INFORMAZIONI SU

Edilizia antica

Programma dell'insegnamento di Edilizia antica - Corso di laurea in Conservazione dei beni culturali (2013/14)

Docente

Patrizia Verduchi

Crediti

9 CFU

Obiettivi formativi specifici

Il corso intende permettere agli studenti di riconoscere, attraverso l'analisi autoptica delle murature, i materiali e le modalità di confezione impiegati nelle costruzioni sia pubbliche sia private dei diversi ambiti e periodi, nonché definire i lineamenti di una storia dell'edilizia classica.

Propedeuticità obbligatorie 

Nessuna

Finalità

Fornire attraverso l’analisi di strutture murarie (anche autoptica, qualora possibile) gli strumenti di lettura dei resti di edifici, dal riconoscimento dei materiali impiegati alle modalità di confezione, all’individuazione di interventi di restauro o consolidamento o cambio d’uso di epoca antica e/o tardoantica e moderni, o alla comprensione dei motivi della rovina o del crollo.
Fornire i mezzi di lettura sulle architetture residuali delle tracce anche labili dell’uso e delle funzioni svolte.

Contenuti

Materiali da costruzione in rapporto alla loro disponibilità nelle varie aree geografiche e conseguente sviluppo di specifiche tecniche edilizie. La rivoluzione del cementizio romano. Cenni di statica elementare. Sistema non spingente (trilitico) e spingente (voltato) e relative applicazioni.
Coperture. Carpenterie metalliche.
Le eredità della Scuola Alessandrina e dell’Ellenismo. Le tecnologie utilizzate e quelle “perdute”. Le macchine. Le eredità romane.
La progettazione, la presentazione, l’esecuzione degli edifici. Vitruvio e Leon Battista Alberti.

*Parte integrante del corso: rilievo autoptico di un edificio o di parte di esso, secondo il metodo tradizionale (diretto, quindi senza nessun ausilio di strumentazione), con caratterizzazione.

Competenze acquisite

Capacità di lettura dei resti architettonici, indipendentemente dalla loro cronologia.
Comprensione delle funzioni svolte dall’edificio sia in origine sia in seguito a modifiche, anche strutturali.
Senso critico nella valutazione dei resti.

Saper effettuare un rilievo anche in situazioni d’emergenza.

Modalità d'esame

Esame orale: lo spunto per la discussione può partire dall’analisi di una foto, in cui si dovranno riconoscere materiali e sistemi di costruzione del manufatto, ed estendersi a questioni architettoniche (in senso strutturale ma non solo), ma anche da domande specifiche sugli argomenti trattati.

Bibliografia

S.DI PASQUALE, L’arte del costruire, Marsilio 1996 – capitoli da stabilire
C.F. GIULIANI, L’edilizia nell’antichità, Carocci 2006
L.RUSSO, La rivoluzione dimenticata, Universale Economica. Saggi, 2008 –parti da stabilire
Appunti del corso con il supporto dei ppt che verranno forniti alle fine delle lezioni

Eventuali altri testi che, se non reperibili, saranno forniti in copia.

Avvertenze

I non frequentanti potranno concordare un programma alternativo, purché all’inizio del corso.