Obiettivi e sbocchi professionali

Di seguito sono riportati gli obiettivi formativi specifici, gli sbocchi professionali e una breve descrizione del progetto formativo del corso di laurea in Logopedia (classe SNT-02).

I contenuti di questa pagina sono tratti dalla Scheda Unica Annuale del corso di studio che è il principale strumento conoscitivo delle caratteristiche e delle specificità del corso. La versione completa è disponibile sul sito https://www.universitaly.it/index.php/cercacorsi/universita 

Il Corso di Laurea in Logopedia (offerto in modalità Interateneo tra Università di Trieste e Università di Udine, con sede fissa presso l'Ateneo di Trieste) mira a formare figure professionali specializzate nella prevenzione e nella riabilitazione dei disturbi della comunicazione, del linguaggio orale e scritto, della voce e della deglutizione in età evolutiva, adulta e geriatrica. I logopedisti formati in questo Corso acquisiranno la capacità di collaborare in una équipe multidisciplinare con altre figure professionali coinvolte nel processo di cura della persona. Saranno in grado di elaborare il bilancio logopedico, finalizzato all'individuazione e al superamento del bisogno di salute della persona con disturbi di linguaggio e comunicazione, disturbi della voce e della deglutizione; praticheranno con autonomia decisionale attività terapeutiche per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative, cognitive e deglutitorie, utilizzando terapie logopediche di riabilitazione della comunicazione, del linguaggio e della deglutizione; potranno proporre l'adozione di ausili addestrando al loro uso e verificandone l'efficacia; svolgeranno attività di studio e di ricerca, di didattica, di consulenza professionale e di prevenzione nei servizi sanitari e dove siano richieste le loro competenze professionali; verificheranno le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale. Per svolgere con competenza e autonomia tali funzioni il Corso di Laurea prevede insegnamenti in grado di fornire ai futuri logopedisti le indispensabili conoscenze scientifiche, cliniche, linguistiche, psicologiche e giuridico-amministrative che contribuiranno a una formazione completa.

Il CdL organizza annualmente numerosi Seminari specifici della professione volti ad arricchire e approfondire argomenti del percorso accademico coinvolgendo esperti esterni.

I laureati in Logopedia possono svolgere attività professionale in Strutture e Servizi sanitari pubblici o privati, in regime di dipendenza o libero-professionale. Le possibilità di lavoro sono sia nel settore della riabilitazione dell'adulto che dell'anziano, nonchè nella riabilitazione dei soggetti in età evolutiva. I laureati possono inoltre svolgere attività di studio e ricerca, di didattica e di supporto a tutte le attività in cui è richiesta la specifica professionalità.

Dopo rilevazione del fabbisogno relativo alle professioni sanitarie per l'anno accademico 2019/2020 che il Ministero della Salute ha effettuato ai sensi dell'art. 6-ter del d.l.gs. n. 502/1992, si evince il fabbisogno di 771 nuovi posti di Logopedista su tutto il territorio Nazionale, tra questi 20 nuove unità per la Regione FVG.

Il Corso di Laurea InterAteneo in Logopedia è istituito presso le Università di Trieste e Udine, che operano in collaborazione, con sede fissa presso l'Ateneo di Trieste.

I tirocini formativi si svolgono su tutto il territorio della Regione FVG, in particolare presso l'Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, le Aziende Sanitarie Universitarie del Friuli Centrale e dell'Area Giuliano-Isontina, l'IRCCS 'Medea' - Associazione 'La Nostra Famiglia', l'IRCCS 'Burlo Garofolo', la Casa di Cura 'Pineta del Carso', l'Istituto per ciechi 'Rittmeyer', varie Strutture Educative del Comune di Trieste e Istituti Comprensivi con lingua di insegnamento italiana e slovena.

Il Corso di Laurea mira a fornire le conoscenze e competenze necessarie all'esercizio della professione così come disciplinato dal profilo dell'articolo 6, comma 3 del D.L.. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della legge 26 febbraio 1999, n. 42 e ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, nel rispetto del codice deontologico.
La professione del logopedista è riconosciuta e regolamentata dal D.M. 14 settembre 1994, n.742 e successive modificazioni ed integrazioni.  

Il logopedista è l'operatore sanitario che, in possesso della Laurea abilitante, svolge la propria attività nella prevenzione, valutazione e bilancio, cura e riabilitazione, nonché nell'educazione terapeutica delle patologie del linguaggio, della comunicazione e della deglutizione in età evolutiva, adulta e geriatrica.
I laureati in Logopedia, al termine del percorso triennale, devono:
- dimostrare conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di livello post secondario, inclusa la conoscenza di alcuni temi di avanguardia;
- essere in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione nell'approccio professionale, tali sia da poter ideare e sostenere argomentazioni che risolvere problemi;
- avere capacità di raccogliere e interpretare dati finalizzati a giudizi autonomi su temi scientifici, sociali, etici;
- possedere abilità comunicative idonee a trasmettere e condividere informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non;
- acquisire capacità di apprendimento propedeutiche a studi successivi con un alto grado di autonomia.

