Storia della filosofia antica
Docente: Salvatore Lavecchia
Crediti e ore di lezione: 9 crediti (60 ore)
Prerequisiti e propedeuticità
Nessuno |
Competenze da acquisire
Lo studente dovrà: - a) conoscere la storia della filosofia antica dalle origini al Neoplatonismo; - b) sapersi orientare autonomamente nella comprensione di un testo filosofico antico; c) saper integrare autonomamente le discussioni svolte a lezione con la lettura di un contributo riguardante prospettive o contenuti non esplicitati durante le suddette discussioni, o presupponente interpretazioni non identiche a quelle proposte dal docente a lezione. |
Contenuti del corso
Esistendo numerosi ottimi manuali nell’ambito della storia della filosofia antica, e tenendo conto dei riscontri venuti dagli studenti durante gli anni, si continua a mantenere una struttura puramente “monografica” del corso, ritenendola – rispetto ad un’esposizione generale, ovvero prettamente manualistica e scolastica – più armonica con un’attività didattica che – come doveroso in attività legate a discipline filosofiche – voglia stimolare anche nei principianti una riflessione non dogmatica e una capacità di orientamento e approfondimento autonomo riguardo a questioni filosofiche di una qualche rilevanza. Titolo del corso: L’esperienza della bellezza in Platone, Aristotele e Plotino. 1. Introduzione al concetto di bellezza nella cultura greca antica. 2. L’unità di bontà, verità e bellezza nella filosofia di Platone. 3. Bellezza e finalità nella filosofia di Aristotele. 4. Intelletto cosmico e bellezza nella filosofia di Plotino. |
Attività e metodi
Il corso prevede lezioni teoriche, costantemente accompagnate dalla lettura e discussione di testi rappresentativi, atti a stimolare negli studenti l’orientamento e l’approfondimento autonomo dei temi trattati a partire da un rapporto il più possibile diretto con le fonti. |
Modalità della valutazione
L’esame finale consiste in una prova orale finalizzata ad accertare le competenze acquisite a partire dai materiali discussi a lezione, nonché, secondo quanto indicato sopra: - a) la conoscenza della storia della filosofia antica dalle origini al Neoplatonismo; - b) l’orientamento autonomo all’interno di un testo filosofico antico, implicante la coscienza dei suoi contenuti principali e delle sue linee argomentative; c) la capacità di comprendere autonomamente un contributo riguardante prospettive o contenuti non esplicitati durante l’attività didattica. |
Testi e materiali di studio
Costituiscono programma d’esame: - P. Donini, F. Ferrari, L'esercizio della ragione nel mondo classico. Profilo della filosofia antica, Torino, Einaudi, 2005; - G. Carchia, L'estetica antica, Roma-Bari, Laterza, 2006. - I testi letti e commentati durante le lezioni. - Platone, Simposio e Fedro, da leggere in una qualsiasi traduzione italiana. Fra le traduzioni disponibili si segnalano per il Simposio quelle di G. Calogero (Roma-Bari, Laterza, ristampa 2005 e successive), F. Ferrari (Milano, Rizzoli 1986 e successive ristampe), G. Reale (Milano, Bompiani, 2000), D. Susanetti (Venezia, Marsilio, 2001); per il Fedro quelle di G. Reale (Milano, Bompiani, 2000), P. Pucci (Roma-Bari, Laterza, 2005), R. Velardi (Milano, Rizzoli, 2006), M. Bonazzi (Torino, Einaudi, 2011). |
Avvertenze
Chi non è in grado di frequentare il corso è pregato di contattare il docente per integrazioni riguardo al programma d’esame. |