Serata finale del festival

Icaro che guardava le cose dall’alto. Storie, visioni, musica per un volo guidato sopra al labirinto delle emozioni

Da un’idea di Jader Giraldi e Fiorino Iantorno
Musiche e parole del cantautore Brunori Sas
Co-progettazione Andrea Zuliani

L’ebbrezza del volo data dalla visione delle immagini dall’alto di un pallone sonda che sale fino a 40 chilometri sulla terra, accompagnate dalle parole in musica di Brunori Sas, sarà un momento di liberazione dal labirinto delle paure ed emozioni quotidiane. Un momento in cui poter guardare le cose dall’alto, mettere in ordine le cause con gli effetti, sincronizzare storie ed esperienze pensando a ieri, all’oggi e al domani, con una visione ampia e ordinata. La narrazione è lo strumento più importante che l’umanità ha da sempre usato per fare ordine nelle proprie esperienze e per liberarsi dal labirinto delle emozioni istantanee e, come Icaro, volarci sopra, ma non troppo.