INFORMAZIONI SU

Diritto privato (A-L)

CORSO DI STUDIO: Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale                                                  a.a. 2015/2016

Denominazione insegnamento

Diritto privato (A-L)
Private Law
Lingua dell’insegnamento: Italiano
Crediti e ore di lezione: 9 CFU – 72/80 ore

Moduli: NO

Settore/i scientifico disciplinare: IUS-01

Docente: Francesco Bilotta
Indirizzo email: francesco.bilotta@uniud.it
Pagina web personale: http://people.uniud.it/page/francesco.bilotta

Prerequisiti e propredeuticità

Per lo studio del diritto privato è indispensabile una conoscenza non superficiale della lingua italiana. Inoltre, è richiesta la capacità di comprensione, interpretazione e sintesi di un testo.

Il corso di diritto privato introdurrà lo studente alla studio delle discipline giuridiche. Quindi non è prevista alcuna propedeuticità.

Conoscene e abilità da acquisire

L’insegnamento del diritto privato si pone come obiettivo generale quello di introdurre lo studente allo studio delle discipline giuridiche previste dal corso di studio prescelto, con una particolare attenzione allo studio dei profili di rilevanza economica delle relazioni giuridiche.
In tal modo lo studente potrà acquisire conoscenze e metodi che gli permetteranno di affrontare le problematiche aziendali nell'ottica integrata propria delle direzioni aziendali e di svolgere le libere
professioni dell'area economica.

L’insegnamento si propone di fornire allo studente:

a) l'acquisizione delle categorie logico/concettuali e degli strumenti ermeneutici di base, su cui fondare non solo la conoscenza giusprivatistica ma, più ampiamente, l’organizzazione e l’applicazione pratica del ragionamento giuridico generalmente inteso;
b) la conoscenza delle istituzioni del diritto privato per quanto riguarda – in particolare – le persone e la famiglia; le successioni; i beni, la proprietà e gli altri diritti reali; il possesso; le obbligazioni e contratti; la tutela dei diritti.

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• risolvere questioni giuridiche di interesse privatistico legate alla quotidianità della direzione aziendale;
• fornire risposte a problemi di rilevanza giuridica connessi allo svolgimento delle libere professioni in area economica;
• valutare la rilevanza economica delle decisioni di natura legale;
• valutare la strategia giuridica più adatta per realizzare gli obiettivi dell’azienda o del proprio cliente in quanto libero professionista.

Lo studio affrontato durante il corso consentirà allo studente di:
• riconoscere, analizzare problemi di natura giuridica in ambito privatistico
• esporre con proprietà di linguaggio giuridico il proprio punto di vista
• affrontare consapevolmente lo studio di altre branche del diritto previste dal corso di studio per le quali il diritto privato è propedeutico.

Programma e contenuti dell'insegnamento

Gli argomenti la cui conoscenza dovrà essere dimostrata in sede di esame sono elencati qui di seguito. Va precisato che non tutti saranno affrontati a lezione. E ciò non solo per una ragione di tempo. Infatti, le lezioni hanno la finalità di chiarire l’aspetto metodologico dello studio della materia, mentre lo studio individuale serve a fissare le singole nozioni.

Gli argomenti che è necessario studiare sono:

1. I fondamenti del diritto (norma giuridica, funzioni del diritto, nozione di ordinamento giuridico, fonti nazionali e sovranazionali, successioni delle leggi nel tempo e nello spazio, l'interpretazione, i principi generali dell'ordinamento).

2. Le situazioni giuridiche attive e passive.

3. Fatti, atti e negozi giuridici.

4. Le persone fisiche.

5. I diritti della persona.

6. I beni.

7. Proprietà e diritti reali: Il diritto di proprietà nel Codice civile e nella Costituzione; i modi di acquisto della proprietà; le azioni a difesa della proprietà; i diritti reali su cosa altrui (SOLO usufrutto, uso e abitazione, servitù prediali); la comunione; il condominio; il possesso; la detenzione; l'usucapione; interversione del possesso; le azioni a difesa del possesso; le azioni di nunciazione.

8. Le obbligazioni.

9. Il contratto in generale.

10. Dei seguenti contratti è necessario conoscere la nozione e le regole principali:
a) la vendita
b) la permuta
c) la donazione
d) la somministrazione
e) la locazione
f) il comodato
g) il mutuo
h) il leasing
i) il deposito
l) il mandato
m) l'appalto
n) il contratto di viaggio
o) i contratti di garanzia
p) la transazione.

