INFORMAZIONI SU

Programma Corso integrato di Infermieristica clinica in urgenza/emergenza

Guida ai programmi del CdL in Infermieristica (sede Udine)

(6 CFU)

 

Obiettivi formativi

L’Insegnamento offre agli studenti le basi per sostenere gli studenti nell’attivazione degli interventi assistenziali necessari a gestire le situazioni acute e/o critiche sia in contesto ospedaliero che territoriale e domiciliare. Lo studente, al termine dell’Insegnamento, è in grado di:

-          Indicare, attraverso i criteri della ‘early warning system’ i pazienti a rischio di deterioramento rapido ed attivare la sequenza delle operazioni finalizzate al ripristino/stabilizzazioni delle funzioni vitali;

-          Riconoscere i principali segni e sintomi clinici, i flussi diagnostici ed i rischi/complicanze dei pazienti con problemi di interesse internistico in regime d’urgenza, in particolare riferiti alla insufficienza respiratoria cronica in fase di riacutizzazione, all’insufficienza coronaria acuta, all’embolia polmonare, all’avvelenamento/intossicazione;

-          Riconoscere i principali segni e sintomi clinici, i flussi diagnostici ed i rischi/complicanze dei pazienti con problemi di interesse chirurgico in regime d’urgenza, in particolare riferiti al politraumatizzato (toracico e/o addominale, vascolare, cranico) con addome acuto, emorragia digestiva, ischemia acuta agli arti inferiori;

-          Identificare le esigenze assistenziali dei pazienti in età pediatrica sottoposti ad interventi chirurgici;

-          Descrivere il quadro clinico e i principi di trattamento delle più comuni lesioni traumatiche (distorsioni delle principali articolazioni, fratture dei segmenti ossei principali, lezioni da schiacciamento) e degenerative (artrosi, osteocondriti e osteocondrosi) dell'apparato locomotore;

-          Attivare efficacemente il sistema di emergenza extra ed intraospedaliero;

-          Adottare il sistema di decisione delle priorità assistenziali nella gestione di un paziente critico o instabile;

-          Utilizzare i criteri di attribuzione delle priorità (triage) nella gestione di più pazienti con problemi urgenti/emergenti;

-          Gestire un monitoraggio avanzato delle funzioni vitali nel paziente critico;

-          Gestire, applicando le prescrizioni diagnostico-terapeutiche, il paziente che ha bisogno di un supporto di uno o più organi;

-          Identificare i rischi specifici dei pazienti critici (infettivi, nel trasporto/trasferimento, correlati all’uso della tecnologia, delle applicazioni elettriche e dei farmaci) ed attivare strategie di risk management;

-          Descrivere le peculiarità organizzative ed assistenziali delle chirurgia e medicina d’urgenza e delle cure intensive;

-          Indicare le peculiarità assistenziali del paziente sottoposto al trapianto d’organo (rene e fegato);

-          Attuare gli interventi di rianimazione di base ed avanzata e superare con esito positivo il corso di BLSD.

 

 

Modulo: CHIRURGIA D’URGENZA

 

SSD MED/18

(1 CFU, 12 ore)

Docente: Risaliti Andrea

 

Obiettivi formativi specifici

Riconoscere i principali segni e sintomi clinici, i flussi diagnostici ed i rischi/complicanze dei pazienti con problemi di interesse chirurgico in regime d’urgenza, in particolare riferiti al politraumatizzato (toracico e/o addominale, vascolare, cranico) con addome acuto, emorragia digestiva, ischemia acuta agli arti inferiori;

 

Contenuti specifici

Trauma

Percorso diagnostico e terapeutico del paziente traumatizzato

Trauma toracico

- Fratture costali

- Pneumotorace

- Emotorace

Trauma addominale

- Emoperitoneo

- Trauma epatico

- Rottura della milza

Trauma vascolare

- Aneurismi

- Ischemia acuta degli arti

Dolore addominale

Emorragie digestive

Lesioni da caustici

Trapianto d’organo

- La rete organizzativa

- Trapianto di fegato

 

Modalità di svolgimento

Lezione frontale.

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla.

 

Testo/i di riferimento

Bresadola V. Chirurgica per le professioni sanitarie. Napoli: EdiSES; 2006.

Staudacker C. Chirurgia d’urgenza. Milano: Elsevier; 2005.

