Letteratura italiana I
Docente: Renzo Rabboni
indirizzo email: renzo.rabboni@uniud.it
Denominazione insegnamento (in inglese): Italian Literature I
Lingua dell'insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 9 cfu, 60 ore
Settore scientifico disciplinare: L-FIL-LET/10
Moduli: No
Prerequisiti e propedeuticità:
Si presuppone la conoscenza delle linee generali di svolgimento della letteratura italiana.
Conoscenze e abilità da acquisire:
Alla fine del corso lo studente dovrà:
- conoscere in maniera analitica lo sviluppo della storia della letteratura italiana dei primi secoli;
- conoscere gli aspetti caratterizzanti della lingua letteraria;
- saper definire criticamente un testo letterario, commentarlo e analizzarlo nei suoi aspetti metrico-stilistici e storico-linguistici;
- saper operare una scelta personale fra più interpretazioni o ricostruzioni testuali, individuando gli elementi a sostegno;
- saper distinguere con sufficiente precisione fra differenti interpretazioni di un testo o altre questioni ad esso inerenti;
- conoscere i principali strumenti bibliografici e informatici utili per l’approfondimento autonomo dei testi e dei temi oggetto di analisi durante il corso.
Programma/Contenuti dell'insegnamento:
1. Parte introduttiva: Esegesi del testo letterario: si esamineranno le nozioni principali dell’analisi metrica, stilistica e retorica, con particolare attenzione al Canzoniere petrarchesco. Si illustreranno, inoltre, le questioni storico-critiche fondamentali della letteratura dei primi secoli, in particolare la nascita e lo statuto dei generi, l’intreccio di tradizione popolare e tradizione colta, la presenza dei moduli dell’oralità nei testi scritti. Ci si soffermerà, ancora, sulla questione della lingua.
2. Corso monografico: La Commedia e la letteratura delle visioni: si prenderanno in considerazione i seguenti punti: il genere della visione; i modelli classici e i precedenti medievali della Commedia, con particolare attenzione alla Visione di Tundalo, alla Visione di Alberico e al Libro della Scala; verranno letti e commentati alcuni canti della Commedia, che costituiranno materia d’esame.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti:
Il corso prevede:
- lezioni teoriche, sugli autori principali, sull’interpretazione dei testi e sugli snodi principali nello svolgimento della storia letteraria del periodo antico.
- lettura di testi con commento.
- esercitazioni ai fini della preparazione dello scritto.
- conferenze di esperti.
Modalità di verifica dell'apprendimento:
L’esame consiste in una prova scritta e una orale. La prova scritta, che si svolgerà poco dopo la fine del corso, prevede un accertamento (mediante domande aperte) sugli aspetti e i momenti salienti della storia letteraria fino al Cinquecento compreso e sugli argomenti trattati nella prima parte del corso. Lo studio della storia letteraria va inteso come limitato agli autori e agli argomenti principali (un elenco dettagliato verrà fornito durante il corso).
La prova orale prevede l’accertamento delle conoscenze sul corso monografico; per quanti non hanno superato lo scritto, prevede anche un accertamento sulla prima parte del corso e sulla storia della letteratura fino al Cinquecento compreso.
Testi/Bibliografia:
Costituiscono programma d’esame:
Parte introduttiva:
- storia della letteratura italiana dalle Origini al Cinquecento compreso: si consiglia la Letteratura italiana diretta da Andrea Battistini, Bologna, il Mulino, 2014, vol. 1: Dalle Origini al Seicento;
- gli argomenti e i testi trattati a lezione, in particolare dal Canzoniere di Petrarca, per i quali si consigliano le edizioni commentate a cura di M. Santagata, Milano, Mondadori 2004, o di P. Vecchi Galli, Milano, Rizzoli BUR, 2012.
Parte monografica:
- gli argomenti e i testi trattati a lezione, in particolare i canti della Commedia: un’edizione commentata della Commedia (si consiglia l’edizione commentata a cura di A.M. Chiavacci Leonardi, Milano, Mondadori 1991, o edd. successive);
- C. Segre, Fuori del mondo: i modelli nella follia e nelle immagini dell'aldilà, Torino, Einaudi 1990, pp. 25-66;
E. Pasquini, Vita di Dante, Milano, BUR 2006;
- G. Ledda, Dante e la tradizione delle visioni medievali, in Letture classensi 37 (Le tre Corone / Modelli e antimodelli della Commedia), a cura di M. Picone, 37, Ravenna, Longo 2008, pp. 119-142 (disponibile in rete);
- A. Morgan, Dante e l’aldilà medievale, Roma, Salerno Editrice 2012, limitatamente ai capp. I-V.
- L. Gargan, Dante, la sua biblioteca e lo Studio di Bologna, Roma-Padova, Antenore 2014, capp. I (Per la biblioteca di Dante) e V (Dante e Giovanni del Virgilio: le “Egloghe”).
Altri riferimenti bibliografici saranno forniti eventualmente durante il corso.
Strumenti a supporto della didattica: