Programma Corso integrato di Infermieristica clinica in area medica
(8CFU)
Obiettivi formativi dell’insegnamento
L’Insegnamento offre agli studenti le conoscenze necessarie ad assistere pazienti con problematiche internistiche più frequenti quali i problemi respiratori acuti e cronici, cardiovascolari, metabolici, renali acuti e cronici, gastro-intestinali acuti e cronici, epatici, ed infettivologici. Lo studente, al termine dell’insegnamento, è in grado di:
- Descrivere l’epidemiologia, i meccanismi fisiopatologici, le basi patogenetiche, i flussi diagnostici, terapeutici e riabilitativi dei pazienti con patologie dell’apparato respiratorio acute e croniche; cardiovascolari (fattori di rischio, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, ipertensione arteriosa); dell’apparato digerente (malattie del fegato acute e croniche, cirrosi epatica con le sue complicanze, diarree e malassorbimenti, pancreatici acute e croniche); diabete e sue complicanze, squilibri elettrolitici;
- Riferire gli elementi di base interpretativi del tracciato elettrocardiografico e dell’equilibrio acido base utili alla comprensione dei problemi del paziente;
- Indicare le problematiche infettivologiche a maggiore valenza nella realtà nazionale ed i principali trend epidemiologici;
- Descrivere i quadri clinici prioritari, le modalità di accertamento e di monitoraggio, i rischi e le complicanze, le strategie terapeutiche ed assistenziali nella persona con infezione trasmissibile per via ematica, aerea, oro-fecale e per contatto;
- Somministrare accuratamente i farmaci di interesse infettivologico;
- Riconoscere il rischio infettivo nel paziente gravemente immunocompromesso;
- Descrivere i principali quadri, la diagnostica strumentale e non, i principali rischi e complicanze, le strategie terapeutiche ed assistenziali nella gestione del paziente con problemi nefrologici (sindrome nefrosica, nefritica, glomerulonefriti, infezioni delle vie urinarie, dializzato e candidato/sottoposto al trapianto di rene);
- Riconoscere le lesioni dermatologiche di base (papule, noduli, erosioni), e monitorare l’evoluzione delle lesioni pigmentate della cute (nevi/melanomi);
- Intervenire nella gestione delle ulcere venose ed arteriose croniche degli arti inferiori anche utilizzando tecniche di medicazione avanzata;
- Intervenire nel limitare il rischio di contagio attraverso strategie di prevenzione delle malattie parassitarie della cute (scabbia, micosi, pediculosi);
- Riconoscere i fattori scatenanti la riacutizzazione e i criteri di monitoraggio dei pazienti con problemi internistici, infettivologici, nefrologici e dermatologici;
- Riconoscere le caratteristiche strutturali, dei processi di lavoro e dei percorsi di cura nei diversi contesti in cui sono presi in carico i pazienti con problematiche internistiche, infettivologiche, nefrologiche e dermatologiche;
- Intervenire adottando strategie di prevenzione, educazione terapeutica e di sviluppo del selfcare del paziente con problematiche internistiche, infettivologiche, nefrologiche e dermatologiche;
- Applicare i criteri per la gestione del fabbisogno dietetico anche in interdipendenza con altre figure professionali, attivando strategie di educazione alimentare;
- Indicare le specificità della dieta da adottare nei pazienti con problematiche internistiche, infettivologiche, metaboliche, e renali;
- Riconoscere i pazienti a rischio di dimissione difficile.
Modulo: MEDICINA INTERNA
SSD MED/09
(2 CFU, 24 ore)
Docente: Colussi Gian Luca
Obiettivi formativi specifici
Descrivere l’epidemiologia, i meccanismi fisiopatologici, le basi patogenetiche, i flussi diagnostici, terapeutici e riabilitativi dei pazienti con patologie dell’apparato respiratorio acute e croniche; cardiovascolari (fattori di rischio, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, ipertensione arteriosa); dell’apparato digerente (malattie del fegato acute e croniche, cirrosi epatica con le sue complicanze, diarree e malassorbimenti, pancreatici acute e croniche); diabete e sue complicanze, squilibri elettrolitici;
Riferire gli elementi di base interpretativi del tracciato elettrocardiografico e dell’equilibrio acido base utili alla comprensione dei problemi del paziente.