 

 

Modulo: INFERMIERISTICA CRITICITÀ VITALE

 

SSD MED/45

(2 CFU, 24 ore)

Docente: Comisso Irene

 

Obiettivi formativi specifici

Attivare efficacemente il sistema di emergenza extra ed intraospedaliero.

Adottare il sistema di decisione delle priorità assistenziali nella gestione di un paziente critico o instabile.

Utilizzare i criteri di attribuzione delle priorità (triage) nella gestione di più pazienti con problemi urgenti/emergenti.

Gestire un monitoraggio avanzato delle funzioni vitali nel paziente critico.

Gestire, applicando le prescrizioni diagnostico-terapeutiche, il paziente che ha bisogno di un supporto di uno o più organi.

Identificare i rischi specifici dei pazienti critici (infettivi, nel trasporto/trasferimento, correlati all’uso della tecnologia, delle applicazioni elettriche e dei farmaci) ed attivare strategie di risk management.

Descrivere le peculiarità organizzative ed assistenziali delle chirurgia e medicina d’urgenza e delle cure intensive.

Indicare le peculiarità assistenziali del paziente sottoposto al trapianto d’organo (rene e fegato).

 

Contenuti specifici

Concetti generali sui sistemi di monitoraggio

Monitoraggio dei parametri vitali standard in Terapia Intensiva: ECG, saturazione, EtCO2, temperatura corporea

Monitoraggio delle pressioni invasive: criteri di affidabilità

Monitoraggio della gittata cardiaca e della saturazione venosa di ossigeno

Assistenza al Paziente in VAM invasiva

- Rilevazione dei parametri ventilatori

- Cura del tubo endotracheale

- Cura del cavo orale

- Condizionamento dei gas

- Postura del paziente

- Drenaggio delle secrezioni

Assistenza al paziente in VAM non invasiva: interfacce e metodi di gestione del confort

Valutazione neurologica

- Accertamento della funzionalità dei nervi cranici

- Valutazione della coscienza

- Prevenzione e identificazione del delirium

- Valutazione e gestione della PIC

Sicurezza del paziente

- Gestione dei trasporti

- Prevenzione delle lesioni da pressione

- Criteri per la gestione delle multiterapie

- Criteri per la gestione delle nutrizioni enterali

Confort del paziente

- Visiting policies

- Accertamento del dolore e del confort nel paziente con alterazioni della comunicazione

- Cure igieniche

- Gestione della termoregolazione

- Sonno, riposo e rumore

Analisi di casi clinici emblematici

- Il paziente con sindrome settica

- Il paziente con trauma cranico

 

Modalità di svolgimento

Lezione frontale.

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla.

 

Testo/i di riferimento

Giusti G, Benetton M. La cura del corpo in Terapia Intensiva - Quaderni dell’assistenza in area Critica. Milano: Maggioli; 2013.

Giusti G, Benetton M. Guida al monitoraggio in Area Critica - Quaderni dell’assistenza in area Critica. Milano: Maggioli; 2013.

Marino PL. The ICU book. Philadelphia: Lippincott Williams & Wilkins; 2007.

Owen A. Il monitoraggio in area critica. Milano: McGraw-Hill; 1998.

Peruzzi S. La somministrazione dei farmaci in area critica. Milano: McGraw-Hill; 2006.

 

 

Modulo: MEDICINA D’URGENZA

 

SSD MED/09

(1 CFU, 12 ore)

Docente: Barboni Enrico

 

Obiettivi formativi specifici

Il modulo intende fornire gli elementi di valutazione e stratificazione del rischio del paziente con le sindromi cliniche affrontate nel corso, il razionale sottostante, il decorso clinico regolare delle sindromi, i segni del decorso complicato.

 

Contenuti specifici

Insufficienza respiratoria acuta

Scompenso cardiaco

Supporto non invasivo della funzione respiratoria

Sindrome coronarica acuta

Tromboembolia venosa

Intossicazione da farmaci

Allergia immediata

Droghe d’abuso in pronto soccorso-medicina d’urgenza

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali.

Per ogni argomento trattato verrà richiamata la fisiopatologia e saranno illustrati i principi di valutazione nell’urgenza, il percorso diagnostico, la stratificazione del rischio, il piano di cura e il piano di assistenza.

Nella trattazione degli argomenti verranno presentati uno o più casi clinici, la gestione dei quali verrà rapportata alla/e linea/e guida di riferimento.

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla.

 

Testo/i di riferimento

Dispense fornite dal docente.

Eventuale testo (non ancora individuato) consigliato all’inizio del corso.

