• MASTER DI II LIVELLO IN DIRIGERE E GOVERNARE LE ISTITUZIONI PUBBLICHE
    MASTER DI II LIVELLO IN DIRIGERE E GOVERNARE LE ISTITUZIONI PUBBLICHE

Master di II livello in Dirigere e governare le istituzioni pubbliche

Quinta edizione

È stata pubblicata la graduatoria degli ammessi al Master.
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Sarà possibile procedere al perfezionamento della propria iscrizione a partire dalle ore 10:00 del 31 ottobre 2023 e fino alle ore 12:00 del 14 novembre 2023.


SCHEDA CORSO

  • Tipologia: Didattica formula serale/weekend (venerdì pomeriggio online e sabato mattina e pomeriggio in presenza)
  • Durata: 352 ore di didattica frontale (320 obbligatorie e 32 facoltative), laboratoriale e seminariale + stage/project work
  • Modalità: Il 75% delle ore di lezione si terrà in presenza e il 25% online
  • Frequenza obbligatoria: Il master richiede la partecipazione al 70% delle lezioni
  • Periodo di svolgimento: Novembre 2023 - Novembre 2024
  • Sede: Le lezioni si svolgeranno a Udine nelle sedi dell'Università di Udine
  • Posti disponibili: Da 10 a 35
  • Titoli di studio: Titolo di Master Universitario di II livello in “Dirigere e governare le istituzioni pubbliche”  
  • Scadenza per presentare domanda di ammissione: Giovedì 26 ottobre 2023 - ore 12:00


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La gestione delle amministrazioni pubbliche e, più in generale, delle organizzazioni che intervengono su problemi di pubblico interesse è un campo in grande trasformazione. Le tradizionali competenze giuridiche e tecnico-specialistiche da sole non risultano più sufficienti a ideare e realizzare soluzioni a problemi sociali complessi e mutevoli. La gestione pubblica si caratterizza, infatti, per la natura dei problemi da affrontare: i decisori pubblici devono spesso confrontarsi con quelli che in letteratura vengono definiti “wicked problem”. Con tale dizione ci si riferisce a quei problemi la cui natura è ambigua, non chiaramente definibile ed in continua ridefinizione; in presenza di un “wicked problem” risulta complesso individuare soluzioni giuridicamente e tecnicamente adeguate e universalmente accettate.

Pertanto, al fine di migliorare la qualità della vita degli individui, delle famiglie e delle comunità è ormai necessaria l’applicazione di un corpo di saperi integrati: tecnico-settoriale, organizzativo e gestionale alla prevenzione e risoluzione di specifici problemi sociali. Al tempo stesso, lo sviluppo e l'acquisizione di questi saperi sono stati ostacolati da lunghi periodi di blocchi delle assunzioni, che hanno impedito il turnover del personale ed il conseguente aggiornamento delle sue competenze. Oggi si intravede una svolta poichè l'elevata anzianità media del personale, in combinazione con le politiche volte ad accelerarne il pensionamento, condurranno molte organizzazioni a programmare assunzioni per reintegrare i loro ranghi.

Il Master Dirigere e governare le istituzioni pubbliche si pone l’obiettivo di formare professionisti in grado di concepire, gestire e realizzare programmi e servizi innovativi per rispondere ai problemi delle persone e delle comunità.

Il Master si differenzia da altri prodotti formativi presenti sul mercato italiano per la sua filosofia, imperniata su tre elementi distintivi:

• l’oggetto di analisi ed apprendimento sono i “problemi” attorno ai quali si sviluppano le specializzazioni funzionali e non viceversa;
• i problemi vengono analizzati ed affrontati alla luce di un corpo di saperi interdisciplinare nell’ambito di una esplicita connotazione economico-manageriale;
• il “perimetro del management” è esteso anche alla sfera del supporto alla formulazione delle politiche pubbliche, superando una visione, oramai datata, del management come mero esecutore, benché qualificato di decisioni altrui.

Per maggiori informazioni consulta il Manifesto degli Studi.
 

