INFORMAZIONI SU

Programma di Laboratori I

Guida ai programmi del CdL in Educazione professionale

 

SSD MED/48

(1 CFU, 25 ore)

Docente: Barban Davide

 

Obiettivi generali

Lo scopo dei laboratori professionalizzanti è quello di sperimentare concretamente, in ambiente protetto, le abilità attese negli Insegnamenti. L’attività di laboratorio si integra alle attività di tirocinio professionalizzante. Si cercherà di monitorare i bisogni e le aspettative degli studenti che si apprestano ad effettuare le prime esperienze di tirocinio proponendo concise argomentazioni teoriche finalizzate ad effettuare “in aula” esercitazioni-simulazioni pratiche che consentano allo studente di acquisire strumenti che siano loro di supporto. Partendo dalla analisi degli aspetti caratteristici della figura dell’educatore professionale ci si prefigge di arrivare a una graduale presa di coscienza delle funzioni che ogni studente andrà a svolgere. Si vogliono offrire modelli ed esperienze che aiutino lo studente nella maturazione di capacità per gestire specifiche attività e situazioni in vari contesti educativi.

 

Obiettivi specifici

Conoscenza del ruolo dell’educatore professionale: funzioni, attività e competenze.

Sviluppo della capacità di collaborare all’interno di lavori di gruppo propedeutici al futuro lavoro in una equipe professionale.

Sviluppo della capacità di analisi di un “incontro educativo” attraverso l’individuazione degli elementi distintivi della relazione nel “qui ed ora” ovvero: compito, partecipanti, spazio, tempo.

Conoscenza della “osservazione partecipante” come elemento base di ricerca educativa e di metodo di osservazione e auto-osservazione che consenta di comprendere, risolvere ed evitare situazioni di empasse relazionali.

 

Programma

Il Core competence dell’Educatore Professionale.

Il tirocinio nel Corso di Laurea in Educazione Professionale.

Gli elementi della cornice dell’incontro educativo.

L’osservazione partecipante e la sua applicazione.

La gestione dei vissuti emozionali dell’Educatore Professionale.

 

Modalità di svolgimento

Verrà riservato uno spazio contenuto per le lezioni frontali che saranno limitate a fornire una introduzione teorica alle esercitazioni pratiche. I metodi di apprendimento privilegiati sono di tipo partecipativo come il lavoro in gruppo, il roleplay, l’utilizzo di riferimenti concreti ed esempi pratici, l’analisi di caso, il problem solving e il decision making.

 

Modalità d’esame

L’esame si costituirà di una esercitazione pratica svolta in autonomia dallo studente e in una discussione orale di tale elaborato con il docente.

 

Testi di riferimento

Crisafulli F. … [et al.] (2010), Il core competence dell'educatore professionale: linee d'indirizzo per la formazione. Milano: UNICOPLI.

Pizzol G. (1999), Educazione: dal progetto alla relazione. Intervento educativo nell'infanzia e nell'adolescenza. Trieste: LINT.

ANEP (2012), L' educatore professionale. Una guida per orientarsi nel mondo del lavoro e prepararsi ai concorsi pubblici. A cura di Scarpa Paola Nicoletta. Santarcangelo di Romagna: MAGGIOLI.