Programma Corso integrato in Pediatria
(12 CFU, 60+120 ore)
Coordinatore: prof.ssa Paola Cogo
Obiettivi formativi
La meta principale è quella di sviluppare il concetto della valutazione globale del bambino. Questo richiede non solo l’orientarsi verso il problema principale per cui è arrivato all’attenzione del pediatra, ma anche la necessità di considerare il bambino rispetto al suo background particolare in termini di condizioni familiari, socio-economici, fisiche, emotive e di sviluppo. Le tecniche principali per raggiungere questo obiettivo includono: - sviluppare l’abilità nel: raccogliere e trascrivere anamnesi mediche. Eseguire esami obiettivi. Interpretare dati clinici e di laboratorio. L’uso di referenze pediatriche; - sviluppare la conoscenza in aree pediatriche di base: Il neonato. Crescita e sviluppo. Nutrizione dell’infanzia, bambino e adolescente. Vaccinazioni e pediatria preventiva. Fattori genetici in salute e malattie. Malattie pediatriche. Partecipazione attiva nello svolgimento di tutte le attività della Divisione di Pediatria.
Modulo: PEDIATRIA E TIROCINIO
SSD: MED/38
(9 CFU, 30+120 ore)
Docente: prof.ssa Paola Cogo
Conoscenze preliminari
Lo studente deve avere la capacità di riconoscere un alterato funzionamento fisiologico, di conoscere i processi normali che causano le malattie (corsi compresi nel primo triennio), gli esami di laboratorio e le azioni ed impiego terapeutico dei più frequenti usati farmaci.
Per il programma e le rotazioni si veda il documento apposito predisposto dalla Clinica.
Propedeuticità
Per sostenere l’esame di Pediatria è necessario aver superato tutti gli esami del I triennio, e gli esami di Medicina di laboratorio, Metodologia clinica, Farmacologia generale e speciale e Anatomia patologica I e II.
Modalità d’esame
Il voto finale in Pediatria sarà il risultato dei seguenti componenti: 1) pratica (rotazione) vale il 60% del voto finale. Sarà una valutazione di tutto quello che è trascorso durante l’attività pratica dello studente e sarà valutato da tutti i docenti che vengono in contatto con lui in base al “sapere”, “saper fare” e “saper essere”; 2) teorica (esame finale scritto) vale il 40% del voto finale. L’esame sarà composto di 150 domande a scelte multiple. La prima parte dell’esame è composto di 100 domande su conoscenze di Pediatria generale. La seconda parte di 50 domande sono casi clinici simulati. Circa 80-90% della prima parte di 100 domande vengono direttamente dai seminari, conferenze, casi clinici interdivisionali e patologie discusse al “morning report”.
Modulo: CHIRURGIA PEDIATRICA
MED/20
(1 CFU, 10 ore)
Docente: prof. aggr. Sergio Giuseppe Intini
Conoscenze preliminari
Lo studente deve conoscere i principi della Chirurgia generale e le principali patologie chirurgiche studiate nel corso dei precedenti anni di corso.
Programma
Il programma tende ad illustrare le principali problematiche di pertinenza chirurgica che affliggono il bambino con le relative prevalenze in base all’età ed allo sviluppo. Le principali patologie verranno esaminate evidenziando le principali differenze rispetto alle patologie dell’adulto con le indicazioni chirurgiche e note di tecnica.
Organizzazione del corso
Il corso si volge in collaborazione con il corso di pediatria e di chirurgia generale. Per un totale di 10 ore di lezioni frontali e discussione di casi clinici. Durante la frequenza dei reparti di Pediatria e di Clinica chirurgica si avrà modo di seguire casi di chirurgia pediatrica e l’ambulatorio dedicato.
Modalità d'esame
L’esame si svolge con le propedeuticità e le modalità del corso di pediatria.
Testi consigliati
Gli stessi consigliati per il corso di Pediatria.
Orario ricevimento
Tutti i giorni negli orari diurni previo appuntamento mail.
Modulo: MEDICINA DI FAMIGLIA
MED/50
(2 CFU, 20 ore)
Docenti: dott. Giuseppe Maso, dott. Romano Paduano
Obiettivi formativi
Un’adeguata conoscenza della Medicina di famiglia e del territorio, acquisita mediante esperienze pratiche di formazione sul campo.
Programma e modalità di svolgimento
La maggior parte del corso di Medicina di famiglia si svolge in ambulatorio con un tutor medico di famiglia. Prima del tirocinio pratico vengono fatte in aula alcune letture introduttive sulla disciplina e sulle patologie che più frequentemente si incontrano in ambulatorio. Gli studenti sono tenuti a partecipare a “role playing” per acquisire alcune abilità di comunicazione e di gestione delle visite mediche da mettere in atto durante il tirocinio. Al termine del tirocinio pratico vengono discusse a piccoli gruppi le problematiche riscontrate.
Il tirocinio dura due settimane e viene svolto presso l’ambulatorio di un medico di famiglia. E’ organizzato in rotazione per dare la possibilità agli studenti di conoscere i problemi per i quali i pazienti si rivolgono al medico di famiglia e di capire come questi vengono affrontati nel setting delle cure primarie. Durante il tirocinio gli studenti hanno la possibilità di verificare le proprie conoscenze cliniche e abilità pratiche per essere in grado, al termine del tirocinio, di affrontare e diagnosticare le patologie più frequenti e le malattie croniche.