Contenuti specifici
Introduzione alla medicina interna
- Definizione
- Elementi di metodologia clinica in medicina interna
- Concetto di normalità e di malattia in medicina
- Il concetto di causa di malattia
- I fattori di rischio per malattia
- Screening e prevenzione delle malattie
- Interpretazione dei test diagnostici
- La medicina basata sull’evidenza
La malattia cardiovascolare
- Fisiopatologia della malattia cardiovascolare
- I fattori di rischio per malattia cardiovascolare
- Conseguenze della malattia cardiovascolare
- Approccio al paziente con malattia cardiovascolare
- L’elettrocardiogramma
L’ipertensione arteriosa
- Definizione ed epidemiologia
- Aspetti nutrizionali
- Elementi di fisiopatologia
- Diagnosi di ipertensione e valutazione del danno d’organo da ipertensione
- Aspetti nutrizionali
- Elementi di terapia dell’ipertensione
Il diabete mellito
- Definizione ed epidemiologia
- Elementi di fisiopatologia del diabete tipo I e tipo II
- Diagnosi di diabete e valutazione del danno d’organo da diabete
- Aspetti nutrizionali
- Elementi di terapia insulinica
- Elementi di terapia ipoglicemizzante orale
Le dislipidemie
- Definizioni ed epidemiologia
- Elementi di fisiopatologia delle dislipidemie
- Diagnosi di dislipidemia e valutazione del danno d’organo da dislipidemia
- Aspetti nutrizionali
- Elementi di terapia ipolipemizzante
Obesità e sindrome metabolica
- Definizione ed epidemiologia
- Elementi di fisiopatologia
- Criteri diagnostici e valutazione delle comorbidità più rilevanti
- Aspetti nutrizionali
- Elementi di terapia medica e chirurgica
La fibrillazione atriale cronica
- Definizione ed epidemiologia
- Elementi di fisiopatologia
- Criteri diagnostici
- Complicanze della fibrillazione atriale
- Problematiche terapeutiche
Lo scompenso cardiaco
- Definizione ed epidemiologia dello scompenso sistolico e diastolico
- Cause di scompenso cardiaco
- Elementi di fisiopatologia dello scompenso
- Diagnosi di scompenso
- Elementi di terapia dello scompenso
Le malattie respiratorie
- Approccio al paziente con malattie respiratorie
- Lo studio della funzione respiratoria
- Bronco pneumopatie cronico ostruttive
- Polmoniti comunitarie e nosocomiali
Le malattie del tratto gastro-enterico
- Gastrite e ulcera peptica
- Malattie infiammatorie croniche intestinali
- Epatopatie virali e tossico-dismetaboliche
- La cirrosi epatica
Le tireopatie
- Richiami di fisiologia sulla funzione tiroidea
- Ipotiroidismo e ipertiroidismo
- Elementi diagnostici dei distiroidismi
- Cenni di terapia dei distiroidismi
L’equilibrio acido-base e idro-elettrolitico
- Elementi costituenti l’equilibrio acido-base
- Elementi costituenti l’equilibrio idro-salino
- Alterazioni dell’equilibrio acido-base e dell’equilibrio idro-salino
- Cenni di terapia
Modalità di svolgimento
Lezione frontale
Modalità d’esame
Scritta
Testi di riferimento
Incalzi RA. Medicina Interna per scienze infermieristiche. Padova: Piccin; 2012.
Claudio Rugarli C. Medicina Interna Sistematica. Milano: Elsevier; 2010.
