Obiettivi e sbocchi professionali

Di seguito sono riportati gli obiettivi formativi specifici, gli sbocchi professionali e una breve descrizione del progetto formativo del corso di laurea magistrale in Fisica (classe LM-17 Fisica)

ll Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica nasce dalla rinnovata collaborazione tra gli atenei di Trieste e di Udine. Grazie alla presenza di una concentrazione rara di laboratori e strutture di ricerca nell'ambito della Fisica in regione e in particolare nell'area di Trieste, la laurea magistrale interateneo offre ai suoi studenti opportunità uniche di addestramento alla ricerca. I docenti del corso di studi sono presenti in molti di questi laboratori, spesso con responsabilità di coordinamento o collaborazioni, nonché in vari, grandi laboratori internazionali, ed effettuano ricerche di carattere sperimentale, teorico e computazionale in svariati campi della Fisica. Lo studente ha quindi modo di sperimentare un ambiente stimolante, dal quale attingere conoscenze specialistiche utili per la futura carriera lavorativa, sia essa nell'ambito della ricerca scientifica che nei settori tecnologicamente più avanzati del mondo del lavoro non accademico.
Il Corso prevede un percorso formativo articolato in cinque curricula: I) Fisica della materia; II) Fisica nucleare e subnucleare; III) Fisca teorica; IV) Fisica terrestre, dell'ambiente e interdisciplinare; V) Astrofisica e cosmologia.
I cinque curricula hanno una base di insegnamenti comuni nel primo anno. La laurea magistrale, ottenuta dopo una tesi costituita da uno studio originale su un argomento di ricerca, oltre a permettere l'accesso a impieghi in settori tecnologicamente avanzati, garantisce anche un'ottima preparazione per affrontare un dottorato di ricerca sia in Italia che all'estero.
Nel corso del secondo anno è previsto che ogni studente effettui un tirocinio che può svolgersi presso uno dei numerosi laboratori di ricerca, Enti di Ricerca, strutture pubbliche e non, o industrie con i quali il corso di laurea ha stipulato convenzioni. Il tirocinio è finalizzato all'apprendimento di tecniche di lavoro formativo ai fini della tesi, e di norma viene svolto sotto la guida del relatore di Tesi o di un altro responsabile concordato con il Consiglio di Corso di Studi.
L'accesso al Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica richiede il possesso di un livello di preparazione la cui verifica è affidata a una commissione secondo quanto previsto dal Regolamento del corso di laurea.
Il Collegio Universitario per le Scienze 'Luciano Fonda' bandisce alcune borse di studio (http://www.collegio-scienze.trieste.it).
L'Università di Trieste ed il Centro Internazionale di Fisica Teorica (ICTP) Abdus Salam cooperano fruttuosamente con un programma congiunto nella formazione in Fisica di studenti provenienti da paesi in via di sviluppo. Gli insegnamenti in cui sono presenti studenti stranieri, e in particolare tutti gli insegnamenti comuni, sono tenuti in lingua inglese (http://www.ictp.it/programmes/joint-masters-in-physics.aspx).
Il corso di laurea collabora ed ha sinergie con molti altri Enti, Istituzioni di Ricerca e sezioni di Enti di Ricerca operanti in vari settori della fisica tra i quali: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Istituto Officina dei Materiali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IOM), Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Elettra-Sincrotrone Trieste, Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (INOGS), OSMER-ARPA FVG. 

L’obiettivo del Corso è di formare laureati con solida preparazione scientifica di base ed elevate capacità operative specifiche in campi di frontiera delle Scienze Fisiche.

Attraverso l’addestramento ai metodi di analisi sperimentale e ai relativi dispositivi, alle moderne tecnologie, e l’apprendimento rigoroso degli elementi teorici e dei metodi matematici e informatici, il laureato potrà applicare in modo del tutto autonomo il metodo di indagine scientifica e le capacità di problem solving acquisite alla conclusione del Corso, sia ad attività di elevata qualificazione nel mondo produttivo, che alla continuazione degli studi al livello successivo per entrare nel mondo della ricerca o per innalzare ulteriormente il proprio livello professionale (ad esempio, il Dottorato, le Scuole di Specializzazione in cui la Fisica è rilevante).

