INFORMAZIONI SU

Istituzioni di diritto pubblico/ Foundation of public law

Docente

Prof. Ludovico Mazzarolli  email: ludovico.mazzarolli@uniud.it

Crediti CF

Conoscenze e abilità da conseguire

Le ≪Istituzioni di Diritto Pubblico≫ tendono a fare conoscere agli studenti come funzionano lo Stato e le sue principali articolazioni interne. Allo scopo, non si puo che muovere dalla funzione del diritto pubblico, in generale, per poi fare studiare come si giunge - nei secoli - alla moderna concezione dello Stato, alla moderna configurazione degli ≪organi costituzionali≫ di governo che caratterizzano la forma di governo italiana, cosi come quella e degli organi detti ≪di rilevanza costituzionale≫, nonchè all’articolazione e al funzionamento di base della pubblica amministrazione. Se tutto va nel modo auspicato, lo studente, all’esito dei suoi studi, dovrebbe avere acquisito la capacità di comprendere appieno il funzionamento e le funzioni dello Stato.

Obiettivi formativi - Propedeuticità - Contenuti del corso

L’insegnamento si propone di offrire conoscenze relativamente alle nozioni base del diritto pubblico [regole, regole giuridiche, fonti del diritto, ordinamento giuridico, libertà costituzionalmente garantite ecc…], con obiettivo formativo particolarmente incentrato sull’ordinamento giuridico statale nei vari aspetti che lo caratterizzano. Principalmente con riguardo alle funzioni statali, ai c.d. elementi costitutivi dello Stato (popolo, territorio, sovranità) e all’analisi delle forme di stato e delle forme di governo, ma pure alla nascita degli Stati in generale e di quello italiano in particolare, nonchè al rapporto sussistente tra quest’ultimo e le istituzioni sovrannazionali di cui fa parte. Obiettivo del corso e altresì agevolare l’acquisizione di un iniziale, istituzionale supporto allo studio del diritto e della giustizia amministrativi relativamente alle nozioni di base concernenti il procedimento amministrativo, gli atti e i provvedimenti della p.a., i vizi di questi ultimi e profili generalissimi circa l’organizzazione della giustizia amministrativa.

Propedeuticità:  NESSUNA.

Programma

01. L'ordinamento giuridico (regole e norme giuridiche).

02. Lo Stato (elementi costitutivi; funzioni e poteri dello Stato; sovranità dello Stato).

03. Lo Stato e gli altri ordinamenti; l'ordinamento internazionale; l'ordinamento dell'Unione Europea. I loro rapporti con quello italiano. [CENNI]

04. Le fonti del diritto. [CENNI]

05. I diritti fondamentali. [CENNI]

06. Forme di stato e forme di governo (l’organizzazione e l’esercizio del potere politico).

07. Il Parlamento; Il Presidente della Repubblica; Il Governo.

08. Le garanzie giurisdizionali. [CENNI]

09. La pubblica amministrazione.

Testi consigliati ai fini della preparazione all'esame

G. FALCON, Lineamenti di diritto pubblico, Padova, ed. Cedam, ultima edizione [attualmente e la 13^] (*)2014, limitatamente alle pagine che seguono:

► STUDENTI FREQUENTANTI LE LEZIONI:

● pagg. 49-50 [Parte I, “Il diritto, i soggetti, gli atti. Nozioni di base”, Capitolo 4, Paragrafo 6: “Gli enti pubblici”];

● pagg. 57-59 [Parte I, “Il diritto, i soggetti, gli atti. Nozioni di base”, Capitolo 5, Paragrafo 4 “Interessi legittimi e interessi giuridicamente rilevanti”];

● pagg. 61-65 [Parte I, “Il diritto, i soggetti, gli atti. Nozioni di base”, Capitolo 5, Paragrafo 6: “L’azione e la tutela delle situazioni soggettive”];

● pagg. 101-202 [Parte II, “Il diritto pubblico”];

● pagg. 203-244 [Parte III, Capp. 14, 15, 16: “Il Parlamento”, “Il Governo”, “Il Presidente della Repubblica”];

● pagg. 319-389 [Parte V, “La pubblica Amministrazione”, Capitoli 24, 25, 26: “L’attività amministrativa e il diritto dell’amministrazione”; “L’amministrazione statale”; “Le autonomie territoriali e gli altri enti pubblici”];

● pagg. 391-456 [Parte V, “La pubblica Amministrazione”, Capitoli 27, 28: “Gli atti amministrativi”; “I beni pubblici, la finanza, il bilancio”];

● pagg. 457-511 [Parte VI, “La magistratura e la Corte costituzionale”, Capitoli 29, 30, 31: “La Magistratura ordinaria”; “La giustizia amministrativa e le giurisdizioni speciali”; “La Corte costituzionale”];

► STUDENTI NON FREQUENTANTI LE LEZIONI:

le pagine sopra indicate più le seguenti:

● pagg. 1-36 [Parte I, “Il diritto, i soggetti, gli atti. Nozioni di base”, Capitoli 1, 2, 3: “Il diritto”, “Le norme e la loro applicazione”, “I rapporti tra norme giuridiche”];

● pagg. 245-318 [Parte IV, “Le fonti del diritto”];

● pagg. 513-552 [Parte VII, “La persona, le libertà, la solidarietà sociale”, Capitoli 32, 33: “Le libertà individuali e collettive”; “Gli istituti di solidarietà sociale”].