Modulo: MALATTIE INFETTIVE
SSD MED/17
(1 CFU, 12 ore)
Docente: Crapis Massimo
Obiettivi specifici
Il modulo intende fornire allo studente una serie di conoscenze/competenze:
- Conoscenza e descrizione delle principali malattie infettive e dei loro agenti eziologici;
- Descrizione dei principali meccanismi di trasmissione delle malattie infettive;
- Conoscenza specificatamente delle seguenti sindromi infettive: polmoniti, meningiti, sepsi, infezione da HIV ed epatiti, tubercolosi, infezioni correlate alle pratiche assistenziali;
- Applicazione pratica dei concetti di antibioticoterapia e antibiotico-profilassi.
Contenuti specifici
Generalità sulle malattie infettive
Antibioticoterapia pratica
L’infezione da HIV
Le sepsi
Le meningiti
Le polmoniti
La tubercolosi
Le infezioni correlate alle pratiche assistenziali
Profilassi post-esposizione
Vaccinazioni
Virus influenzali (pandemie ed epidemie stagionali)
Modalità di svolgimento
Lezioni frontali e casi clinici.
Modalità d’esame
Test con domande a scelta multipla.
Testi di riferimento
Moroni M, Esposito R, De Lalla F. Malattie infettive. Milano: Elsevier; 2008.
Bassetti M. Chemioterapici antiinfettivi e loro impiego razionale. Milano: Acaddemy; 2010.
Modulo: NEFROLOGIA
SSD MED/14
(1 CFU, 12 ore)
Docente: Romano Giulio
Obiettivi formativi specifici
Descrivere i principali quadri, la diagnostica strumentale e non, i principali rischi e complicanze, le strategie terapeutiche ed assistenziali nella gestione del paziente con problemi nefrologici (sindrome nefrosica, nefritica, glomerulonefriti, infezioni delle vie urinarie, dializzato e candidato/sottoposto al trapianto di rene).
Contenuti specifici
Segni e sintomi delle malattie renali
Valutazione quantitativa e qualitativa della diuresi (e sue implicazioni), alterazione dei parametri ematici relativi a disfunzioni renali
Le glomerulonefriti
Le nefropatie tubulointerstiziali
Le infezioni delle vie urinarie
L’insufficienza renale acuta e cronica
La terapia sostitutiva dell’insufficienza renale avanzata
Modalità di svolgimento
Lezioni frontali e casi clinici.
Modalità d’esame
Test con domande a scelta multipla.
Testo/i di riferimento
Materiale fornito dal docente.
Modulo: DERMATOLOGIA
SSD MED/35
(1 CFU, 12 ore)
Docente: Stinco Giuseppe
Obiettivi formativi specifici
Il modulo intende presentare una panoramica delle principali malattie cutanee e sessualmente trasmesse. Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze per:
- Riconoscere le più comuni malattie dermatologiche e veneree;
- Osservare, descrivere e riferire segni e sintomi cutanei;
- Riconoscere eventuali fattori di rischio per il paziente, per sé e per gli altri;
- Identificare le problematiche di assistenza e gestione del paziente dermatologico;
- Gestire la terapia farmacologia topica e sistemica monitorando i risultati e gli effetti collaterali.
Contenuti specifici
Cenni di anatomia morfologica, istologia e fisiologia della cute
Semeiotica dermatologica
Le principali malattie dermatologiche
- Le reazioni cutanee da farmaci
- Le malattie bollose ed immunitarie
- I nevi
- Le neoplasie cutanee
- Le Malattie a Trasmissione Sessuale
- Le ustioni
- Le ulcere cutanee degli arti inferiori
- La terapia dermatologica
Modalità di svolgimento
Lezioni frontali.
Frequenza della Clinica Dermatologica.
Modalità d’esame
Scritto con domande a scelta multipla.
Testi di riferimento
Rebora A, Veraldi S. Core Curriculum Dermatologia. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Leigheb G. Testo e Atlante di Dermatologia. Pavia: Edimes; 2004.
Cainelli T, Giannetti A, Rebora A. Manuale di Dermatologia Medica e Chirurgica. Milano: McGraw-Hill; 2008.
