguaggio dell'arte romana, Torino, Einaudi, 1993.  

Avvertenze

Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare il programma d’esame con i docenti.