Assegni di ricerca
L’assegno per lo svolgimento di attività di ricerca è attualmente disciplinato dall’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010 n. 240.
E’ conferito a studiosi in possesso di curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca, previo superamento di un concorso pubblico.
L’assegnista di ricerca è figura di elevata professionalità scientifica che, in autonomia operativa, svolge l’attività connessa al programma di ricerca oggetto del contratto di cui è titolare.