Economia aziendale avanzato
CORSO DI STUDIO: Corso di Laurea Magistrale in Economia Aziendale a.a. 2015/2016
Denominazione insegnamento
Economia aziendale avanzato
Lingua dell’insegnamento: Italiano
Crediti e ore di lezione: 6 CFU e 48 ore di lezione
Moduli: NO
Settore/i scientifico disciplinare: SECS-P/07
Docente: Filippo Zanin
Indirizzo email: filippo.zanin@uniud.it
Pagina web personale: http://people.uniud.it/page/filippo.zanin
Prerequisiti e propedeuticità
PREREQUISITI: Conoscenze di base e avanzate inerenti i temi della misurazione, valutazione e controllo d’azienda e di sue specifiche parti in condizioni ambientali complesse. In particolare, è utile riprendere i contenuti dei seguenti insegnamenti: Ragioneria 1 e Ragioneria 2 (CL Trienn), Programmazione e controllo (CL Trienn), Bilancio IFRS delle imprese e bilancio dei gruppi; Metodologie e determinazioni quantitative delle aziende e dei gruppi; Valutazione delle aziende e degli asset (CL Magistr). PROPEDEUTICITA’: Nessuna
Conoscenze e abilità da acquisire
Il corso si propone di approfondire i temi del governo del cambiamento aziendale in condizioni di complessità con riferimento a imprese e a specifiche parti d’impresa. In particolare, si vuole fornire in maniera strutturata i principi, le metodologie e gli strumenti che guidano il management aziendale nei processi di riconoscimento e governo del cambiamento a livello di impresa, di portafoglio di business e di area strategica d’affari, di singoli asset materiali e immateriali.
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• Conoscere le caratteristiche degli ambienti complessi e delle principali dinamiche di cambiamento aziendale
• Approfondire la conoscenza dei presupposti alla base dei processi di cambiamento aziendale, in ottica strategica, gestionale, strutturale
• Approfondire la conoscenza delle differenti tipologie di cambiamento, distinguendo in particolare tra cambiamento continuo e cambiamento radicale
• Determinare gli impatti dei programmi di cambiamento sugli assetti economico, finanziario e patrimoniale
• Analizzare in chiave strategica e operativa i principali processi del cambiamento radicale quali la riorganizzazione e la ristrutturazione, lo sviluppo e il ridimensionamento, il risanamento.
• Saper affrontare situazioni aziendali di cambiamento e sviluppare piani di azione coerenti con gli obiettivi prefissati e le risorse disponibili
• Sviluppare competenze trasversali relative al lavoro di gruppo
Capacità relative alle discipline
Conoscenza e comprensione: l’insegnamento si propone di fornire le conoscenze relative all’analisi e al disegno di progetti di cambiamento aziendale e di far comprendere le principali criticità insite nei progetti di cambiamento aziendale
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: la conoscenza e la comprensione di tali tematiche devono fornire allo studente la possibilità di applicarle a casi aziendali di studio proposti dal docente durante lo svolgimento del corso e problemi aziendali specifici che lo studente potrà affrontare nel mondo del lavoro
Capacità trasversali /soft skills
Autonomia di giudizio: le tematiche trattate dovrebbero consentire allo studente di acquisire autonomia di giudizio sulla bontà di specifici progetti di cambiamento
Abilità comunicative: lo studente dovrebbe acquisire la capacità di esporre/presentare in forma scritta lo sviluppo delle fasi fondamentali in cui si articola un progetto di cambiamento relativamente ad un caso aziendale sottoposto dal docente
Capacità di apprendimento: lo studente dovrebbe essere in grado di apprendere i fondamentali collegamenti tra le differenti discipline che qualificano il corso di studio
Programma e contenuti dell'insegnamento
Il percorso didattico è suddiviso al suo interno in blocchi specifici di contenuti come riportato di seguito:
1. Cambiamento, complessità, impresa e contesto. Considerazioni preliminari
I significati di cambiamento, stabilità e complessità. I significati di coerenza interna e di congruenza con l’ambiente esterno. Le molteplici configurazioni di cambiamento e complessità e i loro impatti sulla configurazione (e ri-configurazione) dell’assetto strategico-gestionale-strutturale d’impresa. Gli obiettivi sottostanti i processi di gestione del cambiamento. Le attività dei processi di cambiamento. Le condizioni di contesto per la gestione dei processi di cambiamento.
