INFORMAZIONI SU

Laboratorio integrato di progettazione architettonica 1 - mod. I

Programma dell'insegnamento di Laboratorio di progettazione architettonica 1 mod. I - cdl magistrale in Architettura

Docente

arch. Simonetta DAFFARRA

Crediti

4 CFU

Obiettivi formativi specifici

Il Laboratorio integrato è finalizzato a far sperimentare la convergenza delle discipline della composizione architettonica, del paesaggio e della tecnologia dell’architettura applicandole ad un tema progettuale di adeguata complessità.

Per la Composizione architettonica e urbana gli obiettivi del laboratorio sono:

- far conoscere le tecniche di sviluppo del progetto architettonico ed urbano complesso, i procedimenti multiscalari e le fasi realizzative differenziate;
- far sperimentare il rapporto tra manufatti architettonici ed interpretazione critica della forma dei territori urbani

Competenze acquisite

- lettura compositiva degli spazi di lavoro nella città, della loro valenza architettonica e paesaggistica, alle diverse scale: del paesaggio,  urbana, del singolo manufatto anche nei  suoi aspetti di dettaglio, stesura di un elaborato intermedio (tesina intermedia A3 con foto, disegni e planimetria corredata da bibliografia – max 20 facciate) con lo studio di esempi di trasformazione di tali spazi attraverso il progetto architettonico;
- sviluppo di un progetto che instauri relazioni con il contesto e le sue “permanenze”, con il sistema delle aree verdi, delle connessioni e della mobilità, inserendosi fisicamente e funzionalmente nella città consolidata, dalla scala del paesaggio urbano e dei suoi spazi pubblici, a quella di uno o più manufatti architettonici.

Programma

Il corso intende riflettere in parallelo sul lavoro e la città, nella forma di una nuova alleanza. E, in particolare, sui luoghi della manifattura, luoghi dove le cose vengono fatte, prodotte, assemblate. La città è stata a lungo il luogo dove il lavoro, insediandosi, costruiva opportunità di crescita come anche inedite contraddizioni. Se le norme urbanistiche hanno sempre più confinato il lavoro nelle “aree industriali”, l’architettura della città ha sempre trovato modo – articolando i suoi tipi, trasformando i suoi spazi – di accogliere il lavoro e di farlo diventare parte della vita urbana e dell’identità sociale, elemento del paesaggio materiale e sociale. Ora, di fronte all’emergere di nuove forme di produzione, è necessario intraprendere uno sforzo immaginativo per tornare a pensare la città come un luogo dove la produzione abbia cittadinanza.

 

Introduzione al laboratorio: finalità del progetto e organizzazione del corso :                      8  ore

Lo spazio che permane: il progetto della trasformazione, casi:                                         12  ore

Seminari:                                                                                                                    16  ore

Il progetto architettonico dei luoghi di lavoro:                                                                   12  ore

Esercitazioni :                                                                                                              48  ore

Totale                                                                                                                          96  ore

 

Bibliografia

A. Rossi, L’architettura della città, Clup Padova, 1976
R. Banham,  Architettura della prima età della macchina, Marinotti
E.N. Bacon, Design of cities, Thames & Hudson, London, 1975

Modalità d'esame

Elaborato scritto con scadenza intermedia max 20 facciate, comprensivo di foto, disegni, planimetrie  e bibliografia -  Verifica dell’elaborato progettuale finale e  discussione dei riferimenti progettuali utilizzati.