INFORMAZIONI SU

Programma Corso integrato di Neurologia e neuroriabilitazione

Guida ai programmi del CdL in Fisioterapia

Obiettivi formativi del corso integrato

Riconoscere i segni e sintomi delle patologie di natura neurologica e identificarne le strutture del sistema nervoso coinvolto.

Valutare attraverso l’esame clinico, semiologico e riabilitativo le principali patologie neurologiche.

Conoscere le nozioni fondamentali di traumatologia del cranio e della colonna vertebrale.

Conoscere i principali meccanismi di recupero delle funzioni dopo lesione del sistema nervoso.

Acquisire i principi teorici e pratici delle diverse metodologie riabilitative e saperle proporre nelle diverse malattie neurologiche disabilitanti.

 

Elementi conoscitivi richiesti allo studente

Lo studente dovrà riconoscere i principali segni e sintomi neurologici in un soggetto con esiti di stroke.

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali, esercitazioni pratiche.

 

 

  • Modulo: Semeiotica neurologica

SSD MED/26

Docente: Marcon Gabriella

 

Programma

Anatomia funzionale del Sistema Nervoso Centrale e Periferico

Struttura macroscopica del SNC e SNP. Le grandi vie ascendenti e discendenti. Il concetto di funzione nel Sistema Nervoso.

I circuiti motori piramido-extrapiramidali

La via cortico-spinale e il sistema Piramidale: origine, aree corticali, decorso, funzione- Le vie cortico-sottocorticali e le strutture che compongono il sistema extra-Piramidale. Interazione tra i sistemi.

Semeiotica dei disturbi motori

Lesioni del Sistema Piramidale. La sindrome Piramidale e semeiotica. Lesioni nel Sistema Extra-Piramidale e semeiotica: sindrome ipertono-acinetica, sindrome ipotono-ipercinetica.

Le vie sensitive

Vie anatomiche e semeiotica dei disturbi di sensibilità superficiale e profonda. Le proiezioni in corteccia cerebrale.

Le sindromi lobari

La funzione delle aree associative unimodali e multimodali. Le sindromi lobari frontale e parietale. Le sindromi temporale e occipitale.

I disturbi dello stato di coscienza

Il coma.

 

 

  • Modulo: Clinica del sistema nervoso centrale

SSD MED/26

Docente: Valente Maria Rosaria

 

Programma

Anamnesi ed EON.

Il controllo del movimento. Alterazione delle funzioni motorie in relazione alla sede della lesione neurologica: lesioni corticali, lesioni dei nuclei della base, lesioni del tronco dell’encefalo, lesioni del cervelletto, lesioni del midollo spinale. Diagnosi differenziale tra alterazioni del movimento di origine centrale e periferica. Casi clinici a confronto. La riabilitazione delle funzioni motorie.

Alterazioni delle funzioni cognitive: afasie; aprassie; agnosie; memoria. La valutazione delle funzioni cognitive. La riabilitazione delle funzioni cognitive.

Le malattie cerebrovascolari: inquadramento clinico e riabilitativo.

Le malattie degenerative: a) demenza (d.d. tra demenza degenerativa e demenza vascolare); b) malattia di Parkinson; c) corea di Huntington; d) SLA. Casi clinici a confronto. Il problema della opportunità dell’intervento riabilitativo nelle malattie degenerative.

Le malattie demielinizzanti. Problemi riabilitativi riguardanti la sclerosi multipla. Casi clinici.

Le malattie infettive: a) encefalite erpetica; b) i principali quadri neurologici nel paziente affetto da HIV; c) le complicazioni neurologiche della lue terziaria. Casi clinici. Problemi riabilitativi nei pazienti con esiti di patologia infettiva del SNC.

Le alterazioni della coscienza: a) anatomia clinica del coma; b) indicatori prognostici nel coma. La riabilitazione del paziente con alterazioni dello stato di coscienza.

L’epilessia. Le basi anatomo-fisiologiche dell’epilessia l’EEG nell’epilessia.

 

 

  • Modulo: Clinica del sistema nervoso periferico

SSD MED/26

Docente: Marcon Gabriella

 

Programma

Anatomia del Sistema Nervoso Periferico

Struttura, funzione dalle radici anteriori e posteriori ai muscoli.

I rapporti tra mielina e assone nella fisiologia e nella patologia. Cenni alla struttura microscopica del nervo. La classificazione delle fibre nervose.

Le lesioni del SNP: semeiotica.e patologia

Le patologie del nervo interstiziali e parenchimatose: analogie, differenze. I processi degenerativi visti da un punto di vista clinico e da un punto di vista neuropatologico: la neuronopatia, la degenerazione walleriana, le assonopatie e il processo di dying back, le mielinopatie.