Modulo: INFERMIERISTICA MEDICA
SSD MED/45
(1 CFU, 12 ore)
Docente: Carlon Sonia
Obiettivi formativi specifici
I moduli intendono fornire allo studente le conoscenze per:
- Decidere strategie di sorveglianza notturna e diurna dei pazienti
- Strutturare un piano educativo per la gestione del problema di salute, per la prevenzione delle maggiori complicanze e per sviluppare l’alleanza terapeutica per la persona affetta da:
- Diabete mellito
- Ipertensione arteriosa
- Cirrosi epatica
- Elaborare un progetto educativo finalizzato alla riabilitazione cardiologica nella persona affetta da Scompenso cardiaco congestizio
- Predisporre un progetto educativo finalizzato alla riabilitazione respiratoria nella persona affetta da Bronco - Pneumopatia Cronico Ostruttiva
- Sviluppare competenze di assistenza infermieristica alla persona con insufficienza renale.
- Sviluppare capacità ed abilità di Wound Care
- Attuare strategie di prevenzione e assistenza nella persona con infezioni a trasmissione parenterale, aerogena ed oro-fecale
- Realizzare interventi di prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza
- Identificare le azioni corrette nelle indagini microbiologiche
Contenuti specifici
Sorveglianza
- Definizione e obiettivi della sorveglianza infermieristica
- Ricerca infermieristica sulla sorveglianza
- Interventi e strategie assistenziali appropriate ad ottimizzare la sorveglianza
Diabete mellito
- Complicanze acute
- Chetoacidosi
- Coma iperglicemico iperosmolare non chetonico
- Ipoglicemia
- Infezioni
- Complicanze croniche: Piede diabetico
- Accertamento di 1° e 2° livello, scale di valutazione
- Diagnosi infermieristica
- Rischio elevato di gestione inefficace del regime terapeutico
- Rischio/presenza di lesioni del piede diabetico
- Pianificazione: Progetto educativo finalizzato all’alleanza terapeutica
- Interventi di prevenzione e trattamento del piede diabetico
- Obiettivi ed esiti attesi
- Mantenimento dei valori ottimali della glicemia
- Assenza di lesioni
- Mantenimento del peso corporeo
- Relazioni efficaci
- Ambiti di intervento: controlli e farmaci, attività fisica, alimentazione, educazione all’igiene
Ipertensione arteriosa
- Fattori di rischio cardiovascolare
- Complicanze: trombosi ed emorragie
- Accertamento di 1° e 2° livello, scale di valutazione
- Diagnosi infermieristica: Gestione inefficace del regime terapeutico
- Pianificazione: Progetto educativo finalizzato all’alleanza terapeutica
- Obiettivi ed esiti attesi: Alleanza terapeutica
- Ambiti di intervento: stili di vita, alimentazione, attività fisica, farmaci
Cirrosi epatica
- Complicanze
- Ascite
- Peritonite batterica spontanea
- Encefalopatia porto-sistemica
- Emorragie digestive
- Accertamento 1° e 2° livello, scale di valutazione
- Diagnosi infermieristica: Rischio elevato di gestione inefficace del regime terapeutico.
