Letteratura italiana moderna
PRIMO MODULO
Docente: prof.ssa Anna Storti storti@units.it
Crediti e ore di lezione: 6 cfu, ore 30
Competenze da acquisire
Alla fine del corso lo studente dovrà: - Conoscere gli autori, le opere, le correnti, i generi, le poetiche più significativi della letteratura italiana dell’800, in rapporto alle contemporanee esperienze letterarie europee e nel quadro del contesto storico, culturale e sociale che ne influenzò forme e sviluppi. - Saper interpretare correttamente un testo letterario italiano moderno, riconoscendone le premesse di poetica, analizzandolo nelle sue caratteristiche linguistiche e formali e collocandolo correttamente nel contesto storico-culturale di provenienza, con l’ausilio degli strumenti offerti dalle principali metodologie della critica letteraria.
|
Contenuti del corso
1. Poetiche del naturalismo e del verismo.
|
Attività e metodi
Il corso prevede: Lezioni frontali e partecipate.
|
Modalità della valutazione
L’esame finale consiste in una discussione orale degli argomenti affrontati nel corso monografico.
|
Testi e materiali di studio
Costituiscono programma d’esame: Testi: Giovanni Verga, Novelle (Vita dei campi, Novelle rusticane), I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo; Luigi Capuana, Giacinta. Saggi critici di riferimento: Roberto BIGAZZI, Su Verga novelliere, Pisa, Nistri-Lischi, 1975, pp. 1-95; Romano LUPERINI, Verga e le strutture narrative del realismo. Saggio su “Rosso Malpelo”, Padova, Liviana, 1976, pp. 1-94; Guido BALDI, L’artificio della regressione, Napoli, Liguori, 1980, pp. 15-132; Pierluigi PELLINI, Naturalismo e verismo, Firenze, La Nuova Italia Scientifica, 1998; uno a scelta tra i seguenti sagg: iNatalia VACANTE, L’estremo realismo di Verga, Bari, Graphis, 2000; Romano LUPERINI, Verga moderno, Bari, Laterza, 2005, pp. 35-57 e 89-145. E inoltre il materiale caricato sulla piattaforma Moodle: https://moodle.units.it/moodle/login/index.php. |
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti studieranno inoltre: Pierluigi PELLINI, Verga, Bologna, Il Mulino, 2012
|
|
SECONDO MODULO
Docente: prof. Fabio Cossutta cossumar@units.it
Crediti e ore di lezione: 6 cfu, ore 30
|
Alla fine del corso lo studente dovrà: - conoscere gli autori, le opere, le correnti, i generi, le poetiche più significativi della letteratura italiana di fine ’800, in rapporto alle contemporanee esperienze letterarie europee e nel quadro del contesto storico, culturale e sociale che ne influenzò forme e sviluppi. - saper interpretare correttamente un testo letterario italiano moderno, riconoscendone le premesse di poetica, analizzandolo nelle sue caratteristiche linguistiche e formali e collocandolo correttamente nel contesto storico-culturale di provenienza, con l’ausilio degli strumenti offerti dalle principali metodologie della critica letteraria. |
Contenuti del corso
1. Verso il Novecento: nuove poetiche narrative.
Attività e metodi
Il corso prevede: Lezioni frontali e partecipate.
|
L’esame finale consiste in una discussione orale degli argomenti affrontati nel corso monografico.
|
Costituiscono programma d’esame: Testi: Gabriele D’Annunzio, Il piacere; Italo Svevo, Una vita; Luigi Pirandello, L’esclusa. Saggi critici di riferimento: Arturo Mazzarella, Il piacere e La morte. Sul primo D’Annunzio, Napoli, Liguori, 1983; Renato Barilli, La linea Svevo-Pirandello, Milano, Mursia, 1977; Enrico Ghidetti, Svevo: dall’«incapace a vivere» all’«uomo psicologico», in Id., Malattia, coscienza e destino. Per una mitografia del Decadentismo, Firenze, La Nuova Italia, 1993, pp. 117-157. |
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti studieranno inoltre: Marziano Guglielminetti, Struttura e sintassi del romanzo italiano del primo Novecento, Milano, Silva, 1964; Riccardo Scrivano, Dopo il naturalismo: esercizi di lettura su D’Annunzio e su Svevo, Roma, Nuova cultura, 1996. |
Competenze da acquisire
Alla fine del corso lo studente dovrà: - Conoscere gli autori, le opere, le correnti, i generi, le poetiche più significativi della letteratura italiana dell’800, in rapporto alle contemporanee esperienze letterarie europee e nel quadro del contesto storico, culturale e sociale che ne influenzò forme e sviluppi. - Saper interpretare correttamente un testo letterario italiano moderno, riconoscendone le premesse di poetica, analizzandolo nelle sue caratteristiche linguistiche e formali e collocandolo correttamente nel contesto storico-culturale di provenienza, con l’ausilio degli strumenti offerti dalle principali metodologie della critica letteraria. -
|
|
Contenuti del corso
1. Poetiche del naturalismo e del verismo.
|
Attività e metodi
Il corso prevede: Lezioni frontali e partecipate.
|
Modalità della valutazione
L’esame finale consiste in una discussione orale degli argomenti affrontati nel corso monografico.
|
Testi e materiali di studio
Costituiscono programma d’esame: Testi: Giovanni Verga, Novelle (Vita dei campi, Novelle rusticane), I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo; Luigi Capuana, Giacinta. Saggi critici di riferimento: Roberto BIGAZZI, Su Verga novelliere, Pisa, Nistri-Lischi, 1975, pp. 1-95; Romano LUPERINI, Verga e le strutture narrative del realismo. Saggio su “Rosso Malpelo”, Padova, Liviana, 1976, pp. 1-94; Guido BALDI, L’artificio della regressione, Napoli, Liguori, 1980, pp. 15-132; Pierluigi PELLINI, Naturalismo e verismo, Firenze, La Nuova Italia Scientifica, 1998; uno a scelta tra i seguenti sagg: iNatalia VACANTE, L’estremo realismo di Verga, Bari, Graphis, 2000; Romano LUPERINI, Verga moderno, Bari, Laterza, 2005, pp. 35-57 e 89-145. E inoltre il materiale caricato sulla piattaforma Moodle: https://moodle.units.it/moodle/login/index.php.
|
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti studieranno inoltre: Pierluigi PELLINI, Verga, Bologna, Il Mulino, 2012
|