OBIETTIVI FORMATIVI

Il master permette al partecipante di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • Conoscere e comprendere la natura dei problemi di rilevanza pubblica, il sistema delle competenze formali e le caratteristiche peculiari dei processi decisionali;
  • Conoscere e comprendere le principali logiche di progettazione e valutazione di programmi, politiche ed interventi pubblici;
  • Conoscere ed aver compreso le principali logiche economiche ed organizzativo-gestionali entro un quadro teorico rigoroso e precisamente coniugato in relazione alle alle peculiari caratteristiche delle istituzioni pubbliche;
  • Concepire e predisporre programmi e progetti di intervento sul territorio utilizzando gli strumenti di analisi, pianificazione e valutazione più adatti;
  • Disegnare i sistemi di governance più adatti a garantire il coinvolgimento degli stakeholder interessati;
  • Gestire gruppi di lavoro interdisciplinari e budget di iniziative complesse;
  • Realizzare in autonomia le analisi qualitative e quantitative del contesto di intervento, selezionando i metodi e i criteri di analisi dei dati più adatti;
  • Presentare, in modo rigoroso ed efficace, le caratteristiche di un progetto o di un programma di intervento ai diversi stakeholder interessati;
  • Sviluppare soft skill che permettano l’apprendimento continuo.

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 CARATTERISTICHE MODULI

1. Introduzione all'economia delle istituzioni pubbliche (facoltativo) - 32 ore
Il contesto della gestione pubblica: la PA come sistema di aziende; Le caratteristiche della gestione pubblica e il principio di economicità; Il sistema della pubblica amministrazione nella storia economica italiana; Il diritto amministrativo nello spazio giuridico europeo.
2. Strategia e governance - 40 ore
Programmazione e governance multilivello; Analisi dei dati per la programmazione strategica; Progettazione, analisi e valutazione delle politiche pubbliche; Comunicazione istituzionale; Marketing dei servizi pubblici.
3. Forme di gestione dei servizi - 40 ore
Profili giuridici della differenziazione organizzativa nella PA; Valutazione e scelta degli assetti istituzionali ed organizzativi; Contratti di servizio, politiche e metodologie tariffarie.
4. Bilancio, finanza e acquisti - 56 ore
Contabilità, bilancio e processo decisionale finanziario; Analisi finanziaria delle istituzioni pubbliche; Tecniche di gestione finanziaria; Le procedure di acquisto.
5. Gestire Persone, strutture e processi - 40 ore
Logiche di progettazione organizzativa; Logiche di analisi, disegno e digitalizzazione dei processi; Il lavoro agile nelle istituzioni pubbliche; Profili giuridici del rapporto di impiego; La digitalizzazione del procedimento amministrativo.
6. Performance management - 48 ore
Sistemi di performance management: logica, finalità, architettura; Definizione dei sistemi informativi aziendali; Progettazione ed impiego di sistemi evoluti di cost accounting; Integrated reporting e capitale intellettuale.
7. Innovazione nei sistemi sanitari e nei servizi alla persona - 48 ore
Logiche e strumenti di management sanitario; Intelligenza artificiale nell’innovazione in sanità; Valutazione economica degli investimenti in tecnologia; Co-production e Knowledge management nei servizi alla persona.
8. Audit, revisione, controlli - 48 ore
Il sistema dei controlli: architettura e funzionamento; Tecniche e principi di revisione contabile nelle istituzioni pubbliche; Anticorruzione e trasparenza.

AMMISSIONE AL MASTER E COSTI

Per l'iscrizione al Master è necessario essere in possesso di: laurea magistrale ex DM 270/2004 e lauree specialistiche ex DM 509/1999 di qualsiasi classe o laurea vecchio ordinamento (antecedente D.M. 509/99) ovvero equivalenti titoli di studio conseguiti all’estero valutati idonei dal Consiglio del Master ai soli fini della partecipazione al Corso.

Verranno accolte con riserva domande di ammissione di laureandi che conseguiranno il titolo richiesto per l'ammissione entro il termine previsto per l'iscrizione al Master.

