INFORMAZIONI SU
Estetica
Docente: Prof. Alessandro Giovanni Bertinetto alessandro.bertinetto@uniud.it
Pagina web personale: https://sites.google.com/site/alessandrobertinetto/
Crediti e ore di lezione: 6 CFU, 30 ore
Docente: Prof. Alessandro Giovanni Bertinetto alessandro.bertinetto@uniud.it
Pagina web personale: https://sites.google.com/site/alessandrobertinetto/
Crediti e ore di lezione: 6 CFU, 30 ore
SSD: M-FIL/04
Denominazione insegnamento (in inglese): Aesthetics
Lingua dell'insegnamento: italiano
Prerequisiti e propedeuticità
Per poter accedere all’esame è necessario possedere buone conoscenze di storia della filosofia, filosofia teoretica ed estetica.
Conoscenze e abilità da acquisire
Alla fine del corso lo studente dovrà:
- Conoscere la storia dell’estetica moderna e contemporanea;
- Conoscere alcune tra le principali filosofie dell’immaginazione nel pensiero moderno e contemporaneo, anche in relazione all’estetica delle arti rappresentazionali.
- Conoscere la teoria dell’immaginazione di Kendall Walton.
- Saper comprendere adeguatamente testi di argomento estetico-filosofico.
- Saper argomentare in modo rigoroso, fecondo e convincente tesi filosofiche.
Indicare i risultati di apprendimento attesi come riportati nei seguenti Descrittori di Dublino.
Capacità relative alle discipline:
Conoscere e comprendere alcuni problemi teorici circa l’immaginazione e della filosofia delle arti rappresentazionali, Interpretare, leggere, commentare, riconoscere, spiegare testi filosofici; contestualizzare argomentazioni e teorie filosofiche (in particolare in ambito estetico); argomentare tesi filosofiche in modo appropriato e convincente; riconoscere e valorizzare tradizioni filosofiche differenti.
Capacità trasversali /soft skills
- Acquisire autonomia di giudizio rispetto a tesi filosofiche;
- Acquisire abilità comunicative nell’esposizione di tesi e argomentazioni filosofiche;
- Capacità di apprendimento di teorie filosofiche, di argomentazione e uso dei concetti;
- Capacità di individuare e risolvere in modo efficace problemi.
Programma/Contenuti dell'insegnamento
MODULO:
1. a) La storia dell’estetica moderna e contemporanea.
1. b) La questione dell’immaginazione nella storia dell’estetica.
2. La filosofia dell’immaginazione, della finzione e della rappresentazione di Kendall Walton.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
L’insegnamento prevede:
- lo studio della storia dell’estetica con particolare attenzione al problema teorico del contributo dell’immaginazione alle arti rappresentazionali;
- lo studio, mediante la discussione e il commento dei testi, della filosofia dell’immaginazione di Kendall Walton (in particolare nella sua applicazione alle arti rappresentazionali), delle tipologie di immaginazione da questi presentate, delle relative questioni semantiche e ontologiche, delle argomentazioni utilizzate. La lezione avrà carattere seminariale e gli studenti sono tenuti a preparare esposizioni introduttive che forniranno la base per la discussione comune guidata dal docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste in una prova scritta (primi due appelli) o orale (appelli successivi) mediante domande di verifica.
La finalità è di accertare conoscenza e comprensione delle nozioni impartite durante il corso, capacità di giudizio e di argomentazione, capacità comunicative e di apprendimento.
E’ possibile sostenere una prova parziale, scritta, sul primo modulo (storia dell’estetica), il cui esito sarà valido soltanto per gli studenti che sosterranno l’esame nei primi due appelli disponibili.
Testi/Bibliografia
Costituiscono fonti di studio per l’esame:
1. FREQUENTANTI (è richiesta la partecipazione ad almeno il 70% delle lezioni)
a) Parte istituzionale: F. Vercellone, A. Bertinetto, G. Garelli: Storia dell’estetica moderna e contemporanea, Bologna, Il Mulino, 2003.
b) Parte monografica:
1. K. L. Walton: Mimesi come far finta. Sui fondamenti delle arti rappresentazionali, Milano-Udine, Mimesis, 2011.
2. Gli appunti del corso.
2. NON FREQUENTANTI
a) Parte istituzionale: F. Vercellone, A. Bertinetto, G. Garelli: Storia dell’estetica moderna e contemporanea, Bologna, Il Mulino, 2003.
b) Parte monografica:
1. K. L. Walton: Mimesi come far finta. Sui fondamenti delle arti rappresentazionali, Milano-Udine, Mimesis, 2011.
2. J.-P- Sartre: L’immaginario. Psicologia fenomenologica dell’immaginazione, Torino, Einaudi, 2007.
c) Un testo a scelta fra i seguenti:
1. I. Kant, Critica del Giudizio (o della Facoltà del Giudizio), qualunque edizione (limitatamente all’Introduzione e alla Parte Prima: Critica del giudizio estetico).
2. J. Dewey, Arte come esperienza, a cura di G. Matteucci, Palermo, Aesthetica, 2007 (e successive edizioni)
3. T.W. Adorno, Teoria Estetica, Torino, Einaudi, 1975 (e successive edizioni).
4. N. Goodman, I linguaggi dell’arte, Milano, Il saggiatore, 1976 (e successive edizioni)
5. A. C. Danto, La trasfigurazione del banale, a cura di S. Velotti, Roma, Laterza, 2010.
Strumenti a supporto della didattica
E’ previsto l’uso di fotocopie e di presentazioni power point.