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Corso di laurea Beni culturali
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Iconografia e iconologia

Programma dell'insegnamento di Iconografia e iconologia - Corso di laurea in Conservazione dei Beni Culturali - anno accademico 2014/15

Docente: Mino Gabriele

Crediti e ore di lezione: 9 crediti (60 ore)

Prerequisiti e propedeuticità

Per poter seguire proficuamente il corso, che affronterà tematiche iconologiche classiche - medievali e rinascimentali, è opportuno avere una buona preparazione culturali di base inerente la storia dell'arte.

Per poter accedere all'esame è obbligatorio avere sostenuto gli esami di: Storia dell'arte medioevale e di Storia dell'arte moderna.

Competenze da acquisire

Alla fine del corso lo studente sarà in grado di padroneggiare gli strumenti critici adatti a interpretare formalmente e concettualmente le immagini nel loro sviluppo storico.

Contenuti del corso

1. Il  metodo iconologico:storia e interpretazione delle immagini;

2. Fonti, significati e fortuna del simbolismo dell'antichità al Rinascimento.

Attività e metodi

Il corso prevede lezioni frontali sia in aula che presso Musei e istituzioni culturali

Modalità della valutazione

L’esame finale consiste in una prova orale che dimostri le competenze acquisite sia durante il corso che attraverso la bibliografia assegnata.

Testi e materiali di studio

Costituiscono programma d’esame:
1."L'arte della memoria per figure con il fac-simile dell' 'Ars memorandi notabilis per figuras evangelistarum (1470)", a cura di M. Gabriele, postfazione di U. Rozzo, La Finestra Ed., Trento 2006.

2.Andrea Alciato, "Il liubro degli Emblemi", a cura di M. Gabriele, Adelphi ed., Milano 2015 (2a edizione che uscirà a febbraio)

3.Cesare Ripa," Iconologia",  a cura di S. Maffei, testo stabilito da P. Procaccioli, Einaudi Ed., Torino, 2012 (studiare solo l’Introduzione).

4."L’Iconologia di Cesare Ripa. Fonti letterarie e figurative dall’Antichità al Rinascimento", a cura di M. Gabriele, C. Galassi, R. Guerrini, Olschki Ed., Firenze 2013.

5.Porfiro, "I simulacri", Introduzione e commento di M. Gabriele, traduzione di F. Maltomini, Adelphi Ed., Milano 2014 (2a edizione aggiornata).

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