Le sindromi del sistema nervoso periferico: semeiotica e patologia

Radicolopatie (cervicobrachialgia, lombosciatalagia, ernia discale cervicale e lombare)

Plessopatie (sindrome del plesso cervicale; sindrome del plesso brachiale sup-medio-inf., la paralisi ostertrica; la sindrome di Personage-Turner, la sindrome da iperabduzione; plessopatie lombari e sacrali)

Mononeuropatie: patologia, semeiotica e clinica in generale; particolare riferimento per quanto riguarda i nervi: Mediano (sindrome del tunnel carpale e sindrome del pronatore rotondo), Radiale ("paralisi del sabato notte", Ulnare (sindrome del tunnel cubitale; la sindrome di Guyon).

La nevralgia del trigemino. La paralisi del facciale.

Polineuropatie e Mononevriti multiple

Classificazione delle polineuropatie sia clinica che neuropatologica.

Le polineuropatie genetiche degenerative(CMT1-2-3-4). Le polineuropatie genetiche e metaboliche. Le polineuropatie tossiche e carenziali (da disvitaminosi, da alcool, da metalli, da tossici ambientali e industriali, da farmaci); metaboliche (con particolare riferimento al diabete mellito). Le poliradicolopatie infiammatorie autoimmunitarie (sindrome di Guillain-Barrè e la CIDP). Le polineuropatie paraneoplastiche e infettive. Polineuropatia motoria multifocale con blocchi di conduzione.

Neuropatie ischemiche.

Miopatie

La struttura macroscopica e microscopica del muscolo: in condizioni di normalità e di patologia. La semeiotica clinica. La classificazione delle patologie muscolari.

Le miopatie con particolare riferimento a: distrofia muscolare di Duchenne e di Becker; distrofie miotoniche, in particolare la forma di Steinert.

Cenni a mitocondriopatie.

Patologia di placca neuro-muscolare: la miastenia gravis.

Qualche cenno della patologia muscolare osservata al microscopio.

 

 

  • Modulo: Riabilitazione cognitiva in neurologia

SSD MED/48

Docente: Paviotti Loretta

 

Obbiettivi formativi

Conoscenze sulle principali teorie alla base delle proposte riabilitative che favoriscono meccanismi di recupero cognitivi dopo lesione del SNC e SNP.

Competenze nella valutazione delle disabilità e nella ricerca delle abilità residue dei pazienti colpiti da patologie neurologiche per promuovere una qualità di vita adeguata per ogni persona.

Competenze nel programmare, attuare, verificare i risultati dei programmi riabilitativi progettati, anche in collaborazione con altre figure professionali, per ogni singolo paziente.

 

Programma

La riabilitazione neurocognitiva: dalle neuroscienze cognitive all’esercizio terapeutico conoscitivo nelle patologie neurologiche.

I sistemi funzionali. Il sistema funzionale della manipolazione e prensione.Valutazione e proposte riabilitative per il recupero delle funzioni dell’arto superiore (raggiungimento, prensione e manipolazione).

Valutazione e proposte di riorganizzazione delle funzioni del tronco (verticalità, prolungamento, orientamento).

Proposte riabilitative cognitive per il paziente cerebellare.

Proposte riabilitative per il paziente con Sclerosi Multipla.

Proposte riabilitative cognitive nel paziente affetto da Malattia  di Parkinson.

L’esercizio terapeutico conoscitivo nelle lesioni del VII° nervo cranico.

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali e dimostrazioni pratiche in aula esercitazione.

 

Modalità d’esame

Prova orale e pratica.

 

Testo/i di riferimento

Perfetti C.(1986), Condotte terapeutiche per la rieducazione motoria dell’emiplegico. Ghedini Ed.

Fogassi L. Organizzazione corticale dei movimenti di prensione e strutture corticali coinvolte nel riconoscimento dei gesti finalizzati, Riabilitazione e Aprrendimento, Anno 16, n.1/2, 1996

Perfetti C, Premesse per l’esercizio terapeutico nella rieducazione della spalla, Riabilitazione e Aprrendimento, Anno 16, n.1/2, 1996

Cogo R., Crea E., Rizzello C.(1996), Il recupero della motilità del tronco nell’emiplegico: il trattamento in posizione seduta. Gnocchi Ed.

Perfetti C. Il piede. Analisi anatomo-funzionale e implicazioni riabilitative. Riabilitazione e apprendimento, anno 4, n. 2. 1984 Liviana ed.

PERRY J.(2005) Analisi del movimento Elsevier

Schmahmann J.D. The cerebellum and cognition Accademic press

Molinari M, Graziano A, Cervelletto e funzioni cognitive. Implicazioni per la pianificazione del trattamento riabilitativo del paziente con disturbo cerebellare.Riabilitazione e apprendimento, Anno 18, n. 1(1998) Guido Gnocchi Ed.

