Gli obiettivi della Scuola

Obiettivi generali

Lo Specialista in Medicina d’Emergenza-Urgenza deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nei campi del primo inquadramento diagnostico (sia intra che extra-ospedaliero) e rispetto al primo trattamento delle urgenze mediche, chirurgiche e traumatologiche; deve avere inoltre acquisito competenze professionali e scientifiche nel campo della fisiopatologia, della clinica e terapia delle urgenze ed emergenze mediche nonché dell'epidemiologia e gestione dell'emergenza territoriale per poter operare in piena autonomia, e nel rispetto dei principi etici, all'interno del sistema integrato dell’Emergenza-Urgenza.

Obiettivi formativi di base

Approfondimento e aggiornamento delle basi biologiche e genetiche delle malattie, delle correlazioni fisiopatologiche tra l'alterazione funzionale dei vari organi ed apparati e le sindromi cliniche con particolare riferimento alle condizioni cliniche di emergenza-urgenza e alla conoscenza dei protocolli di trattamento farmacologici e/o strumentali delle emergenze-urgenze.

  • Acquisizione delle conoscenze epidemiologiche, cliniche, psicologiche ed etiche e metodologiche per un approccio globale e unitario alla soluzione di problemi di salute complessi;
  • sviluppo del ragionamento clinico orientato all'analisi «per problemi» ed alla loro risoluzione;
  • conoscenza della pro-gnosi a breve termine delle varie patologie e sindromi cliniche;
  • maturazione di capacità diagnostiche critiche ed ana-litiche (diagnosi per elementi positivi, eziologica e differenziale), impostando e verificando personalmente l'iter diagnostico;
  • piena conoscenza delle principali procedure diagnostiche e delle indagini di laboratorio e strumentali;
  • approfondimento delle conoscenze relative ai farmaci sia per le caratteristiche farmacologiche che per le indicazioni, le
    controindicazioni, le interazioni e gli incidenti iatrogeni;
  • maturazione della capacità critica necessaria all'applicazione, nel singolo caso, dei risultati della ricerca scientifica;
  • capacità di applicare la metodologia della ricerca clinica sperimentale e terapeutica;
  • conoscenza del corretto utilizzo delle risorse e del budget e monitoraggio della qualità.

Obiettivi formativi della tipologia della Scuola 

  • essere in grado di partecipare e gestire il soccorso extra-ospedaliero e di integrare le informazioni degli interventi pre-ospedalieri per il rapido inquadramento e trattamento intraospedaliero;
  • sapere inquadrare, rianimare, stabilizzare e trattare qualsiasi paziente con criticità che si presenti a strutture territoriali oppure ospedaliere, definendo anche la struttura più adatta o il percorso più idoneo per il trattamento del paziente;
  • sapere stabilire le priorità d'intervento nei confronti di più pazienti, con differenti quadri clinici, giunti contemporaneamente nel Dipartimento di Emergenza-Accettazione al fine dell'ottimizzazione del trattamento;
  • sapere trattare e gestire le vie aeree;
  • sapere valutare la necessità di un eventuale trasferimento più appropriato, ovvero pianificare un corretto «piano di azione» e/o follow-up;
  • essere in grado di fornire al paziente l'educazione sanitaria necessaria alla prevenzione delle malattie e dei traumatismi;
  • sapere utilizzare correttamente le risorse diagnostiche e terapeutiche disponibili nelle differenti realtà operative;
  • apprendere i princìpi per il trattamento di pazienti pediatrici, geriatrici e in gravidanza;
  • conoscere le tecniche per comunicare efficacemente con i pazienti, i familiari e le altre figure professionali coinvolte nella gestione del paziente;
  • possedere le conoscenze tecniche ed organizzative per la gestione delle emergenze correlate alle catastrofi;
  • apprendere i princìpi etici coinvolti nel processo decisionale medico con riguardo anche alle direttive per la prosecuzione e il trattamento di sostegno alla vita.
  • conoscere gli aspetti legali e di organizzazione sanitaria della professione nonché quelli del SSN, con particolare riferimento alle normative relative al sistema integrato dell'emergenza-urgenza.
  • Valutazione del grado di urgenza e/o delle priorità assistenziali in rapporto a tutti i fattori clinico-ambientali interferenti;
  • valutazione delle funzioni vitali, delle manovre e terapie per la rianimazione cardiopolmonare in urgenza e per
    la stabilizzazione del paziente;
  • fisiopatologia, la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica, la diagnosi e la terapia in urgenza (farmacologica e strumentale) di qualsiasi patologia che si presenti con caratteristiche d'urgenza-emergenza;
  • epidemiologia e la gestione, per quanto di competenza, delle emergenze territoriali, incluse le catastrofi;
  • conoscenza e applicazione dei princìpi del management al fine della ottimizzazione delle risorse e degli standard di qualità;
  • ricerca eziopatogenetica, epidemiologica e clinico-terapeutica applicata alle emergenze-urgenze;
  • prevenzione degli incidenti e promozione della salute.