Filologia classica
Docente: Fabio Vendruscolo
indirizzo email: fabio.vendruscolo@uniud.it
pagina web personale: https://people.uniud.it/page/fabio.vendruscolo
Denominazione insegnamento (in inglese):
Lingua dell'insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 6 cfu, 40 ore
Settore scientifico disciplinare: L-FIL-LET/05
Moduli: No
Prerequisiti e propedeuticità:
Per poter accedere all’esame è obbligatorio avere sostenuto l’esame di Lingua e letteratura greca I o quello di Lingua e letteratura latina I.
Conoscenze e abilità da acquisire:
Alla fine del corso lo studente dovrà:
Conoscenza e comprensione
- conoscere i lineamenti materiali e storico-culturali della trasmissione dei testi classici greci e latini dall’antichità all’età contemporanea;
- conoscere e saper spiegare i problemi, i metodi e i termini fondamentali della critica testuale e dell’ecdotica dei testi classici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- saper decifrare e interpretare un apparato critico;
- saper inquadrare un problema critico-testuale, applicando le conoscenze di cui sopra e affinando le proprie competenze linguistiche e analitiche.
Autonomia di giudizio
- saper effettuare una scelta personale fra più interpretazioni o ricostruzioni di un testo in base agli elementi disponibili.
Abilità comunicative
- saper illustrare con rigore logico e terminologico, a voce e per iscritto, questioni anche tecniche inerenti a uno specifico campo di studio.
Capacità di apprendimento
- saper reperire e utilizzare strumenti bibliografici e informatici utili per l’approfondimento autonomo di problemi inerenti a uno specifico campo di studio.
Programma/Contenuti dell'insegnamento:
1. La trasmissione dei testi greci e latini: fattori materiali, scrittura e forme librarie; fattori storici e culturali.
2. Principi e metodi della critica testuale e dell’ecdotica dei testi classici.
3. Storia del testo dei Moralia di Plutarco.
4. Laboratorio di edizione sulla Consolatio ad Apollonium.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti:
Il corso prevede:
- lezioni teoriche, per lo più incentrate sull’interpretazione di fonti e testimonianze;
- lettura laboratoriale di testi con analisi, revisione e commento dell’apparato critico sulla base dei materiali messi a disposizione.
Ciascuno studente approfondirà una breve sezione del testo, secondo le indicazioni ricevute, presentandola a lezione e in forma scritta al docente prima dell’esame.
Modalità di verifica dell'apprendimento:
L’esame finale consiste in un colloquio orale volto ad accertare le competenze acquisite a partire dai materiali forniti a lezione e dai testi trattati nel corso, che lo studente dovrà saper tradurre, contestualizzare, analizzare; è oggetto di valutazione anche la presentazione curata da ciascuno studente, che sarà ulteriormente discussa nel colloquio.
Testi/Bibliografia:
Costituiscono programma d’esame:
- i materiali forniti e discussi a lezione;
- Plutarco, Consolatio ad Apollonium, i passi che saranno indicati: edizione di partenza (che sarà integrata con altri mteriali): Plutarchus, Moralia, I, rec. et emend. W.R. Paton, I. Wegehaupt, M. Pohlenz, Lipsiae, Teubner, 1925 (ed. correctiorem cur. H. Gärtner, 1974);
- un manuale a scelta tra:
P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna, Pàtron, 20122;
P. Trovato, Everything you Always Wanted to Know about Lachmann’s Method, [Padova], libreriauniversitaria.it 2014;
- un saggio a scelta tra:
L.D. Reynolds - N. G. Wilson, Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità al Rinascimento, Padova, Antenore 19873;
L. Canfora, Libri e biblioteche, Le collezioni superstiti, in Lo spazio letterario della Grecia antica, Vol. II: La ricezione e l’attualizzazione del testo, Roma, Salerno 1995, pp. 11-250.
Strumenti a supporto della didattica:
Materiali in forma cartacea o di file forniti e/o proiettati a lezione.
Tesi di laurea:
Note:
Gli studenti impossibilitati a frequentare contatteranno il docente per indicazioni.