11. La responsabilità extracontrattuale.

12. Il diritto di famiglia; la nozione di famiglia matrimoniale e non matrimoniale; coniugio parentela e affinità; il rapporto di filiazione; il matrimonio; la separazione e il divorzio.

13. La successione a causa di morte: successione a titolo universale e a titolo particolare; l'apertura della successione; le regole della successione a titolo universale; la successione testamentaria; la successione legittima; la successione necessaria.

14. Le persone giuridiche e la nozione di impresa.

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

Nel corso delle lezioni verranno illustrati schemi riassuntivi dei vari argomenti mediante slide. Le slide non saranno distribuite.
L’unico strumento per uno studio efficace della materia è lo studio del manuale, di cui il corso seguirà l'impostazione.
Per alcuni argomenti verranno forniti degli approfondimenti sotto forma di letture aggiuntive.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consisterà in uno scritto, composto da 6 domande a risposta multipla e 4 a risposta aperta. Le domande a risposta multipla valgono 2 punti quelle a risposta aperta da 0 a 4,5 punti.
Tempo a disposizione per l’effettuazione della prova: 45 minuti.
Lo studente che avrà totalizzato il punteggio di 22/30 potrà decidere se accettare il voto conseguito con lo scritto o se sostenere una prova orale.
Chi avrà totalizzato un punteggio compreso tra 18/30 e 21/30 dovrà obbligatoriamente sostenere l’orale. In tal caso, la decisione di non affrontare l’esame orale comporterà automaticamente la perdita del voto e la necessità di affrontare nuovamente lo scritto in un successivo appello.
Totalizzare un punteggio inferiore a 18/30 non consentirà di accedere alla prova orale.

A metà del corso, ESCLUSIVAMENTE i frequentanti potranno effettuare una prova intermedia sulla parte del corso svolta fino a quel momento. La prova consisterà in cinque domande a risposta aperta. Tempo a disposizione per l’effettuazione della prova: 1 ora.
Coloro che avranno riportato un voto superiore a 18/30 potranno sostenere la prova finale solo sulla seconda parte del programma e il voto finale sarà quello risultante dalla media tra la il primo e il secondo scritto. Il voto così determinato consentirà di stabilire se è necessario o meno l’effettuazione dell’orale alle condizioni esposte in precedenza.

Durante le sessioni di esame in cui ci siano più appelli consecutivi, totalizzare un voto uguale o inferiore a 12/30 comporterà la necessità nell’appello successivo di sostenere l’esame orale, anche in caso di punteggio superiore a 22/30.

Testi / Bibliografia

Per la preparazione dell’esame è consigliato lo studio del seguente manuale:
- A. GALASSO e G. PALMERI, Diritto civile, voll. 1 e 2, Zanichelli, Bologna, 2013.
È consigliato in ogni caso l’uso dell’ultima edizione in commercio.
Lo studio del manuale va accompagnato da una lettura costante e meticolosa di un Codice civile aggiornato.
Lo studente potrà adottare un manuale diverso a due condizioni:
a) che sia un manuale aggiornato;
b) che previamente venga raggiunto un accordo in tal senso col docente.

Per la preparazione dell’esame scritto si consiglia altresì il volume:
- P. ZIVIZ (a cura di), Diritto privato. Esercizi, Giappichelli, Torino, 2013

Strumenti a supporto della didattica

Nel corso dell’anno verranno effettuati seminari di approfondimento su singoli temi.
È sempre possibile inviare via mail al docente quesiti circa dubbi sorti durante lo studio e/o chiedere un colloquio per avere ulteriori spiegazioni. Ove necessario, saranno consigliate letture di approfondimento.

Tesi di laurea

Previo colloquio con il docente, sarà concordato insieme allo studente un argomento per la redazione della tesi di laurea.
Le aree in cui potranno essere prescelti i temi per la dissertazione sono: diritti delle persone e della famiglia, responsabilità civile, diritto dei contratti, diritti dei consumatori.

Note

L’insegnamento è propedeutico ai seguiti insegnamenti: diritto commerciale; diritto tributario; diritto dei prodotti bancari e assicurativi; diritto del lavoro.

Nell’ambito del presente insegnamento non sussiste differenza tra il programma proposto agli studenti frequentanti e ai non frequentanti.
ESCLUSIVAMENTE gli iscritti al primo anno, ancorché non frequentanti potranno effettuare la prova intermedia.
Analoga possibilità è data agli iscritti ai corsi singoli, ancorché non frequentanti.