Programma Corso monodisciplinare in Medicina interna e tirocinio
SSD: MED/09
(17 CFU, 70+200 ore)
Docenti: coordinatore prof. Leonardo Alberto Sechi (13 CFU, 70+120 ore), prof.ssa aggr. Cristiana Catena (4 CFU, 80 ore)
Obiettivi formativi
L’obiettivo primario del corso è quello di generare competenza clinica sul paziente, competenza comprensiva di una intelligente ed esauriente raccolta dei dati nella Cartella finalizzata per problemi. L’obiettivo consiste nell’addivenire ad una diagnosi differenziale che partendo dai problemi e dai sintomi o reperti cardinali individuati, viene poi razionalizzata sulle più probabili condizioni che possano spiegare l’insieme della sintomatologia e della storia clinica del paziente. Gli studenti vengono quindi addestrati alla diagnosi differenziale, terapia e gestione del paziente.
Alla fine del corso, lo studente dovrebbe essere in grado di:
- conoscere la parte sistematica delle varie malattie;
- interpretare i dati raccolti con anamnesi e esame obiettivo;
- scegliere le varie opzioni diagnostiche e terapeutiche;
- utilizzare i risultati dei test eseguiti;
- eseguire le manualità diagnostiche-terapeutiche necessarie;
- saper informare i parenti ed i pazienti.
Conoscenze preliminari
Fisiologia, Fisiopatologia, Metodologia Clinica, Farmacologia, Specialità d’organo delle malattie, Anatomia patologica.
Programma
Nel corso di Medicina interna gli studenti devono apprendere la metodologia del processo diagnostico e dell’approccio globale al malato, costruendo una cartella clinica che in effetti rappresenta il modo di concepire la strutturazione della raccolta dei dati secondo uno schema logico che contiene la diagnosi differenziale, il piano di risoluzione dei problemi e la terapia come conseguenza necessaria. In questo la metodologia deve essere applicata come se lo studente dovesse avere responsabilità diretta del paziente, e la competenza clinica va estesa alla terapia del paziente ed agli aspetti relativi alla Geriatria. Le lezioni vertono sulla metodologia diagnostica esaminata richiamando i presupposti fisiopatologici per arrivare alla presentazione della terapia delle patologie trattate. Il tutto con l’ausilio di casi clinici si presenteranno di volta in volta.
Nell’ambito di questo programma gli studenti discuteranno informalmente dei pazienti con i tutori del Corso ogni giorno, li visiteranno con loro, ne discuteranno tutti gli aspetti e ne faranno relazione allo stesso dopo essersi preparati sulla malattia studiando in biblioteca da libri e da articoli specializzati che essi stessi impareranno a cercare in uno scenario di apprendimento attivo. In questo modo il momento didattico e quello pratico si fondono nello studio delle malattie eseguito a partire da casi reali, presenti nel reparto o negli ambulatori, dei quali gli studenti devono essere partecipi. Il programma consiste in tutta la Medicina Interna con le Specialità mediche, viste inquadrate nella sintesi rappresentata dai problemi del singolo paziente che sfugge alla logica restrittiva della malattia d’organo, spesso astratta, per ricadere quasi sempre nella interazione fra patologie diverse di vari organi ed apparati. Il programma consiste inoltre nel maturare conoscenze riferite a iter terapeutici che sfuggono alla logica restrittiva della terapia di una singola malattia per ricadere nella terapia globale del paziente, che deve tener conto di indicazioni, controindicazioni, patologie e tossicità, nonché di modificazioni nel dosaggio dei farmaci, che ne influenzano ed alterano volta per volta i criteri di scelta e di priorità.
Organizzazione del corso
Parte teorica
Lezioni frontali, attività seminariali e discussioni al letto del malato durante la visita.
Parte pratica
Consiste nella rotazione nel Reparto di Clinica Medica, durante la quale a ciascuno studente vengono affidati uno o più pazienti. Lo studente dovrà eseguire su di essi, sotto supervisione dei tutori del Corso e dei loro assistenti, tutte le pratiche, manualità e gli adempimenti che sono compito dei medici.
1. Anamnesi, esame obiettivo e revisione dei sistemi.
2. Lista dei problemi.
3. Diagnosi differenziale ed iter diagnostico, durante il quale dovrà richiedere gli esami opportuni e seguirne l’iter, andando di persona in Radiologia a discuterne col radiologo, in Microbiologia a discuterne col microbiologo, etc. Dovrà eseguire di persona quegli esami che ogni medico deve saper eseguire, come l’esame dello striscio del sangue periferico, esame urine, dell’escreato ed altri liquidi biologici, colorazioni di Gram, etc.
4. Terapia del paziente, indicando i farmaci, le dosi, la durata, le possibili complicanze e tossicità.
5. Educazione del paziente, che viene informato della natura della malattia, del motivo degli esami e della terapia praticata, e coinvolto nella terapia cronica e nei programmi preventivi che lo riguardano.
6. Lettera al Medico curante, che riassuma concisamente tutte le informazioni precedenti e che contenga gli elementi per una fattiva collaborazione al fine di dare il più fattivo aiuto al medico.
7. Programma di controllo periodico a distanza per sorvegliare l’evoluzione della malattia ed il risultato della terapia.
Modalità d'esame
Propedeuticità
Per sostener l’esame di Medicina interna è necessario aver sostenuto gli esami di Fisiopatologia, Metodologia clinica, Sistemi integrati, Malattie del sistema nervoso, Diagnostica per immagini, Farmacologia e tossicologia, Anatomia patologica e delle specialità medico-chirurgiche di organo.
Modalità di valutazione del profitto
L’esame consisterà in un quiz di soluzioni di problemi clinici e terapia medica, e di un caso clinico analizzato completamente mediante anamnesi, esame obiettivo lista dei problemi e piano di risoluzione dei problemi e di un colloquio orale.
Testi consigliati
Harrison’s, Principles of Internal Medicine, McGraw-Hill; 18th ed.
Cecil Medicine, Elsevier; 24th ed.
BArtoli E., Medicina Interna, RAHP 2010.
Orario ricevimento
Sempre su appuntamento.