(*) Nota Bene. Qualora, dopo la pubblicazione della ≪Guida ai corsi≫ del Dipartimento di Scienze Giuridiche, o l’inserimento del presente programma nel sito web del Dipartimento, venga pubblicata un’edizione successiva a quella qui indicata, gli studenti che non abbiano ancora acquistato il testo, abbiano cura di non comperare un’edizione già vecchia, ma si informino sull’uscita dell’eventuale nuova e poi compiano da se la semplice operazione di comparazione ≪Parte - Capitolo - Pagine≫, basandosi su quelle teste elencate.

E’ richiesta la conoscenza dei testi normativi oggetto del programma (si raccomanda la consultazione di una raccolta normativa aggiornata, o dei testi delle leggi e delle sentenze scaricati da siti ufficiali rinvenibili nel web).

Modalità didattica

Di tipo convenzionale. Lezioni (e se del caso seminari) faranno riferimento, oltre che alle idee del docente sui temi trattati, a sentenze e ad altro materiale reperibile in banche dati disponibili tramite il sistema bibliotecario di ateneo. Lo studio personale potrà essere cosi condotto integrando quello del Manuale con gli spunti di riflessione offerti dalle lezioni frontali. Eventuali esercitazioni potranno essere offerte previa valutazione del docente.

Modalità di verifica dell’apprendimento

Nel corso dell’esame, verrà accertata la conoscenza acquisita dai candidati, vagliandone la capacita di esporre con chiarezza e precisione gli argomenti che dovrebbero essere stati appresi dallo studio dei testi di riferimento. Per coloro che avranno deciso di frequentare il corso, verrà altresì accertata la conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni.

Ciò premesso, l’esame consta di una prova scritta (con domande cc.dd. ≪aperte≫) obbligatoria per tutti gli studenti.

L’iscrizione alla prova avviene esclusivamente tramite il sistema informatico ≪ESSE 3≫ e, dunque, nei soli tempi e modi da questo previsti. Non sono ammesse iscrizioni mediante strumenti diversi, nè iscrizioni tardive: non verranno quindi valutate richieste volte ad ottenerne. L’esito della prova d’esame viene comunicato, nei termini che verranno volta per volta indicati durante lo svolgimento delle prove scritte, tramite il sistema informatico ≪ESSE 3≫.

Gli studenti che abbiano superato la prova scritta e che intendano accettare la votazione attribuita al loro elaborato, debbono dare espresso assenso in tale senso, tassativamente entro il termine assegnato loro e che troveranno indicato nel sistema informatico ≪ESSE 3≫, facendo uso del sistema informatico stesso. Tranne casi eccezionali, pre-concordati con il docente, non vale, per accettare il voto, il principio del ≪silenzio-assenso≫.

Posta la c.d. ≪informatizzazione≫ della prima parte della registrazione dei voti che compete oggi al docente e non più agli uffici di Segreteria, la mancata accettazione del voto risultante da ≪ESSE 3≫ equivale dunque a rifiuto del voto stesso e comporta la necessita di sostenere, in un diverso appello, una nuova prova scritta.

Una volta che lo studente abbia accettato (nel quale caso l’esame gli verrà registrato), o rifiutato, o ignorato il voto sufficiente riportato nella prova scritta (nei quali ultimi due casi l’esame NON gli verrà registrato), o preso atto della votazione insufficiente, cessano le competenze informatiche a carico del professore e iniziano quelle a carico della Segreteria didattica. Da quel momento e quindi del tutto inutile scrivere e-mail o telefonare al professore della materia che nulla può fare per completare o accelerare il processo di registrazione dei voti. Particolari ulteriori in argomento verranno in caso di necessita, pubblicizzati mediante l’affissione di eventuali avvisi, in bacheca di Dipartimento. Sunto di quanto sopra verrà effettuato, se del caso o necessario, durante lo svolgimento delle prove scritte.

NOTE: La Commissione d‘esame non gradisce (tanto da riservarsi il permesso di consentire agli studenti l’accesso all’aula ove si svolge la prova) che gli studenti indossino - nel corso delle prove d‘esame - abbigliamento di tipo ≪balneare≫, o comunque non consono alle Aule universitarie.

Strumenti a supporto della didattica

Essendo necessario prendere contatto con i materiali normativi, è opportuno disporre di una raccolta aggiornata delle fonti del diritto costituzionale e pubblico in generale. In apertura del corso saranno fornite indicazioni al riguardo.

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