1.1 Cenni sull'evoluzione del sito web di Ateneo

Il sito web di Ateneo è stato soggetto negli anni a diversi processi di revisione, andando incontro alle crescenti esigenze di comunicazione, utilizzando di volta in volta gli strumenti tecnici messi a disposizione dalla tecnologia del tempo

Le prime sperimentazioni

Nei primi anni, il Web era ancora un oggetto poco conosciuto, terra "di confine" dove le pagine Web erano risultato di studi e sperimentazioni. Inizialmente non esistevano strumenti di editing: tutto era fatto "a mano", codificando il testo e i tags "html" direttamente con gli editor testuali. Grafica e presentazione erano assolutamente essenziali; spopolavano accorgimenti grafici "grezzi" come immagini di sfondo graduate, gif animate e trasparenti, pulsanti per la navigazione. Tutte soluzioni che oggi sono ampiamente deprecate e considerate "poco eleganti"; ma che all'epoca costituivano strumenti "avanzati".

 

1994-1998: da Gopher al World Wide Web

La home page del 1997

 

In questa fase, da una prima pagina che di fatto era un semplice punto elenco, della quale esiste solo...il ricordo, nacque una pagina un po' più articolata, con una serie di informazioni strutturate gerarchicamente. I contenuti derivavano, in parte, dalle informazioni già pubblicate tramite il servizio "Gopher". Ed erano tutte gestite (inserite e aggiornate) da una singola persona - con competenze informatiche.

Per i più nostalgici ecco una copia dell'annuncio del primo anniversario del Web di Uniud!

 

1998-2000: una prima revisione centralizzata

Tra la fine del 1998 e il 2000, fu abbozzato un primo tentativo di "organizzazione" delle informazioni pubblicate sul sito Web. Da piattaforma gestita essenzialmente da una sola persona, si cercò di abbozzare una prima struttura organica, composta però da poche persone (2 + una "part time"), con - ancora una volta - competenze essenzialmente informatiche.

Anche in questo caso, il sito era composto da pagine "statiche", realizzate a mano o, nel migliore dei casi, con un editor visuale  denominato "Netscape composer", che aiutava parzialmente nel processo di editing visuale. Tutto era gestito centralmente - tutti i file erano residenti su un singolo computer, sul quale si interveniva direttamente.

 

2000-2003: la prima organizzazione decentrata - il sito v1

 

Nel 2000, fu presa la prima iniziativa "vera e propria" per fornire servizi Web con un approccio più professionale.

Fu realizzata una più ampia ed attenta analisi delle informazioni, di molto ampliate rispetto a quelle dei siti precedenti. Fu messa in piedi una vera e propria organizzazione di pubblicatori, costituita da un nucleo centrale con funzioni di controllo e impostazione generale, e da numerosi pubblicatori "periferici", uno per struttura, nominati individualmente con decreto. Il sito era, necessariamente, ancora costituito da pagine html statiche, ma realizzate - e questa era la novità tecnologica del momento - con uno strumento di editing WYSIWYG denominato Dreamweaver, il quale consentiva di distribuire la pubblicazione tra pubblicatori diversi e con diversi gradi di "libertà" nella pubblicazione delle informazioni.

I pubblicatori dovevano fare i conti con le difficoltà intrinseche di un sistema di pubblicazione basato su editor off-line, e pubblicazione via ftp, e furono quindi organizzate numerose sessioni di formazione specifica, più volte ripetute nel tempo. Furono anche organizzati strumenti di assistenza online ai pubblicatori (FAQ, Forum, ecc.). L'organizzazione di questa struttura fu complessa, e necessitò di una certa quantità di investimenti economici (licenze, formazione, ecc.) ma diede anche buoni risultati, date le limitazioni tecnologiche dell'epoca, consentendo finalmente di mettere a disposizione del pubblico una base informativa articolata e costantemente aggiornata.

 

2005-2014 - L'avvento dei CMS - il sito v2

Sito web 2005-oggi

 

Una nuova revisione del sito Web fu introdotta nel 2005, e con questa si cercò di "spingere" ulteriormente sulla strada della pubblicazione "decentrata", utilizzando un dispositivo CMS moderno (Plone), il quale consentiva da un lato di mettere a disposizione dei pubblicatori degli strumenti che non richiedessero le competenze informatiche ancora necessarie con la versione precedente, dall'altro di mantenere un forte controllo centralizzato sugli aspetti maggiormente strutturali (grafica; navigazione; tipo e aspetto dei contenuti).

