INFORMAZIONI SU

Filosofia morale

Programma dell'insegnamento di Filosofia morale - Corso di laurea magistrale in Filosofia (2013/14)

Docente

Antonio Russo

Crediti

9 CFU

Finalità

In genere si subordina la vita morale, ossia l'ordine pratico e morale, con le sue leggi e certezze, all'ordine speculativo o scientifico e alle norme del pensiero, oppure si sacrifica l'uno o l'altro dei due termini in un dualismo considerato irriducibile, come se l'uno non potesse avere l'ultima parola che escludendo l'altro. Occorre, invece, cercare una dialettica integrale, che non sacrifichi uno dei due aspetti, ma ne realizzi l'unità. In altri termini, alla logica costituita dal punto di vista dell'apophasis o dell'antiphasis, bisogna preporre una logica metodicamente costituita dal punto di vista della steresis. Questo è il compito della filosofia morale.

Programma

Come mutano le idee della scienza: il dibatttito attorno a Thomas S. Kuhn oggi

L’intento di fondo del corso è quello di fornire una chiarificazione innanzitutto dei conflitti tra teologia e scienza oggi così eclatanti, servendosi delle tesi di Kuhn sul mutamento dei paradigmi nelle scienze della natura. Il quadro epistemologico contemporeano è essenzialmente caratterizzato, dopo l’imperversare del positivismo logico e del razionalismo critico di Popper, da una terza fase, che apre insperati spiragli alle scienze dello spirito in genere e, poi, alla stessa teologia. In particolare, proprio il confronto con le scienze della natura, ossia soprattutto con la chimica e la fisica, così come esse si sono venute configurando negli ultimi decenni, apre una nuova dimensione di dialogo e nuove prospettive di confronto, tanto che le vecchie e rigide contrapposizioni possono essere considerate superate. E perciò tra le scienze della natura e le scienze dello spirito è possibile sempre di più mettere in rilievo le connessioni reciproche, piuttosto che i punti di divergenza o di demarcazione, come invece accadeva prima.

Bibliografia

1) D. Miler, Sir K. Popper. Una biografia scientifica, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2000.

2) H. Küng, Teologia in cammino, A. Mondadori, Milano 1987 (pagine scelte);

3) Th. S. Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche. Come mutano le idee della

scienza, Torino 1978, pp. 209-248;

4) P. Feyerabend, Contro il metodo: Abbozzo di una teoria anarchica della conoscenza, Feltrinelli, Milano, 1979.

N.B. Nel corso delle lezioni verranno fornite in fotocopia altre pagine.

Modalità d'esame

1) Orale

2) Elaborato scritto da discutere.