 

 

Modulo: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

 

SSD MED/33

(1 CFU, 12 ore)

Docente: Beltrame Alessandro

 

Obiettivi formativi specifici

Descrivere il quadro clinico e i principi di trattamento delle più comuni lesioni traumatiche (distorsioni delle principali articolazioni, fratture dei segmenti ossei principali, lezioni da schiacciamento) e degenerative (artrosi, osteocondriti e osteocondrosi) dell'apparato locomotore.

 

Contenuti specifici

Generalità sulle fratture

Fratture di polso

Fratture dell'estremo prossimale dell'omero

Fratture dell'estremo prossimale di femore

Lussazioni

Distorsioni

 

Modalità di svolgimento

Lezione frontale.

 

Modalità d’esame

Scritto.

 

Testo/i di riferimento

Grassi, Pazzaglia, Pilato, Zatti. Manuale di ortopedia e traumatologia. II ed. Milano: Elsevier; 2012.

 

 

Modulo: RIANIMAZIONE ED EMERGENZA

 

SSD MED/41

(1 CFU, 12 ore)

Docente: Della Rocca Giorgio

 

Obiettivi formativi specifici

Il modulo offre agli studenti le basi per sostenere gli studenti nell’attivazione degli interventi assistenziali necessari a gestire le situazioni acute e/o critiche sia in contesto ospedaliero che territoriale e domiciliare

 

Contenuti specifici

Il malato critico

-          Riconoscimento del malfunzionamento delle funzioni vitali, trasporto, disponibilità e consumo di Ossigeno

-          Score di valutazione di gravità in T. I.

Principi, organizzazione ed utilizzazione delle tecniche di terapia intensiva

-          Ventilazione artificiale

-          Monitoraggio funzioni vitali

-          Monitoraggio emodinamico

L’arresto cardiaco: BLSD, riconoscimento e primo trattamento

Principi e tecniche

-          Intubazione oro-tracheale

-          Fluidoterapia e terapie emosostitutive

-          Rianimazione cardiopolmonare

-          Drenaggi polmonari

Soccorso al politraumatizzato

-          Triage

-          Primary survival and secondary survival

-          Score di Gravità

Cardio-Circolatorio

-          Lo shock

-          Scompenso cardiaco acuto

-          Insufficienza cardiaca

Respiratorio

-          Insufficienza respiratoria acuta e acuta su cronica

-          Patologia traumatica, infettiva, embolica, versamento pleurico, broncospasmo

-          I supporti respiratori e la ventilazione meccanica

Neurologico

-          Coma

-          Ipertensione endocranica

-          Delirio e stato confusionale

-          Valutazione della morte cerebrale e problematiche del donatore d’organo

Rene

-          Equilibrio Idro-Elettrolitico e Acido-Base

-          Insufficienza renale acuta

Patologia Infettiva

-          SIRS/MOF/SEPSI

-          Problematiche infettive del paziente immunodepresso

Ustioni, Ipotermie, Avvelenamenti, Annegamenti, Allergie

-          L’ustionato

-          Ipotermia/ipertermie

-          Folgorazione

-          Intossicazioni da farmaci

-          Intossicazione da prodotti di uso domestico

-          Avvelenamenti

-          Annegamenti

-          Embolia gassosa

-          Allergie e shock anafilattico

 

Modalità di svolgimento

Lezione frontale.

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla.

 

Testo/i di riferimento

Romano E. Anestesia - I principi e le tecniche. Milano: UTET; 1991.

Miller RD. Anesthesia. Churchill Livingstone; 2009.

Novelli GP. Anestesia, Rianimazione ed Emergenze Medico-Chirurgiche. Napoli: Idelson-Gnocchi; 2001.

Rosen P. Emergency Medicine. Elsevier - Mosby; 2013.

Civetta JM. Critical Care. Philadelphia: J.B. Lippincott; 1989.

American Heart Association. Health Care Provider’s Manual for Basic Life Support.

American Heart Association. Textbook of advanced cardiac life support

Bongard FS, SUE DY. Critical Care Diagnosis & Treatment. Lange Medical Books - McGraw-Hill; 2002.

Saunders CE, Ho MT. Emergency Diagnosis & Treatment. Lange Medical Books - McGraw-Hill; 1992.

Della Rocca G. Emodinamica ed Emodinamica volumetrica in Anestesia e Rianimazione. Bologna: Arianna Casalecchio Editore; 2007.