Storia della filosofia
Docente: Brunello Lotti
Crediti e ore di lezione: 9 crediti (60 ore)
Prerequisiti e propedeuticità
Per seguire con profitto il corso e accedere all’esame è richiesta la conoscenza manualistica - con riferimento a manuali e programmi di scuola secondaria superiore - della filosofia aristotelico-scolastica e del pensiero moderno da Bacone a Newton, con particolare riguardo ai seguenti autori: Bacone, Herbert di Cherbury, Hobbes, Descartes e il cartesianesimo, Spinoza, Malebranche e gli occasionalisti, i platonici di Cambridge, Boyle, Newton. Gli studenti che fossero privi di tale preparazione riceveranno dal docente le indicazioni necessarie. |
Competenze da acquisire
Alla fine del corso lo studente dovrà: - conoscere i contenuti di testi filosofici di particolare rilevanza; - saperli inquadrare adeguatamente nella storia del pensiero moderno, cogliendone la specificità e la novità; - orientarsi nella lettura di una trattazione filosofica di complessa articolazione; - aver compreso bene la distinzione fra esposizione metafisica e ontologica dei concetti e loro analisi epistemologica. |
Contenuti del corso
1. Il Saggio sull'intelligenza umana di John Locke e la svolta gnoseologica del pensiero moderno. Saranno esposti i contenuti dei quattro libri del Saggio con particolare attenzione al primo e al secondo libro (critica all'innatismo e teoria delle idee) Scopo del corso è mostrare la rielaborazione epistemologica alla quale Locke sottopone sia concetti fondamentali della tradizione metafisica antica e moderna (sostanza, essenza, causa) sia l'ontologia della natura fisica proposta dal meccanicismo seicentesco. |
Attività e metodi
Il corso prevede: lezioni teoriche costantemente riferite all’interpretazione del testo filosofico. |
Modalità della valutazione
L’esame finale consiste in una prova orale. |
Testi e materiali di studio
Costituiscono programma d’esame: 1. John Locke, Saggio sull'intelligenza umana, Laterza, Roma-Bari 2006 (6a edizione), tomo primo, pp. xxxi-450 (libro I e libro II): lettura integrale dei libri primo e secondo (critica all'innatismo e teoria delle idee); conoscenza dei lineamenti fondamentali dei libri terzo e quarto (sul linguaggio e sulla conoscenza). 2. N. Abbagnano, Storia della filosofia, Utet, Torino 1982 (rist. 1991), cap. VIII "Locke", pp. 326-353. 3. A. Pacchi, cap. XXXI "La filosofia sperimentale e John Locke", in Storia della filosofia, diretta da M. Dal Pra, Vallardi, Milano 1983, vol. 7, pp. 689-715. 4. E. Cassirer, Storia della filosofia moderna. Il problema della conoscenza nella filosofia e nella scienza, vol. II Da Bacone a Kant: tomo II Il problema della conoscenza nel sistema dell'empirismo. Einaudi, Torino 1971 (5a ed.); 1a edizione Reprints Einaudi 1978, Capitolo primo: "Locke", pp. 261-311. |
Avvertenze
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi a ricevimento dal docente per concordare il programma di esame. |