I laureati, in accordo con il codice deontologico approvato dalla FLI il 13/02/1999 e modificato in data 13/11/2012, saranno in grado di:
- attuare un bilancio logopedico dei disordini del linguaggio, della deglutizione e della comunicazione avvalendosi di specifici strumenti e procedure di valutazione nelle diverse età della vita;
- collaborare con responsabilità decisionale alla stesura e alla realizzazione del progetto integrato di trattamento;
- pianificare e realizzare interventi logopedici con responsabilità decisionale per raggiungere gli obiettivi terapeutici;
- gestire con responsabilità professionale i processi educativi, rieducativi, abilitativi e riabilitativi nel rispetto delle differenze culturali, linguistiche, etniche, generazionali e di genere;
- individuare ed utilizzare gli ausili più idonei ed efficaci per il recupero e la riduzione della disabilità;
- valutare in autonomia il fabbisogno educativo in specifici ambiti e realizzare interventi educativi in ambito logopedico;
- promuovere e realizzare interventi di prevenzione, utilizzando strumenti di screening per l'individuazione precoce delle alterazioni cognitive, comunicativo-linguistiche e funzionali e il riconoscimento dei fattori di rischio in età evolutiva, adulta e geriatrica;
- identificare e promuovere in autonomia l'acquisizione di comportamenti idonei e strategie di compenso in grado di modificare o ridurre la disabilità in età evolutiva, adulta e geriatrica;
- utilizzare il colloquio nella clinica logopedica come strumento di acquisizione ed interpretazione di dati utili per la conoscenza delle caratteristiche comunicative linguistiche nelle diverse età e come strategia di coinvolgimento dell' utente ed i suoi caregivers;
- applicare metodologie di analisi ed interpretazione dei bisogni di salute attraverso procedure di osservazione per assumere informazioni quanti-qualitative soggettive e oggettive, in età evolutiva, adulta e geriatrica;
- documentare sulla cartella logopedica il piano di trattamento nel rispetto anche dei principi legali etici e deontologici;
- attivare e gestire una relazione di aiuto e terapeutica con l'utente, la sua famiglia e le persone significative;
- utilizzare strumenti di integrazione professionale con responsabilità decisionale (riunioni, incontri di team, discussione di casi, audit);
- lavorare in modo integrato nell'equipe rispettando i rispettivi ambiti di competenza;
- implementare attività di team Building;
- adottare le precauzioni per prevenire i rischi nei luoghi di lavoro;
- fornire attività di consulenza per gli specifici ambiti di competenza, su prodotti tecnologici e su aspetti giuridici;
- gestire e monitorare in autonomia la propria attività professionale.

Funzione in un contesto di lavoro
Nell'ambito della professione sanitaria del logopedista, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 742 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero svolgono la loro attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. L'attività dei laureati in logopedia è volta all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. Essi, in riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell'ambito delle loro competenze e con autonomia decisionale, elaborano, anche in équipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile; praticano con autonomia decisionale attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali; propongono l'adozione di ausili, ne addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia; svolgono attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le loro competenze professionali; verificano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale.


