INFORMAZIONI SU

Filosofia del linguaggio

Docente:  prof.ssa Marina Sbisà    sbisama@units.it

Pagina web personale: http://www2.units.it/sbisama/it/

Crediti e ore di lezione: 9 CFU, 45 ore

SSD: M-FIL/05

Denominazione insegnamento (in inglese): Philosophy of language

Lingua dell'insegnamento: italiano

Prerequisiti e propedeuticità

Preconoscenze a livello di laurea triennale in Filosofia del linguaggio, oppure Filosofia teoretica o Estetica, oppure Linguistica generale, oppure Linguistica italiana.

Capacità già acquisite in sede di laurea triennale di: lettura e comprensione, giudizio critico, ragionamento.

Non è richiesta ma potrebbe risultare utile allo studente la conoscenza della lingua inglese.

Conoscenze e abilità da acquisire

Lo/la studente/essa dovrà:

-      Conoscere teorie proprie della filosofia del linguaggio contemporanea (da inizio Novecento ai giorni nostri) e aver buona comprensione del loro contenuto, collocazione storica, implicazioni;

-      Saper avvicinare le teorie filosofiche mediante un approccio critico; saper utilizzare i concetti appresi per sviluppare e consolidare capacità di riflessione metalinguistica; saper argomentare a favore o contro tesi, e interpretare testi e discorsi in modo ragionato.

Come capacità trasversali lo/la studente/essa dovrà:

-       Sviluppare e esercitare la propria autonomia di giudizio nei confronti dei contenuti delle teorie studiate;

-       Sviluppare e esercitare le proprie abilità comunicative nel riferire e nel discutere contenuti filosofico-linguistici;

-       Aumentare la propria capacità di apprendimento anche grazie alla maggior consapevolezza metalinguistica e metacognitiva.

Programma/Contenuti dell'insegnamento

ARGOMENTO DEL CORSO

“Il linguaggio e i problemi filosofici”

Breve introduzione alla filosofia analitica del linguaggio

Esposizione e discussione delle concezioni del linguaggio della filosofia formatesi nell’ambito della filosofia analitica, con particolare riguardo per:

(1) I problemi filosofici come problemi di linguaggio in Wittgenstein, Ricerche Filosofiche, parte I.

(2) Problemi filosofici e linguaggio ordinario in Ryle, Austin, Grice.

(3) Quine: dalla relatività ontologica al naturalismo.

(4) Il linguaggio e il relativismo o universalismo cognitivi

(5) Le affermazioni metafisiche nella prospettiva contemporanea

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

L’insegnamento prevede lezioni frontali con possibilità di discussione interattiva, alternate a lezioni di carattere seminariale con maggior spazio riservato a esposizioni e discussioni da parte degli studenti.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in colloquio orale.

La verifica dell’apprendimento può essere parzialmente anticipata grazie alla partecipazione attiva degli studenti alle lezioni di carattere seminariale (relazioni orali concordate, partecipazione alla discussione).

Testi/Bibliografia

Costituiscono fonti di studio per l’esame:

- testi scelti fra i seguenti, fino all’equivalente di 9 cfu:

Opere di Wittgenstein, di filosofi del linguaggio ordinario e di altri filosofi analitici:

L. Wittgenstein, Ricerche Filosofiche (tr.it.), Einaudi, I parte – cfu 3

G. Ryle, Il concetto di mente (tr.it.), Laterza, cap. 5 - Cfu 1; tutto il volume, cfu 3

J.L. Austin, Una giustificazione per le scuse, in Saggi filosofici (tr.it), II ed., Guerini, pp. 169-195 – cfu 1

P. Grice, Logica e conversazione (tr.it.), cap. 1, Il Mulino - cfu 1

W. v. O. Quine, Relatività ontologica, in W.v.O. Quine, Relatività ontologica e altri saggi (tr.it.), Armando – cfu 2

S. Kripke, Wittgenstein sulle regole e il linguaggio privato (tr.it.), Bollati Boringhieri, Postscript - cfu 1; tutto il volume, cfu 3

Letteratura secondaria su Wittgenstein, linguaggio e problemi filosofici:

A. Kenny, Wittgenstein sulla natura della filosofia (tr. it.), in M. Andronico, D. Marconi, C. Penco (a cura di), Capire Wittgenstein, Marietti, pp. 209-228 – Cfu 1

S. Cavell, Must we mean what we say? In S. Cavell, Must we mean what we say? Cambridge University Press, pp. 1-43 – Cfu 2

O. Hanfling, Philosophy and Ordinary Language: The Bent and Genius of our Tongue, Routledge, cap. 2 e 3, pp. 26-52 – cfu  2

A. G. Gargani, Wittgenstein. Musica, parola, gesto, Cortina – cfu 3

Altri testi:

E. Lalumera, Il relativismo cognitivo, Carocci – cfu 2

Tim Williamson, Past the Linguistic Turn? In B. Leiter (a cura di) The future for philosophy, Oxford University Press, pp. 106-128 – cfu 1

T. Williamson, The philosophy of philosophy, Oxford University Press - cfu 3

A. Baz, When words are called for. A defense of Ordinary Language Philosophy, Harvard University Press, cap. 1, 2, 3 e 7 – 3  cfu

- testi per la consultazione da parte di non frequentanti:

M. Santambrogio, a cura di, La filosofia analitica del linguaggio, Laterza

P. Casalegno, Filosofia del linguaggio, Carocci

L. Perissinotto, Wittgenstein: una guida, Feltrinelli

Nota Bene: I testi indicati per la consultazione da parte dei non frequentanti non sono essi stessi materia d’esame.

Strumenti a supporto della didattica

Verranno occasionalmente utilizzate slides che poi saranno rese disponibili agli studenti.

Tesi di laurea

La disciplina prevede due tipi principali di tesi:

- approfondimento di una tematica della filosofia del linguaggio contemporanea (da inizio Novecento ai giorni nostri), in uno o più autori, con bibliografia in italiano e (solitamente) in inglese;

- ricerca in parte teorico-metodologica e in parte applicata su un corpus di testi scritti, multimediali, orali (trascritti) appartenente a un genere determinato o di contenuti appartenenti a un ambito semantico determinato, ai fini di approfondimento delle dinamiche espressive e comunicative in quel genere e ambito.