INFORMAZIONI SU

Progetto Formativo

Il progetto formativo del dottorando consiste:

a) nello sviluppo, sotto la guida del Supervisore, di un programma di ricerca individuale riferito ad un ambito disciplinare specifico fra quelli su cui è incentrato il Corso;

b) nella frequenza di attività didattiche di livello dottorale complementari alla ricerca non inferiori a 60 CFU.

Il riconoscimento dei CFU, acquisibili frequentando insegnamenti e altre attività formative, è effettuato dal Collegio dei Docenti. Il supervisor autorizza la frequenza e relaziona al Collegio docenti per la valutazione a consuntivo alla fine dell’anno di competenza.

Le attività didattiche, che possono essere organizzate anche in comune tra più Corsi, comprendono anche attività di formazione finalizzate a supportare l’attività di ricerca e a fornire strumenti atti a delineare l’identità professionale dei futuri dottori di ricerca

  • - con la frequenza (e il superamento delle eventuali prove finali) di corsi specialistici nell’area e nella disciplina di riferimento (accounting and performance measurement, management, marketing and organisation, finance, supply chain management, research methods), scelti tra quelli programmati annualmente dal Collegio dei Docenti del corso di dottorato. Il manifesto degli studi del dottorato e la pagina web del corso evidenziano i corsi programmati per l’a.a. con indicazione dei CFU attribuiti (v. manifesto degli studi)

    - con la frequenza (e il superamento delle eventuali prove finali) di corsi specialistici nell’area e nella disciplina di riferimento organizzati da altre università/enti di ricerca/imprese. Il Collegio dei Docenti valuta l'idoneità di tali attività rispetto agli obiettivi di formazione e ricerca dello studente e stabilisce il numero di crediti da assegnare.
  • - con la frequenza (e il superamento delle eventuali prove finali) di corsi/seminari trasversali, scelti tra quelli programmati annualmente dagli Atenei coinvolti nelle aree trasversali e collegate, anche indirettamente, all’area e alle discipline di riferimento del corso. I corsi programmati per l’anno in corso, con indicazione dei CFU attribuiti, sono disponibili al link https://www.uniud.it/it/ricerca/bacheca-ricercatori/iniziative-ricerca

    - con la frequenza (e il superamento delle eventuali prove finali) di corsi/seminari/convegni organizzati dagli Atenei coinvolti. Il Collegio dei Docenti valuta l'idoneità di tali attività rispetto agli obiettivi di formazione e ricerca dello studente e stabilisce il numero di crediti da assegnare.

    - con la frequenza (e il superamento delle eventuali prove finali) di corsi trasversali organizzati da altre università/enti di ricerca/imprese. Il Collegio dei Docenti valuta l'idoneità di tali attività rispetto agli obiettivi di formazione e ricerca dello studente e stabilisce il numero di crediti da assegnare

Il programma di ricerca individuale si conclude con la stesura della tesi.
La tesi, redatta in lingua INGLESE consiste nella sistematizzazione dei 3 paper scientifici prodotti durante il triennio (un paper di literature review da produrre alla fine del primo anno, due paper di ricerca con evidenze empiriche da produrre nei due anni successivi) e si pone i seguenti obiettivi:

a) esprimere una visione complessiva dell’avanzamento delle conoscenze e competenze individuali rispetto al percorso dottorale, capace di portare alla luce una progressione in chiave migliorativa legata alla realizzazione dei prodotti della ricerca scientifica. Pertanto, dall’analisi congiunta dei paper, dovrebbe emergere un miglioramento progressivo riguardante ad esempio, le finalità e l’articolazione del lavoro, il rigore metodologico e la profondità di analisi;

b) evidenziare la significatività del contributo all’avanzamento della conoscenza nello specifico ambito di indagine e al dibattito nazionale e/o internazionale in corso;

c) evidenziare un significativo rigore metodologico.

Il Collegio dei Docenti valuta annualmente l’attività di formazione e di ricerca svolta dai singoli dottorandi ai fini dell’ammissione all’anno successivo e alla fase di valutazione della tesi, sulla base di una procedura valutativa che prende in esame la qualità dei paper scientifici prodotti e del percorso dottorale.