Dal Codice deontologico approvato dalla F.L.I. il 13.2.1999 e modificato in data 13.11.2012 .Le finalità dell'intervento logopedico riguardano l'appropriatezza e la qualità professionale nel perseguimento della tutela della salute della persona nella sua dimensione bio-psico-sociale, affinché possa impiegare qualunque mezzo comunicativo a sua disposizione in condizioni fisiologiche. Nel caso di un disturbo comunicativo e/o cognitivo linguistico e/o delle funzioni orali e loro eventuali esiti, l'obiettivo sarà il superamento del disagio ad esso conseguente, mediante il recupero delle abilità e delle competenze finalizzate alla comunicazione attraverso l'acquisizione ed il consolidamento di metodiche alternative utili alla comunicazione e all'inserimento sociale. Nel caso di un disturbo della deglutizione ed eventuali esiti, l'obiettivo sarà, quando possibile, in relazione alle condizione cliniche e alla condivisione degli obiettivi nel Team multidisciplinare, il ripristino di una deglutizione funzionale, che garantisca un adeguato apporto alimentare (anche mediante supporto ed integrazione con modalità artificiali), o assunzione di alimenti a scopo edonistico. Ne deriva che le funzioni in un contesto di lavoro riguardano i seguenti ambiti:
a) inquadramento, valutazione e bilancio logopedico complessivo; effettuazione di programmi di riabilitazione in risposta ai problemi comunicativi cognitivi linguistici generali e specifici delle funzioni orali comprendenti la deglutizione, della persona e della collettività. Tali attività preventive, riabilitative e di consulenza sono di natura tecnica, relazionale, abilitativa ed educativa e si attuano secondo i seguenti punti:
valutazione e bilancio nella Clinica Logopedica;
assunzioni di informazioni oggettive e soggettive attraverso utilizzo di strumenti standardizzati, test, colloqui, osservazioni;
analisi della documentazione clinica prodotta dalla persona assistita;
consulenza/counselling;
cura, educazione/abilitazione/riabilitazione;
monitoraggio degli interventi;
programmazione del trattamento/intervento;
prevenzione;
revisione del programma di intervento;
semeiotica;
valutazione/verifica dell'efficacia del trattamento;
ricerca e formazione.
b) attività di studio e ricerca nelle discipline della Logopedia ed in ambito interdisciplinare.
c) didattica nell'ambito delle discipline logopediche.
d) tutoraggio dell'attività di tirocinio degli studenti logopedisti, nei Corsi di Laurea in Logopedia.
e) consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le competenze professionali di questo profilo professionale.
competenze associate alla funzione:
Dal Codice deontologico approvato dalla F.L.I. il 13.2.1999 e modificato in data 13.11.2012, le competenze professionali del logopedista sono:
- valutazione e bilancio nella clinica logopedica (assumere informazioni oggettive e soggettive attraverso l'utilizzo di strumenti standardizzati, colloqui e osservazioni per l'identificazione di bisogni riabilitativi logopedici e formulare i relativi obiettivi terapeutici, dopo aver identificato i bisogni fisici, psicologici e sociali suscettibili di recupero funzionale della persona)
- cura e riabilitazione (pianificare l'intervento di cura e riabilitazione logopedica, definire il programma riabilitativo, individuare le modalità terapeutiche più adeguate, eseguire l'intervento riabilitativo secondo il progetto e verificarne l'outcome)
- prevenzione (promuovere la salute, individuare i bisogni preventivi delle disabilità e promuoverne le azioni necessarie al superamento, prevenire ulteriori aggravamenti della disabilità)
- educazione terapeutica (stabilire una relazione di aiuto atta a sostenere la persona assistita, definire un progetto educativo, istruire la persona assistita e i familiari ad apprendere abilità di auto-cura e recupero funzionale, valutare in itinere l'aderenza al progetto educativo)
- adozione ausili in riferimento alla valutazione (riconoscere le risorse comunicative del paziente, individuare e selezionare gli ausili adatti al superamento della disabilità, addestrare l'utente e i familiari all'uso ottimale, verificare l'impatto e l'utilità, programmare l'outcome e le risposte all'intervento)

Competenze associate alla funzione
- conoscere i principi culturali, professionali, legislativi e organizzativi di base per la corretta definizione e applicazione di percorsi e procedure, per impostare la continuità assistenziale e socio-assistenziale nelle strutture sanitarie pubbliche e accreditate;
- effettuare progettazione organizzativa e proporre soluzioni ai problemi di ordine organizzativo, in collaborazione con le altre figure professionali
- gestire la privacy in ambito sanitario
- monitorare con l'identificazione precoce la propria attività lavorativa rispetto a criticità organizzative ed errori di intervento clinico;
- progettare ed erogare programmi di formazione, identificando e formulando gli obiettivi generali e specifici dell'apprendimento competenze professionali di base specifiche:
- promuovere e realizzare interventi di prevenzione utilizzando strumenti di screening per l'individuazione precoce delle alterazioni cognitive, comunicativo-linguistiche e funzionali ed il riconoscimento dei fattori di rischio in età evolutiva, adulta e geriatrica;
- identificare e promuovere l'acquisizione di comportamenti idonei e strategie di compenso in grado di modificare o ridurre la disabilità in età evolutiva adulta e geriatrica;
- praticare le modalità di gestione del colloquio nella clinica logopedica come strumento di acquisizione e interpretazione di dati utili per la conoscenza delle caratteristiche comunicativo-linguistiche in età evolutiva adulta e geriatrica
- utilizzare i principi e le teorie della linguistica nella valutazione delle componenti della comunicazione, del linguaggio verbale, non verbale e scritto;
- conoscere e utilizzare le conoscenze psicologiche ai fini della realizzazione dell'intervento logopedico relativamente alle funzioni cognitive, linguistiche e relazionali;
- gestire la cartella logopedica in conformità alla normativa vigente;
- utilizzare specifici strumenti di valutazione per l'inquadramento e il bilancio logopedico dei disordini del linguaggio e della comunicazione;
- realizzare con appropriatezza metodologica di intervento logopedico in setting individuali e di gruppo.
sbocchi occupazionali:
I laureati svolgeranno attività professionale in strutture e servizi sanitari pubblici o privati, in regime di dipendenza o libero-professionale.
Possono svolgere attività di studio e ricerca, di didattica e di supporto a tutte le attività in cui è richiesta la specifica professionalità.


Sbocchi professionali
I laureati svolgeranno attività professionale in strutture e servizi sanitari pubblici o privati, in regime di dipendenza o libero-professionale.
Possono svolgere attività di studio e ricerca, di didattica e di supporto a tutte le attività in cui è richiesta la specifica professionalità.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

  • Logopedisti - (3.2.1.2.3)