2. Governo del cambiamento aziendale. Metodologie e modelli di analisi
I concetti di cambiamento radicale ed incrementale, reattivo e proattivo. Il concetto di inerzia organizzativa come ostacolo al cambiamento. Il riconoscimento dei segnali del cambiamento interni ed esterni a livello di gruppo e d’impresa, di area strategica d’affari e di ramo d’azienda. La presentazione di un quadro sinottico per il governo del cambiamento e le sue variabili rilevanti. La determinazione delle fasi di un processo di cambiamento, i soggetti e le basi di conoscenza coinvolte. La gestione del cambiamento nell’ipotesi di sviluppo, mantenimento e riduzione dell’assetto strategico-gestionale-strutturale d’impresa. Analisi delle principali proposte, della loro portata segnaletica, dei limiti e delle potenzialità.
3. Governo del cambiamento aziendale. Sviluppo dell’assetto strategico-gestionale-strutturale
Lo sviluppo in chiave incrementale dell’assetto strategico-gestionale-strutturale: caratteri e strumenti di trattamento. I modelli per il governo del cambiamento radicale ed incrementale in condizioni complesse. Il processo di cambiamento. Fasi. Strumenti. Risorse. Azioni. Elementi critici
4. Governo del cambiamento aziendale. Mantenimento e riduzione dell’assetto strategico-gestionale-strutturale
Il mantenimento e la riduzione dell’assetto strategico-gestionale-strutturale: caratteri e strumenti di trattamento. I modelli per il governo del cambiamento radicale ed incrementale in condizioni complesse. Il processo di cambiamento. Fasi. Strumenti. Risorse. Azioni. Elementi critici
5. Laboratorio formativo
Discussione di casi aziendali, eventuale svolgimento di project works, testimonianze di uomini d’azienda.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
I contenuti fondamentali sono formalizzati nelle slide che il docente utilizza per lo svolgimento delle lezioni frontali. Tuttavia essi costituiscono solamente una parte del materiale didattico di supporto, il quale si completa con alcuni articoli in lingua inglese e capitoli di libri in lingua italiana.
Alle lezioni frontali teoriche saranno affiancati alcuni momenti di discussione e confronto su casi aziendali specifici che saranno affrontati con la logica del lavoro di gruppo.
Eventuali testimonianze di manager d’azienda saranno comunicate durante il corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame di fine corso consiste in:
• Prova scritta, con attribuzione di un voto espresso in trentesimi (obbligatoria).
• Lavori di gruppo, con attribuzione di un punteggio nella scala -3/+3 (obbligatori)
• Prova orale facoltativa e subordinata al giudizio del docente.
Il voto finale sarà determinato dalla somma dei punteggi attributi alla prova scritta e al lavoro di gruppo. La prova orale integrativa potrà migliorare il voto finale di massimo 3 punti.
Testi/Bibliografia
• Olivotto, L. (2009). L'azienda in trasformazione. Un approccio processuale alla pianificazione, pp.37-92
• Biggiero, L. (2001). Sources of complexity in Human Systems, Nonlinear dynamics, Psychology and Life Sciences, 5, pp. 3-19
• Teece, D.J. (2010). Business models, business strategy and innovation, Long Range Planning, 43, pp. 172-194
• Kaplan R.S., Norton, D.P. (2000). Having trouble with your strategy? Then map it, Harvard Business Review, 49-60
• Stacey, R.D. (2007). The science of complexity: An alternative perspective for strategic change processes, Strategic Management Journal, 16, pp.477-495
• Guatri, L. (1986). Crisi e risanamento delle imprese, Giuffrè Editore
• Altri articoli/capitoli di libro/libri indicati dal docente durante le lezioni
Strumenti a supporto della didattica
• Slides delle lezioni
• Casi aziendali presentati dal docente
• Video monotematici
Tesi di laurea
Il docente si rende disponibile a proporre e seguire progetti di tesi sui temi trattati durante il corso. I progetti di tesi si contraddistinguono per il forte approfondimento dei contenuti teorici e per la predisposizione di analisi su casi empirici/dati. I progetti di tesi originali ed innovativi e condotti con diligenza e qualità potranno essere premiati con la richiesta di doppia correlazione.
Note
Nell’ambito del presente insegnamento non sussiste differenza tra il programma proposto agli studenti frequentanti e ai non frequentanti. Ciononostante gli studenti non frequentanti non possono prendere parte ai lavori di gruppo e quindi il loro voto sarà basato semplicemente sulla valutazione dell’esame scritto e dell’eventuale orale integrativo