Filologia classica
Docente: Fabio Vendruscolo
Crediti e ore di lezione: 6 crediti (40 ore)
Prerequisiti e propedeuticità
Per poter seguire proficuamente il corso e sostenere l’esame è necessario possedere adeguate conoscenze di lingua greca e di lingua latina. Per poter accedere all’esame è obbligatorio avere sostenuto gli esami di: Lingua e letteratura greca I; Lingua e letteratura latina I. |
Competenze da acquisire
Alla fine del corso lo studente dovrà: - conoscere i principi, i metodi e i termini fondamentali della critica testuale; - conoscere i lineamenti della storia della trasmissione dei testi greci e latini dall’antichità all’età contemporanea; - saper decifrare, spiegare e interpretare un apparato critico; - saper applicare i principi appresi alla discussione di specifiche questioni testuali; - aver consolidato le proprie capacità di comprensione e di analisi di testi greci e latini. |
Contenuti del corso
1. La trasmissione dei testi greci e latini: fattori materiali, scrittura e forme librarie; fattori storici e culturali. 2. Principi e metodi della critica testuale e dell’ecdotica dei testi classici. 3. Storia del testo di Platone. 4. Lettura critica di Platone, Simposio, passi scelti. |
Attività e metodi
Il corso prevede: lezioni teoriche, per lo più incentrate sull’interpretazione di fonti e testimonianze; lettura del testo trattato nel corso con commento dell’apparato critico. Ciascuno studente presenterà a lezione un approfondimento su un argomento specifico pertinente al corso o su una porzione del testo trattato. |
Modalità della valutazione
L’esame finale consiste in una prova orale volta ad accertare le competenze acquisite a partire dai materiali forniti a lezione e dal testo trattato nel corso, che lo studente dovrà saper tradurre, spiegare e contestualizzare. Sarà inoltre oggetto di valutazione la presentazione fatta da ciascuno studente a lezione. |
Testi e materiali di studio
Costituiscono programma d’esame: 1. I materiali forniti dal docente e illustrati a lezione. 2. Platone, Simposio, i passi che saranno indicati: edizione di riferimento (con cui ne saranno confrontate altre): Plato, Opera recognovit brevique adnotatione critica instruxit I. Burnet, tomus II, Tetralogias III-IV continens, Oxonii, e Typographeo Clarendoniano, 19102. 3. P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna, Pàtron, 20122. 4. Un saggio a scelta tra i seguenti: - L.D. Reynolds - N.G. Wilson, Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità al Rinascimento, Padova, Antenore, 19873; - L. Canfora, Libri e biblioteche, Le collezioni superstiti, in Lo spazio letterario della Grecia antica, Vol. II: La ricezione e l’attualizzazione del testo, Roma, Salerno, 1995, pp. 11-250; - S. Timpanaro, Il lapsus freudiano. Psicanalisi e critica testuale, Torino, Boringhieri, 20022 (19741). |
Avvertenze
La frequenza è raccomandata. In caso di impossibilità, gli studenti sono invitati a contattare il docente. |