- Pianificazione: Progetto educativo finalizzato alla prevenzione della formazione dell’ascite e dell’encefalopatia porto-sistemica
- Obiettivi ed esiti attesi: Alleanza terapeutica
- Mantenimento/recupero dell’attività fisica
- Recupero e mantenimento del peso corporeo ideale
- Cute integra
- Assenza di edemi declivi ed ascite
- Mantenimento dello stato di coscienza e dell’orientamento temporo-spaziale
- Ambiti di intervento
- Collaborazione alla paracentesi ed alla biopsia epatica
- Prevenzione/gestione dell’ascite
- Prevenzione dell’encefalopatia epatica
- Stili di vita, alimentazione, eliminazione, attività fisica
- Farmaci
Scompenso cardiaco congestizio
- Clinica: ipoperfusione e congestione venosa
- Accertamento di 1° e 2° livello, scale di valutazione
- Diagnosi infermieristica: intolleranza all’attività fisica e di vita quotidiana correlata ad insufficiente conoscenza della necessità di tecniche adattative secondaria ad alterata funzionalità cardiaca
- Pianificazione: Progetto educativo finalizzato alla riabilitazione cardiologica
- Obiettivi ed esiti attesi
- Adeguato ritmo sonno-veglia
- Mantenimento/recupero dell’attività fisica
- Recupero e mantenimento del peso corporeo ideale
- Adesione terapeutica (farmacologica e dietetica)
- Assenza/diminuzione dell’ansia
- Ambiti di intervento: riabilitazione cardiologica (concetti generali, criteri, modalità, alimentazione, attività fisica, supporto psico-sociale)
Bronco-pneumopatia cronico ostruttiva
- Clinica: ipoperfusione e congestione venosa
- Accertamento di 1° e 2° livello, scale di valutazione
- Diagnosi infermieristica: Intolleranza all’attività fisica e di vita quotidiana correlata ad insufficiente conoscenza della necessità di tecniche adattative secondaria a BPCO
- Pianificazione: Progetto educativo finalizzato alla riabilitazione respiratoria
- Obiettivi ed esiti attesi
- Adeguato ritmo sonno-veglia, il paziente riferirà di sentirsi adeguatamente riposato
- Recupero e mantenimento del peso corporeo ideale
- Maggiore tolleranza agli sforzi evidenziato da un mantenimento/recupero dell’attività fisica usando tecniche per conservare energia
- Migliore clearance delle vie aeree grazie a tosse efficace e pervietà delle vie aeree
- Ambiti di intervento: riabilitazione respiratoria (concetti generali, criteri, modalità, Allenamento arti inferiori, Allenamento arti superiori, Allenamento muscoli respiratori, Intervento psicosociale e comportamentale, nutrizione)
Insufficienza renale
- Problematiche frequenti
- Squilibrio idroelettrolitico
- Anemia
- Sovraccarico di liquidi
- Fratture patologiche
- Accertamento di 1° e 2° livello, scale di valutazione
- Diagnosi infermieristiche
- Nutrizione alterata
- Eccesso di liquidi
- Rischio di infezioni
- Pianificazione: Assistenza in corso di dialisi acuta e cronica
- Analisi delle Linee guida del CDC di Atlanta per la sicurezza della persona in dialisi
- Obiettivi ed esiti attesi
- Recupero e mantenimento del peso corporeo ideale
- Integrità cutanea
- Tolleranza all’attività fisica
- Adesione terapeutica
- Assenza di complicanze
- Ambiti di intervento
- Emodialisi, dialisi peritoneale
- Gestione fistola artero-venosa
- Stili di vita, alimentazione, attività fisica, farmaci
Indagini microbiologiche
- Le emocolture
Modalità di svolgimento
Lezioni frontali.
Analisi di casi clinici.
Modalità d’esame
Scritto con domande a scelta multipla e a risposta aperta.
Testi di riferimento
Brunner, Suddarth. Nursing Medico Chirurgico. II ed. Milano: Casa Editrice Ambrosiana; 2006. Unità 5 (Assistito con BPCO; Assistito con tubercolosi), 6 (Assistito con ipertensione; Assistito con scompenso cardiaco; Ulcere arti inferiori), 8 (Assistito con diabete; Assistito con cirrosi epatica), 9 (Assistito con nefropatie), 11 (Assistito con HIV).
