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Caratteri del cinema muto

Programma dell'insegnamento di Caratteri del cinema muto - Corso di laurea magistrale in Discipline della musica dello spettacolo e del cinema/Film and Audiovisual Studies - anno accademico 2015/16

Docente: Leonardo Quaresima

indirizzo email: leonardo.quaresima@uniud.it

pagina web personale:

Denominazione insegnamento (in inglese): Principles of silent cinema

Lingua dell'insegnamento: italiano

Crediti e ore di lezione: 6 cfu, 30 ore

Settore scientifico disciplinare: L-ART/06

Moduli: NO

Prerequisiti e propedeuticità:

Nessuno

Conoscenze e abilità da acquisire:

Alla fine del corso lo studente dovrà:

Conoscere, sul piano storiografico, l’evoluzione della produzione cinematografica antecedente il cinema sonoro, con particolare riguardo al contesto europeo e statunitense. Conoscere le caratteristiche linguistiche e stilistiche del cinema dei primi tempi e del cinema degli anni Dieci/Venti. Conoscere i rapporti tra il cinema e gli altri media nel periodo in questione.

Programma/Contenuti dell'insegnamento:

L'insegnamento è articolato in due parti:

-      un inquadramento generale, storiografico e per problemi, del cinema muto.

-      Uso delle didascalie e funzione della dimensione scritta nel cinema muto tedesco.

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti:

Nel corso delle lezioni frontali verranno forniti agli studenti materiali sui quali effettuare una verifica degli argomenti trattati. Parte di questa verifica verrà svolta nel corso delle lezioni, in parte sarà affidata allo studio diretto e alla elaborazione originale degli studenti.

Proiezioni. Non è previsto un apposito programma di proiezioni. Alcuni film verranno visionati in aula. Per altri si rimanda alla visione individuale da parte degli studenti.

Prova preliminare. Al principio del corso, agli studenti verrà distribuito un test finalizzato a verificare lo stato delle loro conoscenze e articolato in tre aree principali: 1. Elementi di storia del cinema; 2. Principi di analisi del testo; 3. Teorie del cinema. Il test, costituito da domande a risposta multipla, è rigorosamente anonimo e ha lo scopo di fornire al docente informazioni utili per l’organizzazione nel modo più appropriato ed efficace dei contenuti dell'insegnamento. I risultati del test non concorrono in alcun modo al voto finale.

Prove intermedie. Alla fine del corso lo studente dovrà consegnare una tesina di almeno 20 cartelle che dovrà riprendere gli argomenti trattati a lezione e applicarli all’analisi di un caso originale, diverso da quelli analizzati a lezione. Dalla valutazione della tesina scaturirà il voto finale d’esame

Modalità di verifica dell'apprendimento:

L’esame finale (per i non frequentanti e comunque per coloro che decideranno di non avvalersi delle prove intermedie) è costituito da una prova orale, durante la quale lo studente deve poter riferire adeguatamente dei contenuti appresi attraverso la lettura dei libri proposti dalla bibliografia e dei film indicati nella filmografia.

Testi/Bibliografia:

Costituiscono programma d’esame:

BIBLIOGRAFIA

- Michel Marie, Il cinema muto, Lindau, Torino 2008

- Francesco Pitassio, Leonardo Quaresima, a cura di, Scrittura e immagine. La didascalia nel cinema muto, Forum, Udine 1998.

- Dispensa a cura del docente

 

FILMOGRAFIA

Principali film citati nel volume di M. Marie

E inoltre:

Lo studente di Praga (Rye, 1913)

Liebelei (Holger-Madsen, 1914)

Scherben/La rotaia (Pick, 1921)

Hintertreppe/La scala di servizio (Leni, 1921)

Schatten/Ombre ammonitrici (Robison, 1923)

Die Straße/La strada (Grune, 1923)

Der Schatz/Il tesoro (Pabst, 1923)

Der letzte Mann/L’ultima risata (Murnau, 1924)

Sylvester/La notte di S. Silvestro (Pick, 1924)

Nju (Czinner, 1924)

Eifersucht/Gelosia (Grune, 1925)

Varieté (Dupont, 1926)

Berlino, la sinfonia della grande città (Ruttmann, 1927)

Strumenti a supporto della didattica:

 

Tesi di laurea:


Note: