Archeologia del Mediterraneo orientale
Denominazione insegnamento in inglese: Archaeology of the Eastern Mediterranean
Lingua dell’insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 6 CFU, 30 ore
Settore scientifico disciplinare: L-OR/05
Docente: prof. Marco Iamoni marco.iamoni@uniud.it
Prerequisiti e propedeuticità
Prerequisiti: si consiglia la frequenza del corso agli studenti che hanno già sostenuto durante il triennio l’esame di Storia del Vicino Oriente Antico e l’esame di Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico.
Conoscenze e abilità da acquisire
Lo/la studente/essa dovrà:
- conoscere le principali sequenze insediative del Levante meridionale con particolar attenzione ai siti di Hama, Hazor, Megiddo e Lachish e la relativa cultura materiale che li caratterizza durante la prima metà del I mill a.C.
- Conoscere i lineamenti storici della regione in esame, soprattutto per quanto riguarda l’età del Ferro
- contestualizzare i diversi sviluppi socio politici nella discussione dei principali contesti archeologici durante l’età del Ferro
- saper interpretare e leggere correttamente il dato archeologico anche in relazione alle vicende storiche che hanno caratterizzato la regione in esame
- sviluppare un adeguato senso critico nello studio dei testi d’esame e degli argomenti discussi a lezione.
Programma/Contenuti dell'insegnamento
MODULO:
- Il corso analizzerà le dinamiche insediative riguardanti il Levante Meridionale, con particolare attenzione all’area oggi compresa fra i moderni paesi di Israele e Stato Palestinese. Verranno presi in esame diversi siti levantini come casi studio per illustrare i gli sviluppi che hanno portato alla nascita degli stati territoriali (tra i quali i cosiddetti principati aramaici e il regno di Israele e poi di Israele e Giuda) durante la piena età del Ferro (X – VI a.C. ca).
- Oggetto di particolare attenzione sarà lo studio della nascita di Israele e le vicende politiche che lo hanno caratterizzato fino alla sua incorporazione all’interno dell’impero persiano. Ciò sarà fatto attraverso lo studio dei dati archeologici a disposizione con l’analisi dei principali contesti di riferimento.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
L’insegnamento prevede lezioni teoriche più eventuali seminari/interventi di esperti italiani e/o stranieri.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste in un esame orale; agli studenti frequentati verrà chiesto di presentare una tesina con un argomento afferente all’argomento del corso. Tale tesina sarà presentata dallo studente e costituirà parte integrante della valutazione finale.
Testi/Bibliografia
Costituiscono fonti di studio per l’esame:
Oltre agli appunti presi a lezione (ed eventuali articoli consigliati durante il corso per approfondimenti), costituiscono programma d’esame:
Akkermans, P. – Schwartz, G. 2003, The Archaeology of Syria, Cambridge.
Levy, T. E. (ed.) 1997, The archaeology of society in the holy land, New York.
Finkelstein, I., Mazar, A. e Schmidt, B. (edd.) 2007 The quest for the Historical Israel. Debating Archaeology and the History of Early Israel, Leiden-New York
Finkelstein, I. 1988, The Archaeology of the Israelite Settlement, Jerusalem
Stern , E. (ed.) The New Encyclopedia of Archaeological Excavations in the Holy Land, Vols. 1-5, Jerusalem