Il Corso è articolato in tre curricula con cinque percorsi formativi definiti, corrispondenti alle attività di ricerca in discipline fisiche condotte dalle Università di Trieste ed Udine e dai numerosi Enti di ricerca nazionali ed internazionali presenti sul territorio, con cui sono attivati stretti rapporti di collaborazione.

Per il perfezionamento della preparazione in Fisica dello studente, il Corso prevede un ragionevole numero di crediti in attività formative inerenti i settori scientifico-disciplinari caratterizzanti di base (ad esempio, la meccanica quantistica avanzata, i modelli matematici, la fisica moderna, i metodi di sperimentazione fisica). I diversi curricula sono contraddistinti da un peso significativo degli ambiti scientifico-disciplinari caratterizzanti di riferimento. L’ulteriore approfondimento dei temi specifici dell’area Fisica, in certi casi necessario, come pure l’ampliamento delle competenze ad altri settori scientifici adiacenti, quali la chimica, l’informatica, la biofisica, la matematica, la geofisica, è consentito dai corsi affini/integrativi. I corsi liberi possono eventualmente, in linea di principio, venir scelti dallo studente per l’ulteriore approfondimento di specifiche tematiche di Fisica, come anche per ottenere un’integrazione culturale in discipline diverse. Oltre ai corsi di lezione frontale specifici del proprio ambito disciplinare, i diversi curricula possono contare su insegnamenti dedicati di laboratorio sperimentale e informatico, che consentono di acquisire l’esperienza diretta delle tecniche di calcolo e delle metodologie sperimentali su strumentazioni di livello aggiornato, sotto la guida dei docenti.

Alcuni degli insegnamenti tenuti in una delle due sedi didattiche (Udine e Trieste) saranno trasmessi in teledidattica presso l’altra sede.

La verifica dell’apprendimento viene fatta usualmente con esami orali, preceduti per alcuni insegnamenti da una prova scritta. Gli insegnamenti di laboratorio prevedono sia lezioni che, prevalentemente, la conduzione di un’attività sperimentale o di analisi dati o di simulazione numerica, e l’esame comprende una prova pratica, la stesura di una relazione e una discussione della stessa.

Il lavoro di tesi, che prevede contributi personali del candidato, occupa un periodo molto rilevante del secondo anno, e viene svolto all’interno di un gruppo di ricerca. 

La formazione complessiva consentirà al laureato magistrale in fisica di accedere, a seconda dei casi in modo diretto oppure attraverso ulteriori livelli di formazione o abilitazione, ad un’ampia gamma di ambiti occupazionali e professionali, di tipo organizzativo o progettuale, e con prospettive di livello dirigenziale. Si indicano, in particolare: la ricerca fondamentale e applicata in centri di ricerca nazionali e internazionali che operano in campo scientifico; la carriera universitaria; la promozione e lo sviluppo dell’innovazione scientifica e tecnologica, nonché la gestione e la progettazione delle tecnologie in ambiti correlati con le discipline fisiche, nei settori dell’energia e della produzione industriale di beni ad alto contenuto tecnologico; la rivelazione e il controllo dei fenomeni fisici di rilievo per la tutela dell’ambiente e la radioprotezione in enti pubblici o privati; la diagnostica radiologica in strutture ospedaliere; lo sviluppo di software per l’analisi di sistemi complessi in centri di calcolo privati o della pubblica amministrazione, eventualmente anche in campi finanziari; la divulgazione ad alto livello della cultura scientifica con particolare riferimento agli aspetti teorici, sperimentali e applicativi della fisica classica e moderna. I laureati possono prevedere come occupazione l’insegnamento nella scuola, una volta completato il processo di abilitazione all’insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.