Sottini C. Sclerosi multipla. Nuove prospettive. Sinergie diagnostico-terapeutiche per l’ottimizzazione del processo di recupero.   Atti del Congresso Internazionale, Brescia 2008

Lotter M, Quinci A (2012), La riabilitazione delle paralisi del VII nervo cranico, Piccin.

 

 

  • Modulo: Riabilitazione cognitiva di base

SSD MED/48

Docente: Filiputti Dario

 

Programma

Elementi di storia dell’evoluzione delle conoscenze sul SNC e sul movimento. Cenni di epistemologia e riabilitazione. Le teorie della riabilitazione. Il rapporto riabilitazione/neuroscienze. La teoria neuro-cognitiva della riabilitazione: definizione e concetti fondamentali. Immagine motoria: definizione ed implicazioni in ambito riabilitativo. Definizione e struttura dell’esercizio secondo la teoria neuro cognitiva. Classificazione degli esercizi: esercizi di 1°, 2° e 3° grado. Lo specifico patologico ed il profilo del soggetto con esiti di stroke. Valutazione e proposte di riorganizzazione delle funzioni del tronco (verticalità, prolungamento, orientamento). Il sistema funzionale della deambulazione. Proposte per il recupero dell’arto inferiore e per la riorganizzazione del passo dopo lesione del SNC. La pianificazione del trattamento e la cartella riabilitativa.

 

Modalità d’esame

Prova orale e pratica.

 

Bibliografia

Cogo R., Crea E., Rizzello C.(1996), Il recupero della motilità del tronco nell’emiplegico: il trattamento in posizione seduta, Gnocchi Ed., Napoli.

Pantè F., Rizzello C., E.T.C.: Sussidi Fumagalli Riabilitazione, Fumagalli, Asso (Co).

Perfetti C. (1984), Il piede. Analisi anatomo-funzionale e implicazioni riabilitative, Riabilitazione e Apprendimento, Anno 4, n. 2, Liviana Ed., Napoli.

Perfetti C. (1995), La pianificazione del trattamento e la raccolta dei dati, in Pieroni A., Dall’osservazione all’esercizio. La pianificazione del trattamento riabilitativo, Gnocchi Ed., Napoli, 9-17.

Perfetti C., (2000), Immagine motoria, rappresentazione mentale ed esercizio terapeutico, Riabilitazione Cognitiva, 1, 1, 13-30.

Perfetti C., (2003), Le due culture, Riabilitazione Cognitiva, 4, 1, 7-16.

Reggiani P. (1999), L’immagine motoria come strumento per l’esercizio terapeutico, Biblioteca A.R. Lurija, Forte dei Marmi (Lu).

Veronese M.A., (2001), Storia della scienza e formazione culturale del riabilitatore, Riabilitazione Cognitiva, 2, 3, 217-219.

Veronese, M.A., (2003), Il movimento umano: evoluzione delle conoscenze, evoluzione delle procedure, Riabilitazione Cognitiva, 4, 3, 255-261.

 

 

  • Modulo: Riabilitazione neuromotoria nell’adulto

SSD MED/48

Docente: Dorbolò Maria Rosa

 

Osservazione, valutazione e trattamento riabilitativo del soggetto adulto con emiplegia, secondo il modello “ Problem - solving”, in fase acuta, sub acuta e nella fase degli esiti.

 

Programma

Basi teoriche del concetto Bobath

Metodologia di osservazione , analisi ed interpretazione della prestazione motoria

Schemi di movimento patologico : le sinergie ed i movimenti di massa

Le modificazioni posturali nel paziente emiplegico

Osservazione, valutazione e trattamento del tronco nelle diverse posture

Il “ Pusher Behaviour”

Dalla postura seduta alla stazione eretta

Il carico

Le reazioni di equilibrio

I disturbi del tono nella sindrome del 1° motoneurone

L’arto inferiore: analisi e training del passo nel cammino patologico

L’arto superiore: trattamento e recupero del movimento

La spalla: problematiche associate all’emiplegia

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali e lezioni pratiche, in palestra (con osservazione e trattamento di pazienti ricoverati); prove e simulazioni in coppia studenti.

 

Modalità d’esame

Una prova pratica ed un quesito orale.

 

Testo/i di riferimento

- Stroke e Riabilitazione - Clinica e riabilitazione - C.Cisari – F.Molteni  Ed: Ermes

- Passo dopo passo – 2° ed. - P.Davies - Ed: Springer – Verlag

- Emiplegia – Right in the middle - P.Davies - Ed: Springer – Verlag

- Il concetto Bobath nella neurologia dell’adulto - Bente&Bassoe Gjelsvik Verducci ED.