INFORMAZIONI SU

Culture politiche in Europa

Denominazione insegnamento in inglese:Political cultures in Europe

Lingua dell'insegnamento: italiano

Crediti e ore di lezione: 6 CFU / 40 ore

Settore scientifico disciplinare: SPS/02

 

Docente:

Claudio Cressati claudio.cressati@uniud.it

Prerequisiti e propedeuticità

Al fine di raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento, è importante che gli studenti abbiano presenti, in linea generale, le conoscenze di storia moderna e contemporanea (ed eventualmente di filosofia moderna e contemporanea) acquisite durante la scuola secondaria superiore. Anche per questo, è opportuno (ancorché non obbligatorio) che gli studenti abbiano già superato l’esame di “Storia contemporanea e delle comunicazioni di massa”.

Conoscenze e abilità da acquisire

Gli studenti dovranno saper analizzare lo sviluppo del pensiero politico europeo nell’età moderna e contemporanea, sia in riferimento alle tendenze generali che alla riflessione dei principali autori.

Di conseguenza, gli studenti dovranno poter essere in grado di sviluppare una comprensione più matura delle relazioni tra potere, diritto e cittadinanza nell’Europa di oggi.

Inoltre, gli studenti dovranno conoscere le linee fondamentali del processo d’integrazione europea, nei suoi presupposti teorici e nei suoi sviluppi storici, politici e istituzionali.

Obiettivi formativi qualificanti saranno altresì quelli di sviluppare, da parte degli studenti, una maggiore autonomia di giudizio critico e migliori abilità comunicative, particolarmente per ciò che attiene la concatenazione logica del discorso politico.

Programma/Contenuti dell’insegnamento

L’insegnamento si concentra sull’evoluzione delle culture politiche in Europa, con particolare attenzione all’idea e alla struttura dello Stato, tra assolutismo e costituzionalismo, dispotismo e democrazia, liberalismo e socialismo, nazionalismo e cosmopolitismo, fino all'affermarsi del nuovo orizzonte ordinamentale costituito dall'Unione europea.

L’articolazione del corso tiene conto del diverso livello di approfondimento acquisito dagli studenti in riferimento alle discipline storico-politiche, con l’obiettivo di accrescere la loro comprensione di tali ambiti, che andranno posti in forte relazione con il percorso formativo complessivo.

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

L’insegnamento prevede lezioni teoriche, sviluppate lungo un percorso diacronico, che focalizzerà altresì i nuclei tematici di maggior rilievo.

Modalità di verifica dell’apprendimento

L’esame consiste in un colloquio orale con la commissione d’esame, finalizzato ad accertare la conoscenza dei testi indicati nella bibliografia e dei temi trattati durante le lezioni.

I testi (nelle parti indicate nella bibliografia) devono essere studiati integralmente, senza escludere alcun argomento.

Gli studenti possono presentarsi, senza limitazioni, a tutti gli appelli disponibili, salvo che su Esse3 non sia indicato diversamente. Gli studenti possono rifiutare, al termine della prova, il voto assegnato dalla commissione.

Testi/Bibliografia

Costituiscono fonti di studio per l’esame:

- R. GHERARDI (a cura di), La politica e gli Stati. Problemi e figure del pensiero occidentale, Roma, Carocci, 2011, 2° edizione [Parte seconda, da pag. 135 in poi];

- P. GRAGLIA, L’Unione europea, Bologna, il Mulino, 2011, 5° edizione;

- Appunti dalle lezioni.

Strumenti a supporto della didattica

Utilizzo di risorse disponibili sul web.

Tesi di laurea

Il docente è disponibile a seguire gli studenti nella preparazione di tesi di laurea aventi ad oggetto i seguenti macro-ambiti:

- Il liberalismo europeo (profili teorici, storici, politici, istituzionali ed economici).

- Il processo d’integrazione europea (profili teorici, storici, politici, istituzionali ed economici).

Note

Gli studenti non frequentanti saranno tenuti a conoscere, oltre ai testi sopra indicati e in luogo del contenuto delle lezioni, anche il seguente volume:

- P. ROSSI, L’identità dell’Europa, Bologna, il Mulino, 2007.