Letture e sitografie consigliate:
- Appropriatezza clinica, strutturale, tecnologica e operativa per la prevenzione, diagnosi e terapia dell’obesità e del diabete mellito. Quaderni del Ministero della Salute. n. 10, luglio-agosto 2011
- Obiettivi terapeutici e sorveglianza delle complicanze nel diabete mellito. Indicazioni per la persona diabetica. Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari. Trento. 2006
- Documento di Consenso Internazionale sul Piede Diabetico. A cura del Gruppo di studio Interassociativo “Piede Diabetico” della Società Italiana di Diabetologia e dell’Associazione Medici Diabetologi. Edizioni 2000 e 2010
- Rapporto della Commissione Scientifica A.I.S.F. “Encefalopatia epatica” (2004)
- Raccomandazioni per la diagnosi ed il trattamento del paziente ascitico dell’Associazione italiana per lo studio del fegato (AISF) (2005)
- Linee - guida A.I.S.F. per l’ipertensione portale (2006)
- Epidemiologia delle epatopatie acute e croniche in Italia A.I.S.F. (2007)
- "Linee guida Nazionali per la prevenzione delle malattie cardiovascolari”. 2006. Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali
- Lancellotti M, Mereu R, Spessotti L. “L’efficacia dell’educazione sanitaria al paziente cardiologico (affetto da scompenso cardiaco) e cardiochirurgico (in previsione di un intervento chirurgico)”. Revisione Centro EBN Bologna 2004
- SNLG-Regioni – Linee guida sulla broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Regione toscana. 2011
- Registered Nurses’ Association of Ontario (2009). Decision Support for Adults Living with Chronic Kidney Disease. Toronto, Canada: Registered Nurses’ Association of Ontario.
- Palese A, Battistig P, Garlatti I, Scarparo C. La prevenzione della contaminazione delle emocolture. Assistenza Infermieristica e Ricerca 2010; 29 (4): 192-197.
- Benner P. L’eccellenza nella pratica clinica dell’infermiere. McGraw-Hill; 2003. Cap 1-10.
- d’Ivernois JF, Remi Gagnayre R. Educare il paziente. Un approccio medico-terapeutico. Milano: McGraw Hill; 2009. Cap 3.
Modulo: INFERMIERISTICA NELLE MALATTIE INFETTIVE
SSD MED/45
(1 CFU, 12 ore)
Docente: Da Ros Elisa
Obiettivi formativi specifici
Indicare le specificità assistenziali da adottare nella prevenzione e gestione delle persone con problemi infettivologici.
Contenuti specifici
- Infezioni ospedaliere e responsabilità infermieristica
- Precauzioni standard e precauzioni aggiuntive
- Malattie a trasmissione parenterale, aerogena, oro-fecale
- Problematiche di controllo epidemiologico e di gestione infermieristica correlate ai seguenti problemi di salute:
- Tubercolosi, Meningite
- HIV, HBV, HCV
- CDAD (Clostridium Difficile Associated Diarrhea), MRSA, Salmonella, Scabbia, Epatite A
- Management infermieristico dei sintomi, delle complicanze e degli effetti collaterali legati ai trattamenti farmacologici
- Strategie di prevenzione, controllo ambientale e comportamentale
- Infezioni correlate all’assistenza (ICA): analisi delle Linee Guida emanate dal CDC di Atlanta su
- Catheter-associated Urinary Tract Infection (CAUTI)
- Central Line-Associated Bloodstream Infections (CLABSI) in Non-Intensive Care Unit (non-ICU) Settings
- Guidelines for the Prevention of Intravascular Catheter-Related Infections.
- BUNDLE per la prevenzione delle infezioni da MRSA, Clostridium Difficile, infezioni ferita chirurgica, CVP, polmoniti nei pazienti con ventilazione assistita
- Indagini microbiologiche
- Fase pre-analitica delle indagini microbiologiche (dalla raccolta all’invio): emocolture, urinocoltura, tamponi per diagnosi, raccolta feci, colture secrezioni respiratorie
Modalità di svolgimento
Lezioni frontali e casi clinici.
Modalità d’esame
Test con domande a scelta multipla.
Testi di riferimento
Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Sorbona – Idelson Gnocchi; 2011. Vol. 2, Unità 16, Cap. 70 (“Assistenza a persone affette da malattie infettive”).
