INFORMAZIONI SU

Letteratura e civiltà inglese III

Denominazione insegnamento in inglese: English Literature and Civilization III

Lingua dell'insegnamento: inglese

Crediti e ore di lezione: 6 CFU / 40 ore

Settore scientifico disciplinare: L-LIN/10

 

Docente:

Maria Milena Romero Allue' milena.romero@uniud.it

Prerequisiti e propedeuticità

Letteratura e civiltà inglese II

Conoscenze e abilità da acquisire

Lo/la studente/essa dovrà:

  • essere in grado di esprimersi e comunicare concetti complessi in lingua inglese (sia in forma orale che scritta);
  • possedere competenze adeguate per ideare e sostenere commenti e argomentazioni;
  • essere in grado di interpretare le informazioni ricevute;
  • essere in grado di elaborare giudizi critici autonomi;
  • avere la capacità di analizzare criticamente  testi e concetti del proprio campo di studi;
  • sviluppare capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

 

Programma/Contenuti dell’insegnamento

He heard the snow falling faintly through the universe.

Muovendo da Joseph Conrad per approdare a James Joyce, Virginia Woolf e infine a Samuel Beckett, durante il corso si indagherà il superamento dell’estetica romantica e il realismo di stampo positivista e si analizzeranno quelle inquietudini e innovazioni della società europea dei primi decenni del ventesimo secolo che conducono ai codici stilistici ed esistenziali modernisti e al nihilismo post-moderno.

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

L’insegnamento prevede lezioni teoriche e lettura e analisi critica dei testi letterari in programma d’esame.

Modalità di verifica dell’apprendimento

L’esame consiste in una prova scritta in lingua inglese.

Testi/Bibliografia

Costituiscono fonti di studio per l’esame:

manuale di storia della letteratura:

P. Bertinetti (a cura di), Storia della letteratura inglese, Torino, Einaudi, 2 voll., vol. II

(in alternativa, si può adottare A. Sanders, The Oxford History of English Literature, Oxford, Clarendon, oppure R. Carter e J. McRae,The Routledge History of English Literature, New York-London, Routledge, oppure D. Daiches, A Critical History of English Literature, London, Secker and Warburg).

antologia:

M.H. Abrams, S. Greenblatt (a cura di), The Norton Anthology of English Literature, New York-London, Norton, 2 voll., vol. II.

saggi critici:

F. Marucci (a cura di), Il Vittorianesimo, Bologna, il Mulino (sono sufficienti due saggi a scelta);

G. Cianci (a cura di), Modernismo/Modernismi. Dall’avanguardia storica agli anni venti e oltre, Milano, Principato (sono sufficienti due saggi a scelta).

testi per il corso:

Joseph Conrad, Heart of Darkness, Penguin;

James Joyce, Dubliners, qualsiasi edizione;

Virginia Woolf, Short Stories, qualsiasi edizione;

Samuel Beckett, Waiting for Godot, qualsiasi edizione.

studio individuale:

poesia (cfr. Norton Anthology, vol. II)

almeno tre liriche di ciascuno dei seguenti autori: Alfred Tennyson; Robert Browning; Matthew Arnold; Thomas Hardy; William Butler Yeats; Thomas Stearns Eliot.

narrativa

almeno un romanzo a scelta tra i seguenti: Charles Dickens, Hard Times; Emily Brontë, Wuthering Heights; Thomas Hardy, Jude the Oscure, oppure Tess of the D’Ubervilles; David Herbert Lawrence, Lady Chatterley’s Lover, oppure Sons and Lovers; Aldous Huxley,Brave New World; James Joyce, A Portrait of the Artist as a Young Man, oppure dieci ‘episodi’ di Ulysses; Virginia Woolf, Mrs. Dalloway, oppureTo The Lighthouse; George Orwell, 1984.

teatro

almeno un’opera a scelta tra le seguenti: Christopher Marlowe, Edward II, oppure Tamburlain the Great; William Shakespeare, Hamlet, oppure Antony and Cleopatra; Tom Stoppard, The Real Inspector Hound (in Norton Anthology), oppure Rosencrantz and Guildenstern are Dead; Samuel Beckett, Happy Days; Harold Pinter, The Dumb Waiter (in Norton Anthology).

Note

Durante il corso saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche.

Gli studenti non frequentanti devono integrare il programma d’esame studiando con attenzione le introduzioni e le note critiche che corredano tutti i testi – sia quelli analizzati durante le lezioni che quelli da studiare individualmente.

Devono anche studiare cinque saggi (anziché due) sia dal testo critico curato da F. Marucci sia da quello curato da G. Cianci.