Deducibilità ed agevolazioni per liberalità
Le donazioni in denaro a favore dell’Università sono fiscalmente deducibili entro i limiti di legge, purché effettuate con mezzi di pagamento tracciabili.
Le erogazioni liberali sono deducibili dal reddito d'impresa; la deducibilità varia in base alla tipologia dell'ente beneficiario.
Agevolazioni
Le società e gli altri soggetti passivi IRES possono dedurre integralmente dal proprio reddito i fondi trasferiti a Università per finanziare la ricerca, a titolo di contributo o liberalità. La normativa prevede inoltre l'esenzione da tasse e imposte indirette per gli atti relativi a tali trasferimenti (salvo l'IVA, comunque non dovuta per l'oggetto della transazione). Per le donazioni di valore non modico soggette ad atto pubblico, è altresì prevista una riduzione del 90% degli onorari notarili.
La deducibilità è riconosciuta integralmente, fino al 2% del reddito d'impresa dichiarato, se l'ente beneficiario è una persona giuridica che persegue esclusivamente finalità di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria, culto o ricerca scientifica.
Le donazioni a istituti scolastici senza scopo di lucro per finalità di innovazione tecnologica, edilizia scolastica o ampliamento dell'offerta formativa sono integralmente deducibili dal reddito nel limite del 2% del reddito d'impresa dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.
Modalità di attivazione
Per usufruire dell'agevolazione, il pagamento deve essere effettuato tramite mezzi tracciabili.
Modalità di collaborazione con Uniud
- Borse di studio e premi di laurea
- Donazioni
- Dottorati di ricerca
- Iniziative di trasferimento della conoscenza
Ultimo aggiornamento: 30/06/2025 (in collaborazione con Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Udine)