INFORMAZIONI SU

Dietetica, formulazione e igiene alimentare (corso integrato)

Programma dell'insegnamento di Dietetica, formulazione e igiene alimentare - Corso di laurea in Nutrizione e risorse animali (2013/14)

Docente

Prof. Mauro Spanghero

Crediti

10 CFU

 

I MODULO: Animali da affezione e sportivi (5 CFU)

 

Finalità

Il modulo fornisce una preparazione di elevato livello nella dietetica animale e forma un professionista della alimentazione animale in grado di prevenire le patologie nutrizionali e assicurare il benessere e la piena forma fisica degli animali sportivi e di affezione. Vengono inoltre fornite conoscenze avanzate nel settore della formulazione delle diete e sulla tecnologia di produzione mangimistica per la preparazione di un tecnico di elevata specializzazione nel settore della produzione di alimenti per animali sportivi e di affezione. Infine, il modulo affronta aspetti di igiene alimentare con particolare riferimento alla presenza di sostanze tossiche ed antinutrizionali per assicurare la massima qualità igienica dei mangimi e delle diete casalinghe, indispensabile per la salute, il  benessere e la longevità degli animali sportivi e di affezione.

Programma

Dietetica. Strategie dietetiche di prevenzione delle principali dismetabolie di origine nutrizionale dei monogastrici erbivori (enteriti e coliche in conigli ed equini, miopatie e iperparatiroidimo nel cavallo, mal occlusioni dentarie nei conigli) e dei cani e gatti (prevenzione delle calcolosi, delle allergie/intolleranze, della malattie scheletriche). Alimentazione di animali di affezione con patologie (soggetti diabetici, nefropatici, allergici, senescenti, ecc.) e programmi di dimagrimento per cani e gatti obesi. Tecnica mangimistica e formulazione. Struttura ed articolazione del comparto mangimistico nazionale per animali da affezione. Principale legislazione mangimistica specifica per gli animali di affezione. La formulazione di mangimi e diete per cani e gatti (femmine in gestazione e allattamento, giovani in crescita e cani sportivi e da lavoro), conigli (fattrici, animali all’ingrasso e coniglio d’affezione) ed equini (femmine in gestazione e allattamento, giovani in crescita e soggetti sportivi). Impiego di software di formulazione che utilizzano anche tecniche di programmazione lineare. Igiene alimentare: Ingredienti alimentari di uso umano tossici per gli animali d’affezione (cioccolato, cipolla e aglio, uva, ecc.). Contaminazione e intossicazione da melammina. Disposizioni legislative in materia di controllo igienico della alimentazione animale.

Esercitazioni: Seminari tematici, visite ad allevamenti e ad impianti di produzione degli alimenti e mangimi. Esercitazioni di formulazione diete su supporti informatici. Esercitazioni in laboratori di nutrizione animale.

Bibliografia

Materiale didattico fornito dal docente

Modalità di esame

Orale

 

II MODULO: Animali da allevamento zootecnico (5 CFU)

 

Finalità

Il modulo fornisce una preparazione di elevato livello nella dietetica animale e forma un professionista della alimentazione degli animali da reddito in grado di prevenire le patologie nutrizionali e  assicurare il benessere agli animali. Vengono inoltre fornite conoscenze avanzate nel settore della formulazione delle diete e sulla tecnologia di produzione mangimistica per la preparazione di un tecnico di elevata specializzazione nel settore della produzione di alimenti per animali da reddito. Infine, il modulo affronta aspetti di igiene alimentare con particolare riferimento alla presenza di sostanze tossiche ed antinutrizionali negli alimenti zootecnici e fornisce quindi le competenze necessarie per operare nella prevenzione igienica degli alimenti per animali, indispensabile sia per il benessere animale che per la salubrità degli alimenti di origine animale.

Programma

Dietetica. Strategie dietetiche di prevenzione delle principali dismetabolie di origine nutrizionale nei ruminanti (chetosi, ipocalcemia post-partum, acidosi ruminale e steatosi epatica), dei suini e degli avicoli (ulcere gastriche, dismicrobismi intestinali, stereotipie, lesioni podali e sternali, ecc.). Altre dismetabolie secondarie ad eziologia anche nutrizionale (ritenzione di placenta, dislocazione dell’abomaso, edema mammario, necrosi della corteccia cerebrale, meteorismo, ascessi epatici, urolitiasi ostruttiva, ecc.). Gli additivi alimentari di uso mangimistico con funzione dietetica e tecnologica (sali dietetici, pre e probiotici, enzimi, leganti, antiossidanti, coloranti, sequestranti, etc.).

Tecnica mangimistica e formulazione. Struttura ed articolazione del comparto mangimistico nazionale per animali da reddito. Principale legislazione mangimistica. La formulazione di mangimi e diete per ruminanti (bovine da latte, vitelloni all’ingrasso, vitelli in svezzamento e in crescita), monogastrici (suinetti, suini in crescita, scrofe in riproduzione), specie avicole (galline ovaiole e polli in crescita). Impiego di software di formulazione che utilizzano anche tecniche di programmazione lineare.

Igiene alimentare: Le sostanze tossiche e antinutrizionali negli alimenti zootecnici. Semi estranei, micotossine (descrizione, sintomatologia da intossicazione, prevenzione, detossificazione), contaminanti ambientali (metalli pesanti) e residui dei trattamenti con pesticidi. Sostanze antinutrizionali che interferiscono con l'utilizzazione nutrizionale delle sostanze proteiche, degli elementi minerali e con alcune vitamine.

Esercitazioni: Seminari tematici, visite ad allevamenti e ad impianti di produzione degli alimenti e mangimi zootecnici. Esercitazioni di formulazione diete su supporti informatici. Esercitazioni in laboratori di nutrizione animale.

Bibliografia

Materiale didattico fornito dal docente.

Modalità d'esame

Orale

Orario di ricevimento

Da definire previo appuntamento con il docente