Fu realizzata un'analisi approfondita delle informazioni e lo strumento funzionò piuttosto bene, tanto da non richiedere sostanziali cambiamenti per quasi dieci anni

 

- basato su software: Plone 2.5
- contenente circa 60.000 elementi (Agosto 2014)
- suddiviso in 4 sezioni: Ateneo, Didattica, Ricerca, Internazionalizzazione

 

Il sito v2 è attualmente dismesso: è stato mantenuto attivo fino al 2021 all'url: http://web.uniud.it, solo per mantenere alcuni contenuti che non sono stati migrati sui siti successivi (notabilmente: l'Albo Ufficiale)

 

2012-2015: La centralità del corso di studi - il sito v3

Snapshot della pagina dei corsi di studi sul sito web v3 catturata nel 2014

Con il 2013, è stata messa in atto una nuova riorganizzazione dei servizi web, con un nuovo sito dal design più semplice, incentrato sui contenuti e predisposto per i dispositivi mobili, oltre a una nuova architettura delle informazioni nell'area didattica: il corso di studi diventa il punto d'ingresso principale per lo studente, ora infatti la pagina del corso è l'hub che raccoglie le informazioni gestite dai vari uffici.

Per ottenere questo risultato, il CMS Plone viene integrato con un nuovo sistema di catalogazione dei contenuti che consente agli editor una migliore gestione delle informazioni, la gestione dei contenuti è affidata ad una quantità di editor ancor più numerosi e "distribuiti", ma spesso con aree di intervento più circoscritte, sotto il controllo di un nucleo tecnico-comunicativo centrale

Il nuovo sito, che inizialmente contiene solo le informazioni per gli studenti, coesiste con il precedente v2, con l'obiettivo di migrare progressivamente tutti i contenuti, dispositivi software e know-how.

 

- basato su software: Plone 4
- c
ontenente circa 7.000 elementi (Agosto 2014)
- predisposto per essere multilingua
- ottimizzato per i dispositivi mobili

 

Attualmente il sito è dismesso: i contenuti sono stati migrati al sito v4. La sua url (http://www.uniud.it) viene rediretta su www.uniud.it (sito v4)

 

2015-2022: Oltre la comunità accademica - il sito web v4

Home page del sito web v4

Il sito versione 4 tecnicamente è un "restyling" della versione 3, ma nella architettura delle informazioni vi sono alcune importanti differenze:

  • la home page si rivolge molto più di prima agli utenti esterni alla comunità accademica: è costituito da un contenitore generale, in forma di magazine, che raccoglie notizie ed approfondimenti suddivisi in Cultura, Città, Futuro, aggregati nella home page
  • i contenuti del sito v3 sono migrati, riorganizzati e accessibili attraverso due percorsi di navigazioneper argomento tramite il menu: Ateneo e per destinatario tramite il menu: Info per

- basato su software: Plone 4
- contenente circa 22.000 elementi (Giugno 2015)
- predisposto per essere multilingua
- ottimizzato per i dispositivi mobili
- focus su contenuti "magazine" destinati ad utenti diversi dalla comunità accademica
- percorsi di navigazione alternativi: per argomento e per destinatario

Il sito v4 è stato pubblicato il 18 marzo 2015, con url: http://www.uniud.it e, a partire dal 2019 ha subito una importante revisione

2019 - 2022: il sito web v4.5

Fra il 2019 ed il 2022 c'è stata una evoluzione graduale che ha portato il sito web ad allontanarsi dalle scelte di comunicazione iniziali, in particolare:

  • Il tentativo di produrre contenuti legati alle attività culturali ed i servizi cittadini non ha ottenuto i risultati sperati, così le sezioni "Città" e "Futuro" e "Cultura" sono state rimosse (maggio 2018)
  • Rispetto al progetto iniziale del sito v4, volutamente semplice, aumenta la presenza di pagine dal layout più complesso per venire incontro alle esigenze di comunicazione di strutture e servizi: Career center, Punto Impresa, Master, Dipartimenti per citarne alcuni
  • L'importanza di raggiungere dalla home page alcuni contenuti rilevanti e generalmente richiesti ha portato nel maggio 2019 all'inserimento di una sezione di link stabili: la home page quindi non è più esclusivamente una "vetrina del magazine di Ateneo" ma torna a rivolgersi maggiormente alla comunità accademica
  • la naturale evoluzione del CMS ha richiesto il passaggio alla nuova major release di Plone (versione: 5) che, pur non modificando sostanzialmente l'impianto di comunicazione del sito, è stato importante per la parte tecnica e per gli editor coinvolti nella modifica dei contenuti. L'etichetta V4.5 vuole evidenziare questa recente evoluzione, avvenuta all'interno del più generale e corposo impianto di modifiche del sito v4.

- basato su software: Plone 5
- contenente circa 50.000 elementi (settembre 2019)
- più pagine dal layout complesso
- sezione link importanti e barra di navigazione in home page

2022-Oggi: Design pulito e minimale, focus su promozione ed informazione - il sito web v5

- basato su software: Plone 5
- contenente circa 35.000 elementi (dicembre 2022)
- nuove pagine dei corsi e landing promozionali
- navigazione principale del sito a due livelli
- design pulito e minimale