L'offerta didattica

La struttura del corso e le materie di studio

Il Consiglio della Scuola definisce ogni anno il quadro degli insegnamenti e delle attività formative nonché le modalità di svolgimento delle attività teoriche e pratiche dei Medici in formazione necessarie per essere ammessi alla prova finale annuale. Al fine di raggiungere gli obiettivi didattici del Corso, l'iter formativo si articola in attività pratiche, didattiche frontali (lezioni, seminari, revisioni di letteratura internazionale, attività in gruppo) e studio autonomo. Sono inoltre permesse, ed anzi agevolate, attività formative e di aggiornamento al di fuori della sede della Scuola così come attività pratiche in strutture della rete formativa ed extra rete formativa.

Attività professionalizzanti obbligatorie

- Protocolli diagnostici clinici: almeno 100 casi eseguiti personalmente;
- casi clinici: almeno 250 casi, dei quali 100 seguiti in prima persona, inclusivi delle classiche malattie neurologiche croniche, delle urgenze neurologiche, malattie cerebrovascolari, malattie neurologiche rare, sindromi dolorose acute e croniche, discutendo impostazione e conduzione con lo specialista strutturato e/o il responsabile del reparto clinico;
- partecipazione alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica, di almeno 3 sperimentazioni cliniche controllate;
- interpretazione e discussione di esami neuroradiologici e di neuroimmagini delle principali patologie: almeno 200 casi discussi direttamente con personale esperto;
- interpretazione e discussione di esami neurofisiologici (elettroencefalogrammi; potenziali evocati; elettromiografie e neurografie; EcoDoppler) delle principali malattie neurologiche: almeno 200 casi discussi direttamente con personale esperto;
- valutazione e discussione con lo specialista strutturato di esami eseguiti in centri di rianimazione a scopo di sospetto e/o accertamento della morte cerebrale: almeno 20 casi.
- valutazione, in almeno 50 pazienti, della disabilità, utilizzando appropriate scale funzionali e identificazione delle possibilità e degli strumenti di recupero, discutendo impostazione e conduzione con personale esperto;
- valutazione, in almeno 50 pazienti, del decadimento mentale mediante esami neurocognitivi, discutendo impostazione e conduzione con personale esperto;
- esami neuropatologici: almeno 20, includenti anche biopsie di muscolo o di nervo, discussi direttamente con personale esperto;
- prelievo di liquor: almeno 30 casi eseguiti personalmente, discutendo i rilievi e i risultati con personale esperto.

REGOLAMENTO DIDATTICO

ORDINAMENTO DIDATTICO

PIANO DEGLI STUDI