INFORMAZIONI SU

Istituzioni di diritto privato II / Private law II

Docente

Prof.ssa  Mariarita D’Addezio

email: mariarita.daddezio@uniud.it

Crediti 5 CFU

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente continua ad apprendere il linguaggio e ad approfondire gli Istituti fondamentali che appartengono all’area del diritto privato, indispensabili anche per lo studio di altri rami del diritto, acquisendo, in modo graduale e al contempo sistematico, confidenza con gli strumenti metodologici necessari per l’analisi giuridica delle problematiche e dei rapporti privatistici.

Obiettivi formativi - Contenuti del corso

Il corso completa la trattazione dei principi e degli Istituti fondamentali del sistema del diritto privato, affrontando le tematiche relative alla responsabilità extracontrattuale e alle altre fonti di obbligazione diverse dal contratto, ai diritti reali, al possesso, alla trascrizione, alla famiglia e alla successioni per causa di morte, nonché quelle propedeutiche al diritto del lavoro e al diritto commerciale.

Propedeuticità

Istituzioni di Diritto Privato I

 

Programma

  • Le fonti non contrattuali di obbligazione: le promesse unilaterali, la gestione d'affari, il pagamento dell'indebito, l’arricchimento senza causa.
  • Il fatto illecito e la responsabilità extracontrattuale.
  • I diritti sulle cose: reali e personali. I diritti reali.
  • Il possesso.
  • La trascrizione.
  • La famiglia, il matrimonio, la filiazione, la crisi della famiglia.
  • Le successioni per causa di morte.
  • Le donazioni e le liberalità.
  • L’impresa, le categorie di imprese, le società, le imprese e i consumatori: nozioni e distinzioni essenziali.
  • Lineamenti generali in materia di diritto al lavoro, di lavoro subordinato e autonomo, di lavoro privato e pubblico.

Testi consigliati ai fini della preparazione dell'esame

- V. ROPPO, Diritto privato, Giappichelli, Torino, ult. ed.

Dai capitoli del Manuale relativi ai contenuti di Istituzioni di diritto privato II, sono da escludere i capitoli o loro parti specificamente riferiti a: società di persone, società per azioni e società mutualistiche, azienda, invenzioni industriali, concorrenza, attività di imprese regolate (assicurazione, banche, finanza), crisi dell’impresa e  procedure concorsuali.

Modalità didattica

Convenzionale ma con talune esperienze seminariali innovative. Considerato che l’obiettivo del corso è quello di fornire una preparazione di carattere istituzionale, il metodo di insegnamento si propone di favorire l’apprendimento mediante una esposizione degli Istituti che tenga conto della loro inscindibile correlazione logica e sistematica, senza trascurare l’approccio ad alcuni casi pratici come esempi di momenti conclusivi dell’analisi. Oltre alle lezioni, su temi specifici potranno essere svolti conferenze e seminari di tipo interattivo/collaborativo, con lo scopo di agevolare l’assimilazione dei concetti e delle correlazioni sistematiche anche con la visualizzazione dei nessi logici tra gli istituti tramite la proiezione con slides di idoneo materiale.

 

Modalità di verifica dell’apprendimento

L’esame di Istituzioni di diritto privato II consta di una prova scritta il cui superamento condizionerà l’ammissione alla prova orale. Quest’ultima dovrà essere sostenuta nell’ambito del medesimo appello in cui lo studente ha superato la prova scritta.

L’esame di Istituzioni di diritto privato II (prova finale) può essere sostenuto dagli studenti iscritti al primo anno solo al termine del corso del secondo semestre. A partire dalla sessione estiva gli studenti iscritti al primo anno possono sostenere separatamente l’esame di Istituzioni di diritto privato II (prova finale) solo se hanno già superato l’esame di Istituzioni di diritto privato I (prova parziale).

Per tutti gli studenti iscritti al primo anno o agli anni successivi che dovessero sostenere separatamente le prove di esame di Istituzioni di diritto privato la prova parziale relativa a Istituzioni di diritto privato I è sempre propedeutica alla prova finale di Istituzioni di diritto privato II e il voto conseguito nella prova parziale relativa alla prima parte del corso sarà ritenuto valido sino allo stesso appello dell’anno accademico successivo.

Gli studenti possono anche sostenere unitariamente Istituzioni di diritto privato I (prova parziale) e Istituzioni di diritto privato II (prova finale).

Si precisa che per i neo-immatricolati, l’esame di Istituzioni di diritto privato I (prova parziale), svolto nella prima sessione (appelli gennaio-febbraio) è da considerarsi prova intermedia dell’insegnamento unico composto da Istituzioni di diritto privato I e Istituzioni di diritto privato II.

 

Strumenti a supporto della didattica

Lo studio delle Istituzioni di diritto privato II dovrà essere svolto con la costante e attenta lettura delle norme della Costituzione, del codice civile e delle leggi speciali richiamate di volta in volta nei testi consigliati.

Il codice civile da consultare potrà essere scelto tra i tanti esistenti in commercio, purché nell'ultima edizione aggiornata e comprensiva della Costituzione, dei Trattati UE e della legislazione speciale privatistica.

  • Collaboratori

Tutor : dott.ssa Francesca della Rosa e-mail: dellarosa.francesca@spes.uniud.it 

Programma attività di tutorato didattico per l'insegnamento  di Istituzioni di diritto privato I e II

  • ° Slide, lavagna, collegamenti a banche dati giuridiche °