INFORMAZIONI SU

Dinamiche religiose

Denominazione insegnamento in inglese: Religious dynamics

Lingua dell'insegnamento: italiano

Crediti e ore di lezione: 6 CFU / 40 ore

Settore scientifico disciplinare: M-STO/06

 

Docente:

Maddalena Del Bianco maddalena.delbianco@uniud.it

Prerequisiti e propedeuticità

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Conoscenze e abilità da acquisire

Lo studente dovrà aver acquisito conoscenze e competenze nella dimensione delle religioni e delle dinamiche religiose nella società attuale, nell’ambito delle scienze umane, inoltre nelle loro particolarità rituali e strutturali e nella Storia delle religioni sulla base di un approccio di tipo comparativo.

 

Capacità relative alle discipline:

Riguardo alle religioni più diffuse, in particolare quelle “universali”, lo studente dovrà raggiungere adeguate conoscenze, competenze e capacità nella comunicazione, con particolare riguardo alla società di riferimento ed ai principali contesti nei quali il futuro laureato potrà trovarsi ad agire quale esperto nelle Relazioni Pubbliche.

Capacità trasversali /soft skills

-       Autonomia di giudizio ed abilità comunicative nel campo specifico della materia e con le competenze acquisite in relazione alla storia contemporanea ed alla sociologia.

-       Capacità di apprendimento e di comprensione degli eventi di attualità nella dimensione religiosa e socio-religiosa.

Programma/Contenuti dell’insegnamento

1. Introduzione alla Storia delle religioni, alla storiografia ed alla metodologia della stessa e parte generale relativa alle religioni ed alle loro caratteristiche.

2. Analisi dei fondamenti, dei miti, dei riti delle religioni, in particolare quelle universali e presenti nel contesto. Presentazione del multiculturalismo religioso, delle sue caratteristiche e delle sue problematiche religiose e sociali.

3. Approfondimento di alcuni aspetti storici e socio-religiosi sulla base di una lettura a scelta fra quelle indicate nella bibliografia, oppure di un lavoro a carattere seminariale.

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

L’insegnamento prevede:

Una proposta formativa che risponda alle esigenze di interpretazione degli aspetti religiosi nella storia e nella realtà contemporanea; la presentazione degli argomenti terrà conto delle caratteristiche fenomenologiche, antropologiche, sociologiche e comunicative, con attenzione al ruolo delle religioni nelle relazioni sociali e fra i popoli. La metodologia sarà quella della tradizione storico-religiosa italiana con approccio comparativo. Ad una prima fase di carattere propedeutico e meotodologico farà seguito una seconda fase di analisi delle grandi religioni universali presenti in Europa, ma anche nell’ambito del Mediterraneo ed in quello americano ed asiatico, evidenziando le principali differenziazioni collegabili al contesto ed alla società, nonché particolari aspetti di questo nelle relazioni pubbliche.

E’ prevista un’accurata analisi della casistica di attualità, inoltre approfondimenti ed attività seminariali, illustrazione di fonti e di letture, visite esterne a luoghi di culto, musei e centri religiosi, che verteranno sui temi della nozione di religione, della dimensione divina e delle sue diverse interpretazioni, sulle tradizioni ed i riti nel quadro delle religioni e nella società.

Modalità di verifica dell’apprendimento

L’esame consiste in una prova nelle modalità di scritto ed orale, che verterà sul programma, sui testi e sui materiali di studio.

La preparazione di particolari argomenti ed approfondimenti degli stessi presentati nell’ambito del corso, la partecipazione ad attività seminariali, ad interventi di esperti e a visite esterne potranno sostituire la preparazione di parte della bibliografia. All’inizio dell’anno accademico, nelle lezioni del corso, durante i ricevimenti e tramite avvisi e comunicazioni on-line si forniranno indicazioni in merito.

Testi/Bibliografia

Costituiscono fonti di studio per l’esame:

1) G. FILORAMO, M. MASSENZIO, M. RAVERI, P. SCARPI, Manuale di storia delle religioni, Roma-Bari, Laterza 201519 parte seconda (Le religioni di salvezza, limitatamente ai monoteismi: i paragrafi riguardanti Giudaismo, Cristianesimo e Islam); parte terza (Le vie di liberazione e di immortalità: India ed Estremo Oriente: i paragrafi riguardanti Induismo e Buddismo), parte quarta (La storia delle religioni nella cultura moderna: selezione di parti, secondo le indicazioni della docente); parte quinta (Religione e modernità. I nuovi movimenti religiosi).

2) Lettura, studio ed approfondimento di alcune parti – secondo indicazioni della docente - di una delle seguenti opere a scelta:

- G. Arrigoni – C. Consonni – A. Però (a cura di), Proposte per l’insegnamento della Storia delle Religioni nelle scuole italiane. Università degli Studi di Milano. Atti del Convegno 18-19 marzo 2013, Bergamo, Sestante edizioni 2014.

- E. Pace (a cura di), Le religioni nell’Italia che cambia. Mappe e bussole, Roma, Carocci 2013.

- G. Sfameni Gasparro – A. Cosentino – M. Monaca (edited by), Religion in the History of European Culture. Proceedings of the 9th EASR Conference and IAHR Special Conference, 14-17 September 2009, Messina, Biblioteca dell’Officina di Studi Medievali 16. 1/2, Palermo 2013.

- P. SCARPI, Si fa presto a dire Dio. Riflessioni per un multiculturalismo religioso, Milano, Ponte alle Grazie 2010.

Ulteriori indicazioni a riguardo per approfondimenti nelle diverse religioni (anche su richiesta degli studenti) e per un aggiornamento della bibliografia a disposizione verranno fornite dalla docente nell’ambito del corso, durante le lezioni e nei ricevimenti.

Strumenti a supporto della didattica

Computer (power point per la presentazione e collegamento internet), fonti della comunicazione (in particolare giornali, riviste e siti internet).

Tesi di laurea

Verranno assegnate tesi di carattere storico-religioso e su tematiche delle religioni nella società, con particolare riguardo alle relazioni.

Note

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente per concordare il programma d’esame. A questo scopo si rivolgeranno alla titolare dell’insegnamento durante le lezioni, nei ricevimenti o per e-mail.