La selezione dei candidati verrà effettuata dal Consiglio di Master, il quale valuterà i candidati in base al curriculum vitae per verificare il loro background culturale e professionale.

Il Master prevede una tassa di iscrizione pari a 4.300,00€. La quota potrà essere frazionata in due rate e comprende anche 32,00€ per l'assolvimento virtuale delle imposte di bollo per l'immatricolazione e l'attestato finale.

Per maggiori informazioni consulta il Manifesto degli Studi.

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ISCRIZIONE AI CORSI SINGOLI  

È prevista l’offerta di corsi singoli che compongono il programma del Master. I costi dei singoli moduli sono i seguenti:

• Modulo 1: € 390
• Moduli 2, 3, 5: € 490
• Modulo 6, 7, 8: € 590
• Modulo 4: € 690

Si ricorda che l'accesso ai corsi singoli è consentito anche ai possessori di diploma di scuola secondaria superiore.

La domanda di pre-adesione ai singoli moduli dovrà essere inviata a master@uniud.it unitamente al curriculum vitae, in formato pdf, fino a 10 giorni prima dell'inizio della corrispondente attività didattica.

Per maggiori informazioni scrivere a masterpa@uniud.it

AGEVOLAZIONI ECONOMICHE

Il Master prevede le seguenti agevolazioni:

• le spese di iscrizione possono essere inserite nel modello 730 e danno diritto ad una detrazione pari al 19%;

• i docenti possono usufruire della Carta del Docente: per le istruzioni sulle procedure di pagamento con la Carta del Docente è possibile consultare la pagina dedicata;

• i dipendenti pubblici possono richiedere alla propria Amministrazione il permesso per 150 ore di diritto allo studio per la propria formazione;

• Per l'iscrizione al Master è possibile accedere ad eventuali contribuiti concessi dall'Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio del Friuli Venezia Giulia, a parziale copertura della quota di iscrizione.
Maggiori informazioni a questo link

Prof. Andrea Garlatti (direttore)
Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche

Prof.ssa Elena D'Orlando (vice-direttore)
Professoressa Ordinaria di Diritto pubblico comparato e direttrice del Dipartimento di Scienze

Avv. Mario Baraldi
Studio Galgano, Bologna


Dott.ssa Mariagrazia Bonzagni
Capo Area Programmazione, controlli e statistica del Comune di Bologna


Prof. Andrea Cafarelli
Professore Ordinario di Storia economica e Direttore vicario del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche

Prof. Leopoldo Coen
Professore Associato di Diritto amministrativo presso il Dipartimento di Scienze giuridiche

Dott. Fabrizio Dall'Acqua
Comune di Milano


Prof. Enrico Deidda Gagliardo
Università degli Studi di Ferrara


Prof. Paolo Fedele
Professore Associato di Economia aziendale presso il Dipartimento di Scienze economiche e statistiche

Dott. Francesco Raphael Frieri
Direttore Generale alle Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni della Regione Emilia-Romagna

Prof.
 Davide Galli
Ministero della Giustizia


Dott. Daniele Gortan
Direttore di ComPA Friuli Venezia Giulia


Dott. Valerio Iossa
Responsabile Unità di missione per il coordinamento attuativo del PNRR, Dipartimento della Funzione pubblica


Prof. Simone Lazzini
Università degli studi di Pisa


Prof. Federico Lega
Università Statale di Milano

Prof. Edoardo Ongaro
Open University, Milton Keynes, Regno Unito


Prof. Emanuele Padovani
Università degli Studi di Bologna

Dott.ssa Marina Ristori
Comune di Milano


Dott. Fabrizio Robbiano
Studio AP-PA


Prof. Salvatore Russo
Professore associato di Economia Aziendale presso l'Università Ca' Foscari di Venezia


Prof. Carlo Tasso
Professore ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni presso il Dipartimento di scienze matematiche, informatiche e fisiche


Dott. Tiziano Tessaro
Corte dei Conti

Dott. Alessandro Zacchigna
Direzione centrale finanze, Ragioniere generale, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Dott.sa Gianna Zamaro
Direttore centrale salute, politiche sociali e disabilità-Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia



 

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