INFORMAZIONI SU

Teoria e tecniche della composizione architettonica

Programma dell'insegnamento di Teoria e tecniche della composizione architettonica - cdl magistrale in Architettura

Docente

prof. Giovanni LA VARRA

Crediti

4 CFU

Obiettivi formativi specifici

Il corso si propone di completare, consolidare e affinare la preparazione culturale nel campo dell’architettura, attraverso lo studio e la discussione delle differenti posizioni teoriche nell’architettura contemporanea, avvalendosi dell’analisi critica di casi significativi.

Competenze acquisite

Il corso intende ragionare sul rapporto città-architettura alla luce dei temi del disegno urbano. Per fare questo il corso ricostruisce un profilo dell’evoluzione del disegno urbano e dell’architettura urbana nella seconda metà del novecento. Questo percorso è costituito attraverso l’analisi di progetti di diversa natura accomunati dall’intenzione di esplorare la dimensione della città attraverso l’architettura e le potenzialità dell’architettura come elemento di trasformazione urbana. “Teorie” e “Tecniche” della composizione architettonica sembrano lentamente disperdersi nel profluvio di architetture singolari che si avvicendano nella città contemporanea. Architetture singolari come modello estraneo alla città, incapace di adottare un punto di vista critico sulle trasformazioni urbane, orientate a rappresentare l’eccesso, lo spreco linguistico, l’autografia senza nessuna ambizione che non sia quella di celebrare se stesse. L’ipotesi alla base del corso è che, tornando a ragionare con strumenti nuovi sulla dimensione urbana dell’architettura, si posa costituire una forma di opposizione e resistenza al carattere delle architetture singolari.
Al centro del corso, la rilettura di un testo fondante della critica all’architettura moderna come “Collage city” di Colin Rowe e Fred Koetter.Il corso intende coinvolgere lo studente nel costruire un punto di vista critico sulle principali tendenze dell’architettura contemporanea, reintroducendo uno schema di ragionamento che vede nel rapporto architettura-città – rapporto critico, oppositivo, dialettico – una ragione per la necessità dell’architettura.

Programma

Introduzione: presentazione corso (3 ore);
Collage City e il tema della “città in collisione” (4 ore);
Indagine sulla collisione: progetti di Ungers, Khan e Stirling (9 ore);
disegno urbano e architettura contemporanea: Parigi, Amsterdam, Milano (12 ore);
disegno urbano e architettura contemporanea: Fukuoka, Los Angeles, Berlino (12 ore).

Bibliografia

Rowe, C., Koetter, F., “Collage city”, Il Saggiatore, Milano, 1981
Gregotti, V., “Identità e crisi dell’architettura europea”, Einaudi, Torino, 1999

Durante il semestre saranno indicati percorsi bibliografici specifici relativamente al tema del rapporto architettura e disegno urbano.
Il corso amplia e approfondisce i temi che sono stati trattati in: La Varra, G., “Objets trouvés. Collages, Collaboration and Collision”, in Sanrocco, n. 6, 2013, pp. 71- 77.

Modalità d'esame

L’esame finale consiste in un colloquio che, a partire dalle indicazioni bibliografiche del corso, verificherà alcuni approfondimenti tematici concordati tra il docente e lo studente.