Palese A, Battistig P, Garlatti I, Scarparo C. La prevenzione della contaminazione delle emocolture. Assistenza Infermieristica e Ricerca 2010; 29 (4): 192-197.
http://www.cdc.gov/
Modulo: SCIENZE DIETETICHE
SSD MED/49
(1 CFU, 12 ore)
Docente: Peri Maria Rosaria
Obiettivi formativi specifici
Il modulo intende fornire allo studente una serie di conoscenze/competenze:
- Riconoscere l’importanza dell’alimentazione quale strumento per mantenere uno stato di salute nell’ individuo;
- Conoscere il significato dell’antropometria e le tecniche antropometriche più comuni. Indicare i dati antropometrici più utilizzati per la valutazione dello stato nutrizionale;
- Conoscere le principali tecniche di prevenzione diagnosi e cura della malnutrizione ospedaliera;
- Conoscere il ruolo della nutrizione nel recuperare una condizione di salute compromessa o nel rallentare l’evoluzione di una patologia in atto; in dettaglio:
- Descrivere le principali patologie dell’apparato gastroenterico in rapporto alle problematiche nutrizionali;
- Fornire soluzioni pratiche di intervento nutrizionale nei disturbi dell’apparato gastroenterico;
- Indicare gli accorgimenti dietoterapici atti a rallentare la progressione e contenere l’accumulo di cataboliti e lo squilibrio idroelettrico migliorando le condizioni di vita dei pazienti nefropatici;
- Descrivere le principali patologie cardiovascolari e le implicazioni dietologiche. Indicare le norme dietetiche da seguire per migliorare l’andamento clinico delle malattie cardiovascolari;
- Conoscere gli elementi fondamentali della dietoterapia del diabete;
- Conoscere i problemi nutrizionali nelle malattie del fegato;
- Descrivere le norme alimentari consigliate per il trattamento del paziente dislipidemico;
- Conoscere il peso ideale e riconoscere lo stato di sovrappeso e di obesità;
- Descrivere il razionale di una dieta ipocalorica bilanciata, associata a un programma di esercizio fisico regolare e sottolineare l’importanza di una modificazione del comportamento alimentare;
- Conoscere le principali problematiche nutrizionali legate alle patologie in età geriatrica, con particolare riguardo al rischio di malnutrizione;
- Fornire informazioni utili per un corretto approccio nutrizionale nel paziente neoplastico;
- Descrivere le tecniche e i prodotti per la nutrizione enterale. Evidenziare i rischi e le complicanze della nutrizione enterale per prevenirli.
Contenuti specifici
- Principi nutritivi: classificazione e funzioni
- Il metabolismo materiale ed energetico
- Il bilancio energetico
- La composizione corporea e misure antropometriche
- Raccomandazioni nutrizionali: i LARN, e linee guida per una sana corretta alimentazione
- Alimenti: classificazione, funzioni e principi nutritivi in essi contenuti
- Strumenti di rilevazione dello stato nutrizionale
- Aspetti nutrizionali nelle patologie dell’apparato digerente
- Reflusso esofageo
- Ulcera peptica
- Gastriti
- Morbo di crohn e colite ulcerosa
- Malattia celiaca
- Diarrea e stipsi
- Malattie del fegato
- Cirrosi epatica
- Epatiti
- Steatosi epatica
- Colelitiasi
- Disfagia
- Pancreatite
- La dieta nelle patologie renali
- Insufficienza renale acuta e cronica
- Trattamento dietetico in dialisi
- Calcolosi renale
- Trattamento dietetico delle malattie cardiovascolari
- Ipertensione arteriosa
- Arteriosclerosi
- Aspetti nutrizionali nel diabete mellito
- Trattamento dietetico delle dislipidemie
- Trattamento dietetico dell’obesità
- Indirizzi dietoterapici nel trattamento della gotta
- Indirizzi dietoterapici nel trattamento dell’osteoporosi
- Nutrizione enterale
- Indicazione e scelta della via di accesso per la nutrizione enterale
- Complicanze
- Prodotti per nutrizione enterale
- Dieta nelle patologie in età geriatrica
- Malnutrizione e ulcere da decubito
- L’alimentazione del malato neoplastico
- Problemi e norme dietetiche del paziente neoplastico
Modalità di svolgimento
Lezioni frontali.
Modalità d’esame
Scritto.
Testi di riferimento
Dispense fornite dal docente.
Vannozzi G, Leandro G. Lineamenti di dietoterapia e nutrizione clinica. II ed. Roma: il Pensiero Scientifico; 2009.