Zoocolture di piccole specie ornamentali
Denominazione insegnamento: ZOOCOLTURE DI PICCOLE SPECIE ORNAMENTALI (CORSO INTEGRATO ZOOCOLTURE)
Denominazione insegnamento (in inglese): Small Exotic Animal Care and Management
Lingua dell’insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 3 cfu – 30 h
Moduli: SÌ Zoocolture di Piccole Specie Ornamentali (Small Exotic Animal Care and Management)
Settore/i scientifico disciplinare: AGR 20
Docente (nome e cognome): Gloriana Cardinaletti
Indirizzo email: gloriana.cardinaletti@uniud.it
PREREQUISITI E PROPEDEUTICITÀ |
Pur non obbligatorie, le propedeuticità suggerite sono Patologia generale veterinaria - Patologia nutrizionale veterinaria – Avicoltura e Coniglicoltura – Fisiologia generale veterinaria |
CONOSCENZE E ABILITÀ DA ACQUISIRE |
D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Al termine di questa attività formativa lo studente sarà in grado di: 1. Descrivere le principali caratteristiche anatomiche di Pesci, Uccelli e Rettili. 2. Descrivere le principali caratteristiche fisiologiche di Pesci, Uccelli e Rettili. 3. Confrontare e contrapporre le tre classi di Pesci; i diversi ordini di Uccelli trattati ed i quattro ordini dei Rettili. 4. Riconoscere l’importanza dei vari nutrienti nella dieta degli animali trattati. 5. Descrivere i metodi impiegati nell’housing, manipolazione ed alimentazione di Pesci, Rettili ed Uccelli. 6. Riconoscere alcune malattie e disturbi di Pesci, Rettili ed Uccelli. 7. Calcolare le dimensioni/biomasse raccomandate per la stabulazione di Uccelli e per l’allestimento dell’acquario. 8. Individuare gli atti normativi connessi con la detenzione ed il benessere degli animali. D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Al termine di questa attività formativa lo studente sarà in grado di: 1. Applicare professionalmente le conoscenze acquisite (esigenze abitative; attrezzature necessarie; metodi di manipolazione ed alimentazione), dedicando particolare attenzione alle possibili problematiche derivanti da una scorretta gestione in cattività delle specie trattate. 2. Collegare lo stato di salute degli animali con errori di gestione alimentare. 3. Fornire attenzioni e cure ai neonati (Uccelli e Rettili) D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine di questa attività formativa lo studente sarà in grado di: 1. Interpretare autonomamente sintomi clinici e lesioni associate ad una cattiva gestione in cattività. 2. Valutare autonomamente le implicazioni di differenti regimi alimentari. D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine di questa attività formativa lo studente sarà in grado di: 1. Comunicare la biologia degli animali trattati e le attrezzature necessarie per la stabulazione/mantenimento delle specie trattate con l’utilizzo di una terminologia tecnica e scientifica appropriata. 2. Esprimere concetti e metodi scientifici su argomenti della disciplina in modo efficace ed appropriato a diverse tipologie di pubblico.
D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine di questa attività formativa lo studente sarà in grado di: 1. Sviluppare strumenti per proseguire in modo autonomo la propria formazione e l’aggiornamento continuo delle conoscenze/competenze acquisite. 2. Integrare e trasferire le conoscenze con altri ambiti di studio previsti nella laurea magistrale. |
PROGRAMMA/CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO |
MODULO: ZOOCOLTURE 1. Sistemi di acquacoltura 2. Zoocolture di Piccole Specie Ornamentali Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze di base sulla biologia, gestione, housing e sul benessere di tartarughe, uccelli e pesci ornamentali. Verranno inoltre fornite conoscenze sulla gestione alimentare, igienica e sulle più frequenti malattie che si riscontrano nelle principali specie ornamentali mantenute in cattività (reddito/compagnia). Infine saranno presi in considerazione gli aspetti normativi ed i problemi legati alla commercializzazione di questi animali. Gli studenti al temine del corso acquisiranno competenze teoriche relative al corretto management e welfare delle specie trattate. Cenni di anatomia e fisiologia degli Uccelli. Caratteristiche biologiche, eco-fisiologiche e zootecniche degli Psittaciformi e Passeriformi. Principali patologie riscontrate negli uccelli mantenuti in ambienti confinati con particolare attenzione a quelle correlate ad una scorretta gestione. Cenni di anatomia e fisiologia dei Cheloni; caratteristiche biologiche ed eco-fisiologiche delle tartarughe, alimentazione, letargo, riproduzione, salute e malattie. Cenni di anatomia e fisiologia dei Pesci; caratteristiche biologiche ed eco-fisiologiche dei pesci d’acquario. Sistematica delle principali Famiglie di pesci domestici d’acqua dolce e marina commercializzati per fini acquariologici. Malattie dei pesci d’acquario: cenni. L’acquario: vasche, illuminazione, riscaldamento/refrigerazione. Filtraggio e chimica dell’acqua. L’arredamento: il fondo, le rocce, gli invertebrati. Benessere della specie allevate e normativa vigente per la detenzione. |
ATTIVITÀ DI APPRENDIMENTO E METODI DIDATTICI PREVISTI |
L’insegnamento prevede: 1. Lezioni frontali in aula 2. Escursioni o visite tecniche Esercitazioni in laboratorio (allestimento di un acquario o sessaggio degli Uccelli). |
MODALITÀ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO |
L’esame consiste in una prova scritta finalizzata ad accertare conoscenza/comprensione delle nozioni impartite durante il corso |
TESTI/BIBLIOGRAFIA |
Costituiscono fonti di studio per l’esame: i testi suggeriti dal docente e le pubblicazioni scientifiche in formato pdf fornite durante le lezioni. |
STRUMENTI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA |
Pubblicazioni scientifiche e slide in formato pdf. |
TESI DI LAUREA |
Il docente è disponibile quale relatore per tesi di laurea sperimentali. Le tematiche affrontate rientrano fra quelle relative alla attività di ricerca corrente del docente. |
Note |
Per gli studenti lavoratori e quindi non frequentanti il docente, previo accordo telefonico o via e-mail, metterà a disposizione il materiale didattico (slide e pubblicazioni scientifiche in formato pdf). |