Storia dell'architettura moderna
Docente: Donata Battilotti
indirizzo email: donata.battilotti@uniud.it
pagina web personale:
Denominazione insegnamento (in inglese): History of Architecture (XV-XVI century)
Lingua dell'insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 6 cfu, 40 ore
Settore scientifico disciplinare: ICAR/18
Moduli: NO
Prerequisiti e propedeuticità:
Nessuna
Conoscenze e abilità da acquisire:
Lo/la studente/essa dovrà:
- conoscere la storia dell’architettura italiana e i lineamenti dell’architettura europea del XV e XVI secolo;
- comprendere le relazioni tra le opere, gli architetti e i committenti, le vicende storico-culturali e i relativi contesti urbani e territoriali;
- saper riconoscere, datare e contestualizzare le opere architettoniche più significative, anche attraverso le rappresentazioni grafiche;
- saper individuare schemi tipologici e compositivi, costrutti linguistici, elementari soluzioni strutturali;
saper esporre quanto appreso, sia in forma scritta che in forma orale, usando un appropriato lessico disciplinare
Programma/Contenuti dell'insegnamento:
Il sommario dettagliato degli argomenti trattati a lezione sarà reperibile sulla piattaforma E-Learning di ateneo, assieme alle relative immagini.
In sintesi il corso è così articolato:
Il concetto di ‘classico’ in architettura, gli ordini, le principali tipologie dell’architettura greca e romana, tardoantica e medievale, i sistemi costruttivi.
Lineamenti di storia dell’architettura in Italia dal XV al XVI secolo, con sintetici riferimenti alla coeva architettura europea.
- Il Quattrocento: Brunelleschi e la nuova architettura fiorentina; Alberti e l’Antico; Roma e Firenze nella seconda metà del Quattrocento; altri centri del Rinascimento (Pienza, Urbino, Venezia, Milano); Bramante in Lombardia.
- Il Cinquecento: Bramante a Roma; progetti ed esecuzione di San Pietro; la cerchia di Bramante: Raffaello, Peruzzi, Antonio da Sangallo il Giovane; Giulio Romano a Mantova; il Cinquecento veneto: Falconetto, Sanmicheli, Sansovino, Palladio; Michelangelo architetto; Vignola; il secondo Cinquecento: Ligorio, Ammannati, Vasari e Alessi.
- Uno sguardo all’Europa: Francia, Spagna, Inghilterra.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti:
L’insegnamento prevede lezioni in aula ed eventuali visite guidate.
Modalità di verifica dell'apprendimento:
L’esame consiste in una prova scritta e un colloquio orale.
La prova scritta verte sugli argomenti trattati a lezione e approfonditi attraverso la bibliografia indicata nel programma: lo studente deve riconoscere e commentare alcune opere architettoniche, collocandole nel corrispondente contesto storico-culturale, con riferimento all’autore e alla committenza. Ne deve evidenziare i caratteri distributivi e strutturali, i materiali, gli aspetti spaziali e formali, usando un appropriato lessico tecnico.
La prova orale consiste nella discussione critica di alcuni testi a scelta.
Indicazioni più puntuali saranno reperibili sulla piattaforma E-Learning.
Testi/Bibliografia:
Costituiscono fonti di studio per l’esame:
- C. L. Frommel, Architettura del Rinascimento italiano, Milano, Skira, 2009.
- D. Watkin, Storia dell’architettura occidentale, Bologna, Zanichelli, 1990 e successive edizioni (argomenti trattati a lezione).
- Due saggi a scelta da un elenco fornito dal docente.
Gli appunti dalle lezioni, pur consigliati, non sono sufficienti alla preparazione dell’esame e vanno necessariamente integrati con lo studio della bibliografia indicata.
Strumenti a supporto della didattica:
Presentazioni in power point.
Il corso aderisce al progetto E-Learning.
Sulla piattaforma E-Learning saranno disponibili un forum e materiali didattici (programma particolareggiato, elenco degli argomenti trattati nel corso, immagini delle lezioni, modalità di svolgimento dell’esame, immagini degli edifici oggetto della prova scritta).
Tesi di laurea:
Note:
Per gli studenti non frequentanti non è previsto un programma differenziato.