INFORMAZIONI SU

Comunicazione e mediazione interculturale

Programma dell'insegnamento di Comunicazione e mediazione interculturale - Corso di laurea magistrale in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni

Docente

Prof.ssa aggr. Antonella Pocecco - DISU - DIP. SCIENZE UMANE antonella.pocecco@uniud.it

Crediti

9 CFU

Competenze da acquisire

Alla fine del corso lo studente dovrà:

-       rafforzare la propria sensibilità interpretativa circa contesti interculturali complessi;

-       acquisire maggiore consapevolezza sui processi e le fasi che caratterizzano l’interazione culturale;

-       applicare coerentemente gli strumenti atti ad una competenza comunicativa interculturale efficace;

-       sviluppare capacità e abilità di problem solving nel caso di contrasti e/o conflitti culturali.

Contenuti del corso

1. contestualizzazione del concetto di cultura, mediante l’analisi delle sue dimensioni e componenti, collegandolo ai processi di definizione identitaria;

2. definizione di dimensione dialogica efficace, con particolare attenzione ai frames culturali e alle possibili fonti di distorsione e fraintendimento (sia a livello di percezione individuale che di socializzazione culturale);

3. analisi dei processi di formazione dello stereotipo, dello stigma e del pregiudizio e ruolo dei media sia nella loro veicolazione che potenziale superamento;

4. inquadramento teorico nella contemporaneità dell’etnocentrismo, del razzismo e dell’orientalismo e loro rilevanza nella percezione collettiva dell’alterità;

5. decostruzione critica dei concetti di multiculturalismo e globalizzazione.

Attività e metodi

Il corso si avvale di lezioni teoriche, nonché di esemplificazioni pratiche, esercitazioni, analisi di caso, analisi di materiale iconografico e discussioni in classe.

Modalità della valutazione

L’esame finale consiste in un elaborato su un argomento scelto dallo studente, purché inerente le tematiche oggetto del corso: se la scelta della tematica è assolutamente libera, è invece vincolante ai fini della valutazione l’applicazione critica e personale di uno o più concetti e teorie.

L’argomento può essere, ad esempio, l’analisi della copertura mediatica di un fatto di cronaca; un testo filmico; una campagna pubblicitaria; l’analisi dei punti di forza e dei punti di debolezza di progetti rivolti all’integrazione e/o alla riduzione dei conflitti culturali; un progetto di ricerca originale, teso a rilevare uno o più aspetti problematici in situazioni interculturali e eventuali modalità di risoluzione, ecc. L’elaborato può essere inoltre corredato dalla somministrazione di un questionario o da interviste in profondità.

Dal punto formale, vanno obbligatoriamente rispettate le seguenti regole: le pagine dell’elaborato devono essere comprese fra 10 (minimo richiesto) e 15 pagine (limite massimo); carattere 12, interlinea singola, testo giustificato, più due ulteriori pagine, contenenti rispettivamente indice e riferimenti bibliografici – che quindi esulano dal conteggio totale, al pari di allegati e immagini. Particolare rilevanza é attribuita alla competenza dello studente nella scelta delle fonti bibliografiche, ovviamente in riferimento allo specifico caso preso in esame.

L’elaborato, consegnato in formato cartaceo al docente al massimo dieci giorni prima della data d’esame, verrà presentato e discusso dallo studente nella sessione d’esame.

Testi e materiali di studio

Costituiscono programma d’esame:

Manuale:

C. Giaccardi, La comunicazione interculturale nell’era digitale, il Mulino, Bologna, 2012.

Eventuali testi di approfondimento consigliati:

C. Baraldi, Comunicazione interculturale e diversità, Carocci, Roma, 2012.

S. Benhabib, La rivendicazione dell’identità culturale. Eguaglianza e diversità nell'era globale, Il Mulino, Bologna, 2005.

M. Castells, Il potere delle identità, Egea, Milano, 2008.

C. Geertz, Mondo globale, mondi locali, il Mulino, Bologna, 1999.

G. Mantovani, Intercultura e mediazione. Teorie ed esperienze, Carocci, Roma, 2008.

J. N. Pieterse, Mélange globale. Ibridazioni e diversità culturali, Carocci, Roma, 2005.

Per gli studenti che abbiano frequentato almeno il 70% delle lezioni, il materiale teorico di riferimento è costituito da materiali e approfondimenti distribuiti durante il corso.

Avvertenze

Si consiglia agli studenti non frequentanti di contattare la docente prima di procedere alla stesura dell’elaborato.