Letteratura italiana
Denominazione insegnamento in inglese: Italian Literature
Lingua dell’insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 12 CFU, 60 ore
Settore scientifico disciplinare: L-FIL-LET/10
Docente: prof. Renzo Rabboni renzo.rabboni@uniud.it
Prerequisiti e propedeuticità
Nessuna propedeuticità.
Prerequisiti: conoscenza delle linee generali di svolgimento della letteratura italiana, specie dei primi secoli.
Conoscenze e abilità da acquisire
Lo/la studente/essa dovrà:
- conoscere in maniera analitica lo sviluppo della storia della letteratura italiana;
- conoscere gli aspetti caratterizzanti della lingua letteraria del Tre-Quattrocento;
- saper commentare e analizzare un testo letterario, nei suoi aspetti metrico-stilistici e storico-linguistici;
- padroneggiare le principali metodologie di teoria e critica letterarie.
Inoltre, dovrà:
- conoscere i principali strumenti bibliografici e informatici utili per l’approfondimento autonomo dei testi e dei temi oggetto di analisi durante il corso.
Programma/Contenuti dell'insegnamento
Critica e filologia petrarchesche
Modulo 1
Rerum Vulgarium Fragmenta: la composizione; la struttura; la tradizione; i problemi del testo; le edizioni e i commenti; lettura e commento di testi.
Modulo 2
Il petrarchismo: il genere del canzoniere; la diffusione del modello petrarchesco tra Quattro e Cinquecento: il petrarchismo cortigiano, il petrarchismo a Firenze, il petrarchismo in Europa.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
L’insegnamento prevede:
Lezioni teoriche;
Analisi metrica, linguistica e stilistica di testi;
Conferenze di esperti.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste in una prova orale, con l’accertamento delle conoscenze sul corso monografico e sui vari aspetti implicati (metrica, storia della lingua, storia della letteratura, storia della critica petrarchesca).
Testi/Bibliografia
Costituiscono fonti di studio per l’esame:
Modulo 1
- E. H. Wilkins, Vita del Petrarca, Milano, Feltrinelli, 1980 (o edd. successive), oltre al saggio La formazione del “Canzoniere” (1951), ivi, pp. 335-384;
- Rerum Vulgarium Fragmenta: Codice Vat. Lat. 3195, Commentario all'edizione in Fac-simile, a c. di G. Belloni, F. Brugnolo, H. W. Storey e S. Zamponi, Roma-Padova. Editrice Antenore, 2004: i saggi di S. Zamponi, pp. 13-66, e G. Belloni, pp. 73-104.
- A. Soldani, Un’ipotesi sull’ordinamento finale del Canzoniere (RFV, 336-366), «Studi petrarcheschi», XIX, 2006, pp. 209-247.
Si consiglia, inoltre, l’utilizzo di una buona edizione commentata dei Rerum, ad es. quelle a c. di M. Santagata, Milano, Mondadori, 2004; o di P. Vecchi Galli, Milano, Rizzoli BUR, 2012.
Modulo 2
- M. Santagata –S. Carrai, La lirica di corte nell’Italia del Quattrocento, Milano, F. Angeli, 1993;
- A. Balduino, Periferie del petrarchismo, a c. di B. Bartolomeo e A. Motta, presentazione di M. Pastore Stocchi, Roma-Padova, Antenore, 2008, pp. 1-106;
- R. Rabboni, Nicolò Martelli, Il canzoniere per Maddalena Salterelli, «Letteratura Italiana Antica - LIA», VIII, 2007, pp. 37-115;
- F. Tomasi, La poésie italienne à la cour de François Ier: Alamanni, Martelli et autres cas exemplaires, in La poésie à la cour de François Ier, sous la direction de J.-E. Girot, Paris, Presses de l'Université Paris-Sorbonne, 2012, pp. 65-88 (disponibile in rete).